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lunedì 7 marzo 2016
Sommario Rassegna Stampa
Pagina Testata
Rubrica
Data
Titolo
Pag.
Edilizia
1
Il Sole 24 Ore
07/03/2016
CONTO TERMICO CON RATA SPRINT (S.Rezzonico/M.Voci)
3
1
Il Sole 24 Ore
07/03/2016
LAVORI NELLE SCUOLE: LE RICHIESTE "DOPPIANO" LA
DISPONIBILITA' DI FONDI (V.Uva)
5
14
Il Sole 24 Ore
07/03/2016
RETE GLOBALE, DALLE LUCI AGLI ASCENSORI
7
27
Il Sole 24 Ore
07/03/2016
PER GLI ENTI PUBBLICI L'INVESTIMENTO COPRE SCUOLE E
OSPEDALI
8
16
Italia Oggi Sette
07/03/2016
IMPRESE EDILI, SCONTO PROROGATO (C.De lellis)
9
Rubrica
Mercato immobiliare
4/5
Affari&Finanza (La Repubblica)
07/03/2016
IMMOBILI ABUSIVI RICOGNIZIONE DAL CIELO CON I DRONI
ANTI-EVASIONE (R.p.)
11
1
Il Sole 24 Ore
07/03/2016
LE ISTRUZIONI DEL FISCO AMPLIANO L'ACCESSO AL BONUS SUGLI
ARREDI (C.Dell'oste/M.Zandona')
12
Rubrica
Urbanistica
1
Corriere della Sera - Ed. Roma
07/03/2016
"CREPE SUI MURI PER LAVORI NELLE CASE" PSICOSI CROLLI, AI PM
DECINE DI DENUNCE" (G.De santis)
15
27
Il Messaggero - Cronaca di Roma
07/03/2016
ARA PACIS, IN ARRIVO L'ARCHEO-SHOW IN 3D CON IL PIANO DI
RILANCIO DA 400MILA EURO (L.Larcan)
17
Rubrica
Politica locale
10
Affari&Finanza (La Repubblica)
07/03/2016
ROMA, E' PIU' FACILE LA GUERRA AI TOPI CHE A MAFIA CAPITALE
(A.Statera)
18
1
Corriere della Sera
07/03/2016
II EDIZIONE - LA SODDISFAZIONE DI RENZI PER I "SUOI"
CANDIDATI: MA LA SINISTRA SARA' CONTRO (M.Meli)
19
8
Corriere della Sera
07/03/2016
II EDIZIONE - GIACHETTI TRAVOLGE MORASSUT "IL PD FACCIA
LISTE PULITE" (E.Menicucci/M.Spadaccino)
21
1
Corriere della Sera - Ed. Roma
07/03/2016
ORA IL PROBLEMA DELLE ALLEANZE (E.Menicucci)
22
1
Corriere della Sera - Ed. Roma
07/03/2016
VINCE ROBERTO GIACHETTI, VOTANO IN 45.000
23
1
Il Messaggero
07/03/2016
"QUESTA E' L'ULTIMA POSSIBILITA' PER IL PD ESTREMA APERTURA
DI CREDITO DEI ROMANI" (S.Canettieri)
25
1
Il Messaggero
07/03/2016
RENZI PLAUDE AI SUOI CANDIDATI: MA ORA DEVO METTERCI LA
FACCIA (M.Conti)
27
2/3
Il Messaggero
07/03/2016
EFFETTO MAFIA CAPITALE E POTERI MARCI ELETTORI DELUSI, E'
DESERTO IN PERIFERIA (M.Ajello)
28
27
Il Messaggero - Cronaca di Roma
07/03/2016
"DA OGGI NIENTE SBAGLI" LA RICETTA DI GIACHETTI SU TASSE,
TRASPORTI E RIFIUTI (S.Canettieri)
30
27
Il Messaggero - Cronaca di Roma
07/03/2016
MUNICIPI, CANDIDATI SCELTI "PER CASO" (C.Mozzetti)
32
28
Il Messaggero - Cronaca di Roma
07/03/2016
MORASSUT SCONFITTO NEL SUO QUARTIERE
33
29
Il Messaggero - Cronaca di Roma
07/03/2016
GARBATELLA, L'EX ROCCAFORTE DELUSA: "TROPPI
SCANDALI" (L.De cicco)
34
1
La Repubblica - Cronaca di Roma
07/03/2016
GIACHETTI OLTRE IL 60%, CROLLA L'AFFLUENZA (L.D'albergo)
35
1
La Repubblica - Cronaca di Roma
07/03/2016
ORFINI-MORASSUT GUERRA DI CIFRE MA ALLA FINE PERSO UN
ELETTORE SU DUE (G.Vitale)
37
2
L'Unita'
07/03/2016
"DAL PROSSIMO SINDACO VOGLIAMO TRASPORTI E SERVIZI
EFFICIENTI" (M.Iervasi)
38
2/3
L'Unita'
07/03/2016
IL PD HA VINTO LA SCOMMESSA E IL CENTROSINISTRA RIPARTE DA
QUI (M.Lavia)
39
PRIMO PIANO Lunedì 7 marzo 2016
Politica interna
Roma – Il dato più rilevante delle primarie romane del Pd è stata la scarsa affluenza ai
gazebo. Hanno votato poco più di 40mila persone, contro le 100mila del 2013. Vince la sfida
Roberto Giachetti, il vicepresidente della Camera sostenuto da Matteo Renzi, che surclassa
Roberto Morassut: in base ai primi risultati di ieri sera Giachetti si è attestato al 64%,
arrivando a superare in alcune zone il 70%. Morassut ammette la sconfitta: “Giachetti ha vinto
e lo sosterrò da subito come candidato unitario della coalizione”. Giachetti dovrà ora
ricompattare un centrosinistra in fermento per via del dato sull’affluenza, a partire da Sel e Si
per arrivare alla minoranza Pd, che continua ad accarezzare l’idea di un listone rosso con
Ignazio Marino o con Massimo Bray.
