Italiano - Asc Generale

Download Report

Transcript Italiano - Asc Generale

Sc
dunque la
vit
a!
li
eg
Adoratrici del Sangue di Cristo
(Atti AG 2011)
Anno XVIII – n. 1 gennaio 2016
Il costo di un miracolo
Un giorno Tess, una
bambina di 8 anni ascoltò
sua madre e suo padre
parlare di suo fratello
Andrew. Suo fratello era
molto malato e la sua
famiglia non aveva denaro.
Solo un'operazione costosa
poteva salvarlo. Ascoltò suo
padre mormorare
con gli occhi pieni
di lacrime: "Solo
un miracolo può
salvarlo". Tess
andò nella sua
stanza e tirò fuori
il salvadanaio che
aveva nascosto
nell'armadio.
Lo vuotò a
terra e contò
accuratamente;
prese tutto il
denaro e fuggì,
camminando fino
alla farmacia. Il
farmacista stava
parlando con un
uomo, perciò Tess mosse
il piede facendo rumore.
<<Che cosa desideri?>> - le
domandò allora il farmacista
- <<Sto parlando con mio
fratello è appena arrivato da
Chicago e che non vedo da
anni>>.
<<Bene, io voglio parlarti di
Editoriale
Il costo di un miracolo
Dal Mondo ASC
Addio, Arapujá
Onore al merito
50° Regione Wrocław
Celebrazione di riconciliazione
Il “passaggio” di MdM
m
a
ri
m
o
mio fratello>>, rispose Tess
nello stesso tono <<è molto
malato e voglio comprare
un miracolo>>. <<Che
cosa?>> disse il farmacista.
La bambina continuò:
<<il suo nome è Andrew
e ha qualcosa che gli sta
crescendo dentro la testa
e solo un miracolo
può salvarlo.
Quanto costa un
miracolo?>>. <<Qui
non vendiamo
miracoli, piccola.>>
<<Guardi, io ho il
denaro per pagarlo.
Se non è sufficiente,
mi procurerò il resto.
Mi dica solo quanto
costa>>.
Il fratello del
farmacista era un
uomo elegante. Si
chinò e domandò
alla bambina:<<Di
che tipo di miracolo
ha bisogno tuo
Dall’Amministrazione Generale
Visita in Corea del Sud
Le nostre consorelle delle Filippine
o
S
Editoriale
Una storia suggerita da Sr Bertha Fisher, asc
Spazio ONG - VIVAT
JPIC e VIVAT
Nella Congregazione
Calendario dell’Amministrazione Generale
Tornate alla casa del Padre
ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma
Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected]
1
fratello?>>. <<Non lo so
rispose Tess>> sul punto di
piangere.
<< So solo che è molto
malato e mia mamma
dice che ha bisogno di
un'operazione. Ma mio
papà, non può pagarla, io
voglio usare il mio denaro>>.
<<Quanto denaro hai?>>
<<Un dollaro e undici
centesimi>> rispose Tess
<<ma posso ottenere di
più se ha bisogno>>.<<Che
coincidenza>> disse l'uomo
sorridendo. <<Un dollaro e
undici centesimi, giusto il
prezzo di un miracolo per
i fratelli minori!>>. Prese il
denaro in una mano e con
l'altra prese la bambina per il
braccio e le disse <<Portami
a casa tua>>.Quell'uomo
di buona apparenza era
il Dr.Carlton Armstrong,
un chirurgo specialista in
neurochirurgia. L'operazione
fu effettuata senza spese, ed
in poco tempo Andrew era
di ritorno a casa ed in buona
salute.<<Quell'operazione
chirurgica>> - diceva sua
madre - <<è stata un vero
miracolo. Mi domando
quanto sarebbe costato>>.
Tess sorrise : sapeva quanto
costava un miracolo, un
dollaro e undici centesimi
più la fede di una bambina.
Un miracolo non è la sospensione della legge naturale,
bensì l’intervento di una legge più alta!
Dal Mondo ASC
Area Continentale:Americhe
Regione: Manaus
Addio, Arapujá
Mons. Erwin Kräutler, CPPS, vescovo dello
Xingu, vive da più di un decennio con la
polizia scorta per evitare di essere ucciso
a causa del suo impegno in favore della
foresta amazzonica, delle popolazioni
di cultura tradizionale e dei più poveri.
Vedendo l'isola di Arapujá, un tempo
presente su ogni cartolina di Altamira,
distrutta per far posto alla centrale
idroelettrica di Belo Monte, ha scritto la
lettera sfogo che riportiamo. Arapujá è solo
una delle tante isole che scompaiono per
far posto alla centrale idroelettrica di Belo
Monte.
Sr Sueli, asc
Mons. Erwin
al balcone
della sua casa
di Altamira,
davanti
alla isola di
Arapujá,
ancora
intatta
“ Piango, non so se di rabbia,
rivolta o tristezza. Credo
per tutte le tre ragioni allo
stesso tempo. Si tratta di un
profondo rammarico, di un
dolore pungente, lancinante.
