COMUNITÀ PARROCCHIALI SANTA CROCE S. ALBERTO MAGNO

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Transcript COMUNITÀ PARROCCHIALI SANTA CROCE S. ALBERTO MAGNO

COMUNITÀ PARROCCHIALI
SANTA CROCE
S. ALBERTO MAGNO
Corso Vittorio Emanuele II, 166
 Canonica 049 880 1438
[email protected]
www.santacrocepd.it
Via Marconi 13/A
 Canonica 049 880 8410
[email protected]
Domenica
14 febbraio 2016
DOMENICA I DI QUARESIMA
Il Vangelo della Domenica:
+ Dal Vangelo di Luca Lc 4,1-13
Gesù fu guidato dallo Spirito nel deserto e tentato dal diavolo.
In quel tempo, Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era
guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo.
Non mangiò nulla in quei giorni, ma quando furono terminati, ebbe fame.
Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che
diventi pane». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà
l’uomo”».
Il diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un istante tutti i regni
della terra e gli disse: «Ti darò tutto questo potere e la loro gloria,
perché a me è stata data e io la do a chi voglio. Perciò, se ti prostrerai in adorazione dinanzi a me, tutto sarà tuo».
Ad un bivio
Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui
Con la partenza di don Fabio le parrocchie
solo renderai culto”».
di Santa Croce e di Sant’Alberto Magno
Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul punto più alto del temstanno prendendo atto di quanto finora è
pio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù di qui; sta scritto
stato in gran parte solo sulla carta: cioè di
infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo affinché essi ti
non avere più due parroci, ma un parroco
custodiscano”; e anche: “Essi ti porteranno sulle loro mani perché
solo che non è di Santa Croce e neppure di
il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «È staSant’Alberto , ma che è parroco di ambeto detto: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”».
due. Finora i sacerdoti che ci sono stati
Dopo aver esaurito ogni tentazione, il diavolo si allontanò da lui
(compreso il sottoscritto) hanno cercato di
evitare il più possibile, non senza qualche
fino al momento fissato.
difficoltà, che il disagio cadesse sulle perOgni anno la liturgia della prima domenica di Quaresima ci presenta il sone garantendo tutti i servizi e soprattutto
le messe negli orari più comodi per tutti.
brano delle tentazioni di Gesù; quest’anno, secondo il vangelo di Luca.
Ora siamo ad un bivio, dobbiamo fare delA me piace come Luca inizia questo racconto: “Gesù pieno dello
le scelte: o continuare a portare avanti una
Spirito Santo … ed era guidato dallo Spirito nel deserto…”.
situazione come è stata finora, con
Gesù nel deserto non è solo, ma è pieno di Spirito Santo e da
l’aggravio che abbiamo solo il parroco più
questo Spirito è guidato! Lo Spirito santo è l’Amore di Dio, è la sorgente
un parroco emerito, cercando preti che didell’esserci di Gesù, del suo esistere. Quindi Gesù entra nel deserto con
cano messe da una parte e dall’altra, ofnel cuore l’Amore di suo Padre e da questo Amore è guidato.
frendo sante messe come prodotti di un
Forte di questo Amore, di questa vicinanza, di questa fiducia e
mercato, oppure fare delle scelte che tenconvinzione affronterà tutte le tentazioni, cioè tutti i dubbi, tutte le scelgano conto di questa nuova realtà.
te che avrebbe dovuto compiere per stare fedele al Padre e a se stesso.
Personalmente sono di questa seconda opiCosì per il nostro deserto, quale può essere la vita e il compito
nione: ora è il momento di voltare pagina.
che in questa vita ognuno di noi è chiamato a portare avanti: non siamo
Come? In che modo? Non è facile e
soli, abbiamo ricevuto lo Spirito Santo nel Battesimo e confermato nella
l’ultimo consiglio pastorale ha toccato con
Cresima: lasciamo che sia l’Amore di Dio nei nostri cuori a guidare i
mano queste difficoltà, ma non è impossibinostri passi, le nostre scelte superando ostacoli e tentazioni varie. D.E.
le. I giovani ci hanno detto: è una sfida
che dobbiamo cogliere.
Un aiuto per la quaresima: Un attimo di pace.
E sarà così! D.E.
Lo trovi in: www.unattimodipace.it
Il saluto di don Fabio
In settimana
Cari amici di sant’Alberto e santa Croce,
aggiungo solo qualche parola a quelle già dette in questi giorni, per esprimervi
di cuore la mia riconoscenza per quanto abbiamo vissuto insieme domenica
scorsa. Ringrazio per il clima di preghiera intenso, profondo, sincero e sobrio
con cui abbiamo celebrato l’eucaristia. Mentre distribuivo l’eucaristia al momento della comunione – ma già prima durante l’omelia – vedendo i vostri volti
mi sono tornati alla mente parole, gesti, confidenze, pensieri, gioie e fatiche
condivise in questi tre anni.
