Camminare è felicità - Federazione Trentina delle Pro Loco e Consorzi

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Transcript Camminare è felicità - Federazione Trentina delle Pro Loco e Consorzi

Valsugana e Primiero
46 domenica 20 luglio 2014
Sotto le suole migliaia di
chilometri, fatti in solitudine sui
«cammini» degli antichi devoti
verso Roma o attraverso l’Italia
TESINO
l'Adige
«Lo consiglio a tutti: per una
volta, mollate la quotidianità»
E da noi? «Dovrebbero lanciare
la Claudia Augusta, funzionerebbe»
Il viandante Molinari:
«Camminare è felicità»
Fa il postino a Cinte
ma è un vero pellegrino
NICOLETTA BRANDALISE
CINTE TESINO - Duemila chilometri nelle scarpe e il senso
del camminare quasi aulico.
Due volte sulle orme di Santiago de Compostela, il cammino
del Nord e da pioniere il Cammino di San Benedetto da Norcia a Montecassino. Massimo
Molinari, 52 anni, portalettere
di Cinte Tesino parla lentamente, soppesando anche i fiati ma
senza sembrare artificioso.
È una sorta di flemma buona
che quando racconta degli
orizzonti larghi della Meseta
o del marasma di colori nei fiori che puntellano la spianata
prima di arrivare a Castelluccio di Norcia, anche la mente
segue con passo misurato le
curve dolci del paesaggio umbro.
«Camminare è grandioso - spiega - per il fatto che la mente va
dove vuole. Senza impegno. I
pensieri che fanno sintesi di
ciò che l’occhio vede da una
prospettiva desueta, dimenticata. È il modo per cercare sé
stessi. Capire i propri ritmi. Ri-
tornare a vivere a misura d’uomo».
Pellegrino o viandante? «La fede non c’entra. Direi piuttosto
la spiritualità. San Benedetto
oltre ad essere patrono d’Europa ed è stato un gran personaggio per esempio». La credenziale numero uno sul cammino del santo norcino nel
2012 porta il nome di Molinari. «Nessuno prima di me l’aveva mai percorso. Ma in Italia
non siamo ancora preparati
per accogliere i viandanti», aggiunge. Turisti anche. «Nel caso specifico erano indicati per
l’ospitalità gli istituti religiosi
rivelatisi poi per nulla accoglienti e con i prezzi più esosi». Quindi il ripiego è stato
l’agriturismo: «Ho trovato offerte concorrenziali e un’ottima accoglienza. Per chi mi incontrava ero una sorta di eroe.
Con qualcuno ci scriviamo ancora oggi».
L’avventura di quest’uomo che
cammina a tratti dinoccolato
e dagli occhi che spaziano nel
cielo inizia nel 2011 per dare
ad ascolto da un impellente bisogno: isolarsi dal ritmo rumo-
roso che la vita impone: «Lo
senti sempre, anche quando
dormi», dice. Il tempo regolato dagli orologi e dalle scadenze. «Almeno una volta fatelo,
lo consiglio a tutti, di lasciare.
Di partire per camminare». Solo? «Lo preferisco. O trovi il
compagno di viaggio compatibile o meglio soli. Sarei partito tra poco, stavolta con la
morosa, per fare l’Italia coast
to coast dall’Adriatico al Tirreno ma purtroppo s’è infortunata». Romantico. Quasi sempre infallibile il potere di Cupido.
Cosa porta con sè? «Lo zaino
è una mattina nuova e un nuovo apprendimento. Bottiglie
d’acqua schiacciate, per esempio, da riempire mano a mano
per cucinare o lavarsi. Il bagaglio deve essere il 10 per cento del peso corporeo». Il cellulare? «Meglio due, ma spenti.
Da utilizzare solo la sera per
tracciare le mappe», risponde.
Carta e penna, meglio di no
per Molinari. La macchina fotografica va bene ma la memoria è ancora meglio: «Dai ricordi togliamo i fronzoli e resta
l’essenza che si riveste di
un’aura poetica e avventurosa».