Mi sento come qualcuno
che è battuto senza pietà e
devozione; ed è innocente.
Dopo la tortura, già coperto
di lividi, a che cosa serve
L´isola di
Arapujá
adesso,
distrutta per
la costruzione
della centrale´
idroelettrica
di Belo Monte
provare l'innocenza?
Sopra di noi, in uffici comodi
della capitale federale,
c’è chi sta a difendere la
legittimità della distruzione
dello Xingu invocando la tesi
dell´ "interesse nazionale”.
Potete immaginare
cosa significa per me
l'annegamento della isola
Arapujá? Per cinquant´anni
l´ho contemplata con
affetto ogni volta che mi
affacciavo alla finestra della
mia stanza o dell´ufficio“.
E ottant'anni fa, i miei zii
Enrico e Guglielmo restarono
incantati dalla sua bellezza!
E 'un pezzo di me che ora va
in fondo.
Erwin Kräutler
Vescovo del Xingu
2
ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma
Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected]
Dal Mondo ASC
Onore al merito
L’Associazione degli amici
Venerabile Serafina Cinque.
della Cattedrale di Manaus, il
La segretaria
cui presidente è Mons. Sergio
dell’Associazione Sig.ra
Castriani, arcivescovo della
Carmen Nóvoa, Membro
Archidiocesi, ha deciso di
dell’Accademia Amazonense
donare la Medaglia di Merito
di Letteratura ha scritto a Sr.
“Imacolata Concezione’
Marilia, invitandola a ricevere
a cinque persone che
a Manaus la Medaglia. Per
hanno contribuito per Il
motivi di salute, Sr Marilia ha
maggiore bene dello stato
delegato a Sr. Ivone Freitas,
dell’Amazzonia e della Chiesa
asc, che ha ricevuto il dono in
locale.
suo nome.
Sr. Marilia Menezes,
Siamo contentissime per Il
asc, è una di loro. È stata
riconoscimento della Chiesa
Sr Marilia, asc
premiata per Il suo bellissimo
circa il servizio di Sr. Marilia
e ventennale lavoro di
alla Chiesa locale e alla nostra
evangelizzazione tramite la Radio Rio Mar
Congregazione.
e la sua ricerca sulla vita e le opere della
Sr. Clara de Albuquerque Silva, asc
Area Continentale:Europa
Regione: Wrocław
50° Anniversario della Provincia ASC-Polonia
Quest'anno, il 13 dicembre,
abbiamo celebrato il giubileo
dell’istituzione
della Provincia
ASC in Polonia.
Un’occasione
per condividere
l'esperienza di
questo tempo di
grazia.
Chi saremmo
senza la
memoria del
nostro passato?
C’è bisogno di
ricordare spesso
da dove siamo
venute, dove sono
le nostri origini e prendere
consapevolezza su dove
vogliamo andare. L'anno del
giubileo è un'occasione per
riscoprire le nostre suore
che come pioniere, dopo la
II guerra mondiale, hanno
trapiantato la Congregazione
delle Adoratrici del Sangue
Sr Bozena Hulisz, asc
di Cristo in terra polacca.
Ancora una volta possiamo
riconoscere e ancor più
ravvivare il nostro carisma,
diffuso dallo Spirito Santo
sulla nostra famiglia.
Indubbiamente questo
tempo ci mostra
che siamo
una grande
famiglia, nata, in
questa Nazione
d’Europa, grazie
a sr. Lidwina
Sikora e alle sue
undici compagne.
Una donna
d'azione che con
determinazione
dopo quasi 40
anni ha realizzato
un sogno, che il
Sangue di Cristo
sia venerato e sia adorato
in terra polacca. Non venne
spaventata dalla difficoltà,
dai pericoli, dalle incertezze,
dalle incomprensioni, e
soprattutto dalle condizioni
rigorose in cui doveva
3
ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma
Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected]
Dal Mondo ASC
vivere, condividendo la
sorte dei rimpatriati ritornati
dalla Jugoslavia alla patria
amata. Della grandezza di
questo anno non è tuttavia
testimone il fatto che siamo
potute ritornare alle fonti
della nostra identità e alle
nostre radici in Polonia,
ma la possibilità di rendere
grazie al buon Dio per
cinquanta anni di storia.
Domenica 6 dicembre 2015,
è stato per la regione polacca
delle Suore Adoratrici del
Sangue di Cristo il giorno
del ringraziamento per
il 50° annivesario della
sua presenza nella Chiesa
polacca. A questo giorno
le suore si preparavano
attraverso una novena,
celebrata in tutte le nostre
comunità.
Il nostro tempo di
ringraziamento è stato
celebrato, grazie all’iniziativa
di Papa Francesco, tramite
due grandi e imporatanti
eventi nella Chiesa
Universale. La fine dell’anno
della Vita Consacrata e
l'inizio dell'Anno della
Misericordia. Il luogo di
ringraziamento è stata
la cappella della Donna
della Nuova Alleanza
nella casa regionale a
Wroclaw. L’anno della Vita
Consacrata, assieme al dono
del giubileo, per le suore
Adoratrici polacche è tempo
di riflessione profonda.
