Transcript Forconi,la sfida del doppio corteo

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IL SECOLO XIX
VENERDÌ
5 DICEMBRE 2014
15
LE FORZE DELL’ORDINE TEMONO CONTATTI TRA I MANIFESTANTI DEI DUE SCHIERAMENTI
Forconi, la sfida del doppio corteo
Partiti e associazioni di sinistra contendono la piazza al “Coordinamento 9 dicembre”
tivo è quello di un sit-in permanente in città fino a martedì, il nove. La
SAVONA. Da una parte ci sarà loro manifestazione, a differenza
l’esercito dei Forconi, che soffia di quella dell’anno scorso, è stata
sulle braci dell’esasperazione della comunicata alla questura, ed è stagente, e che l’anno scorso aveva per ta autorizzata settimane fa. Ma
giorni paralizzato la città con bloc- proprio ieri, a poche ore dall'evenchistradaliedisagimaivistiaSavo- to, al leader dei Forconi è arrivata
na in tempi recenti. Quel “Coordi- una telefonata della questura, con
namento 9 dicembre” che in Italia cui si spostava il concentramento
ha catalizzato tra le sue fila forze dei manifestanti dal parcheggio ai
provenienti dalla destra estrema giardini di piazza del Popolo. «Sia(catturando però anche tanti so- moallibiti,abbiamol’autorizzaziostenitori dal Movimento 5 Stelle) ne da settimane, e il giorno prima,
ma che quest’anno si presenta di- perché è intervenuto un altro corchiarandosi pacifico e “depurato” teo che si dichiara antagonista al
dai vertici responsabili dei tanti er- nostro movimento, ci dicono per
roricommessiafine2013nellema- telefono che dobbiamo spostarci? nifestazioni di piazza in città e pro- spiega Ned Taubl - Noi non vogliavincia. Non ci sarà quindi l’ex lea- mo fare casino, non vogliamo conder savonese dei Forconi, Davide trapposizione, ma in questo modo
Mannarà, arrestato un paio di volte la manifestazione si carica di nervosismo...».
(una quest’estate,
Il contro-corteo
l’altra nel 2009)
delle forze di siniper traffico interIL CONTRORDINE
stra sarà al pomenazionale di cocariggio. In questo
ina.
La questura
caso il concentraDall’altra ci saha chiamato ieri
mentoèstatofissaranno le tante sigle, politiche e il leader dei Forconi to in piazza Sisto
alle 17,15, e il punto
non, dell’area di
cambiando il luogo di
arrivo è in piazza
sinistra, divise su
molti argomenti, del concentramento Mameli alle 18, per
il tradizionale rinma stavolta unite
tocco delle campadal comune denominatore dell’opposizione ai i For- ne in memoria dei Caduti. Oltre a
coni, visti come forza neofascista. Sel e al Pd hanno garantito la loro
Due cortei che si sfioreranno per partecipazione tante sigle dell’asle strade della città della Torretta, sociazionismo di sinistra, tra cui
col rischio che una scintilla, l’azio- l’Anpi, l’Arci, Giustizia e Libertà,
nediqualcheesagitatodaunaparte ma anche le Sms cittadine. La preo dall’alra, provochino scontri o di- occupazionedelleforzedell’ordine
sordini degni di un’amarcord dagli è che i manifestanti contrapposti
anni settanta, quando la contesta- vengano a contatto in qualche strazione politica in strada era all’ordi- da del centro.
«Hanno slogan antidemocratici,
ne del giorno. I Forconi, che hanno
annunciato la presenza di diverse e ritengo necessario un controcentinaia di manifestanti, que- corteo per dire no a strumentalizst’anno sono coordinati da Ned zazioni, a messaggi di intimidazioTaubl, operaio di 43 anni di origini ne e a forme di manifestazione vioviennesi residente a Finale, si sono lenteeprevaricatrici»hacommendati appuntamento per stamattina tato l’assessore Sergio Lugaro, di
nel parcheggio di piazza del Popo- Sel.
lo, e il giorno successivo saranno in [email protected]
piazzadelBrandale.Perchél’obiet- © RIPRODUZIONE RISERVATA
SIMONE SCHIAFFINO
Uno dei sit-in del popolo dei Forconi, in piazza Saffi a Savona, nel dicembre dello scorso anno
I DECRETI DI CONDANNA NOTIFICATI IERI PER VENTUNO PARTECIPANTI ALLA MANIFESTAZIONE 2013
MULTE DI 4 MILA EURO PER CHI BLOCCÒ I BUS
«NON PAGHEREMO, VOGLIAMO IL PROCESSO»
SAVONA. Sanno a cosa vanno incontro. Chi oggi
sceglieràdimanifestarecomeunannofaconosce
le conseguenze dei colleghi “forconi” del 2013.
Un gruppo (che faceva a capo a Luigi Tenderini) andrà a processo (penale) davanti al giudice a
Savonatragennaioefebbraiodelprossimoanno.
Un altro (formato soprattutto da studenti minorenni e ragazzini) ha fatto ricorso in Prefettura
per le sanzioni amministrative dopo l’identificazione con i video della Digos. Un terzo si è visto
notificare nei giorni scorsi un decreto penale di
condanna dal Tribunale. Una multa di quasi 4
milaeuro(3.750).Alcunidei 21manifestanti,che
nei giorni scorsi hanno ricevuto l’atto del giudice
FiorenzaGiorgi,sisonogiàrivoltiadunavvocato
per opporsi al decreto penale di condanna e chiedere il processo in aula convinti di far valere le
proprie ragioni. Tra i 21 “forconi” savonesi accusati di interruzione di pubblico servizio per aver
bloccato il 9 e 10 dicembre dell’anno scorso il
I blocchi degli autobus in piazza Mameli
transito dei bus in piazza Leon Pancaldo (la Torretta), piazza Aldo Moro (la stazione) e piazza
Mameli, c’è anche il noto commerciante PasqualeTripodoro,inpassatoleaderdellacategoriadei
pubblici esercizi che cade dalle nuvole: «Non ne
so niente, non sono mai stato sentito e neppure
identificato o controllato durante quella manifestazione da cui mi allontanai subito perchè non
mi piaceva la gente che vi stava partecipando».
Oltre a lui ad aver ricevuto il decreto Gerardo
Lecce,58anni(Quiliano),FabrizioBianchelli,44
anni(Bormida),AlessandraManiscalco,40anni,
AlexBudroni,22anni(Vado), MassimilianoGhigliazza (Varazze), 26 anni, Redi Domi, 20 anni,
Alessandro Pisani, 19 anni, Alessandro Spampinato , 40 anni, Ivana Delfino (Bormida), 41 anni,
Maria (56 anni) e Marco Assenza (53 anni), Andrea Robello (Vado) 47 anni, Fabrizio Pescio, 38
anni, Michael Beretta (Albisola) 19 anni, MohamedLaouibi,21anni, DavideRizzari,34anni, SimoneGarbero,20anni,GianlucaGalatolo,21anni, e Giovanni Franco, 20 anni. Buona parte di loro è difesa dall’avvocato Alessandro Parino:
«Stiamo valutando il da farsi, le prove sono tutt’altro che evidenti».
A. P.