Transcript intervista completa a Andrea Casetta

INTERIOR DESIGN
10 | Luglio 2014
Interior design
Accostamenti
ricercati
Pregiate essenze del legno si sposano a materiali
tecnici come acrilici e stratificati.
In un gioco di armonie e contrasti tra classico
e originale. La ricerca di Andrea Casetta
crea nuove visioni dello stile
A
lla capacità di lavorare le essenze più
variegate, nascono linee di arredobagno e interior design che accostano
legni pregiati a materiali più tecnici, come gli
acrilici e gli stratificati. Su questa concezione si
basa la nuova proposta della Maxfel Srl, un
cambio produttivo che ha interessato l’azienda
negli ultimi anni come naturale evoluzione
della ricerca portata avanti dal titolare Andrea
Casetta. Affiancare alla lavorazione del legno,
tradizionale per un’azienda che sorge nel cuore
del distretto del mobile, l’uso dell’acrilico e
dello stratificato, ha permesso a Casetta di
creare nuove visioni dello stile. «L’accostamento a nuovi materiali che la tecnologia
mette a disposizione ogni anno, unitamente
allo sviluppo di nuove forme, rese ergonomiche e funzionali all’arredo stesso, permette di
avere tutte le possibilità per creare nuovi progetti – spiega Casetta –, fermo restando che la
componente principale dell’arredo italiano rimane il design ricercato, un elemento unico
nel suo genere e che crea interesse nel tempo».
Siete tra le poche aziende a lavorare lo
stratificato, un materiale che può offrire
una vasta gamma di soluzioni. Quali sono
le sue peculiari caratteristiche?
«Le sue peculiarità sono molte e tra le più importanti sottolineerei il fatto che è atossico e
privo di porosità, caratteristica che non permette la creazione di muffe e batteri. È un materiale facile da pulire, molto resistente ai graffi,
agli agenti chimici e ai solventi organici. Antistatico, antipolvere, impermeabile ai liquidi,
non è propagatore di fiamma, stabile alla luce
e resistente all’umidità e al vapore. E, non ultimo, è adatto al contatto con i cibi».
Quali sono le sue principali applicazioni?
«È particolarmente indicato in applicazioni
che richiedono un elevato livello di igiene
come la cucina e il bagno, i locali pubblici e sanitari. Ospedali, farmacie, sale chirurgiche presentano da anni elementi in stratificato HPL.
Ora lo si impiega anche in ambienti privati, nei
bar e ristoranti. Poi l’ampia gamma di colori, finiture e decori, offre al progettista d’interni infinite soluzioni creative».
Può farci alcuni esempi di lavori che
avete effettuato in questi ambiti?
«La produzione di top cucina e top bagno occupano una parte importante del core business aziendale. In entrambe le tipologie si
possono fare piani con le vasche integrate
sempre di stratificato HPL e si possono creare
fianchi, fianconi e schienali dall’elevato impatto estetico. Tavoli e tavolini riscuotono un
certo successo e sono sempre più richiesti.
Abbiamo inoltre realizzato il rivestimento di
alcuni mobili delle sale pranzo e bar di alcuni
hotel, rivestimenti di pareti e banconi di ristoranti. Ma ci è capitato anche di realizzare librerie, scrivanie, e altri elementi d'arredo
assecondando le richieste del committente».
Maxfel nasce come azienda specializzata nella lavorazione del legno.
«L’azienda è stata fondata da mio padre parecchi anni fa dopo aver lavorato e collaborato
con le principali realtà della zona. Ci troviamo
nel distretto del mobile, tra Veneto e Friuli e
per tradizione, non potevamo pensare di lavorare materiale differente dal legno. Personalmente devo dire che la lavorazione del
legno studiata in ambito scolastico mi ha permesso di capire che non esistono limiti alla
fantasia rapportata all’uso di questo materiale
come “collante” tra tradizione e innovazione.
Lo studio approfondito dei materiali più tecnici, poi, mi ha portato a realizzare i nuovi accostamenti».
Andrea Casetta, titolare della Maxfel Srl
di Albina di Gaiarine (TV)
www.maxfelarredobagno.it
www.maxfel-arredi.it
Cosa differenzia Maxfel rispetto agli
altri competitor del settore arredobagno?
«Il nostro punto di forza è che siamo
un’azienda dinamica e versatile in grado di
supportare la progettazione proponendo le migliori soluzioni tecniche ed estetiche con un
occhio particolare al rapporto qualità/prezzo.
Tutto questo è frutto di anni di collaborazione
con le migliori società che operano brillantemente in tutto il mondo esportando anche i
nostri prodotti».
Quali sono invece le essenze più richieste dal mercato in questo momento?
«Le essenze esotiche creano sempre interesse
ma anche i legni meno conosciuti risaltano
una novità apprezzabile. Non a caso nelle nostre linee di arredobagno abbiamo inserito, tra
i vari, l’ebano, il bambù, il palissandro».
Su quali linee puntate maggiormente in
questo momento?
«Non puntiamo in particolare su una linea,
puntiamo su una proposta di lavorazione dello
stratificato HPL come poche aziende sanno
dare. Il nostro obiettivo è soddisfare la clientela
offrendo prodotti studiati apposta per piacere,
realizzando ogni singolo pezzo, o singolo
bagno, su misura».• Eugenia Campo di Costa