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38 Provincia
L'ARENA
Giovedì 11 Settembre 2014
BASSO VERONESE
Via Alessandro Benedetti, 4 - Legnago | Telefono 0442.20600 Fax 0442.27609
[email protected]
LEGNAGO. L’istitutoprofessionale ospiterà unallevamentodi Labrador peristruire gli studenti
Fidoentra al«Medici»
Caniledidatticoa Porto
Ilrifugiocosterà30mila euro
esorgerà nelretrodell’edificio
Gli animalisonodestinatiaicorsi
peroperatoriagricoliedelsociale
Fabio Tomelleri
Un canile didattico dove gli
studenti potranno imparare a
crescere e ad avere cura dei migliori amici dell'uomo. È lo
speciale ricovero che aprirà i
battenti l'anno prossimo all'
Istituto «Medici» di Porto. La
scuola di sinistra Adige, infatti, ha deciso di destinare un'
area di 150 metri quadrati, sul
retro del plesso, all'allevamento di cani di razza labrador.
Tutto ciò con il duplice scopo
di formare operatori agricoli
che siano in grado di crescere
gli animali a quattro zampe e,
allo stesso tempo, permettere
agli studenti che frequentano
i corsi sui servizi socio-sanitari di esercitarsi con la «pet teraphy», ovvero l'impiego terapeutico di animali da compagnia su pazienti affetti da diverse patologie.
L'istituto superiore, che conta 1020 studenti, intende aprire i cantieri per la nuova iniziativa nei primi mesi del 2015.
Perciò il preside Stefano Minozzi ed il suo staff hanno affidato la progettazione del complesso all'architetto Federico
Ferrarini, prevedendo un costo di 30mila euro. La struttu-
ra, oltre ai box in linea destinati al ricovero degli animali con
una zona notte ed una giorno
tra loro separate, conterrà anche il locale cucina per la preparazione dei cibo per i cani,
l'infermeria per le visite sanitarie accanto ad un deposito per
le attrezzature e allo spogliatoio per gli operatori. Il rifugio
sarà completato da un'area
verde che consentirà il movimento dei cani allevati. «Il progetto», evidenzia Ferrarini,
«avrà un basso impatto ambientale ed è il frutto di uno
studio approfondito sulle abitudini e le esigenze dei cani.
Inoltre, il ricovero sarà coibentato ed impermeabilizzato per
garantire agli animali la massima protezione dal caldo, dal
freddo e da condizioni climatiche sfavorevoli».
«Un laboratorio zootecnico
così», evidenzia il preside Minozzi, «ben si adatta alla collocazione della nostra scuola, alla periferia di una città. Una
struttura pubblica di questo tipo, per quanto ci è dato sapere, è la prima ad aprire i battenti in una scuola veneta». Il progetto ha preso forma grazie alla collaborazione del dottor Simone Tombolani, consulente
della clinica veterinaria «Città
LEGNAGO. ProgettorealizzatonellasedeAuser
L’istituto«Medici» di Portocheospiteràilcanile didattico
di Legnago», e sotto la supervisione del dottor Gianluca Bertoja, direttore del Servizio veterinario Igiene allevamenti e
produzioni zootecniche dell'
Ulss 21. «Questa proposta»,
evidenzia Minozzi, «è stata accolta positivamente da Stefano Quaglia, dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale». Il
canile sarà realizzato interamente con i fondi della scuola,
tuttavia il preside rimarca:
«Eventuali sponsorizzazioni
saranno ben accette».