In Trentino abbiamo il cammino Frassati da Arco a San Romedio per dirne uno. «Ma la
Via Claudia Augusta Altinate?
Potrebbe diventare un forte richiamo per il popolo dei viandanti. Sorgerebbero gli ostelli e poi gli affittacamere, i bar.
Sarebbe un turismo “pulito” e
democratico. Distribuirebbe
la ricchezza anche in luoghi
che oggi sono dimenticati dalle grandi rotte ma soprattutto
riconsegnerebbe a molti paesini la dignità», conclude Molinari.
La ricetta per vivere almeno
una volta giorni sereni sta nelle convinzioni di questo viandante portalettere che come
quello raccontato da Neruda
«in lungo e in largo» per il mondo ha sempre trovato la poesia.
Pieve Tesino | Dalle 9 fino a sera la nona edizione
Primiero | Promosso on-line da Silvio Grisotto
Oggi il Palio delle Contrade:
antichi mestieri, giochi, musica
Questionario sulla «ciclabilità»:
già duecento risposte dal web
PIEVE TESINO - Quella di quest’anno è la nona edizione. Appuntamento oggi in paese con il Palio delle Contrade Tesine. Per
tutto il giorno gare e sfide per presentare, ai residenti ed anche
ai turisti, in chiave realistica scorci della «vita de ‘sti ‘ani»: attività, mestieri, cultura e tradizioni che fino a pochi decenni fa
erano ancora radicate nella vita dei paesi della Valli.
Piazze e vie in festa fin dalle 9 con il ritrovo in via Silvano Buffa. A seguire la sfilata nel centro storico ed alle 10 la presentazione delle squadre in piazza Mercato con l’esibizione degli
sbandieratori di Feltre. Dalle 10.30 la prima fase dei giochi con
pausa alle 13 per il pranzo al teatro tenda a cura del gruppo folk
di Pieve Tesino.
Alle 14.30 si riprende con lo spettacolo degli sbandieratori di
Feltre al campo sportivo per proseguire con la seconda parte
dei giochi presso il campo sportivo.
Alle 18, dopo i canti del Carro della Musica di Borgo, le premiazioni con la proclamazione della contrada vincente. Organizza
la Pro Loco di Pieve Tesino. Residenti e turisti sono invitati.
M.D.
Per partecipare a questa rubrica Tel. 0461 1735555
MANUELA CREPAZ
G3050407
PRIMIERO - Pare che a Primiero il tormentone estivo sia: «sondaggi, che passione». Ha preso il via quello telefonico promosso dal comitato «Per un Primiero meno diviso», una dozzina di
domande per capire cosa pensino i cittadini sull’unificazione
amministrativa con la possibilità di esprimere valutazioni su
aspetti tecnici, ma anche legate ai sentimenti di appartenenza
territoriale. Ci sono poi i due on-line sul sito dell’Ente Parco,
destinati l’uno ai turisti, l’altro agli operatori, i cui dati raccolti serviranno per un «rapporto diagnostico» al fine di individuare i punti di forza, di debolezza e le opportunità offerte dal territorio, a corollario del percorso intrapreso per l’implementazione della Carta Europea per il Turismo Sostenibile (CETS).
Ce n’è però un altro, sicuramente ambizioso, stile Davide e Golia, in quanto è promosso da un singolo – Silvio Grisotto - per
sensibilizzare la massa critica dei politici – gli amministratori
di Primiero – sulla reale possibilità di sviluppo economico, turistico e socio-culturale di Valle legato alla mobilità ciclabile.
Primiero non fa parte di quelle valli che continuano ad inaugurare piste ciclabili, ma in fatto di promesse non è seconda a
nessuno; tanti sono i progetti in cantiere o nelle intenzioni, vedasi ciclabile di fondovalle, dello Schener, percorsi Quota 860
e 1460.
