AMEDEO MODIGLIANI

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TUTTO HA UN senso
I
l Festival Nessiah, a partire da questa
edizione, si pone l’ambizioso obiettivo di
esplorare le 5 dimensioni sensoriali aggiungendone una sesta legata alla sfera
mistica e spirituale. Ciascun evento sarà identificato
da uno o più sensi. I Simbolisti francesi sostenevano
che la poesia non sta nelle cose ma “fra” le cose. Le
nostre esistenze sono costellate da apparizioni di senso,
che fanno capolino nei momenti in cui siamo distratti,
o quando, occupati a guardare il centro, non vediamo
la periferia. Saper vedere le connessioni fra i fatti apparentemente più diversi, mettere in relazione episodi
della nostra esistenza estranei l’uno all’altro è ciò che
rende poetica la nostra vita, in altre parole: l’arte di
vivere. Nella tradizione ebraica, il Midrash è quel gioco
con il testo che sa creare legami fra storie, fatti e personaggi anche lontani fra loro, gettare ponti fra due mondi per completare una storia, aggiungere significato. è
un esercizio tutto umano, poiché il testo biblico, donato
una volta dal cielo alla terra, resta poi a quest’ultima
per sempre da interpretare. In quel gioco a riscrivere
storie, infinitamente rinnovabile, sta l’ingegno umano,
la possibilità di elevarsi data all’uomo, la scala che unisce cielo e terra.
Questa scala può essere semplicemente una scala musicale come nel caso dei concerti di Enrico Fink o Davide
Casali, oppure l’esplosione di colori e suoni di Uri Revah, o il sapore di ricette antiche che prendono forma
nelle opere di Lisa Batacchi, oppure ancora l’incontro
tra un personaggio misterioso e la trasfigurazione di un
grande Maestro rappresentato nello spettacolo di Miriam Camerini.
Dopo 18 anni di successi Nessiah si ripresenta sotto
forma di laboratorio sensoriale con l’auspicio di poter
continuare ad offrire questa esplorazione anche negli
anni a venire.
Andrea Gottfried
Domenica 30 Novembre
Ore 21.00 - Sant’ Andrea Teatro - Pisa
Enrico Fink Trio
Concerto “La musica invisibile”
Marcella Carboni, arpa
Gabriele Coen, ance
Enrico Fink, voce e flauto
• Un trio “insolito” -
voce arpa e sax - con
tre personalità musicali d’eccezione, per
un
originalissimo
concerto fra ricerca
e innovazione, tradizione e istinto, memoria e invenzione.
Un viaggio in jazz attraverso le musiche degli ebrei d’Italia, alla scoperta
delle tre tradizioni più diffuse: il rito sefardita, quello
ashkenazita e quello italiano. Il tutto è rivisitato in
questo concerto, attraverso una libera interpretazione
jazzistica che si concede di giocare con la tradizione
per raccontarla, e raccontarne le emozioni.
Mercoledì 3 dicembre
Ore 18.30 - Cineclub Arsenale - Pisa
Proiezione del film
Liliom
di Fritz Lang - introduce Miriam Camerini
Francia, 1934. Proiezione in lingua originale con
sottotitoli in italiano. Durata: 119’
• Liliom è un film del 1934, l’unico diretto dal regi-
sta ebreo tedesco Fritz Lang di passaggio in Francia,
durante la fuga precipitosa dalla Berlino di Hitler e
Goebbels. Basato sull’omonimo dramma ungherese,
scritto dall’autore de “I ragazzi della via Pàl”, Ferenc
Molnàr (Budapest 1878 - New York 1952) nel 1909,
Liliom mescola sapientemente realismo e magia, periferia urbana e regno
dei cieli, anelito alla
giustizia e situazioni
kafkiane, amore e miseria. Liliom (Charles
Boyer) è uno strillone
da giostra che viene
licenziato per aver
difeso una graziosa e
ingenua cameriera Julie - dalla gelosia
di Madame Mouskat, la proprietaria
della giostra infatuata del giovane
Liliom.
Venerdì 5 dicembre
Ore 12.00/15.00 - Cucine del Royal Victoria Hotel - Pisa
Victoria’s secret
workshop di cucina ebraica
con l’artista Lisa Batacchi a cura di Federica Forti
Domenica 7 dicembre
Ore 17.30 - Royal Victoria Hotel - Pisa
Victoria’s secret
Inaugurazione
Mostra di Lisa Batacchi
• L’artista insegnerà
• A Pisa esiste un forno
ai partecipanti tre
ricette di dolci legati alla tradizione
ebraica ashkenazita
che ha raccolto dai
diari di sua madre.
Ogni partecipante
riceverà un disegno
la cui forma sarà
da riprodursi nella
composizione degli
impasti dei dolci
appoggiati sulla carta da forno. Fa parte infatti della
ricerca artistica di Lisa Batacchi una produzione di
carte da forno impresse durante la cottura di biscotti.
Questa serie di lavori sono anche un primo passo di
Lisa Batacchi verso una ricerca di un segno leggero
e minimale.
Per partecipare è necessaria la prenotazione.
in disuso appartenente
al complesso architettonico della Sinagoga
da cui l’artista è partita per ipotizzarne, attraverso alcuni disegni
che saranno esposti in
mostra, la riapertura
per uso comunitario.
Durante l’inaugurazione della mostra sarà
possibile degustare i dolci preparati dai partecipanti
al workshop di venerdì, così come ammirare le carte
da forno e le forme impresse durante la lavorazione
dei dolci. La fusione tra degustazione e arte visiva
si completa così a formare una comunità. La mostra
rimarrà aperta fino al 21 dicembre.