Napoli – Valeria Valente ha battuto Antonio Bassolino nelle primarie del centrosinistra a
Napoli. Distanti gli altri due candidati: Antonio Marfella e Marco Sarracino. Ieri la competizione
è stata caratterizzata da un serrato testa a testa che ha visto trionfare Valeria Valente con il
47% delle preferenze contro il 45% di Antonio Bassolino. Valente si sente “investita di una
grande responsabilità” e sottolinea che “Napoli ha scelto di guardare avanti con una nuova
classe dirigente”.
Politica estera
Libia – Il premier Matteo Renzi ha dichiarato che l’Italia “non farà alcun intervento unilaterale”
in Libia. Renzi risponde così a chi, sul fronte interno, manifesta perplessità su un’accelerazione
del nostro eventuale impegno militare sul territorio libico. Ma anche a coloro (soprattutto
americani e francesi) che spingono per avviare una missione a guida italiana. Il premier
aggiunge che “quando si parla di guerra bisognerebbe andarci in punta di piedi” … “l’Italia farà
la sua parte, ma la prima cosa da fare è che a Tripoli ci sia un governo solido, anzi
solidissimo”, che abbia la possibilità di chiedere alla comunità internazionale “un intervento”
senza che l’Italia “rifaccia gli errori del passato”.
Libia/2 – Un altro intoppo rallenta il rientro in patria delle salme di Salvatore Failla e Fausto
Piano, i due italiani uccisi nella sparatoria di Sabrata contro l’Is: manca infatti un aereo per il
trasporto a Tripoli. Il ministro degli Esteri di Tripoli, Aly Abuzaakouk rassicura: “Ho parlato
anche io col procuratore generale, farò di tutto per far capire ai miei colleghi che appena
terminate le procedure legali le salme devono essere immediatamente restituite all’Italia”.
Migranti – Oggi i leader europei si incontreranno a Bruxelles per discutere del problema dei
migranti. Il ruolo di Ankara è centrale per risolvere la questione: la Turchia deve accettare di
diventare l’approdo per un trasferimento su larga scala di rifugiati arrivati in Grecia e oltre.
L’Europa chiede poi alla Turchia di ridurre in modo drastico il flusso degli arrivi e di stringere al
massimo la presa sui trafficanti di uomini.
Economia e finanza
Bce – La Banca dei regolamenti internazionali si esprime sul turbolento avvio del 2016, foriero
di “una delle peggiori crisi dei mercati finanziari dal 2008”, e lancia l’allarme: “Quelli che
vediamo potrebbero non essere fulmini isolati, ma i segnali di una tempesta vicina, che si sta
preparando da molto tempo”. La Bri analizza le cause delle turbolenze attuali: inizialmente il
rallentamento dell’economia cinese e la vulnerabilità delle economie emergenti, poi le
preoccupazioni sul rallentamento della crescita e l’ulteriore crollo dei prezzi del petrolio.
Secondo Paolo Borio, il capo del dipartimento monetario della Bri, alla radice di tutto ci sarebbe
la continua crescita del debito in relazione al prodotto interno lordo, anche a causa del
rallentamento della produttività. A questo punto lo spazio di manovra si restringe, le misure
strutturali latitano, soprattutto “malgrado condizioni monetarie eccezionalmente espansive, la
crescita nelle principali aree è stata deludente e l’inflazione è rimasta ostinatamente bassa”. Gli
operatori di mercato hanno perso fiducia, forse per la prima volta, nell’azione curativa delle
banche centrali. Questo il quadro nel quale si attende la decisione che la Bce dovrà prendere
giovedì 10 sul Quantitative easing. Gli analisti scommettono su un taglio anche minimo dei
tassi di deposito e un aumento negli acquisti dei titoli di Stato.
Banche – Ieri Matteo Renzi, nel corso di un’intervista su Canale 5, ha ripetuto che “chi è stato
truffato avrà i soldi fino all’ultimo centesimo”. Ancora una volta il premier rassicura i
risparmiatori delle quattro banche salvate (CariFerrara, Banca Etruria, Banca Marche e
CariChieti), ma il decreto ministeriale sugli indennizzi non ha visto ancora la luce. Il testo si è
arenato a Palazzo Chigi, in attesa di quella che il viceministro dell’Economia, Enrico Zanetti, ha
definito “una scelta politica”: occorre cioè decidere i criteri per separare i “truffati” da chi
voleva “speculare”, e non merita il rimborso. Zanetti sottolinea la necessità di accelerare i
tempi, “perché solo verificando in profondità si può accertare la verità e restituire fiducia ai
cittadini”.