tglab magazine del 14-02-2014

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Transcript tglab magazine del 14-02-2014

Anteprima del Notiziario Settimanale Web TgLab
Edizione del 13 febbraio 2014
Anno III
Direttore Responsabile: Pierangelo Raineri
Redazione: Natalino Famà, Paola Mele
Registrazione presso il Tribunale Civile di Roma n° 117 in data 1/4/2010
Eurispes e Eurostat Scatta l’allarme povertà mentre cala il commercio al dettaglio soprattutto in Italia. Il commento di Raineri
«E’ urgente intervenire sui redditi e sul prelievo fiscale»
Un italiano su tre non arriva
con il proprio reddito a fine
mese e chi ci arriva lo fa utilizzando il risparmio. Il 29% non
riesce a pagare la rata del mutuo, più del 26% non paga
regolarmente l’affitto per la
casa. Sono dati allarmanti quelli
che emergono dal rapporto
Eurispes 2013. Riflettono in
pieno lo scenario economico e
sociale italiano: le condizioni
economiche sono peggiorate e
la ripresa appare lontana. Una
situazione confermata anche
dall’istituto di statistica Europeo che segnala per l’eurozona, ed
in particolare per l’Italia, una
contrazione dei consumi. Il
commercio al dettaglio nella
nuova Europa scende bruscamente dell’1,6%. Il dato Eurostat, riferito al mese di dicembre
dello scorso anno, conferma la
tendenza annuale della contrazione dei consumi: il volume
medio del commercio al dettaglio per il 2013, registra infatti
un – 0,9%. «L’Italia è uno dei
Paesi che ha risentito maggiormente della fase congiunturale
negativa – ha commentato il
segretario generale della Fisa-
scat, Pierangelo Raineri
– Lo stallo
dei consumi
è prevalentemente imputabile
alla
scarsa capacità di reddito dei lavoratori e delle famiglie
aggravate da carichi fiscali e
tributari esorbitanti. Una situazione che non migliorerà nel
breve periodo considerato che
non si registra un aumento della
fiducia dei consumatori. E’
urgente intervenire sulla riduzione del cuneo fiscale per
lavoratori e pensionati e sull’attivazione di politiche attive del
lavoro finalizzate alla occupabilità dei moltissimi giovani
esclusi dal mercato». E aggiunge: «La ripresa dei consumi,
potrebbe avere effetti positivi
anche sui livelli occupazionali.
Il Governo rifletta seriamente
sulla necessità di sostenere
anche la domanda interna oltre
che favorire investitori internazionali, finalizzando le diverse
iniziative ad un mercato del
lavoro inclusivo e solidale».
Nel 2013 la Fisascat-Cisl supera quota 300 mila
«Il 10% di associati in più premia il buon lavoro»
Nel 2013 è cresciuta del 9,98% la fiducia
degli iscritti alla Fisascat, la federazione di
categoria del terziario, commercio e turismo
della Cisl. Con un incremento di oltre 27.000
nuovi associati il tesseramento dello scorso
anno ha superato quota 304.000 iscritti
confermando il trend positivo di crescita degli
ultimi anni.Il dato, diramato ufficialmente nel
corso dell’ultimo comitato esecutivo confederale, rappresenta per la Fisascat un importante
traguardo. Positivo il commento della segreteria nazionale. “La struttura organizzativa
della Fisascat, presente nel territorio con circa
115 strutture provinciali, ha consentito di
supportare i lavoratori e di tutelarli proprio
nel momento di maggior bisogno, quello
della crisi, anche grazie al sistema integrato
dei servizi Cisl composto dal Patronato Inas e
dal Caf Cisl”. “Il lavoro svolto dai rappresentanti sindacali aziendali e dai dirigenti della
categoria a tutti i livelli, il grande valore
aggiunto della nostra federazione – ha aggiunto la Raso – ha consentito poi la capillare
diffusione di una cultura sindacale volta al
potenziamento del secondo livello di contrattazione aziendale e territoriale”.
Turismo , - 4,6 % in Italia Uni Global, a Orlando
ma l’Europa fa il boom
si tratta di call center
Persino la Grecia recupera punti in campo turistico, salendo nel 2013 di ben 11 punti percentuali:
l’Italia, invece, continua a perdere. Il “Bel Paese”
l’anno scorso ha registrato un deficit del 4,6 per
cento di pernottamenti rispetto al 2012. Il fenomeno, messo in evidenza da Eurostat e dal recentissimo rapporto 2013 di World Travel & Tourism
Council, si manifesta con preoccupante sorpresa
nell’anno in cui il mondo intero ha segnato un
boom. Nel mondo si sono mossi oltre1 miliardo di
turisti, un record assoluto. In controtendenza l’Italia
è in passivo. Tutte le voci sono le peggiori d’Europa. Significativa è stata la diminuzione del turismo
nazionale -8,3%, evidente conseguenza della
diminuzione generale del reddito, una falce comunque per l’economia turistica.
