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CENTENARIO DEL VIAGGIO A TUNISI DEI PITTORI
Paul Klee, August Macke e Louis Moilliet
Milano, 24 marzo 2014. - Il Goethe-Institut di Tunisi, le Ambasciate tedesca
e svizzera in Tunisia, il centro esposizioni ART SADIKA, et le DAAD –
German Academic Exchange Service – rendendo omaggio ai tre pittori e a
quanto la Tunisia ha apportato al mondo delle arti, proponendo un
programma artistico e culturale iniziato a marzo e che proseguirà per tutto
il 2014.
L’Africa del nord ha da sempre esercitato un fascino
particolare sugli artisti europei. Claude Monet e August
Renoir hanno visitato l’Algeria, Henri Matisse ha
soggiornato per lungo tempo in Marocco dove sono
nate alcune delle sue opere migliori. Nondimeno, il
viaggio in Tunisia può essere considerato come uno dei
momenti importanti nella storia dell’arte del XX secolo.
Nell’aprile del 1914, i pittori Paul Klee, August
Macke e Louis Moilliet mentre si trovavano sulle rive
di un lago alpino del bernese, nelle cui vicinanze si
erano trasferiti con le loro famiglie, decisero di
intraprendere un viaggio di studi di due settimane in
Tunisia. In verità fu Moilliet ad avere l’idea perché via
era già stato e conosceva un amico, un medico svizzero, che li avrebbe accolti ed
ospitati. A differenza dei loro colleghi pittori che avevano visitato il protettorato
francese per il suo esotismo, i tre cercavano un confronto con l’arte islamica. La
luce particolare del sole nordafricano e l’architettura cubica dovevano mostrare
loro la via per sviluppare la loro pittura. Così il 6 aprile salpano da Marsiglia per
raggiungere qualche giorno più tardi il suolo africano. Quel viaggio influenzò in
maniera notevole l’arte moderna.
Paul Klee, al termine di quel soggiorno, lascerà nelle sue opere il ricordo di quei
giorni vissuti nella luce africana, riporterà stili dell’architettura, della calligrafia e
degli arabeschi che lo avevano tanto affascinato. Dell’arte, Klee riceve che “non
riproduce il visibile” ma “rende visibile” e la luce sarà fondamentale nella sua arte
e in quella di tutta una generazione successiva di artisti che hanno fatto della luce
e dei colori un tema centrale della pittura del XX secolo.
La pittura di August Macke è considerata come una espressione leggera che si
esprime particolarmente attraverso i colori e la luce. Macke faceva parte di un
gruppo d’artisti espressionisti ma il viaggio in Tunisia lo trasformò e nei suoi
acquarelli giunse ad alti livelli di chiarezza e trasparenza di colori. Quel viaggio fu
l’apoteosi della sua vita artistica. Qualche mese dopo il suo rientro in Europa,
cadrà sui campi di battaglia della prima guerra mondiale.
Louis Moilliet, il meno conosciuti dei tre amici, ebbe una formazione iniziale da
autodidatta. In seguito entrò a far parte della comunità d’artisti di Worspwede,
prima di lavorare a Berna a fianco di Paul Klee. Prima che entrasse nel gruppo
espressionista del “Cavaliere Blu” di cui facevano parte Kandinsky, Marcke e
Marc, Moilliet aveva già intrapreso altri viaggi in Tunisia.
Per festeggiare il centenario del viaggio di questi tre grandi pittori, le ambasciate di
Germania e Svizzera di Tunisi in collaborazione con il centro d’esposizioni ART
SADIKA e il DAAD ( Ente Tedesco per gli scambi universitari) hanno
organizzato un anno di eventi culturali che non mancherà sicuramente di attrarre
l’attenzione del grande pubblico: workshop, proiezioni di film, mostre e visite ai
luoghi dove gli artisti traevano la loro ispirazione: Cartagine, Sidi Bou Said, la
Medina di Tunisi, Hammamet e Kairouan.
Per informazioni sul programma delle manifestazioni consultare:
http://www.goethe.de/ins/tn/tun/kue/fr12413432.htm
Per informazioni:
ENTE NAZIONALE TUNISINO PER IL TURISMO
Via Pantano 11 – 20122 MILANO
Tel 02 86 45 30 26 – email: [email protected]
www.tunisiaturismo.it