STEEL Trattamenti termici

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WRS ITALIA

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STEEL GROUP

STEEL S.p.A.

è il centro servizi di riferimento per la fornitura di acciai speciali. L’azienda nasce nel 1981 dalla esigenza in zona di un centro servizi a supporto della crescente industria meccanica di precisione. Il proficuo rapporto di collaborazione con l'acciaieria UDDEHOLM, della quale è concessionario esclusivo di vendita per alcune province del nord est Italia e per la Slovenia ne ha consolidato la leadership nel settore, in particolar modo in quello dedito alla produzione degli stampi per auto motive ed elettrodomestici. STEEL SPA commercializza acciai speciali, da utensili e da costruzione; lo stock è composto da una vasta gamma di qualità misure e formati. I reparti sono modernamente attrezzati per la movimentazione e la seziona tura di pezzi a misura con peso massimo fino a 20 Tonnellate.

STEEL Lavorazioni Meccaniche

si propone come partner ideale per la subfornitura di componenti meccanici di precisione. Occupa una superficie coperta di circa 4000 mq ed è suddivisa nei seguenti reparti: lavorazione di sgrossatura; foratura profonda; lavorazione di finitura; quest'ultimo, dotato di climatizzazione ambientale per garantire la massima precisione. La potenzialità degli impianti consente la lavorazione di particolari di peso max. 10 Ton. L'ufficio tecnico dispone di 5 stazioni cad -cam (Autocad, Tebis, Peps Camtek, Rtm, Le moine) collegate in rete con le macchine utensili oltre a postazioni Autocad e ad una postazione Catia V4. Il parco macchine in dotazione è composto da 22 unità che comprendono macchine utensili a controllo numerico e centri di lavoro, tutti di recente tecnologia ed altamente automatizzati. La precisione delle dimensioni, il grado di finitura, vengono controllati attraverso una macchina per il controllo dimensionale. L'esito positivo del collaudo può essere certificato su specifica richiesta. L’area produttiva di

STEEL Trattamenti Termici

occupa una superficie coperta di circa 4000 mq suddivisa nei seguenti reparti produttivi: reparto trattamenti termici in alto vuoto; reparto trattamenti termici superficiali; reparto trattamento termici in atmosfera controllata. Il parco macchine in dotazione è composto da 31 unità che comprendono impianti per trattamenti di tempra in alto vuoto ed in atmosfera controllata, nitrurazione al plasma e gassosa, rinvenimenti e distensioni . La potenzialità degli impianti consente la lavorazione di particolari di peso max. 2 ton, inoltre il sistema informatico permette di avere costantemente l’aggiornamento sullo stato di avanzamento dei materiali in trattamento. Le caratteristiche meccaniche dei particolari vengono controllate con moderne strumentazioni. L’esito positivo del collaudo e le caratteristiche meccaniche sono certificate su specifica richiesta.

WRS ITALIA È UN AZIENDA ITALIANA

con un team dinamico di esperti nel settore riciclaggio da oltre 20 anni. Wrs Italia ha potenziato la sua offerta prodotti diventando parte del Gruppo STEEL S.p.A, uno dei più importanti gruppi nel settore acciaio a livello nazionale. Questo stretto legame con Steel Group assicura una fornitura di acciaio di eccellente qualità manifatturiera. La sede operativa di Wrs Italia si trova a Motta di Livenza e col Gruppo Steel si estendono in 13.000 m room. tempo. 2 tra uffici, magazzini e produzione. Una nuova sede pensata e realizzata per soddisfare il bisogno di un’azienda in continua evoluzione con laboratori, efficiente sede produttiva e show Grazie all’avanzato laboratorio e ufficio tecnico, Wrs Italia esegue test e controlli al fine di garantire sicurezza, qualità, fiducia e durabilità nel

Acciai per lavorazione Acciai per lavorazione a caldo Controllo dimensionale Fresatura su centro di Lavorazione di macchina utensile Trattamento termico in Trattamento termico a freddo Acciai per materie plastiche Acciai speciali per meccanica Foratura profonda lavoro Rettifica bagno di sali Nitrurazione ionica in olio Plasox Cementazione in bassa pressione Trattamento termico in alto vuoto

STEEL GROUP

Competence

STEEL Group - Acciai

Un orologio di precisione in cui gli ingranaggi funzionano in totale armonia per seguire i tempi e le esigenze del cliente. Come ci spiega Oscar Colombo, coordinatore tecnico commerciale del gruppo Steel. Questo sistema è caratterizzato da una struttura organizzativa in grado di assicurare il controllo in ogni fase del processo produttivo, unitamente ai massimi standard di qualità. L’intero ciclo produttivo è svolto all’interno degli stabilimenti del gruppo, il progetto e il componente meccanico sono gestiti nella massima riservatezza non uscendo mai dall’area Steel. Dal momento in cui il cliente è interessato alla nostra collaborazione, può contare su un supporto tecnico di sicura affidabilità grazie al notevole know-how acquisito nel campo degli acciai speciali e del loro trattamento termico. Il costante monitoraggio dei cicli di produzione garantisce il rispetto delle procedure in osservanza alle specifiche tecniche del cliente. L’ente Assicurazione Qualità sancisce l’elevato livello di affidabilità di tutta l’organizzazione. Steel è partner dei propri clienti e non semplice fornitore. Questa forma organizzativa le consente di gestire rapidamente ogni tipo di commessa: dalle più semplici alle più complesse; può fornire materiale tagliato a misura, ritirare e consegnare a un parco di oltre 1500 clienti il materiale da trattare termicamente in tre giorni, dispone di acciai qualitativamente affidabili e di un’ampia gamma di sagomario, lavora particolari con la massima precisione. Ma la vera forza Steel sono la sinergia fra le aziende del Gruppo e il controllo dell’intero processo che consente di ottimizzare le risorse e di concentrarle verso le attività che offrono maggior valore aggiunto in relazione alle esigenze del Cliente. “Per quanto riguarda la qualità, spiega il Quality Manager Paul David Serafin, il nostro modello gestionale è l’UNI EN ISO 9001 certificato dagli enti di controllo RINA e DET NORSKE VERITAS, mentre il laboratorio interno, è in possesso di un accreditamento da parte dell’ente ACCREDIA che permette alla nostra struttura di rilasciare a sua volta certificazioni valide a livello internazionale. Inoltre applichiamo ai nostri procedimenti termici i severi capitolati delle due più importanti acciaierie: la svedese Uddeholm e l’austriaca Böhler.”

