Piano di Miglioramento (PDM)

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Piano di Miglioramento (PDM)
Dell'istituzione scolastica KRPC02000L
PITAGORA
Indice
Sommario
1. Obiettivi di processo
1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione
(RAV)
1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo
1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza
2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo
3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato
3.1 Impegno di risorse umane e strumentali
3.2 Tempi di attuazione delle attività
3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo
4 Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento
4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV
4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola
4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione
scolastica
4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo
1. Obiettivi di processo
1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi
espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV)
Priorità 1
Traguardi
Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo
1 Miglioramento delle competenze professionali dei docenti relative alla costruzione ed all’uso di
strumenti diprogettazione, di verifica e valutazione
2 Rielaborare una struttura di programmazione e valutazioneverticale che accompagni i docenti nella
definizione deisingoli piani di lavoro per la creazione di un curricolo percompetenze sul terreno del
confronto e dell’elaborazione collegiale e condivisa.
Priorità 2
Traguardi
Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo
1 Favorire le reti di comunicazione con il territorio e il dialogo costante con le famiglie.
2 Maggiore attenzione all'orientamento in entrata e in uscita attraverso dei percorsi in linea con
l'utenza.
3 Saper costruire percorsi di insegnamento/apprendimento efficaci, adeguatamente progettati e
rigorosamentevalutati.
4 Saper costruire strumenti di valutazione che verifichino lo sviluppo in itinere delle competenze e ne
certifichinol’acquisizione finale
1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo
Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto
Obiettivo di processo Fattibilità (da 1 a 5)
elencati
Impatto (da 1 a 5)
Prodotto: valore che
identifica la rilevanza
dell'intervento
_
Favorire le reti di
5
comunicazione con il
territorio e il dialogo
costante con le
famiglie.
5
25
_
Maggiore attenzione 4
all'orientamento in
entrata e in uscita
attraverso dei percorsi
in linea con l'utenza.
5
20
_
Miglioramento delle 5
competenze
professionali dei
docenti relative alla
costruzione ed all’uso
di strumenti
diprogettazione, di
verifica e valutazione
5
25
_
Rielaborare una
5
struttura di
programmazione e
valutazioneverticale
che accompagni i
docenti nella
definizione deisingoli
piani di lavoro per la
creazione di un
curricolo
percompetenze sul
terreno del confronto
e dell’elaborazione
collegiale e condivisa.
5
25
_
Saper costruire
4
percorsi di
insegnamento/appren
dimento efficaci,
adeguatamente
progettati e
rigorosamentevalutati.
5
20
_
Saper costruire
4
strumenti di
valutazione che
verifichino lo sviluppo
in itinere delle
competenze e ne
certifichinol’acquisizio
ne finale
5
20
1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si
rilevanza
Obiettivo di processo in via di attuazione
Favorire le reti di comunicazione con il territorio e il dialogo costante con le famiglie.
Risultati attesi
Incremento di contatti con il territorio e le famiglie sotto diverse forme: si dovrà ottenere
sia la partecipazione della scuola alla vita civica della comunità locale che quella degli
operatori territoriali e della famiglia al processo formativo.
Indicatori di monitoraggio
Visibilità e promozione del lavoro svolto.Networkingcon le altre scuole. Interazione tra scuola
e istituzioni pubbliche e/o private.Contatto con tutti portatori di interesse del
territorio.Efficacia delle strategie di comunicazione con le famiglie.
Modalità di rilevazione
Utilizzo di nuove modalità di comunicazione con le famiglie (es: assemblea,presentazioni al
giorno dell’accoglienza, organizzare diversamente i ricevimenti,maggiore disponibilità ad
incontrare i docenti) e con gli operatori territoriali.
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Obiettivo di processo in via di attuazione
Maggiore attenzione all'orientamento in entrata e in uscita attraverso dei percorsi in linea
con l'utenza.
Risultati attesi
Promuovere un sistema integrato e monitorato di interventi volti ad offrire agli studenti una
preparazione rivolta ad affrontare le scelte scolastiche e a preparare l’impatto con nuovi
ciclidi studio e con l’ingresso nel mercato del lavoro.
Indicatori di monitoraggio
Il raggiungimento di una visione dell’orientamento che integri aspetti informativi e formativi,
oltre che renda più agevoli e comprensibili le discrasie tra mondo dell’educazione e della
formazione, e mondo del lavoro.
