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Data: 04.05.2016
Corriere del Ticino
6903 Lugano
091/ 960 31 31
www.cdt.ch
Genere di media: Stampa
Tipo di media: Quotidiani e settimanali
Tiratura: 36'108
Periodicità: 6x/settimana
Ospedali «Non è una votazione sulla pianificazione
Il Governo difende la legge sull'EOC necessaria per migliorare
la qualità delle cure - Un secco no all'iniziativa dell'MPS
farsi curare dove preferiscono e
dall'altra la copertura dei costi
ospedalieri da parte del Cantone
nella misura del 55% anche nel
del pronto soccorso, degli investi-
menti e delle collaborazioni con
le strutture presenti sul territorio.
Votando no tutto verrebbe rimes-
caso di degenze in strutture priva- so in discussione». A dimostraziote che hanno ottenuto il mandato ne che il tema è molto sentito e
di prestazione. «Il paziente sceglie dibattuto soprattutto nelle valli
sempre il meglio e se non siamo in sempre ieri è nato il movimento di
PAOLO BELTRAMINELLI
Il futuro Master in
medicina potrà
potrà
realizzarsi solo con
l'attuale LEOC.
(Foto Crinari)
(Foto
III Un deciso sì alla modifica della
Legge sull'ente ospedaliero cantonale (LEOC) e un secco no all'iniziativa popolare lanciata nel 2013
dall'MPS «Giù le mani dagli ospedali». Questa in estrema sintesi la
posizione del Consiglio di Stato su
due dei quattro temi cantonali in
votazione il prossimo 5 giugno.
grado di offrirlo se ne andrà dal opposizione alla LEOC «PianifiTicino. Con AlpTransit questo ri- cazione ospedaliera - così No».
schio aumenterà ancora di più», Sul fronte dei costi Vitta ha invece
ha sottolineato Beltraminelli. Al spiegato che «l'EOC resterà un'aregime di concorrenza intercanto- zienda autonoma e in analogia
nale va a sommarsi un altro fatto- con AET e BancaStato verrà istiture: il futuro Master in medicina ito un capitale di dotazione su cui
umana: «San Gallo ha annunciato verranno calcolati gli interessi al
che dal 2020 offrirà un Master in Cantone». Oggi lo Stato partecipa
medicina, il Ticino è arrivato pri- direttamente al finanziamento
ma ma se vogliamo essere concor- della spesa sanitaria con 336 mirenziali dobbiamo avere un EOC lioni di franchi nell'ospedaliero e
più forte». Il direttore del DSS ha 263 nella riduzione dei premi.
inoltre ricordato che «sono stati Costi che «rappresentano il 20%
posti chiari paletti alle collabora- della spesa totale del Cantone»,
zioni, è una legge severa. Queste ha aggiunto Vitta, «le collaborapotranno avvenire solo se il Parla- zioni favoriranno una razionalizmento approverà i progetti e se i zazione dell'offerta, contribuendo
partner applicheranno le stesse al contenimento della spesa».
Una difesa a tre voci, poiché a Pa- condizioni quadro vigenti negli
lazzo delle orsoline a Bellinzona ospedali pubblici». Il sì alla LEOC
erano presenti i consiglieri di Stato permetterà inoltre di «aumentare
Paolo Beltraminelli, Norman la massa critica evitando inutili
Gobbi e Christian Vitta. E Beltra- doppioni. Verrà inoltre migliorata
minelli ha voluto innanzitutto pre- la qualità delle cure, accrescendo
cisare: «Gli oggetti in votazione le competenze specialistiche».
non riguardano la Pianificazione
ospedaliera», approvata dal Gran Valli e costi al centro
Consiglio lo scorso 15 dicembre Gobbi si è invece concentrato sulunitamente alle modifiche alla la difficoltà del ricambio generalegge sull'EOC che sanciscono la zionale negli ambulatori privati
possibilità per l'ente pubblico di delle valli e sul mantenimento dei
collaborare con il settore privato. 1.300 posti di lavoro nel settore
Modifiche resesi necessarie per sociosanitario, «che possono esrispondere alla rapida evoluzione sere garantiti solo con la nuova
«Anacronistica e dannosa»
Il Governo invita invece i cittadini a
respingere con decisione l'iniziati-
va «Giù le mani dagli ospedali»
sottoscritta da 7.665 ticinesi.
anacronistica perché la Pianificazione assicura più di quanto richiesto ed è dannosa perché se si
imponesse l'obbligo di fare tutto in
tutti gli ospedali vi sarebbero oneri
supplementari a carico del Cantone». Inoltre, secondo Beltraminelli
non tiene conto dei progressi nella
gestione dei reparti di emergenza e
«non menziona i reparti stazionari
tecnologica e alle normative fede- LEOC». Per Gobbi non ci sarà degli ospedali di valle che, se l'inirali che determinano da una parte nessuno smantellamento, ma an- ziativa passasse, potrebbero venir
M.CA
la libertà di scelta per i cittadini di zi «una conferma dei posti letto, chiusi».