STEEL - Lavorazioni Meccaniche STEEL - Trattamenti termici WRS Italia - Macchine ed impianti per il recupero dei rifiuti e la loro rivalorizzazione a Materia Prima Secondaria

STEEL

Lavorazioni Meccaniche

Steel Lavorazioni Meccaniche possiede un’importante capacità di plasmare il ciclo produttivo e di adattarlo alle diverse e sempre nuove domande del mercato. Una professionalità che deve la sua versatilità a un metodo rigoroso che si riassume in una parola: qualità. Una competenza che è stata scelta dalle industrie operanti nei più diversi settori produttivi: beverage & packaging alimentare e farmaceutico, siderurgico, aeronautico, nucleare, impianti di triturazione. Negli ultimi mesi dagli stabilimenti Steel sono usciti svariati particolari per il settore energetico e impiantistico, componenti per stampi high tech multimpronta per PET da 32 a 128 impronte, componenti e camme per le macchine imbottigliatrici. I numerosi lavori eseguiti in questi settori sono la testimonianza della riconosciuta affidabilità Steel. Livio Bortolin, responsabile di stabilimento e l’ingegner Francesco Lorenzon, responsabile tecnico, lavorano fianco a fianco per garantire risultati precisi e tempistiche razionali. “Forniamo anche un servizio di consulenza – spiega Bortolin- che ci ha portato ad essere partner con alcuni nostri Clienti collaborando nella scelta dei materiali e dei trattamenti termici e partecipando alla valutazione di soluzioni costruttive più efficaci e convenienti”. “Tutti i sistemi aziendali – aggiunge Lorenzon - compresa la gestione completa dei dati digitali, sono certificati per rispondere pienamente ai requisiti richiesti dai capitolati militari e dall’industria nucleare. La stessa organizzazione del lavoro segue gli standard dei settori più evoluti garantendo la completa rintracciabilità e il corredo della fornitura con tutti i documenti e certificati relativi all’esecuzione delle specifiche richieste.” Steel ha investito molto nei software gestionali e nella dotazione tecnologica dello stabilimento che può contare su 23 macchine. I sette centri di lavoro a portale a due teste con un campo di lavoro da 1000 x 600 fino a 6000 x 3500 sono in grado di produrre pezzi singoli fino a 20 tonnellate, mentre i centri a 5 assi con 6 pallet possono essere dedicati a piccole o medie serie. “Tutti i pezzi sono controllati con macchina CMM per attestare il rispetto del dise gno e delle specifiche del Cliente”, afferma il direttore di stabilimento Livio Bortolin. L’intero reparto produttivo è climatizzato a 20 gradi ed è dotato di sistemi di depurazione; eseguiamo annualmente manutenzioni preventive per garantire la completa efficienza delle macchine; i centri di lavoro sono tutti di ultima generazione e il parco macchine è rinnovato di anno in anno. Tutto ciò permette di lavorare con tolleranze molto ristrette e di intervenire in quei settori dove sono richieste elevate precisioni. Per il fissaggio ed il centraggio dei pezzi si utilizzano innovativi sistemi modulari installati sui i centri di lavoro.

23 centri di lavoro, il sistema computerizzato di sche dulazione e la programmazione Gantt per garantire le consegne e monitorare la produzione.

Questi sistemi, uniti alla tecnologia dei macchinari, consentono di ridurre i tempi di attraversamento, di diminuire le movimentazioni dei particolari, di ridurre i lead time ma soprattutto di aumentare le precisioni delle lavorazioni. Lo stabilimento è dotato inoltre di rettifiche tangen ziali a portale (3000 x 1500 mm) che nella fase di finitura assicurano la massima planarità e parallelismo. Il reparto foratura profonda, dedicato alla realizzazione dei circuiti di condiziona mento degli stampi e alla esecuzione dei condotti delle camere calde per materia plastica, è attrezzato con macchine foratrici a CNC. Sono eseguibili fori da diame tro 4 a 40 mm per una profondità massima di 3000 mm. La finitura dei condotti delle camere calde viene eseguita tramite un impianto di lucidatura con pasta abrasiva al carburo di silicio che garantisce la rimozione di micro bave dai punti manualmente inaccessibili

STEEL

Trattamenti termici

Trattamenti termici in vuoto e superficiali degli acciai per utensili

Il trattamento termico è la premessa fondamentale, insieme alla qualità dell’acciaio, che determina la durata e, quindi, la redditività dell’utensile. “Lo stesso componente con un buon trattamento termico può produrre 1.000.000 di pezzi, diversamente può rompersi o consumarsi in breve tempo – spiega Giorgio Peresson Direttore dello stabilimento Trattamenti Termici. Fra gli utensili più soggetti ad usura ci sono gli stampi, impiegati per produrre ogni oggetto che usiamo nella nostra vita quotidiana: uno spazzolino, una leva del freno, una batteria, una scatoletta di sardine, gli occhiali, la lattina del the, le maniglie di una porta, gli ugelli del gas, per fare solo qualche esempio. Altrettanto importanti sono i componenti delle macchine industriali, come le camme, le ruote dentate, le lame di taglio e triturazione: dalla loro durata dipende il funzionamento della catena produttiva. Da quarant’anni seguo con passione questo lavoro e sento di poter tranquillamente dire che Steel è riuscita a codificare una straordinaria esperienza: abbiamo infatti un database con tutte le informazioni relative a ben 11.000 procedure diverse di trattamento. L’acciaio, a differenza di quanto si potrebbe pensare, non è una materia fredda ma un materiale delicatissimo che va trattato con la massima attenzione e con interventi personalizzati in relazione agli obiettivi. Solo l’esperienza può consentire di decidere, nel rispetto delle specifiche più severe, quale debba essere il ciclo termico ottimale in relazione all’uso che verrà fatto, al tipo di lega impiegato e al suo spessore.

Nei trattamenti termici il Gruppo Steel ha codificato un’esperienza di oltre trent’anni che le permette di eseguire 18.000 trattamenti all’anno, diversificando le procedure in relazione alla tipologia dell’acciaio, alla geometria e alla dimensione del componente, e al suo utilizzo finale.