Modalità di rilevazione
Valutazione formativa partecipata, che consiste nella comprensione degli elementi che
costituiscono le basi del positivo o problematico funzionamento di un processo sociale
programmato da parte di chi lo ha realizzato, così da poter imparare.
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Obiettivo di processo in via di attuazione
Miglioramento delle competenze professionali dei docenti relative alla costruzione ed all’uso
di strumenti diprogettazione, di verifica e valutazione
Risultati attesi
Maturare la consapevolezza della necessità di condividere finalità, obiettivi e strumenti di
progettazione e di valutazione per migliorare le professionalità,promuovere l’occupabilità e
garantire la qualità di vita delle generazioni future.
Indicatori di monitoraggio
Spostare l’attenzione dai contenuti dell’insegnamento ai risultati dell’apprendimento
costruendo un curricolo centrato su competenze irrinunciabili, che solleciti ad elaborare
scelte relative a contenuti, metodi, organizzazione e valutazione.
Modalità di rilevazione
Costruzione di strumenti di rilevazione dell’acquisizione delle competenze chiave negli allievi,
che garantirà coerenza e consequenzialità al percorso formativo.
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Obiettivo di processo in via di attuazione
Rielaborare una struttura di programmazione e valutazioneverticale che accompagni i
docenti nella definizione deisingoli piani di lavoro per la creazione di un curricolo
percompetenze sul terreno del confronto e dell’elaborazione collegiale e condivisa.
Risultati attesi
Valorizzazione del patrimonio interno alla scuola ;autogestione dei processi formativi;
realizzazione di progetti basati sull’esperienza di laboratori o di ricercazione; realizzazione
di finalità che producano benessere psichico.
Indicatori di monitoraggio
Individuazione dei saperi essenziali, delle metodologie e delle modalità relazionali, degli
ambienti e degli strumenti adatti a far sì che tutti gli studenti siano coinvolti, motivati e
raggiungano conseguentemente competenze sufficienti.
Modalità di rilevazione
Indispensabile è la costruzione di strutture permanenti, laboratori didattici sul curricolo
delle principali aree disciplinari, che possano effettivamente permettere lo sviluppo di un
lavoro collegiale sui problemi fondamentali della scuola.
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Obiettivo di processo in via di attuazione
Saper costruire percorsi di insegnamento/apprendimento efficaci, adeguatamente progettati
e rigorosamentevalutati.
Risultati attesi
L’insegnante non trasferisce le conoscenze, ma è una guida in grado di porre domande,
sviluppare strategie per risolvere problemi, giungere a comprensioni più profonde, sostenere
gli studenti nel trasferimento e uso di ciò che sanno e sanno fare.
Indicatori di monitoraggio
La formazione è efficace se valorizza la cultura realmente vissuta stimolando lo studente
alla ricerca ed alla scoperta dei significati, dei valori, dei metodi, così da acquisire coscienza
personale, consapevolezza del mondo, competenze attuali.
Modalità di rilevazione
I “prodotti” dell’attività degli studenti, insieme a comportamenti e atteggiamenti che essi
manifestano all’interno di compiti costituiscono le evidenze di una valutazione attendibile,
ovvero basata su prove reali ed adeguate.
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Obiettivo di processo in via di attuazione
Saper costruire strumenti di valutazione che verifichino lo sviluppo in itinere delle
competenze e ne certifichinol’acquisizione finale
Risultati attesi
Diffusione di una metodologia attiva fondata sull’insegnare per competenze, miglioramento
delle competenze dei docenti sulla costruzione e l'uso di strumenti di progettazione, di
verifica e valutazione dei risultati di apprendimento.
Indicatori di monitoraggio
Per insegnare bene occorre riflettere, interrogarsi, ripensarsi nella prospettiva di un
crescente miglioramento, diventando così ricercatori che si scambiano, si confrontano e si
relazionano con altri creando una “comunità di pratiche”.
Modalità di rilevazione
La VALUTAZIONE va intesa anche come VALORIZZAZIONE, in quanto non si limita a
censire lacune ed errori, ma evidenzia le risorse, le potenzialità, i progressi, aiuta l'alunno a
motivarsi, a costruire un'immagine positiva e realistica di sé.