Si è svolta a Orlando in Florida la conferenza
mondiale sui Call Center organizzata dal sindacato
internazionale Uni Global. Nel corso dei lavori è
stato fatto il punto sulla situazione del settore a
livello globale caratterizzato dalla costante delocalizzazione verso Paesi a basso costo ed è stata
definita la strategia volta a fare pressing verso le
aziende che utilizzano i servizi e che hanno sedi ed
interessi nei paesi occidentali. All’iniziativa ha
presenziato anche una delegazione Fisascat coposta
dal segretario generale della Fisascat, Pierangelo
Raineri, e da Dario Campeotto, presidente di
Aqumt, l’associazione quadri e manager della
Fisascat Cisl. Hanno evidenziato la necessità di
contrastare l’emersione dei lavori poveri attraverso
il potenziamento delle contrattazioni aziendali
news
Dai territori: Bari, Sassari e Roma
Tre importanti notizie giungono dai territori. A Bari , Fisascat, Filcams e Uiltucs hanno
ottenuto una grande partecipazione sia alla
giornata di sciopero di tutto il personale
dell’Ente Fiera, che al sit-in di protesta presso
uno degli ingressi dell’area fieristica e a un
altro sit nei pressi della Presidenza della
Giunta Regionale. Nell’ambito del processo
di risanamento e privatizzazione, la trattativa,
avviata nel corso di un incontro, non ha
prodotto secondo i sindacati, alcun tangibile
avanzamento nell’individuazione di percorsi
a tutela dei livelli occupazionali. Da qui lo
sciopero e le manifestazioni in piazza. In
Sardegna, a Sassari, sono scattati contratti di
solidarietà per i 5 punti vendita Conad gestiti
dalla società Gienso. Per 184 lavoratori su
una platea di complessivi 300 dipendenti si è
avviato formalmente l’iter di accesso agli
ammortizzatori sociali. L’accordo siglato dai
sindacati di categoria e la rappresentanza
aziendale prevede il ricorso ai contratti di
solidarietà per 12 mesi scongiurando così i 40
esuberi inizialmente dichiarati dall’azienda.
“Una buona mediazione e la soluzione
migliore per fronteggiare la crisi ancora in
atto e per mantenere i livelli occupazionali –
ha commentato il segretario generale della
Fisascat di Sassari, Alessandro Marcellino .
“La grade distribuzione in Sardegna ha
risentito pesantemente della crisi dei consumi
– ha sottolineato Marcellino – Ci auguriamo
che la solidarietà possa essere la strada giusta
per limitare i danni della recessione”. A
Roma, infine, la crisi sya interessando il
settore alberghiero. Sono in sciopero i
lavoratori dell’Holiday Inn di Parco de
Medici ha avviato una procedura di licenziamento per 98 lavoratori. Un dramma nel
dramma considerato che una di queste
persone interessate dalla procedura ha deciso
di togliersi la vita. Filcams Fisascat e UIltucs
romane hanno chiesto chiarimenti sul piano
di riorganizzazione aziendale che al momento
prevede l’effettiva perdita di 42 posti di
lavoro e l’esternalizzazione di 55 unità. I
sindacati, nel sollecitare un piano di rilancio, hanno anche proposto la diversificazione
dell’attività principale svolta dalla struttura
alberghiera, cioè quella congressuale, per
favorire una maggiore affluenza turistica.
Carrefour conferma 270 esuberi
Nonostante i piani di rilancio, il Gruppo
francese non segnala alcuna ripresa, anzi ha
comunicato l'avvio di una procedura di
mobilità che coinvolgerà 20 ipermercati, per
un totale di 270 possibili esuberi. Le segreterie nazionali di Fisascat, Filcams e Uiltucs,
hanno manifestato forte preoccupazione e
dichiarato insufficienti le politiche messe in
campo dal Gruppo per fronteggiare le difficoltà.
Lombardini chiede proroga Cigs
Richiesta la proroga della Cassa integrazione da Lombardini Rezzato per i lavoratori dei
supermercati Comprabene e Gros Market,
attualmente in liquidazione, e per i dipendenti
di Lombardini Holding. L’azienda inoltre ha
annunciato l’impossibilità di anticipare il
trattamento relativo alla Cassa Integrazione
per i prossimi 12 mesi. La Fisascat ha espresso disappunto e ha insistito, pur prendendo
atto delle difficoltà, per individuare soluzioni
alternative quali un anticipo del TFR equivalente a 3 mensilità del trattamento di Cassa
integrazione.
Il videonotiziario sindacale del terziario, turismo e servizi è consultabile sul web agli indirizzi
www.tglab.it e www.fisascat.it. Sui siti è inoltre possibile accedere on demand a tutte le notizie
di approfondimento, all’archivio storico, e ai servizi di consulenza offerti dalla Fisascat Cisl
Numero VI