Lo stabilimento trattamenti termici dispone di 33 forni e rappresenta un unicum a livello nazionale nel campo del trattamento massivo e in quello superficiale degli acciai speciali. La perfetta tracciabilità del ciclo termico eseguito, anche a distanza di cinque anni, facilita eventuali verifiche in corso d’uso. Gli impianti consentono ricottura, bonifica in vuoto (1500x1500x1500 con portata massima fino a 2500 Kg), in olio (500x500x800 con portata massima fino a 800 Kg) e in bagno di sali (600x1000 con portata massima fino a 1000 Kg). Per quanto riguarda i trattamenti superficiali l’azienda dispone di impianti per la nitrurazione gassosa (diametro 1000x5000 e 1300x1300x2500 con portata massima fino a 5000Kg), nitrurazione ionica (1600x2000 con portata massima fino 3000 Kg).

STEEL

Materie Prime Steel e Uddeholm

un patto d’acciaio che dura da trent’anni.

breve storia dell’azienda e del suo rapporto con il partner svedese

Scegliere un partner competente e affidabile per una delle aree a più alto tasso di crescita economica in Italia. Era questo l’obiettivo dell’acciaieria svedese Uddeholm negli anni Ottanta. Ezio Bortolin, Antonio Rossetto e Angelo Sfriso, soci fondatori dell’azienda, all’epoca lavoravano nel settore degli acciai speciali e decisero che i tempi erano maturi per mettersi in proprio. Fu così che nel 1981 fondarono la Steel spa e aprirono il magazzino acciai speciali Uddeholm a Motta di Livenza. Da allora la Steel è rimasta legata per quanto riguarda la fornitura degli acciai speciali all’azienda svedese. Uddeholm è la più antica acciaieria d’Europa e l’unica al mondo a produrre esclusivamente acciai speciali e per utensili. La sua attività comincia più di tre secoli fa, nel 1668 nella piccola cittadina di Stjärnsfors. Oggi, i suoi stabilimenti si trovano ad Hagfors e rappresentano uno straordinario incrocio di competenze, tecnologia e rispetto per l’ambiente. Nei magazzini Steel, che si estendono su una superficie di 13.000 metri quadrati, giacciono, ordinate per tipologia e sezione, barre forgiate piatte, tonde e lamiere. Ogni tipologia di acciaio è facilmente individuabile da cartelli segnaletici che riportano nomi suggestivi, come Orvar, Vidar, Sverker; consuetudine tipica di Uddeholm di adottare per le proprie leghe di acciaio, nomi di personaggi della mitologia scandinava. Steel mette a disposizione dei suoi clienti oltre cinquanta tipologie diverse di acciai speciali appartenenti a quattro grandi categorie: acciai per stampi per materie plastiche; acciai da utensili per lavorazioni a caldo e a freddo; acciai speciali HPS (High Performance Steel) per particolari meccanici destinati all’engineering industriale. Un sistema di movimentazione con portata fino a 20 tonnellate, in un contesto di lay-out perfettamente organizzato, permette la movimentazione di grandi blocchi di acciaio nella massima sicurezza e permette un agevole caricamento delle macchine segatrici per l’esecuzione dei tagli programmati. La scelta e preparazione dei materiali nel magazzino è la prima tappa del ciclo completo di lavorazione nel Gruppo Steel, unico nel riunire le tre fasi fondamentali del processo industriale della produzione di un componente meccanico in acciaio speciale.

STEEL

Facilities

Il laboratorio di analisi e certificazione, protagonista scientifico e formativo dell’azienda.

Centro scientifico del Gruppo Steel è il laboratorio certificato dall’ente internazionale Accredia. Sono poche le strutture in grado di produrre certificazioni con valore legale. “Il nostro laboratorio opera, oltre che su incarico di aziende esterne, in stretta collaborazione con lo stabilimento Trattamenti Termici per mettere a punto nuovi cicli di lavorazione e con quello Lavorazioni Meccaniche per la scelta della materia prima, - spiega l’Ing Andrea Talamini responsabile del Laboratorio. La strumentazione è tra le più complete e tecnologicamente aggiornate del settore e comprende lo spettrometro ad emissione ottica per l’analisi chimica degli acciai su 21 componenti di lega; uno stereo microscopio Leica a 20x; un microscopio ottico Leica a 1500x; durometri per i controllo della durezza secondo le scale HB (Brinell), HRC (Rockwell), HV (Vickers); un micro durometro per bassi carichi (da 50 grammi a 2 kg); un pendolo di Charpy per le prove di resilienza con un’energia potenziale di 450 Joule; un sistema di controllo a ultrasuoni per rilevare lo stato inclusionale dell’acciaio. Nel Laboratorio Steel si eseguono valutazioni della microstruttura dell’acciaio prima e dopo trattamento termico, determinazione della profondità di strati superficiali induriti, come cementazione e nitrurazione, con il metodo delle micro durezze. Questa struttura svolge anche un importante ruolo formativo. Oltre ad essere passaggio fondamentale per le nuove risorse inserite nel Gruppo, esso è costante punto di riferimento tecnico per i vari professionisti dell’azienda.

I laboratori di prova, le macchine, le linee complete, le open-house con il pubblico “Open House”

Oltre alle tradizionali fiere del settore a cui WRS Italia partecipa assiduamente è nostra consuetudine, ormai da molti anni, invitare i nostri clienti ed agenti a sessioni dimostrative periodiche in cui vengono esposte le novità e la road map dei nuovi prodotti. L’interscambio culturale e di esperienze diverse ci permette di amalgamare quelle che sono le tendenze di mercato e i conseguenti assi di sviluppo tecnico. Questi incontri, realizzati per lo più nei fine settimana, rappresentano una possibilità di incontro di vari mondi nell’ambiente sereno e rilassato della Marca Trevigiana che produce qualità italiana nel mondo non solo dal punto di vista di beni durevoli ma anche dei gustosi prodotti della terra.

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Tutti dovremmo preoccuparci del futuro, perché là dobbiamo passare il resto della nostra vita

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“Hausmesse”

Charles Franklin Kettering

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La nostra “Hausmesse”, prendendo a prestito il termine dalla lingua tedesca, rappresenta un gradino superiore alle tradizionali Show Room in cui sono meramente esposte macchine per un solo scopo illustrativo Le macchine presenti in sala prove rappresentano la maggior parte della produzione attuale e futura della WRS Italia. Infatti i numerosi prototipi in corso di validazione sono disponibili per essere testati unitamente alle nostre macchine e a macchine complementari che i nostri Partner tecnico commerciali ci mettono a disposizione. In altre parole è possibile simulare porzioni di impianti complessi per la riduzione volumetrica, separazione dei vari componenti e riciclaggio a Materie Prime Secondarie

WRS Italia

Machines

I trituratori industriali della serie _SE sono costituiti da una tramoggia, un gruppo macinante a due alberi lenti, un’ unità di scarico e un sistema di motorizzazione elettrico. Le macchine sono controllate da PLC e sistema di inversione in caso di sovraccarico.

