italia-oggi-22-03-2016

Download Report

Transcript italia-oggi-22-03-2016

38
Martedì 22 Marzo 2016
E N T I B I L AT E R A L I C I SA L
I temi al centro del convegno in programma il 30 marzo a Lamezia Terme (Cz)
Focus su contrattazione e lavoro
Welfare e bilateralità per la competitività delle imprese
DI
I
MARIA GRAZIA NANNI
professionisti, le imprese e
il sindacato si interrogano
sulle possibilità di favorire
l’uscita dalla crisi È possibile oggi sostenere lo sviluppo
competitivo delle imprese?
E l’occupazione dei lavoratori? Quali strumenti possono
facilitare la ripresa economica? Se né parlerà il 30 marzo
2016 a Lamezia Terme (Cz) al
convegno «Contrattazione collettiva, welfare e bilateralità
per favorire la competitività
delle imprese e la formazione
e l’occupazione dei lavoratori» organizzato dall’Ordine
dei Consulenti del lavoro di
Catanzaro con l’Associazione
nazionale giovani consulenti
del lavoro, l’Ancl di Catanzaro,
l’En.Bi.C. (Ente bilaterale confederale), l’Associazione professionale italiana dei consulenti
di management Apco, l’Anpi,
Associazione nazionale per
l’industria e il terziario e con
la partecipazione del Sindacato Cisal terziario. L’evento che
avrà inizio alle ore 9 presso la
sala convegni del T-Hotel, dopo
i contributi di Corrado Talarico, Paolo Braganò e Giuseppe
Gaetano, prevede l’intervento
di Giuseppe Buscema, esperto
della Fondazione studi del Consiglio nazionale dei Consulenti
del lavoro, che approfondirà le
prerogative delle organizzazioni sindacali nel quadro delle
libertà sindacali previste dalla costituzione. In particolare,
verranno analizzati i contratti
collettivi stipulati dalle associazioni maggiormente rappresentative nel quadro delle
regole vigenti sulla rappresentanza sindacale. Federico
Iadicicco, presidente dell’Anpit, Associazione datoriale che
ha sottoscritto vari Contratti
collettivi nazionali con le organizzazioni della Cisal, uni-
turismo, dei servizi, della metalmeccanica e, da ultimo, della
vigilanza (redatto con la consulenza giuridica dalla Fondazione studi Consulenti del lavoro).
tamente alle Organizzazioni
datoriali Cidec, Confazienda
e Unica, illustrerà le caratteristiche dei contratti stipulati
nei settori del commercio, del
Sarà poi Vincenzo Caratelli,
segretario generale di Cisal
Terziario, ad approfondire gli
aspetti innovativi e la struttura moderna della contratta-
-
%&*$& &!$"%( ( * (,!!"%&'!
$&"+ $#!.$)%+ $# *$&($& "% !$#*# $(!"+ &"
)& (#+&$"+ !!"#!& !# #
!&%!
! "!#!$
!$!"
"% !!$
#
!
!$
! !
% $$" !$
"
!
$
zione Cisal nel settore privato,
con focus sull’importanza del
secondo livello di contrattazione come strumento di valorizzazione della retribuzione dei
lavoratori. Fulvio De Gregorio,
presidente dell’Ente bilaterale
confederale, evidenzierà invece
le prerogative degli Enti bilaterali nell’ambito della contrattazione di riferimento ed i
servizi resi alle imprese e ai lavoratori. Francesco Catanese,
Cmc, Certified management
consultant e coordinatore della
delegazione Calabria di Apco,
si soffermerà sull’importanza
del ruolo dei consulenti di management per la ripresa competitiva dell’Italia, sulla necessità di un cambio culturale a
vari livelli imposto dall’attuale
scenario economico e sociale e
indicherà alcune strategie di
base utili al miglioramento
delle performance nell’ambito
del lavoro. Enzo Summa, altro
esperto della Fondazione studi dei Consulenti del lavoro,
affronterà il tema del Welfare
e degli strumenti agevolativi
previsti dal legislatore da ultimo nella legge di Stabilità
2016, ed approfondirà le potenzialità offerte dal contratto
collettivo di secondo livello.
Pagina a cura degli
Enti Bilaterali Cisal
EN.Bi.F. costituito
CON SACI ed ANACI
CCNL AMMINISTRATORI
CONDOMINIALI
EN.BI.C. costituito
con Anpit, Cidec, Confazienda,
Fedimprese, Unica
CCNL COMMERCIO - SERVIZI,
