Cipolla - Spinella

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Transcript Cipolla - Spinella

Convegno Regionale
sulla Salute Mentale
Mestre 22.10.2014
Non Solo Farmaci…
Collaborazioni, protocolli, rapporti interdisciplinari
tra MMG e Psichiatra
Alberto Cipolla – Nello Spinella
www.ulss.tv.it
I protocolli, percorsi, linee guida
etc….
Documenti prodotti dalle ULSS della Regione Veneto:
“Modulo di invio” e “Modulo per la consulenza psichiatrica” ULSS 1 Distretto 3 (2009)
“Progetto di collaborazione tra salute mentale e cure primarie” ULSS 3
“Linee guida per il corretto invio al DSM” ULSS 5 (2009)
“Protocollo operativo di collaborazione tra il DSM e i MMG del territorio”
ULSS 8 (2010)
“Percorso aziendale di cura e assistenza tra il DSM e i MMG nella presa
in carico integrata dei pazienti con patologia psichiatrica” ULSS 9
“Gruppi Balint con la collaborazione dei MMG” ULSS 14 (2011)
“Linee di indirizzo e protocollo operativo tra il DSM e i MMG” ULSS 15
“Accordo interdipartimentale (DSM-DSS) che regolamenta le comunicazioni
tra MMG- MdO-Medici del DSM, a tutela dell’utenza” ULSS 17 (2011)
“Scheda Visita domiciliare” ULSS 18
“Procedure inerenti le condizioni e modalità di accesso al CSM con
particolare riferimento ai rapporti con la MG” ULSS 19
I protocolli, percorsi, linee guida
etc….
Documenti prodotti dalle ULSS della Regione Veneto:
“Modulo di invio” e “Modulo per la consulenza psichiatrica” ULSS 1 Distretto 3 (2009)
“Progetto di collaborazione tra salute mentale e cure primarie” ULSS 3
“Linee guida per il corretto invio al DSM” ULSS 5 (2009)
“Protocollo operativo di collaborazione tra il DSM e i MMG del territorio”
ULSS 8 (2010)
“Percorso aziendale di cura e assistenza tra il DSM e i MMG nella presa
in carico integrata dei pazienti con patologia psichiatrica” ULSS 9
“Gruppi Balint con la collaborazione dei MMG” ULSS 14 (2011)
“Linee di indirizzo e protocollo operativo tra il DSM e i MMG” ULSS 15
“Accordo interdipartimentale (DSM-DSS) che regolamenta le comunicazioni
tra MMG- MdO-Medici del DSM, a tutela dell’utenza” ULSS 17 (2011)
“Scheda Visita domiciliare” ULSS 18
“Procedure inerenti le condizioni e modalità di accesso al CSM con
particolare riferimento ai rapporti con la MG” ULSS 19
I protocolli, percorsi, linee guida
etc….
Documenti prodotti in altre Regioni:
“Programma regionale Giuseppe Leggieri. Integrazione tra cure primarie e salute
mentale. Report 2009” Regione Emilia Romagna (2010)
“Programma regionale Giuseppe Leggieri. Integrazione tra cure primarie e salute
mentale. Report 2010” Regione Emilia Romagna (2011)
“Integrazione tra cure primarie e salute mentale” AULS Forlì (2005/2006)
“Prevenzione della depressione e del suicidio: programma di intervento integrato
con il coinvolgimento dei MMG” ccm, Azienda Regionale Piemonte e ASL TO2
“Linee guida diagnostico-terapeutiche- gestionali sulla depressione per i MMG”
Ares Puglia (2005)
“Gestione integrata del paziente con depressione: percorso
diagnosticoterapeutico” ASL della Provincia di Milano 1 (2010)
“Percorso diagnostico terapeutico. Diagnosi, valutazione e gestione clinica del
disturbo depressivo” ASL della Provincia di Cremona (2009)
“Protocollo DSM-MMG. Percorso diagnostico-clinico tra MG e Centri Psicosociali:
sistema di relazioni” Az. Ospedale di Lecco, ASL Lecco
“Collaborazione tra MMG e DSM e Dipendenze” Regione Liguria (2010)
“Aree di alta integrazione. Rapporto DSM – Distretti” ASS Trieste
I protocolli, percorsi, linee guida
etc….
