Transcript regolamento interno - Gruppo Volontari Protezione Civile Calangianus

GRUPPO VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE
"CALANGIANUS"
REGOLAMENTO INTERNO
Articolo 1
I Volontari del Gruppo Protezione civile Calangianus sono una componente dell’Associazione e ne perseguono i fini
istituzionali secondo le direttive che vengono impartite dall’Assemblea, dal Consiglio Direttivo e da lPresidente. Il
servizio svolto ha carattere esclusivamente volontario e gratuito. In alcuni casi sotto autorizzazione del presidente o di
chi per esso sono concessi rimborsi spese ( pasto , benzina , ecc ) .
Articolo 2
Le domande di iscrizione devono pervenire brevi mani o tramite mail su specifico documento di iscrizione messo a
disposizione dall’associazione , la domanda deve essere corredata dalla documentzione richiesta ( certificato medico ,
foto , autocertificazione carichi pendenti , accord di riservatezza , ecc ) .
Senza la documentazione prevista il socio non potrà svolgere compiti operative e istituzionali.
Articolo 3
Requisiti per l’ammissione sono :
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Aver compiuto il 18° anno di età ( per impiego operativo ) ;
Aver compiuto il 16° anno di età ( per impiego amministrativo , centralinista , aiutante di sede , ecc ) ;
non essere stati condannati, con sentenza passata in giudicato, per uno dei reati comportanti la destituzione di
diritto dal pubblico impiego;
Per ogni Volontario dovrà essere costituito un fascicolo personale custodito presso la segreteria dell’Associazione sotto
la diretta sorveglianza del Presidente o di persona da esso incaricata. Il Volontario, ad iscrizione ratificata, consegue il
diritto di voto.
E’ richiesto al volontario di partecipare annualmente ad almeno un minimo di 60 ore di attività di volontariato.
Le ore effettuate saranno aggiornate settimanalmente su registro soci elettronico.
Articolo 4
I Volontari sono coperti da assicurazione per infortuni occorsi per causa di servizio, e sono altresì coperti da adeguata
polizza assicurativa per i danni che in servizio o per causa di servizio ed in itinere possano arrecar
e a terzi. In caso di impiego operativo per emergenza richiesto dalle Autorità competenti, il Volontario potrà beneficiare
dell’applicazione dell’art. 9 del D.P.R. N° 194/2001.
Articolo 5
Gli automezzi devono essere sempre utilizzati per le attività di interesse sociale .E’ vietato l’utilizzo degli automezzi per
scopi personali. Ogni utilizzo diverso deve essere richiesto per tempo ed autorizzato dal Presidente o da persona da esso
delegata che valuterà la richiesta in base alle esigenze di servizio e alla pertinenza della richiesta stessa .Gli automezzi
devono essere utilizzati soltanto dai Volontari dell’Associazione, che devono essere autorizzati ed in possesso della
patente di guida specifica .Ogni Caposquadra e autista dovranno farsi carico al rientro , della compilazione del “foglio
di marcia” del “foglio di servizio” e della check list.
L’utilizzo dei dispositivi supplementari di emergenza (lampeggiatori e/o sirena) è vietato senza
l’autorizzazione del Coordinatore della Funzione di Protezione Civile o del Presidente. In casi particolari di emergenza
e/o con l’impossibilità di comunicare conil Coordinatore o il Presidente, è autorizzata l’accensione dei lampeggianti.
Articolo 6
L’Operatore Volontario è tenuto ad accertarsi delle dotazioni e lo stato di efficienza delle attrezzature prima di
ogni Servizio. Gli automezzi devono essere riforniti di carburante quando l’indicatore di livello sia uguale o inferi
ore ad ¼ di serbatoio e/o in caso di allerta proclamata qualunque sia il livello del serbatoio.
L'attrezzatura deve essere restituita in ordine, efficiente e pulita, eventuali anomalie devono essere segnalate al
Coordinatore preposto. Ogni Volontario è responsabile dell’attrezzatura affidatagli. Nell’uso delle attrezzature sia nello
svolgimento dei servizi che nelle esercitazioni o manutenzioni dovranno essere applicate le procedure di sicurezza
previste dalla legge.
