FEDERAZIONE LAVORATORI POSTE

SEGRETERIA PROVINCIALE CATANIA Catania, 25/02/2016

PC PC POSTE ITALIANE ALT SUD 2 RUR SUD 2 RAM 1 SEGR. NAZ .SLP-CISL SEGR. REG. SLP-CISL Palermo Palermo Catania Roma Palermo Oggetto: giudizio medico ASP su inidoneità attività portalettere e mancate visite medico aziendale.

La scrivente è venuta a conoscenza che, recentemente, a seguito di visita di controllo disposta dall’azienda presso l’ASP per il personale in possesso di certificazione medica attestante inidoneità ai servizi esterni, l’organo sanitario ha formulato un giudizio che non chiarisce le condizioni del lavoratore in questione, ovvero se idoneo o meno alla mansione svolta (in questi casi di portalettere). A quanto pare, in più casi, l’ASP ha certificato la idoneità del lavoratore al servizio demandando però al giudizio del medico competente aziendale se sussistano comunque limitazioni nell’attività. L’azienda, a sua volta, non ha inteso sottoporre il lavoratore alla visita del medico competente come condizione posta dall’ASP, prendendo per buona solo una parte del giudizio (idoneità) e senza tenere in alcun conto la dichiarazione dell’ASP stessa la quale presuppone comunque dei potenziali rischi per la mansione. Peraltro, si vuole sottolineare, che tale giudizio è stato formulato anche per lavoratori affetti da patologie tutelate dall’art. 41 del vigente CCNL ed è quanto meno inusuale che soggetti così gravemente invalidati siano assimilabili, nelle attività che comportano gravi rischi sulla salute, a tutti gli altri lavoratori. Inoltre, la scrivente ha rilevato che, contrariamente alla legge vigente (Art.41 DL 81/08 sulla sicurezza) l’azienda non ha sottoposto alla visita del medico competente quei lavoratori che hanno superato i 60 giorni di assenza per malattia o infortunio, riammettendoli indebitamente alle normali attività lavorative. Questa O.S. pertanto, per quanto espresso, diffida l’azienda circa una superficiale attenzione sulla tutela della salute dei lavoratori oltre al mancato rispetto delle normative di legge, sollecitando che venga fatta piena chiarezza sulle possibili inabilità come testé evidenziato che già stanno mettendo a rischio anche l’equilibrio psico-fisico dei lavoratori interessati.

Il Segretario Territoriale SLP – CISL CATANIA (Salvo Di Grazia)

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