4. RESPONSABILITÀ
Direttore di DSM: Garantisce l'applicazione di quanto contenuto nel presente protocollo
operativo. Valuta i report di misurazione degli indicatori del presente protocollo e ne pone i
necessari correttivi sia in corso di valutazione continua dell’assistenza, sia in sede di Riesame
della Direzione.
Direttore CURE PRIMARIE: Garantisce l'applicazione di quanto contenuto nel presente protocollo
operativo all'interno della propria UOC.
Direttore di UOC: Garantisce l'applicazione di quanto contenuto nel presente protocollo
operativo all'interno della propria UOC e sovraintende la stesura alla stesura dei report
Infermieri Informare prontamente i Medici sulle segnalazioni giunte dai MMG
MMG: Segnalazioni, Infomazioni urgenti, collaborazione con gli infermieri e medici del CSM.
RGQ di DSM: Assicura la distribuzione del presente protocollo operativo allegato
alla Procedura Organizzativa del DSM e alle POp-DSM-CSM-01-02-03, raccoglie le segnalazioni
di N.C. e successive A.C. ed invia un Report al Direttore di DSM per il riesame di Direzione e
copia alla dott.ssa Baù, quale incaricata (del territorio ULSS17) della stesura di tale protocollo.
Tutti i Medici del DSM: In base alla tipologia di intervento da adottare sull'utente identifica la
strategia di contatto e collaborazione con il MMG competente.
5. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ: Attivazione di un numero telefonico dedicato, che è stato
identificato nel cellulare di servizio del CSM… (ULSS 17: PROTOCOLLO OPERATIVO ACCORDO INTERDIPARTIMENTALE (DSM-DSS) CHE REGOLAMENTA LA COMUNICAZIONI
TRA MMG-MdO-MEDICI del DSM, A TUTELA DELL’UTENZA)
“nella popolazione generale e in quella che afferisce al
MMG la percentuale di persone con disturbi psichici
oscilla dal 25% al 35% mentre solo l’1%-2% della
popolazione accede a cure psichiatriche specialistiche”
“fra coloro che avevano almeno una diagnosi di
disturbo mentale negli ultimi 12 mesi, il 38% si
rivolgeva al solo MMG, il 21% solo allo psichiatra e il
28% sia al MMG che allo psichiatra. Quindi quasi il 70%
delle persone che chiedono aiuto si rivolge al MMG”
“Il medico di base … dovrà rivestire un ruolo-guida
nell’assistenza psichiatrica …
la domanda cruciale non è tanto come il medico di base
possa integrarsi nei servizi di salute mentale quanto,
piuttosto, come lo psichiatra possa collaborare con i
servizi distrettuali per aumentare l’efficacia degli
interventi del medico di base nella gestione dei pazienti
con disturbi psichiatrici”
W.H.O., Psychiatry and primary Medical Care, 1973.
“È ben impostato il ragionamento sul riordino delle cure
primarie in cui finalmente si comincia a parlare non solo
del medico di medicina generale che sembrava l’unica
figura su cui dovessero ruotare le cure primarie, ma si
comincia a parlare di team, di équipe, di ambulatori
infermieristici e di medicina di iniziativa”
(A. Silvestro – Cure Primarie e ospedali per intensità di
Cura - Rivista L'Infermiere N°1 – 2012)
• Migliorare la “performance” del MMG nell’individuazione
dei casi con patologia mentale e nel trattamento;
• migliorare la soddisfazione del MMG nella gestione dei
pazienti psichiatrici e migliorare l’utilizzo dei servizi
psichiatrici ambulatoriali (Thomas e Corney, 1993);
• diminuire la difficoltà nella gestione dei casi e aumentare
la disponibilità dei MMG verso i pazienti psichiatrici
(Warner, 1993);
• diminuire i casi inviati al CSM, aumentare gli interventi
precoci e aumentare la soddisfazione di MMG, utenti e
psichiatri (Reggio Emilia, 1997).
