Transcript PAI - Istituto Comprensivo Follo
ISTITUTO COMPRENSIVO “S. D’ACQUISTO” ISA 21 - FOLLO (SP)
PAI - Piano Annuale per l’Inclusione a. s. 2013 - 2014
Parte I – analisi dei punti di forza e di criticità
1.
Rilevazione dei BES presenti:
1.
• • • • 2.
disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) minorati vista minorati udito Psicofisici Altro (rifiuto del sostegno da parte dei genitori) disturbi evolutivi specifici
• • • • 3.
DSA ADHD/DOP Borderline cognitivo Altro svantaggio (indicare il disagio prevalente)
• • • •
Socio-economico Linguistico-culturale Disagio comportamentale/relazionale Altro Totali % su popolazione scolastica N° PEI redatti dai GLHO N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di attestazione sanitaria N° di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di attestazione sanitaria
n° 28 (+ 5)
1 26 (+ 2) 1+1+1
37 (+ 3)
24 (+ 2) 1 (+ 1) 1 11
48
15 13 12 8
113 (+ 8)
28
24 1
2.
Risorse professionali specifiche
Prevalentemente utilizzate in…
Insegnanti di sostegno AEC (Assistenza Educativa Culturale) Assistenti alla comunicazione (LIS)
Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Attività individualizzate e di piccolo gruppo SI SI SI NO SI
Sì / No
1
Funzioni strumentali / coordinamento Referenti di Istituto (DSA) Psicopedagogisti e affini esterni/interni Docenti tutor/mentor Altro: Altro:
Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) SI SI SI SI NO 3.
Coinvolgimento docenti curricolari
Attraverso…
Coordinatori di classe e simili Docenti con specifica formazione Altri docenti
Partecipazione a GLI Rapporti con famiglie Tutoraggio alunni Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva Altro: Partecipazione a GLI Rapporti con famiglie Tutoraggio alunni Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva Altro: Partecipazione a GLI Rapporti con famiglie Tutoraggio alunni Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva Altro: 4.
Coinvolgimento personale ATA
5.
Coinvolgimento famiglie
Assistenza alunni disabili Progetti di inclusione / laboratori integrati Altro: Informazione /formazione su genitorialità e psicopedagogia dell’età evolutiva Coinvolgimento in progetti di inclusione Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educante Altro:
Sì / No
NO SI SI SI SI SI SI NO SI NO NO NO NO NO NO NO 2
6.
Rapporti con servizi sociosanitari territoriali e istituzioni deputate alla sicurezza.
Rapporti con CTS / CTI
Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati sulla disabilità 7.
8.
Rapporti con privato sociale e volontariato Formazione docenti
Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili Procedure condivise di intervento sulla disabilità Procedure condivise di intervento su disagio e simili Progetti territoriali integrati Progetti integrati a livello di singola scuola Rapporti con CTS / CTI Altro: Progetti territoriali integrati Progetti integrati a livello di singola scuola Progetti a livello di reti di scuole Strategie e metodologie educativo-didattiche / gestione della classe Didattica speciale e progetti educativo-didattici a prevalente tematica inclusiva Didattica interculturale / italiano L2 Psicologia e psicopatologia dell’età evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.) Progetti di formazione su specifiche disabilità (autismo, ADHD, Dis. Intellettive, sensoriali…) Altro: SI NO SI SI NO SI SI NO NO NO SI SI SI SI SI 3
Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati*:
Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti; Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative; Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; Valorizzazione delle risorse esistenti Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo.
Altro: Altro: * = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4 moltissimo Adattato dagli indicatori UNESCO per la valutazione del grado di inclusività dei sistemi scolastici
0 1 2 3
X
4
X X X X X X X X X
Parte II – Obiettivi di incremento dell’inclusività proposti per il prossimo anno
Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo
(chi fa cosa, livelli di responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.)
F. S. Area 5 Diverse Abilità – Referente DSA – Referente BES (in collaborazione con Consigli di Classe e team docenti)
• • • • •
Attività:
gestionali rilevazione e coordinamento classe trattamento dei dati sensibili segnalazione accoglienza 4
• • collaborazione con le famiglie rapporti col Distretto Sociale e in generale con gli enti territoriali
Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti
• • • • • • • •
Ambiti:
DSA Sfera autistica LIS e Teatro Teatro Didattica digitale Psicomotricità Ippoterapia Acqua mediatrice di comunicazione
Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive
• •
Criteri di rilevazione:
Criticità in assenza di attestazione Valutazione alunni BES
(vedi criteri stabiliti e approvati in sede di Collegio Docenti del 25 – 03 -2013) Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola Articolazione delle classi in gruppi di lavoro eterogenei Confronto Insegnanti curriculari Insegnanti di sostegno Assistenti all’autostima e alla comunicazione Mediatori linguistici Esperti
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Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti
• • • Comune e Servizi ( Volontari del dopo-scuola ) Associazioni ( “Quelli che il teatro…” - Nuovo Volo ) CRI
Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative
Le famiglie e la comunità vengono sistematicamente coinvolte in momenti di raccordo con la scuola.
Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi
I Curricola sviluppati in verticale, nel porre l’attenzione alle “diversità” e attivando le capacità trasversali, si fanno promotori (potenziandoli) di percorsi formativi inclusivi quali o o o o o o o o o o Sportello psicologico Musicando LIS e Teatro Animazione, Drammatizzazione e Teatro che “educa” alle Emozioni Psicomotricità legata agli apprendimenti Didattica digitale Ippoterapia e apprendimento comunicativo Acqua mediatrice di comunicazione Museo in classe e classe al museo Didattica personalizzata: laboratori di scrittura creativa; matematico-scientifico; cooperative learning in piccoli gruppi/gruppi di livello
Valorizzazione delle risorse esistenti
In relazione alla disponibilità del FIS e attraverso momenti specifici di ∝ Formazione ∝ Scambio di esperienze interne ed esterne ∝ Livello di reti
Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione
∝ ∝ strumenti informatici: LIM, Computer ricerca di “sostegno” da parte del CTS
Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo
Continuità – Orientamento – Accompagnamento per classi ponte 6
Approvato dal Gruppo di Lavoro per l’Inclusione in data 28 – 06 – 2013 Deliberato dal Collegio dei Docenti in data 28 – 06 - 2013
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