Per i primi mesi verranno allevati tre cani, che avranno
tanto di certificazione. A pieno regime la struttura ospiterà stabilmente quattro animali. Anche il sindaco Clara Scapin apprezza l'idea del canile
didattico: «Per quanto ci sarà
possibile, faremo in modo che
il nuovo rifugio ottenga tutte
le autorizzazioni nel più breve
tempo possibile». Sempre in
tema di «amici a quattro zampe» Scapin sottolinea la necessità di provvedere alla realizzazione in città di un «pronto
soccorso veterinario», ossia
una struttura per la cura degli
animali d'affezione aperta anche di notte e nei week end. Tale progetto, caldeggiato dall'
ex consigliere Stefano Zamperlin nella passata amministrazione Rettondini, era stato poi
depennato dall'elenco degli interventi pubblici. Ora a rilanciarlo è una petizione on line
promossa
dall’informatico
Matteo Spigolon, che ha già registrato 250 adesioni. Scapin
promette: «Viste le richieste
dei cittadini esporrò la necessità di una struttura di questo tipo ai funzionari del Settore veterinario dell'Ulss 21, che incontrerò il 15 settembre». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
LEGNAGO. Nottemovimentataincentrostorico
Centrodi sollievo
Feriscecarabiniere
perchicombatte
edanneggiaun bar
control’Alzheimer Arrestatoun28enne
Previste attività coi malati
duepomeriggilasettimana
Sicercanovolontaridisposti
adaffiancareglispecialisti
Il Centro per le attività sociali
di via XXIV Maggio amplia la
sua offerta a sostegno dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie. Un obiettivo importante che le associazioni Alzheimer Italia di Verona ed AuserFilo d’Argento intendono però portare avanti non solo con
gli specialisti del settore certificati dall’Ulss 21. Ma anche
con l’appoggio di tutte quella
persone che, avendo un po’ di
tempo libero a disposizione,
desiderano dare sollievo ed
aiuto agli anziani colpiti dai
primi segni della malattia.
L’idea, inserita in un’iniziativa di volontariato sociale promosso, finanziato e patrocinato
dalla
Regione,
si
concretizzerà grazie al nuovo
progetto «Centro Sollievo»
che, per disposizione regionale, prenderà di fatto il posto
del precedente «Caffè della
Memoria» aumentando appunto le sue programmazioni.
Il calendario, stilato da Alzhei-
mer Italia di Verona in accordo con Ulss 21 ed Auser-Filo
d'Argento, prevede due momenti settimanali anzichè
uno. Gli anziani saranno seguiti con la nuova attività di musicoterapia il martedì, dalle 15 alle 18, mentre il venerdì, dalle 9
alle 12, è prevista la stimolazione cognitiva.
«L’obiettivo», spiega Enzo
De Grandis, presidente di “Filo d’Argento”, «è quello di garantire conforto ai malati ed ai
loro familiari, evitando l’emarginazione tramite un servizio
professionale che miri al rispetto e all’aiuto di queste persone. I professionisti certificati hanno però bisogno di operatori volontari che, dopo aver
frequentato uno specifico corso, saranno in grado di appoggiarli in tutte le attività».
Chiunque sia interessato a far
parte del gruppo potrà presentarsi all’incontro in programma oggi, alle 15.30, al Centro
di via XXIV Maggio. Oltre a
De Grandis, saranno presenti
Raffaella Portioli, responsabile del «Centro Sollievo», e la
psicologa Caterina Bonfanti,
curatrice della stimolazione
cognitiva. • E.P.
Il giovane era già finito
in manette altre due volte
nell’ultimo mese e mezzo
per vicende analoghe
Stefano Nicoli
Non c’è due senza tre recita un
vecchio adagio popolare. E
A.R., un pregiudicato 28enne
residente in città, ha fatto di
tutto per rispettarlo in pieno
visto che, l’altra notte, ha collezionato il terzo arresto nel giro di un mese e mezzo. Sempre con la complicità di qualche bicchiere di troppo, che
l’ha reso protagonista dell’ennesimo quarantotto in centro
storico, dove ha nuovamente
danneggiato gli arredi di un
bar e aggredito i carabinieri
del Nucleo operativo Radiomobile di Legnago intervenuti non solo per calmarlo. Ma
anche per riportare la quiete
in piazzetta San Martino e nelle vie adiacenti dove il giovane
ha dato in escandescenze.