Casi spinosi: doppia diagnosi
• Insufficienza mentale
• Tossicodipendenza
• Demenza senile
In particolare per il paziente anziano demente
con disturbi comportamentali, spesso pluripatologico e pluri-farmaco-trattato, più che la
presa in carico nel lungo termine, può essere
necessaria e sufficiente la consulenza
farmacologica occasionale
Should Mental Health Be a
Primary-Care Doctor’s Job?
Patients occasionally ask me if I’ll be the
doctor who’ll take out a gallbladder or
deliver a baby. I tell them, “You deserve
better.” I’m a primary-care internist, and
my expertise is broader than it is deep.
I manage high blood pressure and cholesterol but refer
people with heart attacks to cardiologists; I perform Pap
tests and prescribe birth-control pills but send pregnant
women to obstetricians; and I often diagnose, but never
treat, cancer.
The Newyorker, OCTOBER 21, 2013, SUZANNE KOVEN
Should Mental Health Be a
Primary-Care Doctor’s Job?
With mental illness, though, the limits of
my role are less clear. I’m comfortable
helping people get through life’s more
common emotional challenges, like
divorce, retirement, disappointing
children.
If you’re hearing voices, or if you walk into my office and
announce that you’ve decided to kill yourself, as
someone did not long ago, I know exactly what to do:
escort you to a psychiatrist.
The Newyorker, OCTOBER 21, 2013, SUZANNE KOVEN
Should Mental Health Be a
Primary-Care Doctor’s Job?
But what about the lawyer who’s having trouble
meeting deadlines and wants medication for
attention-deficit disorder? Or the businesswoman
whose therapist told her to see me about starting
an antidepressant? Or the civil servant trying to
shake his Oxycontin addiction
They’ve all asked me to treat them because they
don’t want or can’t easily access psychiatric care.
The Newyorker, OCTOBER 21, 2013, SUZANNE KOVEN
L’esito dovrebbe portare al percorso di
cura che prevede: 1. la valutazione
della situazione da parte del MMG;
2. la presa in
carico da parte
del MMG o l’invio
al CSM;
3. la comunicazione
reciproca sugli esiti
del trattamento.
Richiesta di Consulenza
Registrazione in cartella clinica di Consulenze
Psichiatriche da parte di 5 MMG nel 2013, riguardanti
un bacino di utenza di 7500 pazienti a Mogliano V.
AC
FG
PF
SP
VG
T
M
3
2
0
1
4
10
F
5
2
1
2
6
16
T
8
4
1
3
10
26
Il totale corrisponde allo 0.35%
La proiezione per una città di 28.000 abitanti è di 98
pazienti condivisi in un anno da MMG e Psichiatri…
Il tema della
comunicazione
tra professionisti
diventa pertanto
dirimente per
l’efficacia del
sistema
Linee di indirizzo regionali nella
gestione della depressione e dei
“disturbi mentali comuni” tra MMG, DSM
e Cure Primarie
“È quindi fondamentale considerare il modello della
Consultation-Liaison come strumento per confrontarsi su casi
clinici, per rendere più consapevoli delle proprie risorse
comunicative e migliorarle attraverso la condivisione di abilità e
tecniche, per garantire che l'invio (referral) e il re-invio (backreferral) siano efficaci.
In particolare sull’organizzazione e la qualità della risposta
viene sottolineata l’importanza della cura del back-referral, che
abbia come finalità la restituzione di informazioni al MMG e la
collaborazione attiva. La metodologia dovrebbe basarsi sul
miglioramento della comunicazione tra i professionisti
(Jackson, 1993; Warner, 1993; Corney, 1993)”
Conclusioni
• migliorare le performance di MMG e Medici specialisti
• aumentare il livello di appropriatezza di cura ed invio
allo specialista
• aumentare la soddisfazione dei professionisti
• favorire una miglior accettazione delle cure e della
gestione sia del paziente che dei famigliari.
• nodo critico la comunicazione tra professionisti,
considerato che, la conoscenza del paziente e della
famiglia da parte del medico di medicina generale,
potrebbe consentire quella personalizzazione della cura,
tanto auspicata, ma forse poco praticata.
E perché dovrei parlare con uno psichiatra?…
Io SONO uno psichiatra!!!
Grazie per l’attenzione!
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