_SE _SE T

4.4 - 110 kW I trituratori industriali della serie _SH sono costituiti da un gruppo macinante a due alberi lenti e un sistema di motorizzazione oleodinamico. Macine integrali o a settori progressivi. Il sistema di inversione in caso di sovraccarico è realizzato tramite pressostato.

_SH _SH T _SH TT

4.4 - 400 kW I trituratori industriali della serie _SEV derivano dalla serie equivalente _SET. Sono dotati di una griglia inferiore di selezione e di una motorizzazione controllata da inverter per poter eseguire un particolare ciclo di triturazione e pulizia della griglia.

_SE V

4.4 - 22 kW I trituratori industriali della serie _SHV derivano dalla serie equivalente _SHT. Sono dotati di una griglia inferiore di selezione e di una motorizzazione controllata da regolatore a potenza costante per poter eseguire un particolare ciclo di triturazione e pulizia della griglia.

_SH V

37 - 185 kW

_SE Q

48 - 185 kW I trituratori a quattro alberi della serie _SEQ sono costituiti da una camera di taglio con 2 alberi inferiori e 2 alberi superiori che fungono da pulitori rotati. Sono dotati di una griglia di selezione e nella versione speciale TS sono in grado di produrre una deferrizzazione dei pneumatici superiore al 98%.

I trituratori primari della serie _SEJ derivano dalla serie _SET di cui mantengono la stessa struttura dimensionale. Il gruppo macinante speciale è composto da elementi in metallo duro e non sono in contatto tra di loro. Ne consegue una frantumazione primaria grossolana che si applica negli impianti RAEE e nella triturazione di ingombranti.

_SE J

37-110 kW

_SE K

11 - 22 kW I trituratori industriali della serie _SEK derivano dalla serie _SE: sono adatti alla riduzione volumetrica di rifiuti “verdi” e di sacchetti provenienti dalla raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. Sono costituiti da un gruppo macinante a due alberi , un sistema elettrico di movimentazione. La pezzatura tipica di uscita è di 0-200mm

_SH K

37 –110 kW I trituratori industriali della serie _SHK derivano dalla serie _SH: sono adatti alla riduzione volumetrica di materiali fragili e facilmente riducibili a granulometrie calibrate. Sono costituiti da un gruppo macinante a due alberi , un sistema idraulico di movimentazione. La pezzatura tipica di uscita è di 0-300mm Il trituratore monoalbero _SR è un raffinatore ideale per la triturazione di rifiuti ingombranti pre-macinati, legno di risulta, pneumatici pre triturati, plastiche in genere e molti altri materiali. Possibilità di raffreddare il rotore ed sistema di apertura e chiusura del portello anteriore e del vano di manutenzione dei taglienti.

_SR

55 - 250 kW

_ST

132 - 250 kW Il trituratore monoalbero _ST è un pre-trituratore ideale per la triturazione di tutti i tipi di pneumatici, rifiuti ingombranti, legno di risulta, metalli leggeri. Possibilità di raffreddare il rotore ed la contro-lama, l’inverter di serie ed un esclusivo sistema di apertura e chiusura del portello anteriore e del vano di manutenzione dei taglienti.

WRS Italia

Tyres Plants Impianti per il trattamento dei pneumatici

Gli impianti che WRS offre per il trattamento dei pneumatici, consentono un’elevata flessibilità di utilizzo, in quando sono in grado di trattare e ridurre in granuli qualsiasi tipo di pneumatico. I pneumatici, preferibilmente stallonati, vengono deposti su un nastro a tapparelle metalliche ricoperto in gomma che alimenta il trituratore primario a 2 alberi. Il materiale viene ridotto in spezzoni inferiori a 100 mm tramite ricircolo su un vaglio a dischi che permette la selezione della dimensione. Gli spezzoni calibrati così ottenuti entrano in un monorotore a placchette che provvede a granularli a una frazione mescolata compresa fra 0 e 20mm. Durante questa operazione viene separato l’acciaio presente nei pneumatici con un’efficienza superiore al 95-98%. Questo acciaio viene rimosso tramite un separatore magnetico. La miscela di granuli prosegue verso la terza fase di riduzione volumetrica in un mulino a lame che riduce ulteriormente la granulometria a 0-4mm. Il restante acciaio viene ulteriormente diviso e così pure la frazione tessile presente nel pneumatico. Il granulo così ottenuto passa in un vaglio rotante che selezione 2 frazioni comprese fra 0-2mm e 2-4mm. Queste vengono successivamente passate in un separatore ad aria per la rimozione della frazione tessile. I materiali commerciali così ottenuti sono raccolti in appositi big-bag, pronti per la spedizione.

“CIABATTATO” impianto Tyres T

WRS offre da un lato soluzioni per la semplice riduzione volumetrica dei pneumatici, dall’altro impianti per la produzione di “ciabattato” di pezzature varie. Questo tipo di impianto può essere installato su un semirimorchio per poterlo spostare più comodamente nei siti in cui sono stoccati i pneumatici. Wrs ha studiato un sistema di macine progressive che, applicate, alla versione SH che permette di ottenere fino a 10 ton/h di pneumatici triturati in pezzatura da 50x50mm. È questo un sistema che ci rende particolarmente fieri perché rappresenta la migliore soluzione in termini di produzione oraria per il trattamento dei pneumatici e la loro preparazione alla termovalorizzazione.

“CHIP 0-20mm” impianto Tyres G

WRS ha l’esclusiva per l’Italia di un brevetto inter nazionale che permette di ottenere da pneumatico intero di auto o pre-triturato di camion un chip di gomma deferrizzato al 99.9 con il miglior rapporto potenza/produzione che si possa trovare sul merca to (110kW per 1500 kg di materiale). Il sistema si basa su una triturazione lenta con lame speciali. I vantaggi, oltre al basso consumo di energia, sono la limitata rumorosità del sistema (79dBA, normal mente si è costretti ad insonorizzare le macchine adibite a questo processo quando si usa la tecnolo gia tradizionale) e l’assenza di sistemi di raffredda mento degli organi di taglio normalmente previsti nelle macchine adibite a questo tipo di lavorazione. Questa lavorazione può essere utilizzata anche per preparare il materiale a fasi successive di granula zione.