Leggiamo in questa chiamata
un incoraggiamento a vivere
nella fede dello spirito del
carisma della Fondatrice e ad
essere dono per la Chiesa,
partecipando attivamente
alla redenzione di tutte le
anime.
L’impegno che la comunità
religiosa deve assumere
è quello di cercare nuovi
metodi con cui presentare e
realizzare il nostro carisma
nel mondo di oggi. Esso è
sempre vivo e attuale, perciò
lo si deve sempre custodire e
sviluppare.
La solenne Eucaristia è stata
presieduta da monsignor
Andrzej Siemieniewski,
Vescovo ausiliare
dell'Arcidiocesi di Wroclaw.
Con Lui hanno concelebrato
padre Jacek Kiciński CMF,
Vicario Generale della vita
consacrata; padre Piotr
Liszka CMF, cappellano delle
suore nella casa regionale;
don Pawe Cembrowicz,
decano del decanato
cattedrale; e don Wojciech
Zięba, parocco della
parrocchia in cui si trova
la casa regionale. Erano
presenti anche le suore
ASC di altre comunità della
nostra regione.
Durante l'omelia il Vescovo
si è riferito alle letture
liturgiche del giorno. Ha
sviluppato una riflessione
molto interessante sulle
parole del Libro del Levitico,
prestando particolare
attenzione al significativo
del giubileo: E santificherete
il cinquantesimo
anno, e proclamerete
l’affrancamento nel paese
per tutti i suoi abitanti. Sarà
per voi un giubileo; ognuno
di voi tornerà nella sua
proprietà, e ognuno di voi
tornerà nella sua famiglia.
(Lv 25, 10). Queste parole ci
invitano e ci incoraggiano a
ringraziare Dio per il dono
delle vocazioni nella nostra
comunità religiosa, ma anche
ci domandano: Che cosa
abbiamo fatto di buono?
Cosa possiamo e dobbiamo
ancora fare, o cambiare, per
essere testimonianza visibile
di una vita vissuta in maniera
degna di persone liberi?
In seguito il vescovo ha
espresso la sua grande
gratitudine alle nostre suore
e a tutta la Congregazione
per il servizio generoso
e pronto al sacrificio nel
territorio della Bassa Slesia
e di questa diocesi, a cui le
suore sono state mandate.
Nella preghiera dei fedeli
le suore hanno ringraziato
Dio per la propria esistenza
in seno alla Chiesa e per le
prime vocazioni polacche,
nate agli inizi del XX secolo e
divenute lievito del Vangelo
ASC in terra polacca.
Dopo l’Eucaristia tutti i
partecipanti e gli ospiti
sono stati invitati al pranzo
durante il quale l'atmosfera
cordiale ha permesso di
ritornare ai ricordi legati
al lavoro apostolico delle
suore. Alla fine il Vescovo ci
ha fatto dei cordiali auspici,
augurandoci di attingere
alla fonte del nostro carisma
religioso per avvicinare
alle persone la spiritualità
della Fondatrice S. Maria
De Mattias e di pregare per
le nuove vocazioni nella
Congregazione in Polonia e
in tutto il mondo.
Sr Czesława Maćkała, asc
4
ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma
Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected]
Dal Mondo ASC
Area Continentale. Europa
Regione: Schaan
Celebrazione di riconciliazione
La sera del terzo mercoledì di Avvento la chiesetta
della casa centrale di Schaan era - come ogni tempo
di Avvento e di Quaresima - riempita di fedeli adulti
che volevano celebrare insieme la riconciliazione con
Dio, con i “vicini” e con se stessi.
I responsabili del progetto “Pane e Rose” hanno
scelto il tema MISERICORDIA. Al centro della chiesa
stava il grande Crocifisso e un sacerdote , un uomo
e una donna approfondivano con il significato del
“triplice Crocifisso” nella meditazione di P. C. Chergé
col suo amico Mohamed.
Mohamed, che più tardi ha salvato la vita del
monaco al costo della propria, dopo gli esercizi
spirituali voleva approfondire il significato della
Croce. Probabilmente conoscete il film sui monaci
dell’ abbazia dell’Atlas che hanno offerto la propria
vita per Algeria e volevano essere sepolti lì per
contribuire alla riconciliazione dei credenti delle due
religioni monoteistiche. Il primo Crocifisso è Gesù
che per immenso amore ha riconciliato l’umanità con Dio; il secondo siamo noi peccatori/
peccatrici che con nostro egoismo e odio uccidiamo l’amore; e il terzo? è il nostro impegno
nella trasformazione del nostro odio e/o egoismo in amore verso Dio, il prossimo e tutto il
creato.
Ciascuna persona presente ha ricevuto un foglio con domande per l’esame personale
di coscienza, mentre due musiciste suonavano melodie riflessive. Sulla parete abbiamo
proiettato la pittura di Van Gogh: Il Samaritano misericordioso. Dopo una profonda
meditazione su questo tema biblico, il sacerdote ha pronunciato in nome di Dio
l’assoluzione. Poi ha invitato tutti a porgere la mano alle persone vicine in segno di pace.