Inoltre, l’offerta bike sharing pubblica è in arrivo. A capo di tutto, la Comunità, coadiuvata dall’ApT per il noleggio delle mountain bike elettriche, fornite da Cicli Bettega Massimo di Mezzano, e Azienda Ambiente per il recupero e il controllo periodico settimanale delle due ruote. Nel frattempo, Silvio Grisotto,
con impegno strettamente personale in veste di tecnico formato in Promozione della mobilità ciclabile, sta portando avanti
un progetto di pianificazione della mobilità ciclabile per la valle definito «Bmob Primiero», acronimo di Bike mobility Primiero, allo scopo di creare una maggiore cultura della ciclabilità
tra la popolazione e stimolare le amministrazioni comunali ad
operare le scelte più corrette in fase di progettazione delle infrastrutture al riguardo. Il tutto, inoltre, per dare una vera dignità al progetto bike sharing e Green way Primiero, «affinché
non rimanga un mero slogan».
Per ora, conferma di aver avuto un contatto formale con la Comunità di Valle e i Comuni con una presentazione del progetto, ottenendo una condivisione di intenti, ma alcun impegno
di sorta. Ma Grisotto non si scompone, e vuole continuare per
capire se vi sia terreno fertile o se – «Come non spero», commenta - l’argomento non sia di interesse.
Al riguardo, ha attivato un sondaggio informale sulla pagina facebook «Una ciclabile di fondo valle anche per il Primiero Vanoi lungo lo Schener»: venti domande allo scopo di analizzare
quali siano le abitudini di spostamento della popolazione residente e non (il cosiddetto «modal share») e, quindi, analizzare
quali siano le richieste. E in poche settimane ha ottenuto più
di duecento risposte.
I risultati saranno utilizzati allo scopo di disporre di una base
statistica sufficientemente significativa su cui impostare le successive fasi del progetto: pianificazione, condivisione ed educazione diffusa sul tema.
IN BREVE
BORGO
Il GP al bocciodromo
Diretta del GP di Germania
di F1 oggi alle 14 al bar
bocciodromo comunale:
dalle 19 karaoke by Niko e
spaghettata.
CALDONAZZO
Festa della Valscura
Festa della Valscura oggi per
tutto il giorno, con la Sat.
CANAL S. BOVO
Visita alla Siega
Visita guidata alla Siega de
Valzanca alla Casa del
Sentiero Etnografico: dalle
14.30 alle 17 a Caoria.
CASTELLO TESINO
La banda folk
Il teatro tenda in località San
Rocco ospita questa sera il
concerto della banda folk di
Castello Tesino: ore 21.
CASTELLO TESINO
Piccoli pompieri
Giochi per piccoli pompieri
alle 17.30 presso il campo
dell’oratorio. Alla stessa ora,
al cinema, film «La bella e la
bestia».
GRIGNO
Tesoro e angurie
Caccia al tesoro con
anguriata alle 14 in
piazzetta Suor Filippina. Alle
21 musica latino americana
con Victor Fonseca nel
piazzale delle scuole.
MARTER
Gara di corsa
Gara comprensoriale di corsa
su strada oggi alle 18. Alle
21 musica e ballo con
Nicoletta e Mauro.
MEZZANO
Sagra dei Carmeni
Oggi in paese processione e
Messa alle 17, alle 21 in
piazza musica con la Tribute
Band «Timodà».
LEVICO
Il Coro San Pio X
Concerto del Coro San Pio X
questa sera nella chiesa
arcipretale: ore 21. Alle 11
in via Dante concerto dei
Madrigalisti del Borgo. Si
chiude nel piazzale delle ex
scuole, la festa patronale.
Dalle 19 la cucina, alle 21
serata musicale con il duo
Alibi.
STRIGNO
La festa alpina
STRIGNO - Tradizionale festa
alpina oggi presso l’ex vivaio
forestale in Lunazza: tutto il
giorno.