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MALPENSA
MERCOLEDÌ
7
GENNAIO
2015
Palumbo provoca, il Pd lo castiga
«Si dimentica il ruolo super partes»
La viabilità innesca lo scontro con il presidente del Consiglio e segretario di FI
Angelo Palumbo, presidente del consiglio comunale di
Cassano Magnago, sulla propria pagina Facebook
critica il Pd utilizzandone il simbolo
CASSANO MAGNAGO - «Finalmente il
2014 è passato, adesso possiamo cominciare
a lamentarci di questo nuovo». Così recita la
dedica nella bacheca Facebook di Angelo Palumbo - segretario di FI e presidente del consiglio comunale - incisa sopra al logo del Pd. Il
berlusconiano ha preso spunto dalle critiche
espresse su Prealpina alla nuova viabilità annunciata dal sindaco Nicola Poliseno da parte
del gruppo all’opposizione perché - aveva dichiarato il segretario piddino Luca Radice in
attesa della commissione Sviluppo del patrimonio di domani sera - «dopo due anni e mezzo
dal loro mandato, manca ancora una bozza della revisione generale del Piano urbano del traffico: non la chiamino rivoluzione della viabilità».
Il post di Palumbo, però, non è passato inosservato tra gli avversari che hanno risposto tramite
social network. «Siamo alle solite», scrivono.
«Il presidente del consiglio comunale si dimentica del suo ruolo super partes, garante anche
delle opposizioni. Si comporta solo da segreta-
rio politico di Forza Italia denigrando il Pd (la
prima forza politica in città: 38 per cento nel
maggio 2014) e utilizzandone impropriamente
il simbolo ufficiale per battute di basso livello.
Come detto fin dall’inizio del mandato, Palumbo non è adatto a ricoprire quel ruolo in consiglio comunale. I cassanesi continuano a essere
presi in giro da un sindaco (che dà dello “sfigato” a tutti quelli che non la pensano come lui –
il riferimento è all’ultimo post dell’anno di Poliseno, ndr -) e da una maggioranza che si professa civica ma è puramente partitica come dimostrano i comportamenti del segretario di Forza
Italia e la presenza dei consiglieri della Lista Civica come rappresentanti della lista di Forza Italia alle scorse europee».
Palumbo, chiamato in causa, spiega: «Si sono
lamentati della nuova viabilità, prima di conoscerla, quindi ho messo quel post. Sono felice
per Renzi, peccato che abbiano preso una percentuale minore rispetto alla media. Comunque, a livello comunale non c’entra il risultato
nazionale: qui il centrosinistra non vince da cin-
que elezioni, anche perché sono sempre gli stessi e i loro consiglieri comunali sono stati anche
trombati come candidati sindaci, Radice nel
2002, Luigia Purricelli nel 2007 e Mauro Zaffaroni nel 2012. Un po’ come chi si rovina giocando il numero ritardatario al Lotto che non
esce mai». E sul suo ruolo improprio, chiarisce:
«Il mio compito è di far rispettare le regole nel
processo di conduzione del consiglio e su questo non si sono mai lamentati». Mentre per lo
«sfigati» di Poliseno, spiega: «Si riferiva solo a
chi parla male della città. Se si sono sentiti chiamati in causa, hanno la coda di paglia».
Il suo è però ritenuto un gesto di cattivo gusto
anche dai giovani piddini. «Non si è mai visto
un segretario di un partito che utilizza altri simboli impropriamente per metterci in cattiva luce», dice Tommaso Police. «È una goliardata,
ma dovrebbe attenersi a un comportamento rispettoso nei confronti di tutte le forze presenti
in città. Se vuole continuare a denigrarci, lo faccia pure ma solo da segretario di Forza Italia».
Valentina Colombo
Aggredisce il suocero con un coltello
LONATE POZZOLO – La speranza di conquistare il consenso
di quello che potrebbe diventare
il suo futuro suocero è svanita
una volta per tutte l’altra sera,
quando dalla tasca ha tirato fuori
un coltello lungo 30 centimetri e
glielo ha puntato addosso. Cosa
sia davvero accaduto è ciò che i
carabinieri della compagnia di
Busto Arsizio stanno tentando ancora di ricostruire, ascoltando i
protagonisti di quel che al momento sembra soltanto una ver-
sione moderna di Romeo e Giulietta. L’aggressore è un trentenne, di origine marocchina ma da
tempo residente stabilmente a Lonate Pozzolo, già noto alle forze
dell’ordine per una serie di diversi precedenti penali.
A quanto emerso finora l’altra sera ha sfoderato la lama all’apice
di un accesso diverbio con il padre della ragazza che frequenta.
Prima le accuse, poi qualche parola di troppo e infine la lite è degenerata quando il nordafricano
ha estratto l’arma. Ancora non è
noto quale siano le ragioni di tanto fervore: al momento l’ipotesi
più accreditata è che il genitore
non vedesse di buon grado la relazione e che l’altra sera abbia trovato il coraggio di dire al trentenne di sparire dalla vita sua e di
sua figlia. La reazione non è certo stata delle più compiacenti e
chissà cosa sarebbe potuto succedere se i carabinieri del Nucleo
radiomobile non fossero intervenuti sul posto non appena è scatta-
to l’allarme. Il loro arrivo è stato
immediato e provvidenziale, perché ha permesso di rasserenare
gli animi e di portare una pace apparente tra i due. Al termine degli accertamenti di rito, il marocchino è stato denunciato per minaccia aggravata e porto abusivo
di arma. Chissà se sarà sufficiente a far cambiare idea alla ragazza o se continuerà imperterrito a
frequentarlo. Di certo non può
sperare che il padre, un giorno, la
porterà all’altare.