Nei volti raggianti si leggeva gioia riconoscente verso il Padre misericordioso.
Sr. Alma Pia Spieler, asc
Casa Generalizia
dall’Archivio Generale
Il “passaggio” di Maria de Mattias
Come penso tutte sapete
in Archivio Generale si sta
procedendo ad una revisione
dei documenti inventariati
e alla loro registrazione su
un nuovo programma di
archivistica.
Sr Lucia Lombardi, archivista,
dovendo riprendere i
mano molti nostri preziosi
documenti, si è lasciata
attrarre dalla lettera circolare
scritta da Sr Carolina De
Santis, allora segretaria
generale, il 15 settembre
1866. Si tratta della lettera
autografa in cui vengono
raccontati ufficialmente i
particolari delle ultime ore
di vita di santa Maria de
Mattias e delle celebrazioni
di suffragio che seguirono il
decesso. In casa generalizia
abbiamo avuto modo di
dare solennità a questo
ritrovamento durante un
incontro con le ASC delle
comunità di Roma, durante
il quale Sr Lucia ha letto
il documento e ne ha
consegnata alle presenti una
copia a colori.
Nella pagina che segue
alcuni stralci:
ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma
Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected]
5
Dal Mondo ASC
“Nel tempo della malattia tutti i giorni veniva il Superiore [Giovanni Merlini]a visitarla.
[…] Il due di luglio [MdM] chiese e ottenne l’olio santo, dai Padri Ministri degli infermi di
S. Camillo del Lellis, da cui è stata del continuo assistita con tutta carità fino all’ultimo
respiro. […]Il santo Padre mandò la benedizione papale e gliela compartì il nostro
superiore don Giovanni Merlini. […] La sera prima di morire il sacerdote assistente vide
che la superiora stava per lasciarci e parlò ad essa per tutte e le disse se voleva benedire
tutte le sue figlie, e con la testa fece segno di sì, poi le domandò di pregare per tutte, ed
anche fece cenno di sì. Poi le disse: benedice tutte le sue figlie, anche quelle che non sono
qui presenti, vero Madre Superiora? Ed anche fece cenno di sì. Spero che pregherà per
tutte.
[…] Il sacerdote incominciò il salmo miserere, alla metà diede un respiro e fu l’ultimo,
erano le due ore, e un quarto dopo la mezzanotte. […]
Le avevano fatto un vestiario tutto nuovo, una bella corona di rose bianche con foglie
d’oro in testa, un bel giglio a destra con le foglie e il gambo dorato, ai piedi una
ghirlanda di rose bianche. […] Tutte le strade erano piene per vederla e tutti si cavavano
il cappello ed alcuni anche si mettevano in ginocchio, con difficoltà si entrò in chiesa.
Il 22 si fecero i funerali in parrocchia […] il 23 fu portata a S. Lorenzo [cimitero del
Verano in Roma] e l’accompagnammo tutte noi delle scuole di Roma e varie signore. […]
Il santo Padre ci regalò la sepoltura nuova e vi fu messa la nostra prima Madre. Sono
pregate dei dovuti suffragi.
Affezionatissima Consorella
M. Carolina De Sanctis,
del Divin Sangue
Cimitero
Cimitero del
del Verano
Verano in
in Roma
Roma
6
ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma
Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected]
Dall’amministrazione generale
Visita in Corea del Sud
Amata sorella,
la diversità che c’è tra noi alla
luce delle diverse culture, ma
ti scrivo da Masan una
è altrettanto sorprendente
bellissima cittadina della
cogliere che la cultura ASC
Corea Sud, dove si trova
ci renda un unico corpo,
la casa centrale della
un’unica famiglia, in tutto il
Fondazione. Oggi è una
mondo!
piacevole giornata autunnale. Ogni volta che preparo
La natura è incantevole, il
la valigia per rientrare, mi
paesaggio è pennellato di
accorgo di quanti particolari
colori intensi e accesi e l’aria
sono riuscita strappare e
è fresca nonostante il caldo
di quanta ricchezza abbia
del sole che fa brillare ogni
ricevuto. Mi viene donato
cosa esaltandone i particolari! sempre così tanto! Esperienze,
Uno spettacolo indescrivibile. volti, colori, sapori, incontri,
E’ davvero un grande dono
condivisioni sincere di fede
per me renderti partecipe di
e di vita vissuta in nome
questi tasselli preziosi che
di Gesù. Tutto trasmette
portano alla mia vita tanta
vitalità e passione! E quanti
gioia e bellezza. Conoscere,
particolari che riempiono di
capire, apprezzare e amare… bello il cuore!
quest’opera di Dio: la nostra
Quando studiavo la geografia
Congregazione sparsa fino
non avrei mai immaginato
agli estremi confini della
che la vita mi avrebbe offerto
terra! E questa volta siamo
la possibilità di raggiungere
proprio agli estremi confini del la Corea: dieci giorni intensi,
mondo!
un’immersione nel cuore
Ogni volta che decido di
della missionarietà! Questa
scriverti ho così tante cose
volta, come non mai, è
da dirti, anche se poi mi
risuonata forte in me la
rendo conto di non riuscire a consapevolezza che siamo
comunicare tutto quello che
realmente chiamate a dare
vorrei: mi basterebbe
riuscire ad accendere in
te il desiderio di allargare
lo sguardo su una realtà
così ampia: quella delle
Adoratrici del Sangue
di Cristo nel mondo. Un
mondo più grande delle
realtà, spesso limitate,
che ognuna di noi si
porta dentro o che vive.
