certificati deposito - Banca di credito cooperativo di Scafati e Cetara

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FOGLIO INFORMATIVO
RELATIVO AI
CERTIFICATI DI DEPOSITO NOMINATIVI
Foglio informativo n. 42 decorrenza 15/09/2014
INFORMAZIONI SULLA BANCA
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI SCAFATI E CETARA - SOCIETA’ COOPERATIVA
Sede legale e amministrativa: Via P. Melchiade, n. 37 - 84018 Scafati (Sa)
Tel.: 081 8570111 – Fax: 081 8502428 – N. Verde: 800778686 (Ufficio informazioni)
E-mail: [email protected] - Sito internet: www.bccscafatiecetara.it
Codice Fiscale e Partita IVA 00252880653
Iscritta al Registro delle Imprese della CCIAA di Salerno al n. 00252880653
Iscritta all’Albo delle banche tenuto dalla Banca d’Italia al n. 2042 - Cod. ABI: 08855.9
Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A160753
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia
degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo
CHE COS’È IL CERTIFICATO DI DEPOSITO NOMINATIVO
Deposito vincolato mediante il quale la banca acquista la proprietà delle somme depositate dal cliente,
obbligandosi a restituirle alla scadenza del termine pattuito. Il rapporto è documentato da un certificato,
nominativo, che contiene, tra l’altro, l’indicazione della scadenza e, per i certificati a tasso fisso con
liquidazione degli interessi al termine del rapporto, della complessiva somma rimborsabile.
Il rimborso viene effettuato all’intestatario o a chi sia stato da questi espressamente delegato.
Principali rischi tipici (generici e specifici)
-
-
Impossibilità di beneficiare delle eventuali variazioni, verificatesi nell’ambito del mercato bancario, dei
tassi al rialzo qualora il deposito sia a tasso fisso.
Possibilità di variazione del tasso di interesse nel caso di deposito a tasso indicizzato, in diminuzione
rispetto al tasso iniziale.
Difficoltà nell'eventuale disinvestimento della somma prima della scadenza del certificato.
Rischio di controparte: a fronte di questo rischio è prevista una copertura, nei limiti di importo di €
100.000,00 per ciascun depositante, delle disponibilità risultanti dal deposito, per effetto dell’adesione
della banca al sistema di garanzia dei depositi sopra indicato. I depositi al portatore sono esclusi dalla
tutela del sistema di garanzia.
CONDIZIONI ECONOMICHE
Prima di scegliere e firmare il contratto leggere attentamente le condizioni economiche riportate in questa
sezione del Foglio Informativo.
CARARRERISTICHE
Importo/Taglio minimo per singolo certificato
Durata
€ 5.000,00 ( con multipli di € 1.000,00)
minimo 3 (tre) mesi
massimo 12 (dodici) mesi
TASSI
Modalità di calcolo degli interessi: totale dei numeri dare del periodo moltiplicato per il tasso di
Foglio informativo CERTIFICATI DI DEPOSITO NOMINATIVI aggiornato il 15/09/2014
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interesse, dividendo il risultato per 365 (divisore dell’anno civile)
Con vincolo a 3 (tre) mesi
Tasso nominale annuo minimo fisso, al lordo della ritenuta fiscale (attualmente 26%)
Clientela ordinaria
0,50%
Soci
0,70%
Con vincolo a 4 (quattro) mesi
Tasso nominale annuo minimo fisso, al lordo della ritenuta fiscale (attualmente 26%)
Clientela ordinaria
0,50%
Soci
0,70%
Con vincolo a 6 (sei) mesi
Tasso nominale annuo minimo fisso, al lordo della ritenuta fiscale (attualmente 26%)
Clientela ordinaria
0,90%
Soci
1,10%
Con vincolo a 12 (dodici) mesi
Tasso nominale annuo minimo fisso, al lordo della ritenuta fiscale (attualmente 26%)
Clientela ordinaria
1,10%
Soci
1,30%
IMPORTI MASSIMI DI SPESE E COMMISSIONI
Penale per rimborso anticipato
nessuna
Imposta di bollo su estratto conto
nella misura stabilita, tempo per tempo,
dall’Amministrazione
Finanziaria,
attualmente:
� 2,00 per mille annuo con un limite
massimo per soggetti diversi dalle
persone fisiche, di euro 14.000,00.
Spesa per ogni atto o intervento relativo a procedure di
ammortamento oltre rimborso spese
€ 25,00
Spesa per gestione rapporto
Spesa per avviso scadenza
€ 2,00
€ 1,00
RECESSO E RECLAMI
Recesso
E’ esclusa la possibilità di rimborsi parziali o totali della somma depositata prima della scadenza del vincolo.
Tempi massimi per la chiusura del rapporto
La Banca a partire dalla scadenza del titolo procede alla chiusura del rapporto e al rimborso a richiesta del
cliente.
Reclami e altri mezzi di risoluzione stragiudiziale delle controversie.
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della Banca, anche per lettera raccomandata A/R, in via P.
Melchiade, 37 – 84018 SCAFATI (SA), ovvero per via telematica all'indirizzo di posta elettronica
[email protected]. L’Ufficio Reclami risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è
soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, in alternativa al ricorso al giudice, può rivolgersi a:
a) Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla
banca;
b) Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la Banca, il cliente può attivare una
procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un
accordo con la banca, grazie all’esistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile
rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie,
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finanziarie e societarie - ADR (Organismo di mediazione iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della
Giustizia, con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet
www.conciliatorebancario.it).
Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli
strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa
domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione
presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla
conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore
BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale.
LEGENDA
Tasso creditore
Tasso nominale annuo di remunerazione dell’investimento indicato sul
certificato (al lordo della ritenuta fiscale).
Spesa per ammortamento
Spesa prevista per pratica da istruire in caso di furto, smarrimento
o distruzione del titolo.
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