Articolo 7
I Volontari del gruppo volontari protezione civile Calangianus nell’espletamento del servizio devono mantenere un
comportamento corretto e degno dell’Associazione cui appartengono.
In particolare devono:
a) svolgere l’attività di volontario con la massima serietà ed impegno;
b) attenersi scrupolosamente alle direttive ed alle disposizioni impartite dal Gruppo di Coordinamento, dal Presidente o
dalla persona da esso delegata;
c) tenere un comportamento educato, amichevole e solidale
d) osservare rigorosa riservatezza su quanto udito,visto o fatto in servizio, specialmente con le persone estranee ;
e) non fumare nei locali chiusi dell’associazione, in servizio e sugli automezzi in dotazione all’associazione e non
consumare alcolici durante il servizio e nelle giornate di reperibilità.
Articolo 8
L’utilizzo di vestiario o accessori che siano riconducibili alle attività dell’Associazione deve avvenire
esclusivamente per le finalità istituzionali. L’abbigliamento per il Volontario che ha superato il periodo di prova viene
fornito dall’ Associazione ed è composto:
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Pantalone ad Alta Visibilità ( Omologato )
Giacca ad Alta Visibilità ( Omologato )
Gilet ad Alta Visibilità ( Aspiranti , Volontari )
T-Shirt / Polo
Dispositivi DPI ( occhiali , guanti , caschi )
Patch con cognome , gruppo sanguigno e qualifica
Tessera di Riconoscimento apposta sulla divisa
La divisa non deve essere in alcun modo alterata , deve riportare il logo e/o nome dell’associazione , tessera di
riconoscimento , qualifica e/o ruolo , cognome con gruppo sanguigno .
Ogni altro capo a corredo della divisa deve essere preventivamente autorizzato , sono vietati copricapi personali ,
giubbotti personali , ecc , ecc . In alcuni casi si rende necessario dotarsi privatamente di vestiario o accessori extra , il
tutto deve essere autorizzato dal presidente o da delegato.
Articolo 9
Ogni Volontario deve utilizzare la sede e le aree cortilive annesse solo per gli scopi statutari.
L’accesso alla sede ed alle aree cortilive annesse è riservato esclusivamente ai soci iscritti per motivi di sicurezza.
Eventuali deroghe saranno disposte dal Presidente o suo delegato.
Il socio deve mantenere un comportamento educato e che non sia lesivo alla dignità dell’Associazione ed alla persona
altrui.
Tutti i Volontari nell’ambito delle loro capacità e possibilità, devono partecipare alle attività della sede ed aiutare al
mantenimento delle strutture e delle attrezzature a disposizione. Sarà cura dei Coordinatori di funzione organizzare tali
attività.
Articolo 10
Tutte le comunicazioni ed informazioni sulle attività sociali in corso sono esposte nelle bacheche del
la sede dell’Associazione
Le stesse comunicazioni saranno fornite durante le riunioni di preparazione dell’attività mensile e/o nei giorni di
apertura della sede previa convocazione.
Articolo 11
All’interno dell’Associazione sono istituite le seguenti cariche definite secondarie:
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Responsabile Automezzi _______________________________________________________
Responsabile Servizi Sanitari____________________________________________________
Responsabile Servizi di Protezione Civile__________________________________________
Responsabile di Sede__________________________________________________________
Rappresentante Istituzionale_____________________________________________________
Responsabile Pronto Farmaco____________________________________________________
Caposquadra A____________________
Caposquadra B____________________
Caposquadra C____________________
Caposquadra D____________________
Caposquadra E____________________
Le cariche dei Ruoli Secondari possono essere ricoperte da tutti i soci regolarmente iscritti ed in regola con le
quote associative e che abbiano esperienza comprovata . I Responsabili di queste cariche, possono eleggere tra
i soci i loro diretti collaboratori (Vice Responsabile) dandone comunicazione scritta al presidente.
Articolo12
Ruoli rappresentativi e di responsabilità ( Servizio Ambulanza & Protezione Civile ) :
Caposquadra , Il Caposquadra ha la responsabilità del servizio svolto, detiene i contatti diretti con le Autorità presenti
sul posto e gli operatori secondo le esigenze del momento. E’ responsabile di trasmettere agli operatori sul campo le
informazioni inerenti, gli interventi specialistici.
