Biopsia pleurica - Master in Pneumologia Interventistica

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Transcript Biopsia pleurica - Master in Pneumologia Interventistica

BIOPSIA BRONCHIALE

BIOPSIA TRANSBRONCHIALE

AGOASPIRATO TRANSBRONCHIALE Maria Majori

Endoscopia Toracica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma [email protected]

Strumenti accessori

Guide Strumentali

In: Pneumologia Interventistica. A.G. Casalini. Springer 2007

In: Pneumologia Interventistica. A.G. Casalini. Springer 2007

Biopsia Bronchiale: Indicazioni

Biopsia di una lesione visibile endoscopicamente Lesione vegetante Lesione infiltrante

Biopsia Bronchiale:

Strumenti

Biopsia Bronchiale:

Tecnica di Esecuzione

   Apertura delle

valve

in prossimità della lesione da campionare Laddove sia difficoltoso indirizzare la pinza con precisione: farla sporgere di pochissimo al di fuori dello strumento, indi aprirne le valve e ritirarle aperte fino all’estremità distale dello strumento onde poterle

manovrare come un tutt’uno

con la punta dello strumento Chiusura delle valve previa

leggera pressione

a livello del tessuto da campionare 

3 prelievi

per una

buona resa diagnostica

(evidenza di tipo B) 

5 prelievi

per una

elevata probabilità di diagnosi di malignità

(evidenza di tipo B)

Biopsia Bronchiale:

Complicanze

 Instillazione di sostanze vasoattive  Utilizzo del broncoscopio rigido

      In 1898 Dieulafoy, a French physician, described a vascular malformation in the stomach which he called ‘exulceratio simplex’ At the base of the ‘ulcer’ he described a

tortuous artery of abnormally large calibre located in the submucosa

Only a few cases of this lesion occurring in the bronchial system have been reported Are usually

small sessile protuberances about 1 mm high

,

non-pulsating

Biopsy and other manipulations must be avoided !! at all costs as this can lead to immediate and/or later haemorrhage Angiography and embolization is the preferred treatment for the bronchial variant of the disease

Biopsia Transbronchiale: Indicazioni

Biopsia di una lesione non visibile endoscopicamente Nodulo / Massa Pneumopatia infiltrativa diffusa

TBB: Tecnica di Esecuzione

Fattori limitanti della resa diagnostica nel caso di lesione periferica

1.

Dimensioni 2.

Distanza dall’ilo 3.

Bronchus sign 4.

Prevalenza di carcinoma broncogeno nella popolazione studiata

1. Dimensioni

Fattori limitanti della resa diagnostica nel caso di lesione periferica

2.

Distanza dall’ilo : Lesioni distanti più di 5 cm dall’ilo sono diagnosticate in percentuali inferiori

Fattori limitanti della resa diagnostica nel caso di lesione periferica

3. Bronchus sign

Gold standard diagnostico per lesioni < 2 cm : TTNA

però….

12.6 %

8 %

Resa diagnostica del

77

% per lesioni  > 2 cm (vs

62

% TBB convenzionale), del

56.3

% per lesioni di calibro inferiore (vs

33

% TBB convenzionale).

Navigazione Elettromagnetica

Vantaggio: non radiazioni

Svantaggio: costo , non superiorità superiorità diagnostica vs R-EBUS

(69 vs 59%, R-EBUS + ENB: 88%)

Tomografia a Coerenza Ottica

   E’ una tecnica che impiega una

luce di lunghezza d’onda vicino all’infrarosso

dall’altro) in cui l’immagine è il risultato della diversa riflessione della luce in relazione ai vari livelli di penetrazione tissutale (che in virtù della diversa composizione hanno un indice di rifrazione ottica diverso l’uno

Biopsia ottica

: risoluzione spaziale di 25  m, comparabile con quella delle sezioni istologiche con penetrazione di 2-3 mm Fibra di  flessibile 1.5 mm attraverso il canale operativo di un broncoscopio

Epitelio normale Lamina propria “Frattura ottica” Mucosa normale Lesione neoplastica Nuova tecnica di imaging per la diagnosi precoce del cancro del polmone a livello delle vie aeree centrali

TBB: Pneumopatie Infiltrative Diffuse

Acino Alveoli Pleura Bronchiolo terminale Arteriola terminale Venule e linfatici Setto intralobulare Setto interlobulare

Pneumopatie Infiltrative Diffuse

Bronco-bronchiolocentrico  Bronchioliti infettive  Bronchioliti non infettive  HP  Istiocitosi X Alveolare  Polmoniti  BOOP  BAC  MALT  CEP Linfangitico  Sarcoidosi  Linfangite/linfomi  LAM