“Granulo 0-4mm” impianto Tyres P

WRS offre soluzioni per l’ottenimento di svariate pezzature di materiale dai 5 mm fino ai 500 micron. Le curve granulometriche possono essere adeguate alle richieste più svariate. Il granulo è pressoché esente da fibra tessile grazie ai sistemi di separazione appositamente studiati dalla nostra Azienda.

_WRS Tyres T

300 - 10000 kg/h

_WRS Tyres G

800 - 4000 kg/h

_WRS Tyres P

1500 - 4000 kg/h

_WRS Tyres S

500 - 5000 kg/h Gli impianti della serie

_WRS Tyres T

sono in grado di trattare pneumatici di auto, camion, trattore e pneumatici da cava e di ridurli in spezzoni calibrati atti all’utilizzo come combustibile di co-generazione in cementifici. Il processo avviene a temperatura ambiente senza utilizzo di sostanze chimiche e senza emissione di polveri. Un’unica macchina è in grado di trattare tutto il flusso in entrata e di selezionarlo con l’aiuto di un vaglio a dischi in spezzoni calibrati con taglio netto da 50 mm in su. Il processo di triturazione avviene con un gruppo macinante a settori progressivi di acciaio speciale a lunga durata e con tempi e costi di intervento ridottissimi. Gli impianti della serie placchette.

_WRS Tyres G

da acciaio nella misura del 97-98%. rappresentano lo step successivo alla serie T e sono in grado di produrre un granulato compreso fra 0 e 20mm libero La parte tessile risulta ancora parzialmente inclusa. Esistono due sottotipi in funzione del sistema di granulazione scelto: Q dove la granulazione avviene tramite un trituratore 4 alberi opportunamente modificato (brevettato) e R dove la granulazione avviene attraverso un tradizionale monoalbero a Il sistema Q, pur presentando un maggior costo di manutenzione, non necessita di un sistema di aspirazione in quanto tutte le macchine girano lentamente. Gli impianti della serie pneumatici fuori uso. e gomma.

_WRS Tyres P

rappresentano il passo successivo alla serie G e sono il naturale completamente del trattamento e riciclaggio dei Il materiale in uscita è costituito da: granulo 0-2mm, granulo 2-4mm, polverino impalpabile (piccole quantità), tessile e acciaio armonico contaminato da tessile Anche in questo caso esiste la differenziazione nei modelli Q e R, fatta eccezione per il modello 800 che non sarebbe remunerativo. Nella tipologia Q è ora necessario un sistema di aspirazione, più contenuto, a causa del terzo stadio di granulazione. Gli impianti della serie valore commerciale.

_WRS Tyres S

estratto dalle versioni G e P. sono a corollario degli impianti di riciclaggio dei pneumatici e permettono di valorizzare l’acciaio armonico Infatti l’acciaio contiene un’elevata percentuale di contaminanti, essenzialmente gomma e tessile, che ne abbattono il valore commerciale. Tramite un sistema di frantumazione e raffinazione successiva, vagliatura e separazione, si ottiene un acciaio armonico di elevata purezza e con un ottimo

“L’acciaio” impianto Tyres S

L’impianto ha l’obiettivo di pulire e selezionare i tre elementi che compongono l’acciaio armonico proveniente dal riciclaggio pneumatici usato. Il materiale in ingresso viene sottoposto alle seguenti fasi:

Pre-triturazione

In questa fase il materiale viene introdotto nella tramoggia di carico del pre trituratore . Il materiale esce dalla parte inferiore risultando de-compattato. In particolare questa prima fase serve a disgregare eventuali grumi di materiale ottenendo così un materiale facilmente distribuibile sul successivo nastro che alimenta il raffinatore.

Raffinazione

Il materiale viene introdotto nel raffinatore tramite nastro ed esce finemente triturato nella parte inferiore.

Vagliatura

Il materiale in uscita dal raffinatore tramite un nastro arriva a un vaglio rotante che è in grado di selezionare diverse granulometrie. Il materiale non a misura ritorna alla

Separazione del filo di acciaio dalla gomma

I trasportatori vibranti distribuiscono il materiale su successivi trasportatori ove avviene l’e strazione dell’acciaio tramite un separatore magnetico posto trasversalmente sopra il nastro trasportatore. L’acciaio estratto viene convogliato in apposito contenitore. La gomma e l'inerte presente cadono su nastri e coclee di trasporto verso un big-bag di raccolta.

Aspirazione polveri e tessuto

Le particelle fini che si originano durante il processo vengono aspirate ed inviate ad un filtro a maniche che rilascia l’aria filtrata attraverso un camino di espulsione. Le polveri di gomma e il tessuto vengono raccolti in un contenitore a tenuta posto nella parte inferiore del filtro

WRS Italia

RAEE Plants Impianti per il trattamento dei RAEE

Apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni, piccoli elettrodomestici, apparecchiature elettroniche di consumo, utensili, giocattoli, strumenti di monitoraggio e controllo

Il processo di trattamento di questa tipologia di RAEE consiste essenzialmente di 3 fasi.

Prima fase

: si tratta di una macro-selezione manuale del materiale in entrata PC, stampanti, etc.

Seconda fase:

recuperabili.

consiste nel togliere manualmente, cavi elettrici, batterie, toner, schede elettroniche, trasformatori, alimentatori, hard e floppy disc, CD- ROM, motorini e altri elementi facilmente

Terza fase:

Il materiale restante viene trasportato ed immesso in un trituratore a quattro alberi di raffinazione, dotato di griglia calibrata che riduce il materiale ad una pezzatura ottimale, inferiore ai 40 mm, in grado di favorire la successiva separazione meccanica dei componenti ferrosi, non ferrosi (alluminio, rame e zinco principalmente) e plastica.

Grandi elettrodomestici

Il processo di trattamento di questa tipologia di RAEE consiste essenzialmente delle fasi seguenti.

Fase di carico

del laceratore primario per mezzo di un nastro trasportatore metallico a catena ricoperto in gomma

Triturazione primaria

con la macchina SEJ capace di aprire le lavatrici

Triturazione di raffinazione

, sempre grossolana con macchina tipo SEJ per migliorare il processo di selezione dei frammenti metallici

Tavola vibrante

sotto il secondo laceratore per la rimozione delle polveri e delle piccole particelle che si originano dalla distruzione degli stabilizzatori

Tamburo magnetico

per l’estrazione dei metalli ferrosi e relativo nastro di estrazione

Linea di selezione

a partire da 6 postazioni

Nastro di estrazione

di del materiale non selezionato In funzione del materiale da trattare è possibile aggiungere una linea selezione/smontaggio prima della lacerazione primaria in modo da recuperare alcune tipologie di materiale.

un triturazione.