E’ responsabile della compilazione del modulo di servizio predisposto dalla segreteria sul servizio, dove sono riportate
le notizie inerenti, le attività svolte. E’ responsabile del comportamento degli operatori sia in sede che durante gli
interventi;
La mansione di Caposquadra è attribuita/destituita dal Presidente , possono accedere a tale mansione gli operatori
effettivi che hanno raggiunto il 18 anno d’età, avere minimo un anno di servizio ( esperienze comprovate ) ed aver
maturato esperienze sul campo.
Si occupa del rilascio delle ricevute fiscali dopo un servizio ( si rilasciano sempre anche a chi non le richiede ) , prende
in consegna il denaro , lo appone in busta chiusa con sopra scritto la data di servizio e l’identificativo della squadra e la
consegna personalmente nelle mani del tesoriere .
Insieme al Soccorrittore controlla la check list all’inizio del servizio e si assicura il rimpiazzo di materiale ventualmente
utilizzato.
Compila il modulo di “rapporto” in caso di anomalie durante il servizio svolto ( incomprensioni con personale medico ,
assistiti e soccorritori della sua squadra e lo consegna al responsabile interno / presidente )
Autista , L’Autista, è incaricato di controllare all’inizio del turno l’efficienza del mezzo assegnatogli, segnalando
eventuali anomalie. In caso di sinistro deve compilare l’apposito modulo per la denuncia e consegnarlo in segreteria;
Deve relazionare al Responsabile degli Automezzi ogni avvenimento riguardante il veicolo, il quale dopo
essersi consigliato con il C.D. prenderà eventuali provvedimenti in merito.
Ogni autista ha l’obbligo di rispettare il Codice della Strada; per il mancato rispetto di tali norme, per danni arrecati a
persone o a cose o per l’uso improprio del mezzo, è tenuto al pagamento delle eventuali sanzioni notificate, e della
decurtazione di punti patente. L’Associazione provvederà al solo pagamento di notifiche riguardanti l’irregolare
funzionalità e l’irregolare documentazione obbligatoria degli automezzi. A fine intervento dopo aver provveduto al
caricamento dell’acqua e al rifornimento del carburante, gli autisti hanno l’obbligo di riconsegnare l’automezzo
nell’autoparco e compilare la check list dell’automezzo.
Soccorritore , il soccorritore è una figura formata all’assistenza di persone , è responsabile della cellula sanitaria
(ambulanza) è sua cura assicurarsi che tutti I dispositive all’interno siano funzionanti ed in ordine . Ad inizio servizio e
alla fine si assicura che tutto il materiale presente sulla check list sia presente a bordo , collabora con l’autista in caso di
malfunzionamenti e ne da pronta comunicazione al CapoSquadra.
Volontario , il volontario è una figura che ancora non ha conseguito nessun tipo di qualifica sanitaria , affianca
l’equipaggio dell’autoambulanza ma non può prendere dicisioni di carattere sanitario .
E’ fatto divieto di trasportare a bordo dei mezzi personale non iscritto all’associazione , solo in alcuni casi è consentito
il trasporto di persone esterne ( 1 familiare dell’assistito a bordo di autoambulanza ) che deve comunque rispettare le
norme ( cintura di sicurezza , ecc ecc ).
E’ fatto divieto utilizzare loghi e/o distintivi non inerenti all’associazione , ( loghi di protezione civile nazionale ,
europea , regionale , ecc ) , l’utilizzo di palettine di segnalazione ( vietato l’uso a volontari da norme vigenti ) .
Articolo 13
Gli equipaggi vengono formati in base all’esperienza del personale , possono variare a seconda delle esigenze di
servizio e possono integrare oltre a operatori dell’associazione anche figure professionali o esterne regolarmente iscritti
all’associazione .
Composizione degli Equipaggi :
1) Autista Soccorritore / Soccorritore
2) Autista Soccorritore / Soccorritore / Volontario
3) Autista Soccorritore / Soccorritore / Interprete / OSS+S / Infermiera Professionale / Medico
PRESA VISIONE DEL SEGUENTE REGOLAMENTO ( data , cognome , nome e firma )
DATA
COGNOME
NOME
FIRMA