L’interculturalità è un
dono e un aspetto non
ornamentale della nostra
identità carismatica che
dobbiamo accogliere
e vivere con tanta
gratitudine e gioia! E’
bellissimo sperimentare
risposte sempre più concrete
ai bisogni dell’umanità di oggi
che ci interpella e ci sfida
quotidianamente.
La visita in Corea mi ha
permesso di apprezzare
quanto la vita della
Fondazione sia incentrata
sulla ricerca costante di dare
risposte al grido dei poveri.
Le suore sono coinvolte con
tanto entusiasmo e passione
in ministeri sociali a favore
di donne abusate, bambini
poveri e abbandonati e
persone bisognose di ascolto,
cura e accompagnamento.
Davvero tanta energia e tanto
desiderio di essere presenza
compassionevole, aperta al
rischio, pur di accogliere i
bisogni dell’umanità. Anche in
Corea infatti ci sono situazioni
di pesante marginalità sociale
e noi Adoratrici cerchiamo di
individuare modalità sempre
più vicine alle esigenze di
questo tempo che genera
vuoto e abbandono.
La fondazione è in crescita
anche grazie alla presenza
di diverse giovani donne
7
ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma
Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected]
Dall’amministrazione generale
vietnamite che vogliono
consacrare la loro vita
secondo il carisma del Sangue
di Cristo. Un’esperienza
interculturale forte e sfidante!
La loro presenza è un’ulteriore
benedizione per questa terra
perché ci permette di sognare
la possibilità di una presenza
missionaria in Vietnam,
ma anche perché in Corea
arrivano quotidianamente
tanti immigrati vietnamiti a
cui poter prestare supporto e
sostegno in maniera attenta
e diretta. Ogni suora porta
avanti un ministero molto
significativo e nel volto di
ognuna si riflette la gioia
dell’instancabile dono di sé.
Sono sempre molto edificata
dalla generosità delle mie
tutto il mondo.
L’elemento che ha permesso
che questa filosofia o religione
perduri nel tempo e che
continui ad essere scelta dalla
persone è la semplicità con
cui essa trasmette messaggi
colmi di saggezza, in grado di
migliorare la nostra qualità
di vita. Hai mai sentito il
profumo dei fiori di loto?
Oppure ascoltato le preghiere
dei monaci buddisti? Lente
e ripetitive, più simili a
una vibrazione che a una
melodia. Hai mai respirato
il profumo dell’incenso o
camminato intorno ai templi?
Un passaggio dentro un
altro mondo, dentro una
dimensione “altra” della vita.
Sembra un’esperienza così
vedere le cose da un’altra
prospettiva. Un invito a vivere
le cose e assaporarle, belle
e brutte che siano, senza
rifiutarle o volerle negare a se
stessi, ma cercando di evitare
la sofferenza senza negare a
sé stessi il dolore. Una risposta
forte al bisogno dell’umanità
di oggi: anestetizzare il
dolore! L’incontro con questa
cultura mi ha permesso di
apprezzare tanto la nostra
fede in Gesù di Nazareth!
Benediciamo il Signore per
il dono della nostra fede che
trova energia e vitalità da un
rapporto d’amore tra noi e
Dio che, nella sua misericordia
ci ama gratuitamente e
incondizionatamente, senza
aspettative né ritorni.
In questo incontro
con un mondo così
diverso dalle mie
logiche di pensiero,
la sfida che voglio
accogliere è quella
di imparare ad
abbandonarmi
alla vita vivendo
pienamente
il presente,
perseverando
nella ricerca del
Bene e accettando
semplicemente
il fluire delle cose
consorelle e soprattutto dalla lontana, quasi irreale!
senza rifiutarle e senza
loro passione per il Regno.
