Sole Luna Festival Scuola Mazzotti

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Transcript Sole Luna Festival Scuola Mazzotti

Sole Luna Festival Scuola –I.T.T. “
G. Mazzotti”
HUM AN RIG HT
Rassegna CINEMATOGRAFICA
“
Sole Luna Festival –un ponte tra le culture”
rappresenta una delle iniziative internazionali più interessanti
nel campo della filmografia documentaria. L’
associazione Sole Luna –Un ponte tra le culture indirizza
principalmente le sue attività alle giovani generazioni nella profonda convinzione che la conoscenza
reciproca sia il naturale ponte di trasmissione di valori positivi. La sua principale attività è un festival di
documentari che raccontano storie del mondo e che in 10 anni ha costruito un archivio di migliaia di film, un
osservatorio sul mondo, un vero e proprio patrimonio culturale da condividere con una platea il più ampia
possibile.
La nuova sfida per il 2016 è quella di entrare nelle scuole, tra gli studenti, coloro che rappresentano il futuro
del mondo. Il “
Mazzotti”
ha raccolto questa sfida, vista la rilevanza del tema. Per Treviso ci facciamo
ambasciatori del messaggio “
Sole Luna”
attraverso una rassegna di 4 film creata ad hoc, scelta dalla proposta
“
Human Right Collection”
. Un primo passo per sviluppare un rapporto stabile nel tempo con l’
A ssociazione
Sole Luna che ogni anno organizza il Festival. L’
attività verrà svolta in collaborazione con l’
Associazione
Altermind e Sound Rive Emotion.
Studenti e docenti sono invitati a partecipare alla rassegna cinematografica che si svolgerà presso l’
Aula
Magna 2. L’
i nvito è esteso anche agli studenti della scuola australiana con cui siamo gemellati, che
potranno partecipare a distanza. Gli studenti che partecipano alla Rassegna, potranno partecipare al
concorso “
Diritti umani visti da noi”
, realizzando videoclip che saranno valutati dalla Commissione di Sole
Luna Festival 2016. Il migliore video verrà proiettato e premiato nel corso del Festival che si terrà dal 11 al
18 settembre 2016. Agli studenti che parteciperanno ai 3 incontri e produrranno il video verrà
riconosciuto il credito formativo.
Programma
Venerdì 13 maggio ore 14,30 –17,30 - Almost Friends / Fest of Duty
Mercoledì18 maggio ore 14,30 –16,30 - Partire, ritornare - In viaggio con Tahar Ben Jelloun
Venerdì27 maggio ore 14,30 –16,30 - The Silent Chaos
D I V E R S I T I E S –THE SILENT CHAOS
Repubblica Democratica del Congo, Nord Kivu. Dopo anni di sanguinosa guerra
civile, la società congolese ha perduto la propria identità. L’
arcaismo, la
superstizione e le credenze magiche sono tra i pochi elementi unificanti rimasti alla
popolazione. Sono le forze che armano i ribelli Mai Mai nella difesa del territorio,
ma permettono anche di identificare il diverso come una minaccia: è il caso dei
sordi di Butembo. Questa è la storia di chi non ha voce né speranza, di chi non
cessa di combattere per la propria dignità, di chi non vuole rassegnarsi all’
infelicità.
Repubblica Democratica del Congo, 2013, 45’
06’
’
, kinande, lingua dei segni, swahili e
francese con sottotitoli in Italiano
A G L A N C E O F Y O U T H –FEST OF DUTY
La sala è invasa dalle chiacchiere di studentesse iraniane che indossano vestiti lilla e
hijab bianchi. Un imam spiega loro che, avendo compiuto nove anni, hanno raggiu nto “
l’
età del dover e”
: l’
inizio della pubertà , con tutti i precetti religi osi che l’
a ccomp agnano. I
giorni spensierati sono fini ti e, da questo mom ento, l’
angelo sulla spalla destra e il
diavolo sulla sinistra le guarderanno, soppesando il bene e il male. Incitate dall’
imam, le
ragazze salmodiano coscienziosamente dei versi che indicano quando devono o non
devon o indossare l’
hijab. Salutata da grida di gioia, viene affettata una torta di panna a
for ma di Kaaba. Otto anni più tardi, la regista Firouzeh Khosrovani fa visita a due delle
bambine che aveva film ato in quell’
occasione: le cugine ed ex migl iori amiche Melika e
Maryam. Maryam indo ssa il suo hijab con convinzione e condivide i suoi dubbi
esistenziali con Dio. Melika sogna una carriera da attrice, si smalta le unghie e posta i
suoi selfie su Instagram.
Iran, 2014, farsi, con
A G L A N C E O F Y O U T H –ALMOST FRIENDS
Due ragazze s’
incontrano sul web. Samar, dodici anni, è figlia di un’
arabo-israeliana
e di un palestinese dell a Cisgi ordania. Vive a Lod, una città mista in cui vivono arabi
ed ebrei, pervasa da povertà e criminalità. Linor ha undici anni, è nata in un
insediamento ebraico nella striscia di Gaza e vive a Tlamim, un villaggio di religione
ebraica. Lod e Tlamim si trovano a soli sessantasette chilometri di dista nza, ma una
voragine nazionale, culturale e ideologica li separa. Grazie a un programma
educativo-tecnologico, iniziano un’
innocente corrispondenza via mail. S’
incontreranno poi di persona e inizierà un’
esperienza nuova, profonda, stressante e
sorprendente che coinvolgerà non solo le due ragazze, ma anche le loro famiglie.
Israele, 2014, 60’
, ebraico e arabo con sottotitoli in italiano e inglese
E –I M M I G R A T I O N R E F U G E E S –PARTIRE, RITORNARE
Tangeri. « Siamo a soli 14 km dalla costa spagnola. Quello che vorrei e’
che
rappr esentassero un legame non una separazione, che fosser o una possibilità di
scambio economico, culturale, poli tico tra l’
Europ a e l’
Africa che comincia qui ». C osìsi
apre il viaggio in Marocco guid ato dallo scrittore Tahar Ben Jelloun che porta alla
Part ire , rito rnare
in viaggio con Tahar Ben Jellou n
Regia
Nene Graffignani, Francesco Conversano
Produzione RAI Educational, 2007
scoperta della realtà degli emigranti e di quei giovani che guardano all’
E uropa come il
Paradiso dove realizzare i pro pri sogni. C’
è chi, in Marocco sta lavorando affinch é in
futu ro i giovani rimangano nel proprio paese: delle donne coraggio se combattono
costantemente per dare ai bambini un’
i struzi one grazie alla quale, for se, un domani non
saranno costretti a lasciare il loro paese e a vivere la condizione di migranti.
Italia, 2007, italiano