Sabato 6 dicembre
Ore 21.00 - Città del Teatro di Cascina
Beyond Five Senses - Oltre i Cinque Sensi
Uri Revah, voce, chitarra, santour, pittura
Anton Dressler, clarinetto & live electronics
Uri Brener, pianoforte
Mercoledì 10 dicembre
Ore 18.30 - Cineclub Arsenale - Pisa
Proiezione del film
Jellyfish (Meduse)
di Etgar Keret - introduce Miriam Camerini
Francia - Israele 2007.
Proiezione in lingua originale con sottotitoli in inglese. Durata: 78’
• Il progetto nasce dalla collaborazione dell’AntUr
• Scritto da Shira Gefen e diretto dal marito e ce-
Duo, formato da Anton Dressler e Uri Brener, amici
fin dai tempi degli studi presso la Scuola di Musica di Mosca nei primi anni ottanta e protagonisti di
concerti in festival
in tutto il mondo,
con Uri Revah,
musicista eclettico e studioso di
Kaballah. Durante il concerto Uri
Revah si esibirà
in una performance dal vivo dando
forma, con linee
e colori su tela, ai
suoni e ritmi. Lo
spettatore
verrà
trasportato in un
viaggio affascinante alla scoperta di quel territorio
mistico, tra forma, colore, parole, ritmo e suono, di
cui a volte intuiamo l’esistenza e dove molto spesso
ci porta la musica.
lebrato scrittore israeliano Etgar Keret, “Meduse” mostra, tramite il
realismo
magico
distintivo della coppia Keret - Gefen, la
patina di poesia che
può connettere storie
di solitudini e apparenti casualità in una
città grande e frenetica come la Tel Aviv
di oggi. Frustrazioni
e malinconie, incomprensione e difficoltà di
comunicare, egoismo e
sfortuna. La vita è dura
anche quando tutto potrebbe andar bene, ma
saper leggere tra le righe, sorridere di picco- le felicità non cercate e
dare affetto a chi più ne ha bisogno possono aiutarci
a sopravvivere.
Giovedì 11 dicembre
Ore 21.00 - Sant’Andrea Teatro - Pisa
Concerto
ALEF Band Trio
Davide Casali, clarinetto
Samuele Orlando, piano
Saverio Gaglianese, basso
• La “Alef Band“ è
un ensemble di musica etnica nato nel
2011 da un’idea del
pianista Samuele
Orlando e del bassista Saverio Gaglianese. Nel 2013
Davide Casali, clarinettista klezmer
di fama internazionale, si unisce al
gruppo portando la
sua verve nel progetto musicale.
La “A.B.” esegue musica tradizionale ed originale
ebraica con lo scopo di riprendere e tramandare le
melodie degli ebrei dell’Est Europa e di mescolarle
con generi musicali moderni quali il funk, il blues ed
il jazz.
Domenica 14 dicembre
Ore 18.00 - Auditorium Palazzo Blu - Pisa
Spettacolo teatrale
Enigma su tela. Un Maestro in cerca di se stesso
drammaturgia e regia di Miriam Camerini
con Elia Schilton
• È un visitatore curioso quello che si aggira questa
sera fra le tele di Modigliani. Sembra forse un profugo, uno che è sopravvissuto pure a se stesso. Ha
una testa enorme montata su un corpo da clown. Una
mente come la natura raramente crea, Chouchani era
in grado di recitare a memoria libri interi, indagare i
più profondi e complessi misteri della filosofia e della
scienza, calarsi nel mare del Talmud per riemergere a
mani piene. Fra i suoi allievi si contano Elie Wiesel,
Emmanuel Lévinas e molti altri,
eppure nessuno
sa dire il nome del
maestro,
conosciuto solo come
Chouchani. Modigliani, pittore
sfrenato, bevve
anzitempo tutta la
sua quota di Parigi, di assenzio, di
bellezza e gioventù e non ebbe tempo di dipingere il
Maestro più sfuggente del secondo dopoguerra. Chouchani potrebbe però tornare ad esigere il suo ritratto.
Un monologo emozionante e carico di mistero.
Capienza massima 130 posti.
PISA PALAZZO BLU
AMEDEO MODIGLIANI
ET SES AMIS
3 Ottobre 2014
15 Febbraio 2015
Lunedì - venerdì
10.00 - 19.00
Sabato - domenica
10.00 - 20.00
In concomitanza con la mostra di Palazzo Blu, il Museo
Nazionale di San Matteo ospiterà “Falsi Modigliani”,
mostra che riunisce tre sculture di teste erroneamente
attribuite a Modigliani.
http://www.modiglianipisa.it/
www.facebook.com/mostramodiglianipisa
Ingresso scontato per il pubblico del Festival Nessiah. Presentando alla biglietteria di Palazzo Blu il coupon che sarà
distribuito ad ogni appuntamento del Festival, gli spettatori
potranno visitare la mostra “Modigliani et ses amis” al prezzo
ridotto di 8,50 euro. In collaborazione con “MondoMostre”
workshop di Cucina Ebraica
Dato il numero di posti limitato si richiede la prenotazione
inviando una mail a
[email protected]
con oggetto: Nessiah Prenotazione Workshop cucina
Per informazioni: 050 542580
Il Festival è reso possibile anche
grazie al vostro contributo dell’otto
per mille a favore dell’Unione
delle Comunità Ebraiche Italiane
assegnato alla Associazione
Amici del Festival Nessiàh.