La cosa che mi ha attratto è
aspettarmi che il loro
Durante questo viaggio ho
stato il profumo dei fiori e dei divenire sia “altro” dalle mie
avuto modo di apprezzare
frutti che i fedeli depongono ai desideri.
tanto la cultura coreana per
piedi del Buddha per chiedere Come in un viaggio, anche
i suoi cibi, le sue abitudini
un miracolo, una benedizione, nella vita, ogni momento
folkloristiche, ma soprattutto per esprimere un desiderio,
che incontriamo ha un
per la forte spiritualità che
o semplicemente per pregare sapore, un colore, un odore,
la filosofia buddista ha
o pensare in silenzio. Un
un’idea, un pensiero…. Tutto
trasmesso nei secoli. Abbiamo modo di pregare diverso, con questo fa di noi quello che
avuto modo di visitare alcuni devozione, inginocchiati, ma
siamo. Tracciano la nostra
tempi buddisti, apprezzare la non supplichevoli; un modo
esperienza nel mondo.
preghiera dei monaci e capire diverso di accogliere la vita:
meglio questa religione così
evitando la sofferenza inutile A presto. Ti abbraccio con
antica che viene praticata da
distaccandosi emotivamente amicizia e affetto grande.
Suor Nadia Coppa, asc
circa 200 milioni di persone in dagli eventi e cercando di
8
ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma
Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected]
Dall’amministrazione generale
Sono venuta a trovare le nostre consorelle
delle Filippine…
e mi sono sentita ispirata!
Come possono undici giorni su un isola
trasformare la tua vita e il tuo spirito? Questo
è quanto è accaduto durante la visita canonica
nelle Filippine tra la fine
di ottobre e la prima
settimana di novembre.
Terminata la visita
in India, io e Sr Zita
ci siamo recate della
nostre nove consorelle
nelle Filippine per
condividere sulla loro
vita comunitaria e il
ministero
Sebbene al cuore della
cultura filippina vi sia
un o spirito di amicizia
e di accoglienza, ho
sentito di aver fatto
anche un “esperienza di
inclusione”. In Marikina
le suore accolgono e si prendono cura di
bambine orfane o con famiglie in situazioni
difficili. Accolgono anche bambine sordomute.
Alcune suore conoscono il linguaggio dei
segni e così possono facilmente comunicare,
mentre spesso nelle famiglie non c’è questa
possibilità.
Così il Centro “S. Maria De Mattias” è un
luogo di dignità, dove si impara il rispetto per
se stessi e per gli altri. È lì che le bambine
condividono la vita, studiano, prendono parte
ad attività culturali ed imparano ad apprezzare
doni che diamo per garantiti come ascoltare
la musica o le parole di una persona che si
rivolge a
loro. Che
le bambine
siano udenti
o no, tutte
sono accolte
con grande
ospitalità.
Questo
stresso
spirito di
inclusione
e ospitalità si sperimenta presso il Centro
Missionario S. Maria De Mattias in Quezon
City, dove le suore si occupano dei malati, in
particolare degli affetti
da TBC (tubercolosi),
offrendo loro cure
in una clinica vicina
alle case e con poca
spesa. Oltre all’aspetto
medico la loro squadra
si occupa della
preparazione dei pasti
per i bambini che si
recano alla clinica
dopo la scuola o prima
di andare a scuola,
all’ora di pranzo. Una
dieta sana è importante
chi necessita di cure
mediche. Il programma
coinvolge l’intera
famiglia ed ha un impatto su tutta la persona.
Ma le suore non si limitano ad attendere che le
persone vadano da loro, sono loro stesse che
si spostano per portare il cibo in diversi luoghi
dove i bambini si radunano per avere il loro
unico pasto quotidiano. Mentre camminavamo
per le vie strette dell’aera del mercato, molti
poveri salutavano le suore con gratitudine ed
esse si fermavano per rispondere a ciascuno.
Sebbene queste esperienze mi abbiano
toccato profondamente, mi ha colpito ancora
di più l’esperienza fatta nei luoghi distrutti dal
tifone dello scorso novembre. Questo tifone
ha cambiato la vita di 4 milioni di persone,
uccidendone
migliaia e
portando
distruzione
in 270 città.
Ho ascoltato
i racconti
delle suore
che si sono
recate a
turno in
quei luoghi
9
ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma
Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected]
Dall’amministrazione generale
cercando di fare del loro meglio per aiutare.
Mentre viaggiavamo in macchina in quell’area
abbiamo visto case ancora senza tetto, enormi
travi contorte che un tempo sostenevano
edifici. Dopo un tifone dall’intensità così
distruttiva, i cadaveri sono stati sepolti in
fosse comuni e molti di loro senza un nome.
Le famiglie sono state colpite in molti modi ed
ancora una volta le suore hanno offerto il loro
aiuto a quattro famiglie, provvedendo loro
“jeepnies” (un tipo di taxi) che il padre può
usare come fonte di guadagno. Uno di questi
uomini ha detto: “le nostre vite sono cambiate
dopo aver incontrato le suore”!
Nel porgere aiuto alle popolazioni colpite dal
tifone, le suore hanno potuto stringere belle
relazioni con altri volontarie con le parrocchie
che le hanno accolte. Mi ha colmato di
tenerezza osservare i grandi sorrisi di due
volontari quando hanno visto Sr. Linlee venire
a ricevere la targa di onorificenza a nome delle
Adoratrici del Sangue di Cristo per il servizio
compiuto in questo tempo di grande bisogno.
