Transcript La comunità italiana dei Collegi del Mondo Unito

La comunità italiana dei Collegi del Mondo Unito piange la scomparsa di
Giulio ed è vicina alla sua famiglia e ai suoi cari.
Giulio Regeni, nel 2005, ha vinto una borsa di studio della Regione Friuli
Venezia Giulia per frequentare il Collegio del Mondo Unito UWC USA in
New Mexico. Questa esperienza lo ha spinto a continuare i suoi studi
universitari in Inghilterra e a fare il Dottorato di Ricerca a Cambridge, al
Dipartimento di Politica e Studi Internazionali.
Il miglior ricordo di Giulio è per noi una sua testimonianza, che aveva inviato dal New Mexico: “Ogni giorno
studiamo e facciamo attività assieme e, ogni giorno, tentiamo di conoscerci e di porci costruttivamente a
confronto tra tutte le difficoltà che il percorso verso la comprensione culturale può portare…Le difficoltà di
due anni lontano da casa, dalla nostra cultura madre e dalla nostra famiglia, ci danno la possibilità di
diventare autonomi e di vedere le cose sotto nuove prospettive, caratteristiche che nel mondo d’oggi sono
essenziali”.
Un ragazzo curioso, entusiasta, che aveva deciso di abbracciare il mondo e di lasciare l’Italia per seguire un
sogno. Oggi lo piangiamo con sgomento e amarezza, ma il suo ricordo ci spinge ad insistere, con ancora più
determinazione, a promuovere la pace attraverso la comprensione tra i popoli.
Associazione Italiana degli Ex Studenti dei Collegi del Mondo Unito
Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico Adriatico ONLUS
Commissione Nazionale Italiana per i Collegi del Mondo Unito
Fondazione per i Collegi del Mondo Unito
The Italian United World College community has sadly learned about Giulio’s
death and extends their condolences to his family and loved ones.
In 2005 Giulio Regeni obtained a scholarship from the Friuli Venezia Giulia
regional government which enabled him to attend the UWC USA in New
Mexico. This experience inspired him to pursue his university education in
England, where he was studying for a PhD at Cambridge University in the
Department of Politics and International Studies.
The best way for us to remember Giulio is through his own words from a letter he had sent from New
Mexico: “Day by day we study and engage in joint activities and day by day we try to get to know one
another better and address the hurdles involved in understanding different cultures… By overcoming the
hardships of living two years away from home and from our cultural and family background we benefit
from the opportunity to become independent and see things in a new perspective - skills that are crucial in
this day and age”.
Giulio was an enthusiastic young man full of curiosity. He had decided to embrace the world and leave Italy
in order to follow his dreams. Today we join with all who knew and loved Giulio to mourn him with great
sadness. We honour his memory by proceeding with even greater determination on our shared mission of
promoting peace and understanding amongst peoples.
Italian Alumni Association of the United World Colleges
United World College of the Adriatic
Italian national Committee for the United World Colleges
Foundation for the United World Colleges