Ringrazio il Signore ancora per questa esperienza vissuta tra voi, perché sono convinto di aver ricevuto molto di più rispetto a quanto ho potuto dare, sia nella fede che in umanità. E sento che tutto è stato grazia, tutto è dono
di Dio. Mi hanno rincuorato e reso sereno le parole espresse alla fine della celebrazione, per la loro immediatezza, genuinità e simpatia: quel “ciao Fabio”,
così spontaneo, mi ha dato il segno chiaro di affetto e di un’intesa scattata nel
capirsi anche con poche parole.
Un grazie particolare lo vorrei dire a tutti coloro che pur nel breve
tempo disponibile, si sono “scapicollati” per organizzare il momento di rinfresco. Ho apprezzato molto lo stile semplice e sobrio che, credo, un po’ mi rispecchia e che cerco di custodire perché è quello che sento più vero per me.
A tutti un grazie per i molti doni ricevuti, anche per quelli che in settimana, in modo più personale, mi sono stati consegnati: li porterò con me come
sacramenti di amicizia. E nei momenti di fatica o sconforto, mi ricorderanno
l’affetto e la stima di tante persone: mi incoraggeranno a non mollare!
E infine, un grazie riconoscente lo esprimo a don Egidio che, ne sono
convinto, con sapienza, esperienza e umiltà si è messo accanto a queste due
comunità perché possano procedere nel loro cammino, non semplicemente verso una “indefinita” unità, quanto piuttosto verso il Signore: quella è la meta e la
sorgente del nostro essere Chiesa.
Ora, le nostre strade si separano per distanza e per tempi. Ma sono
convinto che il bene seminato, in me e in voi, continuerà a portare il suo frutto;
forse in un modo a noi sconosciuto e, per ora, imprevedibile.
La Chiesa, la storia del mondo, la nostra esistenza non sono solo nelle
nostre mani: c’è chi semina, chi irriga, chi ara…, ma è Dio che dà la forza e fa
crescere. A Lui ci affidiamo reciprocamente perché benedica e protegga i passi del nostro cammino. Don Fabio
Calendario catechesi e incontri di formazione
Nei giorni e secondo gli orari propri di ogni gruppo.
I genitori vedano di sostenere i figli nel loro percorso di formazione cristiana sia per quanto riguarda la presenza alla catechesi, sia per la partecipazione alla messa della domenica.
I ragazzi non dovrebbero mai mancare né al loro incontro di catechismo e
tantomeno alla messa. E’ questione di responsabilità e serietà.
Mercoledì
17 Febbraio 2016
Ore 16.00 traslazione
del corpo di San Leopoldo con una processione dalla Basilica del
Santo al Santuario
Ore 21.00
“I GIOVANI
con P. Leopoldo”
Apertura della porta
della misericordia al
Santuario di S. Leopoldo con la presenza
del Vescovo Claudio
Venerdì
19 febbraio
Ore 16.30 a Santa
Croce: Via Crucis
14 febbraio:
San Valentino
“…come la frutta…”
Il fidanzamento è un percorso di vita che deve maturare come la frutta, è una
strada di maturazione
nell’amore, fino al momento
che diventa matrimonio.
Papa Francesco
Gruppi per l’iniziazione cristiana
Prossimi incontri:
Gruppo Gallicantus Sabato 20 Febbraio
Gruppo Emmaus
Sabato 9 Marzo
Gruppo Stella cometa Sabato 27 Febbraio
Patronato - Iscrizioni per il nuovo anno sociale e Cena sociale
Nel prossimo bollettino:
il verbale del cpp e il ricavato della festa degli
anziani oltre che delle buste natalizie.
Continuano le iscrizioni durante il mese di febbraio, presso il bar del patronato, di mercoledì
e Venerdì (orario apertura):: Euro 6 per maggiorenni, Euro 5 per i più piccoli.
Sabato27 Febbraio, alle 19.30 Assemblea e cena sociale. Iscrizioni alla cena entro giovedì 25 febbraio.
Orari festivi S. Messe a S. Croce e Sant’Alberto Magno
A S. Croce:
A S. Alberto:
Sabato
Domenica
Sabato
Domenica
17.00 - 19.00
10.00 - 11.30 - 17.00 - 19.00
19.00
10.00 - 11.30 - 19.00
Orari feriali
A S. Croce:
16.00 19.00
A S. Alberto: 7.45