Volendo operare un’ulteriore selezione è possibile aggiungere trituratore 4 alberi che riduce la pezzatura a 30 mm e permette ulteriori selezioni. L’impianto è dotato di sistema aspirazione ed abbattimento polveri che si creano durante il processo di

_WRS WEEE

40 - 120 pz/h

_WRS WEEE

1000 - 3000 kg/h

_WRS WEEE

1000 - 4000 kg/h

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L’impianto

_WRS WEEE R1

è in grado di trattare frigoriferi usati e di recuperare gran parte dei componenti principali. Nella parte iniziale è posizionata una rulliera che permette l’avanzamento dei singoli pezzi: in ogni stazione di smontaggio l’operatore provvede allo smontaggio del compressore e all’aspirazione del gas refrigerante. Tutto il gas refrigerante estratto da questa fase e in quelle successive è inviato a un post combustore. Segue una fase di triturazione fine che permette la separazione dei metalli ferrosi. Un’ulteriore raffinazione consente infine la separazione dei principali componenti. L’impianto

_WRS WEEE R2

è in grado di trattare lavatrici ed altri apparecchi voluminosi, di aprirli separandoli nei componenti principali. Un trituratore laceratore apre le lavatrici che cadono sopra un nastro e tramite vibrovaglio vengono estratte le frazioni polverose che si generano dalla rottura dei vari componenti e dello stabilizzatore. Una linea di selezione con operatori permette di separare motori elettrici, schede elettroniche, cavi elettrici etc. Il tutto viene trasportato a un nastro munito di separatore magnetico over-belt che separa le parti ferrose. L’impianto è dotato di un sistema di aspirazione centralizzato per la captazione del particolato volatile. L’impianto altro.

_WRS WEEE R4

tratta scarti elettroni quali piccoli elettrodomestici, componenti elettronici, frazioni provenienti da impianti R2 e I rifiuti elettronici devono essere privi dei corpi che possono essere fortemente usuranti durante il processo di triturazione: motori elettrici, componenti in cemento delle lavatrici, trasformatori e componenti metallici con spessore superiore ai 5 mm. Il processo di triturazione avviene in un 4-alberi seguito da una separazione dei metalli ferrosi e dei non ferrosi che rappresentano le principali materie secondarie ottenibili unitamente alla frazione di plastiche miste.

_WRS WEEE

R2-R4

1000 - 4000 kg/h L’impianto

_WRS WEER R2-R4

è in grado di trattare lavatrici R2 ed altri scarti elettrici/elettronici R4 congiuntamente o separatamente. Nel caso di lavatrici è sufficiente un processo di apertura del pezzo in modo che il vibrovaglio, la tavola di separazione manuale e il separatore magnetico che seguono possano togliere le parti ferrose e i componenti da recuperare (motori, schede elettroniche, etc.). Nel caso di questi ultimi e di altri RAEE bruni è possibile poi raffinare con un trituratore a 4 alberi ed estrarre i principali sottoprodotti. L’impianto è dotato di un sistema di aspirazione centralizzato per la captazione del particolato volatile.

Impianto trattamento frigoriferi

I frigoriferi dismessi subiscono diverse fasi di lavorazione che si possono suddividere nelle seguenti operazioni principali.

Preparazione al trattamento, Bonifica del circuito refrigerante, Rimozione del compressore, Triturazione e separazione dei metalli ferrosi, Granulazione e successive separazioni, Abbattimento gas espandenti.

Partendo dal frigorifero intero, vengono selezionati e separati i singoli materiali come il ferro, la plastica, l’alluminio, il rame, il poliuretano e il vetro, con una percentuale di circa il 90% di materia prima da avviare al riutilizzo. Il processo di recupero è completato dall’aspirazione dei gas usati nei circuiti refrigeranti, il cui stoccaggio in un impianto criogenico garantisce che nessuna emissione nociva venga dispersa nell’atmosfera. Ideato per trattare minimo 40 pezzi l’ora, grazie alla sua totale automazione, consente di realizzare una significativa riduzione dei costi di esercizio. Per la fase di triturazione, infatti, non sono richiesti più di due o tre operatori.

WRS Italia

Plants Impianti per il trattamento RSU e CDR

16 7 5 6 10 12 2 4 8 9 11 13 17

Il modulo _

MSW Unsort

consiste nelle seguenti fasi principali: carico e triturazione, vagliatura, selezione, deferrizzazione e pressatura in balle. Il materiale in entrata proviene dalla raccolta indifferenziata urbana, frazione secca mescolata a frazione organica , ed è costituito da plastiche eterogenee, carta, cartone, alluminio, acciaio, legno e frazione umida. Il prodotto in uscita dall’impianto è rappresentato da balle di carta, cartone e plastiche eterogenee. Il legno ed il metallo sono raccolti sfusi in appositi container. L’impianto è in grado di lavorare con moduli da 5 oppure 10 ton/h con peso specifico 0.2/0.3 ton/m 3 ; prevede una prima parte per la separazione in modo automatico della parte umida, composta da frazione organica, ed una seconda fase per la selezione in modo manuale della frazione secca.

_WRS Plastic

500 - 10000 kg/h

_WRS Cable

500 - 4000 kg/h

_WRS Metal

1000 - 20000 kg/h

_WRS Biomass

1000 - 10000 kg/h

Impianto _WRS Sorting

Il modulo

WRS Metal Sorting

è un sistema di separazione magnetica e a correnti parassite che consente la selezione di tre frazioni da un compound eterogeneo di materiali triturati: frazione ferrosa, frazione non ferrosa e altri materiali. Trova impiego come sottosistema in vari impianti WRS nel settore RAEE e trattamento metalli. Il modulo è composto da un nastro di alimentazione su cui è posizionato un separatore magnetico over-belt, una tavola vibrante di dosaggio del materiale, una puleggia magnetica ed un separatore a correnti parassite. Il dimensionamento del modulo dipende dal trituratore a monte e dalla capacità produttiva del sistema. Gli impianti della serie