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2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di
processo
Obiettivo di processo
Favorire le reti di comunicazione con il territorio e il dialogo costante con le famiglie.
Azione prevista
Dialogo diretto e costante tra le diverse agenzie formative: genitori, docenti, risorse
intellettuali del territorio, la cittadinanza tutta. Approfondimento, ricerca-azione su
tematiche attuali in una dimensione laboratoriale e collaborativa.
Effetti positivi a medio termine
Valorizzare la relazione tra i diversi istituti formativi e le risorse del territorio in reti di
interventi aderenti alle esigenze dei destinatari. Le famiglie solleciteranno la riflessione
rispetto a problematiche pedagogiche della contemporaneità.
Effetti negativi a medio termine
Iniziative correttive, nel caso in cui la fase di check evidenzierà problemi o necessità di
miglioramenti. Eventuale riformulazione degli step dello svolgimento delle fasi del progetto
stesso, se si rendesse necessaria questa azione.
Effetti positivi a lungo termine
Affermarsi con pienezza nel territorio, rinnovare il prestigio, intensificare e migliorare le
relazioni con famiglie e con enti formativi del territorio, con le Istituzioni, in particolar
modo per le problematiche relative alla Cittadinanza.
Effetti negativi a lungo termine
Iniziative correttive, nel caso in cui la fase di check evidenzierà problemi o necessità di
miglioramenti. Eventuale riformulazione degli step dello svolgimento delle fasi del progetto
stesso, se si rendesse necessaria questa azione.
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Obiettivo di processo
Maggiore attenzione all'orientamento in entrata e in uscita attraverso dei percorsi in linea
con l'utenza.
Azione prevista
Sperimentare, attraverso attività laboratoriali, le diverse attitudini degli alunni. Garantire un
percorso basato sulle capacità personali di ogni alunno e finalizzato all’orientamento
personale, scolastico e professionale.
Effetti positivi a medio termine
Realizzazione di azioni di orientamento finalizzate a far emergere le inclinazioni individuali
degli alunni. Predisposizione di attività mirate a far conoscere l’offerta formativa presente
sul territorio.
Effetti negativi a medio termine
Stato di avanzamento delle attività e tempistica prevista; risorse disponibili (finanziarie e di
personale) sufficienti; modifica del progetto/programma originario per tenere conto delle
specificità delle condizioni esistenti
Effetti positivi a lungo termine
Orientare, formare e potenziare le capacità di conoscere se stessi, l’ambiente, i mutamenti
culturali e socio-economici, le offerte formative. Essere protagonisti di un personale progetto
di vita in modo attivo, paritario e responsabile
Effetti negativi a lungo termine
Gli studenti e i genitori esprimono spesso pareri discordanti in merito all’efficacia delle
attività di continuità e/o di orientamento, o sono orientati verso una limitata soddisfazione
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Obiettivo di processo
Miglioramento delle competenze professionali dei docenti relative alla costruzione ed all’uso
di strumenti diprogettazione, di verifica e valutazione
Azione prevista
Fornire al corpo docente una formazione nuova secondo le indicazioni della L 53/2003
rispondente ai bisogni del territorio
Effetti positivi a medio termine
Motivazione professionale, dialogo con le Istituzioni e le realtà produttive, curriculi adeguati
Effetti negativi a medio termine
Una formazione non rispondente ai bisogni del territorio produce problemi dioccupabilità, di
motivazione professionale, scarso dialogo con le istituzioni, le realtà produttive, il territorio,
strutture inadeguate, curriculi inadeguati.
Effetti positivi a lungo termine
Applicazione della riforma in via sperimentale, normativa favorevole, generale volontà di
accogliere il cambiamento. Visibilità sul territorio,aumento delle iscrizioni.
Effetti negativi a lungo termine
L’attuazione dell’obiettivo non dovrebbe incontrare difficoltà, dal momento che la
progettazione si presenta particolarmente agile e coerentemente sviluppata per l’esame dei
processi significativi della vita scolastica.
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Obiettivo di processo
Rielaborare una struttura di programmazione e valutazioneverticale che accompagni i
docenti nella definizione deisingoli piani di lavoro per la creazione di un curricolo
percompetenze sul terreno del confronto e dell’elaborazione collegiale e condivisa.