Mentre le asc si avvicinano alla celebrazione
del 25° anniversario di presenza nelle
Filippine, i membri della Fondazione, stanno
pianificando di esprimere la loro gratitudine
a Dio per la sua fedeltà impegnandosi a
rispondere ad altri bisogni del territorio.
Che grande dono è stato vedere il servizio e
lo spirito con cui esso viene svolto da questo
piccolo gruppo di ASC della Fondazione
Filippine! Che dono esse portano alla Chiesa e
nelle periferie!
Non immaginavo che 11 giorni sarebbero stai
sufficienti per una mia trasformazione, ma le
suore mi hanno ispirato fin dal primo giorno e
quando sono partita ho provato dolore!
Sr Barb Smith, asc
Spazio ONG – VIVAT
GPIC e VIVAT
Care consorelle,
vivere; possa vivere l’intero
creato" siamo chiamate a
voglio condividere su tre
prenderci cura di tutto ciò che
temi attuali di GPIC e VIVAT: vive. In questo momento le
I. Rifugiati e migranti – II.
persone che hanno bisogno
Laudato Si / Cura per la nostra di aiuto sono i Migranti e i
casa comune – III. Essere
Rifugiati. Papa Francesco, nel
costruttori di pace.
suo messaggio per la Giornata
Mondiale del Migrante e del
I. Con VIVAT = che viva,
Rifugiato del 17 gennaio
cioè " tutte le persone possano 2016, richiama la nostra
attenzione verso
queste persone:
"Migranti e rifugiati
ci interpellano. La
risposta del Vangelo
della misericordia"
Molte di voi hanno
risposto molto
concretamente
alle esigenze di
famiglie e singole
persone offrendo un
rifugio o aiutando a
trovarne uno; alcuni
hanno risposto in
altri modi, magari offrendo
un sostegno materiale. In
alcune Regioni, come negli
Stati Uniti questo è ministero
che le suore svolgono da
tempo. In questo momento,
come sappiamo dalla cronaca
quotidiana, quella dei migranti
e dei rifugiati è una grande
sfida anche in Europa.
Nel nostro ultimo incontro
del Consiglio VIVAT, nel
mese di luglio, con tutte le
congregazioni membri del
VIVAT, abbiamo deciso
offrire delle risposte comuni.
Siamo consapevoli che la
collaborazione tra religiosi
e laici è importante e può
portare a buone risposte che ci
aiutino a fare passi ulteriori.
Di questo abbiamo anche
condiviso tra ASC durante il
Consiglio Generale esteso di
Schaan, lo scorso settembre.
10
ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma
Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected]
Spazio ONG – VIVAT
ancora molto
questi pensieri:
lontani dal
La pace è un lavoro duro.
raggiungere
È educare le persone a
l'obiettivo della
valorizzare le differenze.
convenzione
È diversità culturale con la
di Parigi
ricchezza che fornisce.
di limitare
È comprendere che il
a 1,5 ° C
disaccordo favorisce la
l'aumento della
conversazione piuttosto che
temperatura del
fermarla.
globo.
È rendersi conto che
DIMENSIONE
tutti noi abbiamo valore,
DELLO STILE
indipendentemente da dove
II. VIVAT – che viva tutta la
DI VITA: Incoraggeremo
siamo nati.
creazione o, come dice Papa
le modalità pratiche per la
È affrontare i pregiudizi e
Francesco: che si abbia cura
transizione dai combustibili
promuovere la tolleranza.
della nostra casa comune".
fossili all’energia pulita
È costruire un mondo migliore
Il Movimento cattolico Global attraverso la promozione del
per coloro che ci seguiranno.
Climate, a voi noto attraverso Programma Parrocchie Verdi
È lavorare per la giustizia.
la raccolta di firme per il
e iniziative didattiche per le
Con questi pensieri auguro a
sostegno a quanto espresso da
Papa Francesco in "Laudato
Sì’", suggerisce alcune aree
di intervento per il prossimo
anno.
DIMENSIONE
SPIRITUALE: Risponderemo
alla chiamata di Papa
Francesco ad una conversione
ecologica promuovendo
"Laudato Sì’". Ogni cristiano,
ogni persona è chiamata a
leggere l'enciclica e a far parte
di un gruppo di condivisione.
La comunità cristiana è
invitata a partecipare ad
iniziative globali, come il
imprese, le scuole e le altre
tutti voi un nuovo anno 2016
digiuno quaresimale per
istituzioni.
benedetto e colmo di grazia.
la giustizia climatica e la
GIOVANI CATTOLICI
Vi auguro di compiere ogni
stagione del Creato nel mese a sostegno del CLIMA:
sforzo, ogni piccolo passo per
di settembre.
