Transcript Andy Warhol

La
POP ART
!non è forse la vita una serie
di immagini, che cambiano solo
nel modo di ripetersi?
Pop art è il nome di una corrente artistica della seconda metà del XX secolo che deriva
dalla parola inglese "popular art: è una delle più importanti correnti artistiche del
dopoguerra.
Nasce in Gran Bretagna alla fine degli anni cinquanta, ma si sviluppa soprattutto negli USA a
partire dagli anni sessanta, estendendo la sua influenza in tutto il mondo occidentale.
L'appellativo "popolare" deve essere inteso : non come arte del popolo o per il popolo ma, più
puntualmente, come arte di massa, cioè prodotta in serie e poiché la massa non ha volto,
l'arte che la esprime deve essere il più possibile anonima, solo in questo modo potrà essere
compresa e accettata dal maggior numero possibile di persone.
In un mondo dominato dal consumo, la Pop art respinge l'interiorità e l'istintività guardando
il mondo esterno, il complesso di stimoli visivi che circondano l'uomo contemporaneo
il folcrore urbano.
È un'arte aperta alle forme più popolari di comunicazione: i fumetti, la pubblicità, i quadri
riprodotti in serie, lesigenza di voler mettere sulla tela oggetti quotidiani elevandoli a
manifestazione artistica.
Attinge i propri soggetti dall'universo del quotidiano
infatti usa il medesimo linguaggio della pubblicità e risulta dunque perfettamente omogenea
alla società che l'ha prodotta.
Gli artisti che hanno fatto parte di questo movimento hanno avuto un ruolo rivoluzionario
introducendo nella loro produzione l'uso di strumenti e mezzi non tradizionali della pittura,
come il collage, la fotografia, il cinema, il video e la Musica (dalla quale gli stessi Beatles per
alcune canzoni hanno trovato ispirazione).
L'artista non trova più spazio per alcuna esperienza soggettiva e ciò lo configura quale puro
manipolatore di immagini, oggetti e simboli già fabbricati a scopo industriale, pubblicitario o
economico. Questi oggetti, riprodotti attraverso la scultura e la pittura, sono
completamente personalizzati.
Andy Warhol
Il padre della Pop Art è sicuramente Andy Warhol (Pittsburgh, 6
agosto 1928 – New York, 22 febbraio 1987) , che con la sua visione
creativa della realtà ha completamente rivoluzionato il modo di fare
arte.
La sua attività artistica conta tantissime opere, che produceva in
serie con l'ausilio dell'impianto serigrafico. Le sue opere più
famose sono diventate delle icone: Marilyn Monroe, Mao Zedong,
Che Guevara e tante altre.
La ripetizione era il suo metodo di successo: su grosse tele
riproduceva moltissime volte la stessa immagine alterandone i
colori.
Prendendo immagini pubblicitarie di grandi marchi commerciali o
immagini d'impatto come incidenti stradali o sedie elettriche,
riusciva a svuotare di ogni significato le immagini che
rappresentava proprio con la ripetizione dell'immagine stessa su
vasta scala.
La sua arte, che portava gli scaffali di un supermercato all'interno
di un museo o di una mostra d'arte, era una provocazione
nemmeno troppo velata l'arte doveva essere "consumata" come un
qualsiasi altro prodotto commerciale.
Jean-Michel
Basquiat
Jean-Michel Basquiat (New York, 22 dicembre 1960)è stato un graffiti writer e pittore
statunitense. È stato uno dei più importanti esponenti del graffitismo americano,
riuscendo a portare, insieme a Keith Haring, questo movimento dalle strade
metropolitane alle gallerie d'arte. Basquiat acquista piena consapevolezza della propria
vocazione artistica, e i due uniscono le loro capacità iniziando a produrre graffiti per le
strade di New York firmandosi come SAMO, propagandando con bomboletta spray e
pennarello indelebile idee ermetiche, rivoluzionarie ed a volte insensate.
Nel 1983 stringe una forte amicizia con Andy Warhol, il quale lo aiuta a sfondare nel
mondo dell'arte come fenomeno mondiale emergente.
I dipinti di Jean-Michel erano caratterizzati da immagini rozze, infantili, facendo
riferimento alla Art Brut di Jean Dubuffet ma lelemento che però contraddistingue la
sua arte è essenzialmente l'utilizzo delle parole, inserite nei suoi dipinti come parte
integrante, ma anche come sfondo, cancellate, a volte anche per attrarre l'attenzione
dello spettatore.
Morì a New York il 12 agosto 1988 a causa della sua ormai irrefrenabile tossicodipendenza.
Creato da
Denise Torresi
classe 3*E
…only with love…