_WRS Plastic

sono in grado di trattare plastiche rigide provenienti dalla selezione dei rifiuti urbani o da processi industriali. La loro composizione è molto variabile in funzione del tipo di scarto e da quale operazioni di separazione devono essere eseguite. Nella maggior parte dei casi è necessario un processo di lavaggio al fine di poter recuperare i differenti componenti come Materia Prima Secondaria. Un impianto di separazione dei principali componenti di bottiglie in PET contenenti bevande è costituito dalle seguenti fasi: tavola di selezione per una prima ispezione degli scarti, evacuazione delle parti in carta e cartone, triturazione primaria, separazione dei metalli ferrosi, separazione dei metalli non-ferrosi, lavaggio, estrazione del PP, centrifugazione, separazione di PET ed HDPE, messa in big-bags. Gli impianti della serie

_WRS Cable

difficilmente gestibili e maneggiabili. matasse di filo, fino a 2 m 3 impianto tipo _WRS RAEE R4. sono in grado di trattare cavi elettrici di rame, di alluminio, corazzati ed oceanici in grandi quantità, disposti in grovigli Il materiale da trattare, pur rientrando nella categoria dei RAEE, deve essere trattato in questo modulo prima di essere avviato ad un impianto specifico o a un gruppo di separazione metallo da parti in plastica e gomma. L’impianto è costituito da una triturazione primaria in grado di accettare grandi e di ridurle in spezzoni gestibili da un monorotore secondario di raffinazione che ne porta le dimensioni a pochi centimetri. A questo punto se i cavi sono già stati separati in origine vengono introdotti in un sistema di macinazione fine e separazione ad aria, oppure inviati a un Anche gli impianti della serie diversi componenti. metallo stesso.

_WRS Metal

si presentano in svariate configurazioni a seconda che il processo comporti una sola riduzione volumetrica oppure sia necessario una serie di passi successivi a separare Dopo la triturazione primaria si passa attraverso tavole vibranti che permettono di estrarre le frazioni fini, per lo più contaminanti terrosi e non, dal Il metallo subisce quindi una separazione delle parti ferrose che vengono quindi avviate a moduli di ulteriore riduzione volumetrica e di produzione di proler per acciaieria. La parte non-ferrosa subisce una separazione manuale o ottica nei suoi componenti principali: alluminio, rame, ottone Gli impianti della serie

_WRS Biomass

sono impianti atti a trattare biomasse provenienti dalla raccolta urbana differenziata, dalle potature degli alberi, da scarti industriali delle industrie conserviere, da sfridi di lavorazione del legno, da legname forestale, da pallet e di prepararli per un successivo processo di compostaggio o di produzione biogas. Il primo passo consiste in una triturazione primaria che riduce il materiale ad una granulometria compresa fra 0 e 300 mm. Una separazione magnetica e ad aria permette di rimuovere eventuali metalli e parti in film plastico: successivamente un monorotore di raffinazione permette di ottenere un prodotto granulato intorno a 0-25 mm che viene passato in un vaglio rotante che ne estrae diverse frazioni granulometriche.

WRS Italia

Referenze

Per fornire un prodotto che realmente soddisfi il cliente e raggiunga il giusto equilibrio tra utilità e costo di realizzo è fondamentale valutare con attenzione tutte le variabili ambientali, legislative, sociali e di mercato in modo da progettare insieme al cliente un impianto che rispetti le norme vigenti e realizzi il migliore e più utile output possibile. La creazione dell’impianto è un percorso che i nostri tecnici fanno insieme al cliente, per raggiungere una meta comune: la sua soddisfazione. Dall’idea iniziale, in cui vengono definite la capacità dell’impianto, la struttura che esso avrà e l’output, si passa ad una progettazione condivisa e, grazie a continue verifiche e un serrato confronto, si giunge alla creazione del prodotto adatto alle caratteristiche produttive e aziendali del cliente. Successivamente ci occupiamo dell’installazione dell’impianto, dell’avviamento e della verifica del suo funzionamento, inviando un team di tecnici esperti presso la sede del nostro cliente. Inoltre, un intero reparto nella nostra sede centrale è dedicato al servizio post vendita, che non si limita a gestire eventuali interventi di manutenzione e riparazione, ma si interessa e dedica del tempo per verificare che il cliente non abbia alcun tipo di problema legato alla gestione del nostro impianto, che sia soddisfatto, che il lavoro svolto sia adatto alle sue esigenze. Tutti gli impianti e i macchinari progettati da WRS presentano un alto grado di specializzazione: solo creando degli impianti studiati nei minimi dettagli, che da un prodotto di scarto riescono a produrre un output di altissimo livello, è possibile ottimizzare l’azione di riciclo e ottenere profitti considerevoli da questo tipo di attività. Noi facciamo proprio questo: fornire gli strumenti per riuscire ad eliminare con successo il MODELLO

WEEE R4 1500

PRODUTTIVITA’

1.5 ton/h

POTENZA LUOGO NOTE

139 kW ITALIA - VENETO

Impianto trattamento RAEE con trituratore SE150Q MODELLO PRODUTTIVITA’

1,5 ton/h

POTENZA

60 kW

LUOGO

WEEE R2 1500

ITALIA - VENETO

NOTE MODELLO PRODUTTIVITA’

WEEE R4 1500

1.5 ton/h

POTENZA LUOGO

160 kW ITALIA - PUGLIA

NOTE MODELLO PRODUTTIVITA’

4 - 5 ton/h

POTENZA

WEEE R4 1500

160 kW

LUOGO NOTE

ITALIA - UMBRIA

Impianto trattamento RAEE con trituratore SE150Q MODELLO

WEEE R1 40

PRODUTTIVITA’

40 pz/h

POTENZA LUOGO NOTE

180 kW ITALIA - UMBRIA

Linea smontaggio e recupero MPS frigoriferi MODELLO PRODUTTIVITA’

WEEE R4 1500

1500 kg/h

POTENZA LUOGO

327 kW ITALIA - SARDEGNA

NOTE

MODELLO

Tyres T5000

PRODUTTIVITA’ 4 - 5 ton/h POTENZA LUOGO NOTE 185 kW EGITTO Nastri in alimentazione e scarico ciabattato con SH200H-1500 MODELLO

SH200T-1500

PRODUTTIVITA’ 4 - 5 ton/h POTENZA LUOGO NOTE 160 kW EGITTO Nastri in scarico e vaglio di selezione MODELLO

Tyres G800Q

PRODUTTIVITA’ 0.7 ton/h POTENZA LUOGO NOTE 59 kW GRAN BRETAGNA Chip da 20mm deferrizzato con SE125Q-1000 MODELLO

Tyres S4000

PRODUTTIVITA’ 4 - 5 ton/h POTENZA LUOGO NOTE 350 kW ITALIA - EMILIA ROMAGNA Pulizia acciaio armonico con SE200J 1300 e mulino a martelli MODELLO

SH200T-1500

PRODUTTIVITA’ 5 - 7 ton/h POTENZA LUOGO 160 kW CIPRO NOTE Nastri in alimentazione e scarico

Concept

L’attività di WRS Italia è in continua evoluzione per riuscire a progettare e realizzare impianti e macchinari sempre all’avanguardia che rispettino due criteri sem plici ma indispensabili: da un lato devono prevedere una manutenzione semplice e veloce concetto di “Fast Maintenance”, dall’altro devono essere pensati all’inse gna del risparmio energetico concetto di “Right Ener gy”.