Lanceremo questo programma essere costruttori di pace, per
DIMENSIONE POLITICA:
per consentire ai gruppi
andare oltre, per raggiungere
Continueremo a mobilitare,
giovanili di mobilitare le loro ogni mano che accetta l'altra
sostenere, orientare le
Chiese locali per la giustizia
persona ! Vogliamo essere
decisioni politiche urgenti
climatica e a considerare la
collaboratrici - ambasciatrici
attraverso campagne e
Giornata Mondiale della
di riconciliazione CON
petizioni indirizzate ai
Gioventù di Cracovia come
UN CUORE COLMO Di
leader nazionali e cittadini,
un momento particolarmente MISERICORDIA! Così sarà
a promuovere programmi, e
significativo per questo.
pace sulla terra.
a unirci a livello più ampio
ad altri gruppi a sostegno del III. Durante il tempo di Natale
Sr. Zita Resch, asc
clima. I nostri governi sono
ho ricevuto un messaggio con
11
ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma
Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected]
Nella Congregazione
Calendario dell’ammministrazione generale
Sr Mariamma e Sr Barb partecipano all’assemblea elettiva della regione Schaan che si
svolgerà dal 18 al 19 gennaio 2016.
Tornate alla casa del Padre
Regione USA
23/12/2015
Sr Linda Anne Renard
Regione Italia
26/12/2015
Sr Natalina Centorame
Regione Italia
29/12/2015
Sr Maria Carpenito
Le ASC che ci hanno preceduto
2014
29/07/2014 Maria Donati - Italia
2015
1. 11/01/2015 Janiece Ille 2. 20/01/2015 Laura Cardinali
3. 24/01/2015 Rosina Pucciarelli 4. 02/02/2015 Floriana Voegeli
5. 04/02/2015 Emiliana Herman 6. 12/02/2015 Lorenza Zaratti 7. 13/03/2015 Amelia Caldarozzi 8. 10/03/2015 MTeresa Graziani 9. 29/03/2015 Elza Sakac
10. 03/04/2015 Marian Piskurich 11. 05/04/2015 Antonietta Ricco 12. 15/04/2015 Antonietta Monaco 13. 25/04/2015 Rosina De Filippo 14. 28/04/2015 Lorene Orth
15. 28/04/2015 Maureen Zubay
16. 07/05/2015 Joan Range
17. 11/05/2015 Maria Lucarelli
18. 18/05/2015 Cosimina Panzera 19. 30/05/2015 Pasqualina Recchia 20. 16/06/2015 Lucia Scotti
USA
Italia
Italia
USA
USA
Italia
Italia
Italia
Zagabria
USA
Italia
Italia
Italia
USA
USA
USA
Italia
Italia
Italia
Italia
12
ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma
Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected]
Nella Congregazione
21. 29/06/2015 Consiglia Cecconi 22. 10/07/2015 Mary Maurice Loepker 23. 11/07/2015 Ersilia Radicchi
24. 17/07/2015 Rosa Masciopinto 25. 20/07/2015 Maria Ines Da Silva 26. 21/07/2015 Antoniette Cusimano 27. 22/07/2015 Jane Ratermann
28. 24/07/2015 Rosemary Mulac
29. 01/08/2015 Emilia Robusto
30. 03/08/2015 Grazia De Guglielmo
31. 07/08/2015 Miroslawa Ivanko 32. 14/08/2015 Adriana Carducci 33. 23/08/2015 Lillian Stecklein
34. 24/08/2014 Augusta Graziani
35. 02/09/2015 Palmira Pacioni
36. 03/09/2015 Jude Beckerman
37. 10/09/2015 Mary Bernard Braun 38. 19/09/2015 Elvira Turi
39. 21/09/2015 Anna Cerri
40. 22/09/2015 Celine Hasenfratz
41. 24/09/2015 Virginia Walsh
42. 24/09/2015 Emmanuel Palus
43. 26/09/2015 Gemma Hellmann
44. 28/09/2015 Maria Chimienti
45. 29/09/2015 Florence May
46. 15/10/2015 Laura De Angelis
47. 22/10/2015 Carmela Cignarale
48. 27/10/2015 Filomena Orsillo
49. 27/10/2015 Amelia Inzeo
50. 28/10/2015 Ida Welz
51. 06/11/2015 Angela Ventrella
52. 12/11/2015 Irma Bullesbach
53. 14/11/2015 Rose Schrage
54. 17/11/2015 M. Gerome Goeckner 55. 20/11/2015 Dragica Mijatovic’
56. 21/11/2015 Antonietta Sarro
57. 24/11/2015 Bernetta Sigg
58. 04/12/2015 Ester Cacciano
59. 12/12/2015 Evarista Durler
60. 23/12/2015 Linda Anne Renard 61. 26/12/2015 Natalina Centorame 62. 29/12/2015 Maria Carpenito
Italia
USA
Italia
Italia
Manaus
USA
USA
USA
Italia
Italia
Zagabria
Italia
USA
Italia
Italia
USA
USA
Italia
Italia
USA
USA
USA
USA
Italia
USA
Italia
Italia
Italia
Italia
Schaan
Italia
Zagabria
USA
USA
Zagabria
Italia
USA
Italia
USA
USA
Italia
Italia
13
ASC Comunicazioni Internazionali - Direzione Generale | Via Maria De Mattias,10–00183, Roma
Sito Web: www.adoratrici-asc.org E-mail: [email protected]