Erano le 2.15 quando A.R. ha
iniziato a rovesciare i tavolini
e le sedie del caffè-ristorante
«Time O’Clock». Di fronte a
quella scena, già vissuta due
settimane fa, il titolare del noto esercizio pubblico situato a
due passi dall’ex tribunale
non ha esitato a comporre il
112. Nel giro di pochi minuti è
intervenuta sul posto una pattuglia del Radiomobile per
tentare di fermare il giovane,
finito in manette per fatti analoghi anche il 22 luglio e il 29
agosto scorsi. Alla vista dei carabinieri, il 28enne, alterato
dall’alcol, anzichè tranquillizzarsi è andato ulteriormente
su di giri. Tanto da lanciare tavolini e sedie del locale contro
i militari che lo avevano invitato a seguirli. Una reazione incontrollabile di cui ha fatto le
spese un appuntato rimasto ferito lievemente alla mano sinistra. I carabinieri sono poi riusciti a bloccare A.R., che è stato arrestato per danneggiamento, resistenza e violenza a
pubblico ufficiale. Dopo aver
concluso la sua notte brava in
caserma, ieri il giovane è comparso in tribunale a Verona: il
giudice Marzio Bruno Guidorizzi ne ha convalidato l’arresto sottoponendo il 28enne ai
domiciliari in attesa dell’udienza del 28 gennaio 2015. •
Bovolone
Allescuoleelementari
arrivalasettimanacorta
Nientescuola il sabatoper gli
oltre 700alunni delle
elementaridiBovolone e
Villafontana.È lapiccola
rivoluzionechescatterà lunedì
15settembrecon il nuovo anno
scolasticoall'istituto
«Scipioni»e nella sede
separatadella frazione: 36
classiintutto.Si riparte così
conla settimana corta e ilweek
endlungoadatto astare dipiù
infamiglia.Una novità che
potrebbevenire replicata
dall'istitutocomprensivo
«FrancoCappa»chegestisce
anchetuttele scuole
dell'infanziae la scuola media
inferioredivia Fratelli
Bandiera.«Tra le novità del
nuovo annoscolastico»,ricorda
ildirigente scolastico Filippo
Bonfante,«figura il calendario
della scuoladell'infanzia che
anticipadidue giorniil primo
giornodilezione, iniziandol’11
settembreperterminare il 28
giugno2015».La decisionedi
ridurre da seia cinque giornila
settimanascolastica è il
risultatodiunalunga
gestazione.Lapossibilità di
riorganizzarel'attività
didatticaè stata introdotta
dalle riformesull'autonomia
scolasticagià dal 1999.Sono
statipoi i genitori,all’atto
dell’iscrizione,a dare
indicazioniin meritoalla
settimanacorta. Siail collegio
docentiche ilconsiglio
d'istitutohanno approvatoil
cambiamento.Ed orasi parte.
Settimanacorta significa
concentrarele lezioni incinque
giornatecon unrientro
pomeridiano:siresterà in
classedal lunedì alvenerdì,
Leelementari «Scipioni»
dalle 7.55alle 12.55,primasi
finiva alle 12.30,con un
pomeriggioinclasseogni
settimana.Il tuttoconsentirà di
risparmiaresui costidelle
supplenze-ognigiorno sono
presentiinfattitutti gli insegnanti
e c’èmaggioredisponibilità per
fronteggiarele assenze dei
colleghi- delriscaldamento e del
trasporto.Quandotornerannoa
scuolagli alunnitroveranno
qualchealtra sorpresa.«Durante
l’estate»,precisaNadia Cortiana,
assessoreall'Istruzione, «sono
statisostituiti tuttigli infissiper
garantireun miglioreisolamento
termicoe acustico. All'asilodiSan
Pierinoè stato sistematoinvece il
pavimentodeibagniche era
diventatopericoloso». Ripartirà
regolarmenteanche ilservizio
mensatornato ingestione allaCir
Food dopogli ultimi
stravolgimenti dispostidal Tarche
ha rimessoindiscussione l'esito
dell'ultimoappalto.Restano
invariatiil costodelpasto e le
modalitàdipagamento. RO.MA.
brevi
LEGNAGO
CORSO
SULLEEMERGENZE
INOSPEDALE
Da oggi a domenica prossima, al Centro Emergenza 21
situato al quarto piano dell'
ospedale, si terrà il corso Provider per istruttori Itls (Italian Chapter International
Trauma life support). Info al
335.73.106.88 oppure via
mailall'indirizzoluca.faccini@
aulsslegnago.it. E.P.