Numero di Campionamenti

Transbronchial lung biopsy. An analysis of 530 cases with reference to the number of samples Descombes E et al., Monaldi Arch Chest Dis 1997, 52: 324 Resa diagnostica N° biopsie 38% 1-3 69% 6-10

85% dei casi 38% dei casi

Studio retrospettivo , 384 pazienti, diagnosi nel 73% dei casi Unico fattore influenzante la resa diagnostica: posizione della sonda

 numero di biopsie caso per caso

TBB: Complicanze

• • pneumotorace con incidenza minore se si usa una guida broncoscopica (0.7 2%) emorragia da moderata (> 25 ml) a grave (> 100 ml) si verifica nello 0,6 5,4% dei casi

      Paziente intubato (tubo OT/BR) in

sedazione profonda in respiro spontaneo

Criosonda inserita nel canale operativo di un FBS Controllo

fluoroscopico

Sonda avanzata sotto controllo fluoroscopico e perpendicolarmente alla parete toracica fino a punto di resistenza indi ritirata di circa 2 cm

-85°C per 5 6’’

Fogarty

Courtesy by G. Casoni

Biopsie di dimensioni maggiori e senza artefatti da schiacciamento

Pazienti con HRCT non tipica di UIP , anziani , gravi

Studio prospettico, 8 centri coinvolti, 593 pazienti, 563 neoplasie

TBB:

Memento Homo!

TBB: Controllo Radiologico

Solo in caso di:    dolore toracico dispnea tosse

Agoaspirato Transbronchiale:

Indicazioni

TBNA:

Tecnica di Esecuzione

       Scegliere con precisione la zona da pungere ( immagini TC + mappatura di Wang) evitando le cartilagini Far sporgere l’ago dal broncoscopio solo di ½ lunghezza per avere sufficiente spazio per posizionare lo strumento a 90° rispetto alla zona da pungere Fissare l’ago all’estremità prossimale del broncoscopio (pushing) o il broncoscopio al naso del paziente (jabbing) Spingere flettendo verso la parete bronchiale (90°) Mettere in aspirazione agitando l’ago dentro il bersaglio. Eventualmente ritirarlo di ½ lunghezza e riaffondarlo ruotando in senso orario e antiorario Togliere l’aspirazione prima di ritirare l’ago Strisciare l’ago su vetrino (tecnica “secca”)

TBNA:

Tecnica di Esecuzione

T.B.N.A.: la tecnica

Ceron L, J Bronchol 2005

Ceron L, J Bronchol 2005

1,5 – 2,5 cm

TBNA: Falsi Positivi

 Errore del citologo  Errore di campionamento (campionamento del tumore primitivo interpretato come linfonodo)  Aspirazione di cellule neoplastiche dal lume tracheobronchiale

TBNA: Falsi Negativi

  Micrometastasi Agglomerato di linfonodi di cui alcuni metastatici e altri indenni

Baker JJ, Solanki PH, Schenk DA, Van Pelt C, Ramzy I.

Transbronchial fine needle aspiration of the mediastinum. Importance of lymphocytes as an indicator of specimen adequacy.

Acta Cytol. 1990 Jul-Aug;34(4):517-23

. The

presence of lymphocytes

in transbronchial needle aspirates of the mediastinum is an essential criterion of specimen adequacy. Negative specimens lacking lymphocytes should be considered unsatisfactory, regardless of the numbers of

respiratory epithelial cells

present.

TBNA: Complicanze

Agli LL, Trisolini R, Burzi M, Patelli M.

Mediastinal hematoma

following transbronchial needle aspiration. Chest. 2002 Sep;122(3):1106-7. Epstein SK, Winslow CJ, Brecher SM, Faling LJ. Polymicrobial bacterial

pericarditis

after transbronchial needle aspiration. Case report with an investigation on the risk of bacterial contamination during fiberoptic bronchoscopy. Am Rev Respir Dis. 1992 Aug;146(2):523-5 Kucera RF, Wolfe GK, Perry ME Hemomediastinum after transbronchial needle aspiration. Chest. 1986 Sep;90(3):466. Witte MC, Opal SM, Gilbert JG, Pluss JL, Thomas DA, Olsen JD, Perry ME. Incidence of

fever and bacteremia

following transbronchial needle aspiration. Chest. 1986 Jan;89(1):85-7. Watts WJ, Green RA. Bacteremia following transbronchial fine needle aspiration. Chest. 1984 Feb;85(2):295

There was no significant bleeding seen in any cases at the time of bronchoscopy and no additional complications were identified during follow-up Conclusions: This series of 12 cases suggests that

taking clopidogrel

.

EBUS-TBNA can be performed safely by experienced operators in patients