LOGISTICA, CASE DI CURA
TURISMO
E PUBBLICI ESERCIZI
Info www.enbif.it e www.enbic.it
TEL. 0688816384/5
SEDE Via Cristoforo Colombo
115 ROMA
!
!!!
!$
"
!$!" "!#
!%!
'$"&$ %"#" !#"$ !" " "$!#"
"
!#!!&&#%"!%!"$#%!#&!
#&!"$#%!#
AMPIO SPAZIO ALLA COMPLIANCE PER GLI ISTITUTI DI VIGILANZA E AL NUOVO CCNL CISAL
Milano laboratorio per la promozione della Smart Security
Obiettivo comune dei promotori del
#ComplianceDays2016 (Uniquality,
Cisal, Enbic, Embims, AiFes e Khac
Know How Certification) è la valorizzazione della rete delle interazioni tra
le istituzioni e le Associazioni di settore
in termini sistematici e innovativi, in
particolare attraverso la realizzazione
di iniziative informative/formative in
materia di Security e di promozione
della cultura della prevenzione Sicurezza con azioni di divulgazione e sensibilizzazione. Il Security Day (all’interno del #ComplianceDays2016 – www.
khc.it) del 27 maggio 2016, intende fornire un preciso quadro di riferimento
sui contenuti (Uni 10459:2015, Uni
10891:2000, En 50518-1/2/3:2014, dm
4 giugno 2014 n. 114, dm 1 dicembre
2010 n. 269, Disciplinare del capo della
polizia - Direttore generale della pubblica sicurezza - del 24 febbraio 2015)
e sulle relative modalità promosse e
sostenute dalle Istituzioni nazionali
(Ministero dell’interno) e associative,
per realizzare una prevenzione efficace
di compliance per gli Istituti di vigilanza. La giornata di studio si propone,
inoltre, di promuovere Milano come
capitale internazionale per lo sviluppo
della cultura della Security, in quanto
Smart City che ha sviluppato un modello di economia sociale di mercato e
dove è possibile teorizzare la Smart
Security come un’asse portante di una
città sicura, innovativa e inclusiva, facendo conoscere gli importanti requisiti di Compliance di settore a livello
nazionale. Dal «National panel» della
giornata una comunicazione condivisa:
nel corso del seminario sarà trasferito
know how, per promuovere e valorizzare il «corpo normativo/legislativo di
compliance» come importante attore
di sviluppo economico di Settore, inserendolo ufficialmente nel sistema
composto da Istituzioni, Organizzazioni datoriali e Organizzazioni sindacali
per la promozione e l’attuazione della
efficace sicurezza (come già in atto a
livello europeo e internazionale). Il
National panel intenderà comunicare
efficacemente sul corpo normativo/legislativo di compliance in modo condiviso, e sulla base di questi orientamenti
generali, si costituiranno best practice
di riferimento per gli sviluppi della prevenzione della Sicurezza efficace anche
a livello italiano. Troveranno spazio
comunicazioni efficaci e comprensibili sulle Certificazione obbligatorie di
settore, come quelle di Khc (che sottendono il mantenimento della licenza
prefettizia), non ancora perfettamente
interiorizzate dagli oltre 800 Istituti di
vigilanza che operano in Italia, come la
voce delle Associazioni datoriali di riferimento di settore, che si trovano nel
mezzo delle pressioni della base asso-
ciativa che chiede tempo per adeguarsi alle norme internazionali (esempio
quella per le centrali di telecontrollo e
allarme) e l’esigenza di conformarsi ai
dettami legislativi/normativi cui loro
stesse hanno contribuito per l’emissione; senza tralasciare i nuovi requisiti
del Ccnl, che aiutano i datori di lavoro
a competere nel mercato nazionale coniugando le esigenze dei lavoratori. Il
crescente bisogno di Sicurezza proveniente dalla società sollecita risposte
efficaci, anche da parte degli Istituti
di vigilanza privati; non potendo più
aspettare che il corpo normativo/legislativo di compliance sia compreso ed
attuato, si intende dare una poderosa
spinta al Sistema perché diventi prassi consolidata il corretto rispetto delle
regole, come motore per lo sviluppo
economico del sistema paese.
Ing. Angelo Freni
general manager Khc