Azione prevista
Concretizzare un curricolo verticale completo, rispondente alle esigenze dell’utenza, alle
linee teoriche e didattiche che da tempo animano le scelte progettuali intraprese.
Programmare l’apprendimento nell’ottica dell’unitarietà e della verticalità
Effetti positivi a medio termine
Selezione dei saperi. Riflessione interna sul curricolo coinvolgente l’intera comunità
professionale. Valutazione delle attività di ampliamento dell’offerta formativa da parte degli
alunni e da parte dei genitori
Effetti negativi a medio termine
Non si dovrebbero incontrare difficoltà ma si garantirà l’equità degli esiti
Effetti positivi a lungo termine
Utilizzo del curricolo da parte di tutti i docenti come strumento di lavoro per la
programmazione delle attività didattiche. Sviluppo del curricolo a partire dalle caratteristiche
del contesto e dai bisogni formativi della specifica utenza.
Effetti negativi a lungo termine
Non si dovrebbero incontrare difficoltà ma si garantirà l’equità degli esiti
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Obiettivo di processo
Saper costruire percorsi di insegnamento/apprendimento efficaci, adeguatamente progettati
e rigorosamentevalutati.
Azione prevista
Operare collegialmente e in maniera condivisa; superare divisioni settoriali dei
saperi;rilettura critica delle discipline; individuazione di aree di sovrapposizione; - ripensare
le metodologie didattiche; individuare un patrimonio culturale comune.
Effetti positivi a medio termine
Capire che per gli alunni la costruzione di competenze parte sempre da un tessuto di
esperienze e convinzioni, spesso connotate emotivamente, ma raramente conformi con
l’organizzazione del sapere nei diversi campi.
Effetti negativi a medio termine
Problemi nell'attuazione, nel monitoraggio e nella riformulazione dei percorsi d’aula
finalizzati allo sviluppo degli obiettivi formativi multidisciplinari connessi con le competenze
di cittadinanza e a quelle chiave.
Effetti positivi a lungo termine
Costruire e sperimentare il curricolo di scuola finalizzato allo sviluppo delle competenze
chiave e di cittadinanza, unico e continuo e aggregato per aree disciplinari e fondato su
procedure condivise e trasferibili.
Effetti negativi a lungo termine
Difficoltà ad integrare la riflessione sulle problematiche inerenti la valutazione delle
competenze, l’organizzazione di percorsi formativi rispondenti allo sviluppo delle competenze
con le questioni organizzativo-didattiche e valutative.
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Obiettivo di processo
Saper costruire strumenti di valutazione che verifichino lo sviluppo in itinere delle
competenze e ne certifichinol’acquisizione finale
Azione prevista
Programmare e valutare per competenze Redazione in sede dipartimentale e individuale di
un sistema di una programmazione basato sulle competenze. Percentuale di
programmazioni conformi alla normativa più recente
Effetti positivi a medio termine
Migliorare ed innovare la didattica. Aumentare la capacità di costruzione di strumenti
condivisi. Essere docenti consapevoli delle modalità di progettazione, dipartimentale, di
classe e individuale in cui esplicitare gli obiettivi di competenza
Effetti negativi a medio termine
Ritardo nella nuova formulazione delle programmazioni (dipartimentali, di classe ed
individuali): esse dovranno essere redatte su format secondo le richieste normative relative
alla programmazione per competenze.
Effetti positivi a lungo termine
Condivisione di sistemi di verifica basati sulle competenze.Condivisione delle competenze e
prestazioni attese in uscita al primo biennio, al secondo biennio ed all’ultimo anno,
costruzione di griglie , verifica e valutazione.
Effetti negativi a lungo termine
Non si dovrebbero incontrare difficoltà, dal momento che la progettazione si presenta
particolarmente agile e coerentemente sviluppata per l’esame dei processi significativi della
vita scolastica.
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3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun
obiettivo di processo individuato
3.1 Impegno di risorse umane e strumentali
Obiettivo di processo
Favorire le reti di comunicazione con il territorio e il dialogo costante con le famiglie.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
Tipologia di attività
profession
ali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
40
3000
Fis, Fondi strutturali,
fondi specifici
docente funzione
strumentale docenti
interni
Personale
ATA
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia Impegno presunto
di spesa
Fonte finanziaria
Formatori
Consulenti
Attrezzature
3000
Fondi specifici - Fondi vincolati
Servizi
Altro
Obiettivo di processo
Maggiore attenzione all'orientamento in entrata e in uscita attraverso dei percorsi in linea
con l'utenza.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
Tipologia di attività
profession
ali
Docenti
Ore aggiuntive
presunte
Funzione strumentale 15
supporto studenti,
docenti interni.
