Prof. COSIMO CASCIONE SSPL Università di Napoli Federico II

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Prof. COSIMO CASCIONE
SSPL Università di Napoli Federico II
Materiali, lezione del 24.2.2015
1) Bartolo da Sassoferrato, in Digesti Novi partem I, ad l. si quis vi ff. de acquirenda
possessione ‘dominium est ius de re corporali perfecte disponendo nisi lex
prohibeatur’.
2) F. Hotman, Commentarius de verbis iuris antiquitatum. Dominium est ius ac
potestas, re quapiam tum utendi, tum abutendi, quatenus iure civili permittitur.
3) art. 544 Cod. Nap. La propriété est le droit de jouir et disposer des choses de la
manière la plus absolue, pourvou qu’on n’en fasse pas un usage prohibé par les lois
ou par règlements.
4) art. 436 Cod. civ. it. 1865. La proprietà è il diritto di godere e disporre delle cose
nella maniera più assoluta, purché non se ne faccia uso vietato dalle leggi o dai
regolamenti.
5) art. 832 Cod. civ. it. 1942. Il proprietario ha il diritto di godere e disporre delle
cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi
stabiliti dall’ordinamento giuridico.
6) art. 42 Cost. it. 1948. La proprietà è pubblica o privata. I beni economici
appartengono allo Stato, ad enti o a privati. // La proprietà privata è riconosciuta e
garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo
scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti. // La
proprietà privata può essere, nei casi preveduti dalla legge, e salvo indennizzo,
espropriata per motivi d’interesse generale.