BOVOLONE
ISCRIZIONI
AICORSI
DIYOGA
Dal 25 settembre, il Centro
Dharma Yoga di San Giovanni Lupatoto terrà in città due
corsi di yoga per adulti in
una sala della Cooperativa
Emmanuel. Le lezioni si svolgeranno il lunedì dalle 19 alle
20.30 e il giovedì dalle 18 alle
19.30. Iscrizioni al numero al
328.1038602. RO.MA.
NOGARA
BALLOLISCIO
ALLAFESTA
DELRISOCO’ LENOSE
SORGÀ
INIZIALAFESTA
DELRISOTTO
COLPESSIN
GAZZO
LEZIONEPROVA
SULLETECNICHE
DIRILASSAMENTO
Dal 12 al 21 settembre, al Parco della Saggina, si terrà la
«Festa del risotto col pessin». Tutte le sere, domenica
anche a mezzogiorno, saranno in funzione gli stand gastronomici e si ballerà il liscio con orchestre. LI.FO.
Nuovesezioni
all’asilo
diBegosso
Iniziod’anno nel segnodelle
novità allascuola materna
«Monumentoai Caduti» e nido
integratodi Begosso.L’istituto,
cheperil 2014-’15 ha
raggiuntole 45 iscrizioni,ha
avviatole sueattivitàcon una
sezioneinpiùal nidoedun’altra
allamaterna, dove potrebbero
prestoprenderepostoanche
altribambini. Dalpunto divista
della manutenzione,lascuola è
statacompletamente
sistematacon la ritinteggiatura
delleparetidialcuneaule intervento portatoavanti da un
gruppodigenitori,chegià in
altre occasionisierano resi
protagonistidiiniziative
analoghe-e con la
realizzazionediuncancello
automaticoe diun impiantodi
videocitofonoper tutelare
ulteriormentei piccoli alunni.
Altrenovità importanti appoggiatedal parrocodella
frazionedonBeniamino
Boscagin,da 40anni anima
della scuola-riguardano
l’inserimentodella lavagna Lim
nelsettore dell’infanzia e
l’avviodicorsidi teatroe di
inglese,con insegnante di
madrelingua, destinatisia ai
bambinidelnidochedella
materna.«A rimanere
invariata»,spiegaFederica
Croin,coordinatrice d’istituto,
«èinvece la rettabase,
assestatasui 110 euromensili.
Unadecisione cheè stata
presasoprattuttoper venire
incontroallefamiglie. Anchela
fascia orariadiaccoglienza,
dalle 7.30alle 17.30,è stata
mantenutainalterata». E.P.
LEGNAGO
LEGNAGO
FEDERICOMOLINARI
VINCEIL TORNEO
DELDOPOLAVORO
È il 24enne Federico Molinari di San Giovanni Lupatoto
il vincitore del terzo torneo
tennistico Autoteam organizzato dal circolo del Dopolavoro ferroviario. Secondo posto
per il 60enne Enrico Zambrin di Sanguinetto. E.P.
Terrazzo
Oggi, il programma della festa del riso co' le nose prevede a mezzogiorno l'apertura
dei chioschi gastronomici. Alle 20 sarà in funzione la cucina itinerante mentre alle 21
si ballerà il liscio con «Gabry's Orchestra». G.P.
L'associazione culturale «La
Corte Vecia» organizza un
corso di hata yoga e tecniche
di rilassamento al Palazzetto
dello sport di Correzzo. La
prima lezione dimostrativa
si terrà oggi alle 20.30. Info al
333.24.72.815. G.P.
Plateatici
fuorimisura
Sanzionati
duebar
Occupavano con sedie e tavolini più spazio di quello concesso. Due bar del centro storico,
situati a poca distanza l'uno
dall'altro, sono stati multati
nei giorni scorsi dalla polizia
locale per non aver rispettato i
limiti di utilizzo del plateatico
esterno stabiliti dal Comune. I
sopralluoghi dei vigili sono avvenuti in seguito alle lamentele dei residenti, che avevano segnalato al comando il rumore
provocato, tra le 21 e le 22, dagli avventori e dalla musica diffusa nei due locali.
Durante le ispezioni, gli agentii hanno rilevato che i gestori
delle due attività avevano presentato in municipio le regolari richieste Scia, indispensabili per l'organizzazione di eventi musicali in locali pubblici. A
mancare, nei due esercizi, era
invece l'autorizzazione a posizionare tavoli e seggiole oltre i
limiti dell'area consentita dal
municipio. A ciascuno dei titolari è stata comminata una
sanzione da 50 euro per violazione del regolamento di polizia urbana. Inoltre, sarà trasmessa una segnalazione all'
Aipa, l'agenzia che si occupa
della riscossione dei tributi
per le somme non versate. • F.T.