Personale Attività regolare
15
Costo previsto
Fonte finanziaria
3000
Fis e fondi destinati
1000
Fis
ATA
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia Impegno presunto
di spesa
Fonte finanziaria
Formatori
Consulenti
Attrezzature
1000
Fondi destinati MIUR
Servizi
Altro
Obiettivo di processo
Miglioramento delle competenze professionali dei docenti relative alla costruzione ed all’uso
di strumenti diprogettazione, di verifica e valutazione
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
Tipologia di attività
profession
ali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia Impegno presunto
di spesa
Fonte finanziaria
Formatori
3000
Fondi destinati MIUR.
3000
Fondi destinati MIUR, PON,
POR.
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
Obiettivo di processo
Rielaborare una struttura di programmazione e valutazioneverticale che accompagni i
docenti nella definizione deisingoli piani di lavoro per la creazione di un curricolo
percompetenze sul terreno del confronto e dell’elaborazione collegiale e condivisa.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
Tipologia di attività
profession
ali
Docenti
Ore aggiuntive
presunte
Docente Funzione
15
Strumentale POF,
supporto docenti,
supporto studenti,
rapporti enti esterni.
Coordinatori di classe.
Coordinatori di
dipartimento
Costo previsto
Fonte finanziaria
0
Personale
ATA
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia Impegno presunto
di spesa
Fonte finanziaria
Formatori
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
Obiettivo di processo
Saper costruire percorsi di insegnamento/apprendimento efficaci, adeguatamente progettati
e rigorosamentevalutati.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
Tipologia di attività
profession
ali
Docenti
Personale
ATA
Ore aggiuntive
presunte
Funzione strumentale 15
supporto docenti,
comitato di
valutazione, docenti
interni
Costo previsto
0
Fonte finanziaria
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia Impegno presunto
di spesa
Fonte finanziaria
Formatori
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
Obiettivo di processo
Saper costruire strumenti di valutazione che verifichino lo sviluppo in itinere delle
competenze e ne certifichinol’acquisizione finale
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
Tipologia di attività
profession
ali
Docenti
Ore aggiuntive
presunte
Funzione strumentale 15
supporto docenti,
Docenti divisi per
dipartimento
Costo previsto
Fonte finanziaria
0
Personale
ATA
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia Impegno presunto
di spesa
Fonte finanziaria
3.2 Tempi di attuazione delle attività
Obiettivo di processo
Favorire le reti di comunicazione con il territorio e il dialogo costante con le famiglie.
Tempistica delle attività
Attività
Set
insediame
nto del
Comitato
Scientifico,
accordi di
rete,
comunicaz
ione con le
famiglie
attraverso
incontri
mensili e
tramite le
nuove
applicazio
ni del
registro
elettronico
(sms, mail,
prenotazio
ne colloqui
con i
docenti),
sito web.
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
azione azione azione azione azione
(attuata (attuata (attuata (attuata (in
o
o
o
o
corso)
conclusa conclusa conclusa conclusa
)
)
)
)
Mar
Apr
Mag
azione
(in
corso)
azione
(in
corso)
azione
(in
corso)
Giu
Obiettivo di processo
Maggiore attenzione all'orientamento in entrata e in uscita attraverso dei percorsi in linea
con l'utenza.
Tempistica delle attività
Attività
Orientame
nto in
entrata nei
mesi di
dicembre/f
ebbraio:
open day,
"nott
e
bianca&qu
ot; dei
licei,
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
azione azione
(attuata (in
o
corso)
conclusa
)
Feb
Mar
Apr
Mag
azione
(in
corso)
azione
(in
corso)
azione
(in
corso)
azione
(in
corso)
Giu
incontri
con gli
studenti
delle
scuole
secondarie
di I
grado.Orie
ntamento
in
uscita:ope
n day
universitari
e incontri
mirati
Obiettivo di processo
Miglioramento delle competenze professionali dei docenti relative alla costruzione ed all’uso
di strumenti diprogettazione, di verifica e valutazione
Tempistica delle attività
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Corsi di
formazione
in
presenza e
on line.
