Accesso agli atti della Pa: il Freedom of Information Act

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Accesso agli atti della Pa: il Freedom of Information Act
22 aprile 2016
Approvato dalla Commissione Affari costituzionali. Attesa entro maggio la decisione del governo
Semaforo verde per il testo per lo schema di decreto
legislativo che prevede l’attuazione del Foia
(Freedom of Information Act) (atto 267), in
attuazione con la riforma Madia per la
semplificazione della pubblica amministrazione. Il
testo ha avuto il via libera dalle Commissioni
Bilancio e Affari Costituzionali della Camera.
Quest’ultima, però, ha espresso alcune condizioni al
governo:
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innanzitutto garantire ai cittadini l’effettivo accesso gratuito a tutti i documenti e agli atti;
eliminare il meccanismo del silenzio-diniego. Dovrebbe invece essere inserito, per le
amministrazioni, l’obbligo di motivare il diniego dell’accesso;
nel caso in cui si verifichino contenziosi con la pubblica amministrazione, individuare per i
cittadini un rimedio alternativo ai ricorsi al Tar;
valutare la possibilità di introdurre anche un pool anticorruzione in ambito metropolitano o di
area vasta, appositamente formato. Inoltre fare in modo che l’eventuale Organismo indipendente di
valutazione venga formato, in forma associata, tramite una convenzione con gli enti di area
vasta e le città metropolitane;
per quanto riguarda i compiti svolti dall’Anac (Autorità nazionale anticorruzione), la Commissione
ritiene che la facoltà di sostituire i testi in forma integrale dei dati nella loro forma riassuntiva, può
essere funzionale solo per favorire le semplificazione e ridurre gli oneri.
Il decreto legislativo permetterebbe l’introduzione del Foia in Italia, ovvero la possibilità per i
cittadini di accedere gratuitamente e in modalità digitale ai documenti e agli atti della pubblica
amministrazione. Inoltre la legge mira non solo a semplificare la Pa italiana ma anche a
fornire strumenti per combattere e prevenire la corruzione.
Adesso, il prossimo passaggio per il testo è previsto verso maggio, dove approderà in in Consiglio
dei ministri. Intanto il ministro Madia ha già dichiarato che vi sarà la massima collaborazione per
far sì che vengano accolte in Cdm le richieste della Commissione.
Gaia Catalani
http://www.politx.it/accesso-agli-atti-della-pa-il-freedom-of-information-act/