DOMANDA: Devo ristrutturare una casa su tre

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Transcript DOMANDA: Devo ristrutturare una casa su tre

FAQ
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DOMANDA:
Devo ristrutturare una casa su tre livelli in un centro storico la cui
superficie, al lordo delle scale, è complessivamente di 87 m2.
La committenza richiede l'impianto a pavimento. Essendo la casa
energivora ed utilizzando il programma di calcolo EFESTO
(distribuito a titolo gratuito), ottengo una temperatura di mandata di circa
50°C. Volevo pertanto sapere se tale temperatura di esercizio è
compatibile con la vs. tubazione COBRA-PEX?
Mi riferisco alla Faq n° 413... nello specifico, è consigliabile utilizzare una
tubazione con diametro esterno superiore al 17 mm? Inoltre, visto l’esigua
entità dell'intervento, posso non installare pompe di rilancio?
La portata complessiva da calcolo è circa 1.230 l/ora....che non mi
sembra poco...
RISPOSTA:
Un edificio “energivoro” (edifici ad alta dispersione
termica), nella casistica energetica, si posiziona nella
classe F/G. Avendo una temperatura dell’acqua al
pannello radiante di 50°C con il passo standard di
10 cm si ottiene una temperatura sull superficie del
pavimento
entro i 35°C (vedi EN 1264), valore
inammissibile nella realizzazione dei
sistemi di
riscaldamento a pannelli radianti.
Se si dovesse realizzare un impianto a pannelli radianti con le indicazioni poste dal programma di calcolo
avremmo una condizione di inabitabilità negli ambienti
con una radiazione fredda di attraversamento dei muri
ed una temperatura eccessivamente calda sul piano di
calpestio.
Ambienti così realizzati potrebbero essere utilizzati solo per zone di passaggio veloce.
Gli impianti radianti a pavimento sono fattibili e particolarmente efficienti per edifici con classe
energetica A-B-C. La classe D si pone già al limite della fattibilità.
Per le classi energetiche D-E sono consigliabili sistemi con corpi scaldanti con parziale effetto
convettivo (tubazioni con tubolari di Acciaio o di Alluminio).
Per le classi energetiche F-G sono invece consigliabili sistemi con corpi scaldanti ad alta
convezione (radiatori in Alluminio o ventilconvettori).
Se il committente richiede categoricamente l’installazione di un sistema radiante a pavimento, è
opportuno strutturare le pareti “interne” dell’edifico con pannelli di cartongesso accoppiato
posteriormente con pannelli coibenti di polistirene ( spessore 30 mm), come evidenziato in Fig.1.
coibente
Fig.1
Evidenziamo nella Fig.2 una tipica installazione a pannelli radianti con gruppi di rilancio a punto
fisso e separatore idraulico. Il sistema può essere utilizzato anche per i tre livelli menzionati nella
domanda con un unico gruppo di rilancio e tre collettori posti nei singoli piani.
Potremmo essere più esaurienti nell’esposizione del sistema di riscaldamento se ci venissero
fornite le planimetrie dell’unità abitativa con la disposizione dei piani in elevazione.
Si consideri per ogni anello di distribuzione la copertura di una superficie massima di 9 m 2 con
passo serpentine da 10 cm e diametro tubazione 16x2 Pe-Xb.
Disponendo il sistema di distribuzione su tre piani i collettori di distribuzione dovranno essere
corredati di valvole di regolazione della portata e la valvola d’intercettazione dovrà essere sostituita
con un detentore di regolazione micrometrica della portata (detentori TIEMME ad angolo).
Fig.2
Gruppo di rilancio con
valvola a tre vie a punto
fisso con pompa Grundfos
ad
alta
efficienza
energetica
Art.5535GPF
Collettore di distribuzione
con by-pass regolabile e
flussimetri per la regolazione della portata
Art.3871BY
Valvola differenziale a corredo del
gruppo di rilancio Art.5535diff
Comando elettrotermico Art.9567
Termostato ambiente
elettronico Art.9581
Cronotermostato
elettronico Art.9580