Gen
Feb
Mar
Apr
azione
(in
corso)
azione
(in
corso)
azione
(in
corso)
azione
(in
corso)
Mag
Giu
Obiettivo di processo
Rielaborare una struttura di programmazione e valutazioneverticale che accompagni i
docenti nella definizione deisingoli piani di lavoro per la creazione di un curricolo
percompetenze sul terreno del confronto e dell’elaborazione collegiale e condivisa.
Tempistica delle attività
Attività
Set
Riunione azione
dei
(in
dipartiment corso)
i orientati
alla
definizione
di
programm
azioni e
criteri
comuni di
valutazion
e degli
apprendim
enti in
Ott
azione
(in
corso)
Nov
Dic
Gen
Feb
azione
(in
corso)
Mar
Apr
azione
(in
corso)
Mag
Giu
azione
(in
corso)
termini di
conoscenz
e,
competenz
e e abilità.
Incontri
docenti per
classi
parallele
per unità
trasversali
di
apprendim
ento.
Obiettivo di processo
Saper costruire percorsi di insegnamento/apprendimento efficaci, adeguatamente progettati
e rigorosamentevalutati.
Tempistica delle attività
Attività
Set
Formazion azione
e in
(in
presenza corso)
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
azione
(in
corso)
Obiettivo di processo
Saper costruire strumenti di valutazione che verifichino lo sviluppo in itinere delle
competenze e ne certifichinol’acquisizione finale
Tempistica delle attività
Attività
Set
Formazion azione
e in
(in
presenza corso)
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
azione
(in
corso)
3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del
raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni
Obiettivo di processo
Favorire le reti di comunicazione con il territorio e il dialogo costante con le famiglie.
Giu
Data di rilevazione
30/06/2017
Indicatori di monitoraggio del processo
percentuale degli utilizzatori/utenti del sito web;percentuale degli utilizzatori/utenti del
registro elettronico;percentuale di partecipazione agli incontri scuola famiglia.
Strumenti di misurazione
Somministrazione di questionari per rilevare i punti di forza e le criticità.
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Obiettivo di processo
Maggiore attenzione all'orientamento in entrata e in uscita attraverso dei percorsi in linea
con l'utenza.
Data di rilevazione
20/02/2017
Indicatori di monitoraggio del processo
Numero di studenti iscritti alla classe prima
Strumenti di misurazione
statistiche
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Obiettivo di processo
Miglioramento delle competenze professionali dei docenti relative alla costruzione ed all’uso
di strumenti diprogettazione, di verifica e valutazione
Obiettivo di processo
Rielaborare una struttura di programmazione e valutazioneverticale che accompagni i
docenti nella definizione deisingoli piani di lavoro per la creazione di un curricolo
percompetenze sul terreno del confronto e dell’elaborazione collegiale e condivisa.
Data di rilevazione
18/06/2018
Indicatori di monitoraggio del processo
esiti delle prove comuni parallele;esiti degli scrutini intermedi e finali;esiti delle prove
INVALSI.
Strumenti di misurazione
statistiche
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Obiettivo di processo
Saper costruire percorsi di insegnamento/apprendimento efficaci, adeguatamente progettati
e rigorosamentevalutati.
Data di rilevazione
18/06/2018
Indicatori di monitoraggio del processo
Esiti degli scrutini intermedi e finali
Strumenti di misurazione
statistiche
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Obiettivo di processo
Saper costruire strumenti di valutazione che verifichino lo sviluppo in itinere delle
competenze e ne certifichinol’acquisizione finale
Data di rilevazione
18/06/2018
Indicatori di monitoraggio del processo
Esiti delle prove parallele per classi comuni.Esiti prove invalsiEsiti scrutini intermedi e finali
Strumenti di misurazione
statistiche
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/necessità di aggiustamenti
4. Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del
piano di miglioramento
4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori
relativi ai traguardi del RAV
In questa sezione si considerare la dimensione della valutazione degli esiti,
facendo esplicito riferimento agli indicatori che erano stati scelti nel RAV come
strumenti di misurazione dei traguardi previsti.
4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola
4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia
all'esterno dell'organizzazione scolastica
Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’interno della scuola
Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’esterno
4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo
Nome
Ruolo