Fast Maintenance

Tutti i macchinari progettati da WRS Italia sono con cepiti per poter garantire una manutenzione semplice e veloce. Perché un impianto per lo smaltimento dei rifiuti risulti davvero efficace è necessario che abbia un alta percentuale di redditività, senza dover mai rimane re inattivo per ragioni di semplice manutenzione o per colpa di qualche piccola riparazione. È per questo che i nostri impianti sono progettati prestando particolare a attenzione a: . costante studio di nuovi materiali da impiegare per massimizzare la prestazione dei macchinari per ogni tipologia di impianto; · riduzione ai minimi termini delle parti usurabili, con evidenti benefici in termini di ricambi e riparazioni; · progettazione dei vari componenti destinati ad usura, in modo che essi possano essere riutilizzabili con operazioni di raffilatura/rigenerazione e fornendo il supporto necessario ai clienti che autonomamente lavoreranno al macchinario; · studio di una metodologia di intervento affinché risulti semplice la sostituzione dei componenti soggetti ad usura; · schemi di montaggio/smontaggio semplici e intuitivi per la facile individuazione dei componenti di ricambio; · completa rintracciabilità dei componenti di ogni singola macchina grazie a sistemi di identificazione e archiviazione dei documenti in database; · servizio “pronto intervento” con personale tecnico esperto, per intervenire nelle situazioni più complesse.

Right Energy

Un principio fondamentale che non può mancare né nella fase di progettazione, né in quella di realizzazione dei nostri macchinari è quello del “giusto consumo”. Il risparmio energetico non è soltanto un vantaggio in termini economici per qualsiasi azienda, ma diventa quasi un obbligo per aziende che fanno dell’ecologia il proprio leitmotiv. Se infatti la triturazione dei rifiuti è l’attività principale di una corretta politica ambientale, le aziende che hanno il riciclo dei rifiuti come core business non possono prescindere dal dimostrare un’attenzione particolare per il risparmio energetico dei propri impianti.

WRS Italia

Post-Vendita

After sales

Per assicurare ai nostri clienti una completa assistenza anche nel post-vendita, Wrs garantisce un pronto intervento, in tempi rapidi e con il personale dei nostri centri di importazione all’estero e nei casi più complessi con i nostri specialisti di R&D. Sul nostro sito wrsitalia.com ed il nostro servizio post-vendita mette a disposizione suggerimenti, service programmato, usati. clienti. di ricambio provenienti dal magazzino. ricambi (alberi, gruppi di taglio, griglie, riduttori...) per macchinari nuovi e Inoltre, per un riscontro immediato a qualsiasi dubbio sui nostri prodotti il nostro R&D è a completa disposizione dei nostri Sistema automatico di individuazione ed etichettatura delle parti

Training

L’obiettivo è quello di instaurare e far crescere un rapporto di forte fiducia e conoscenza con professionisti nel settore, mettendo a disposizione un serio programma di training ad hoc per ogni esigenza. Wrs Italia mette a disposizione training e giornate di prova all’interno della propria sede, rivolte ai clienti o a chi lo diventerà presto... Per condividere idee, impressioni, consigli e use-test.

Recovery

Ripristino dei gruppi di taglio usurati tramite riaffilatura delle macine, distanziali e pulitori e settori di taglio. Revisioni complete di macchine usate. Aggiornamento tecnologico di macchine pre-CEE. Interventi di assistenza tecnica sul posto.

I nostri punti di forza

 Oltre 35 anni di esperienza nel settore del riciclo e della costruzione macchine   Progetti e brevetti testati e migliorati in continuo Dall’idea alla realizzazione del manufatto con un business plan chiaro e semplice, con obiettivi definiti  Elevata qualità delle materie prime utilizzate e possibilità di personalizzazione del prodotto in base ai bisogni dell’utilizzatore finale  La collezione dei prodotti WRS Italia è facile da proporre, installare ed usare, grazie a macchinari che fondono innovazione e semplicità  WRS Italia si pone come obiettivo la riduzione dello spreco e degli scarti con conseguenti risparmio di energia e miglioramento della qualità dell’ambiente Individuazione dei codici particolari a ricambio tramite tavole sinottiche ed esplosi forniti su libro ricambi e su supporto elettronico. I ricambi originali Wrs Italia sono costruiti esclusivamente presso i nostri stabilimenti Steel Lavorazioni Meccaniche e Trattamenti Termici e distribuiti dalla nostra Rete Commerciale nazionale ed internazionale

Il gruppo

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Rete commerciale

STEEL Trattamenti Termici

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Via Campania 30 31045 Motta di Livenza (TV) Italia Tel 0039-0422-861190 Fax 0039-0422-861190 www.steel.it PORTOGALLO SPAGNA BELGIO PAESI BASSI GRAN BRETAGNA DANIMARCA GERMANIA AUSTRIA SVIZZERA SLOVENIA CROAZIA POLONIA RUSSIA GRECIA LITUANIA LETTONIA SLOVACCHIA BULGARIA ROMANIA MALTA TURCHIA EGITTO SUDAFRICA UAE ARGENTINA CILE BRASILE INDIA

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WRS ITALIA “World Reference in Shredding” Trituratori 2 alberi Trituratori 4 alberi Monorotori Impianti riciclaggio pneumatici Impianti RAEE Sistemi mobili Impianti di riciclaggio Impianti di cogenerazione Impianti CHP da biomasse Impianti produzione CDR Linee selezione RSU Granulatori Nastri trasportatori Nastri di selezione Vagli rotativi Vagli a dischi Vagli a margherite Vagli balistici WRS ITALIA Srl

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