Via i rifiuti: Cascina Elisa diventa un Eden
L’economia di cassa permette il bando casa
Ora gli aiuti vanno anche alle famiglie medie
CASSANO MAGNAGO - Si rinnova si tratti del nucleo centrale per fare giraanche quest’anno il bando a soste- re l’economia e che ancora rimane
gno dell’abitazione (presa in affitto op- troppo priva di aiuti», commenta il pripure acquistata con mutuo) per perso- mo cittadino. «La strada che sta perne che si trovano in condizioni di disa- correndo la nostra Regione è quella
gio economico. Si tratta di no degli ulti- corretta da intraprendere, ma non è
mi atti amministrativi varati dalla giun- ancora abbastanza. Il sistema del welta del sindaco Nicola Poliseno nel fare sociale, soprattutto a livello nazionale, va ripensato. I
2014: è stato deciso
più poveri, e normalgrazie all’economia
mente si tratta di exin bilancio del settotracomunitari, hanno
re Servizi sociali,
già altri tipi di aiuti.
che è guidato dalMentre si penalizza
l’assessore Anna
la famiglia media. FiLodrini e dalla reno ad ora era tagliasponsabile dell’area
ta fuori da ogni conAttività alla persona
tributo, nonostante
Maurizia Munari,
abbia figli a carico e
di 34mila euro. Somsi possa trovare dalma di denaro senza
l’oggi al domani senla quale il Comune
za lavoro e senza riunon avrebbe potuto
scire ad arrivare a fipartecipare, visto il
ne mese».
taglio dei fondi da
Intanto, si comincia
parte della Regione
a pensarci a livello lodel 52 per cento. In
cale. La logica del
pratica, questa cifra
sindaco, che per alsarà distribuita, per Il sindaco Nicola Poliseno (foto Blitz)
tro ha mantenunto la
un massimo di 2mila
euro a testa ai partecipanti che potran- delega al Bilancio, è quella di razionano portare le proprie domande a Palaz- lizzare e spendere sempre meglio. In
zo Mazzucchelli fino al 31 marzo pros- modo da distribuire le risorse a seconda delle reali esigenze. Spiega lui stessimo.
«Quest’anno la Regione Lombardia so: «Dove ci sono economie, in camha cambiato i parametri, alzando il li- po sociale così come nell’area educativello di Isee (ora il tetto massimo è di va oppure nel settore della sicurezza,
17mila euro all’anno, ndr), così può tutto rimane nello stesso ambito. Senpartecipare anche la famiglia media, za tagliare nulla».
che prima era penalizzata nonostante
Val.Co.
SAMARATE - Forse ha ragione Giovanni Mainini, il do c'è. Però insieme e con la forza delle idee e della
consigliere comunale di maggioranza di Cascina Elisa, volontà la comunità vuole combatterlo. Anche perché
a scrivere sulla Bacheca Civica che «per un po' saremo quella ribattezzata dai Cittadini del Fare non è un'idea
come in Svizzera». Nel senso di una frazione ordinata nata ieri e finita ieri: segnali di degrado e abbandono in
e, finalmente, ripulita dai troppi rifiuti.
città ci sono, l'intenzione è di ripetere questa esperienza
PRESENZE - Certo, il problema che potrebbe porsi da pilota nei prossimi mesi in altre zone del territorio.
adesso in poi è questo: fino a quando Cascina Elisa riu- ESEMPIO - Ha detto Tarantino: «Questa iniziativa ha coscirà a essere una sorta di piccolo Eden, visto che pur- stituito una buona occasione per dare il buon esempio. Abtroppo i maleducati che sporcano il territorio e deturpa- biamo dimostrato che non soltanto ci si lamenta, ma anche
no pure il patrimonio boschivo della collettività non si fa. Quella contro i rifiuti deve essere una battaglia di civanno mai in ferie? Il messaggio dell'iniziativa «L'Epi- viltà contro l'inciviltà». Hanno aggiunto i consiglieri della
frazione Mainini e Cappellafania tutti i rifiuti li porta
no: «Plaudiamo a questa inivia», con oltre trenta persoziativa all'interno però di un
ne che si sono ritrovate ieri
percorso da migliorare con il
dalle 9 alle 11 a ripulire via
Comune. Era doveroso, giuMonte Berico nel tratto che
sto per noi esserci. Ma siamo
collega Cascina Elisa con
sempre stati in prima linea».
San Macario (dove dovrebGIALLO - A guastare la febe sorgere la pista ciclopedosta - e Macchi lo ha fatto nonale), voluta dalla samaratetare - sono stati sette volantise Alessandra Cariglino e
ni attaccati agli alberi e ai
sostenuta dal contributo depali della luce delle zone interminante del consigliere
teressate dal sopralluogo e
indipendente di maggiorandall'iniziativa. Si leggeva:
za Luca Macchi, ha ottenu«L'Epifania tutti i rifiuti porto i risultati auspicati. Erano
ta via (Nottetempo sileninfatti presenti residenti della frazione, di Samarate, Tra i partecipanti alla pulizia anche alcuni amministratori te)». Un modo forse per
prendere le distanze da una
San Macario, Verghera e Cascina Costa, nonché rappresentanti delle istituzioni lo- manifestazione che ha avuto un certo clamore mediaticali. Tra cui, oltre a Macchi e Mainini, il sindaco Leo- co. Ma che ha anche il sapore della sfida e del dispetto.
nardo Tarantino, il suo vice Albino Montani, gli as- A quanto poi si è saputo, si è tratta del gesto di un grupsessori Enrico Puricelli e Valentino Celotto, i consi- po di persone che anche loro e in anticipo la notte scorglieri Massimo Cappellano (maggioranza) ed Eliseo sa hanno provveduto a pulire alcune strade laterali. Anticipando la manifestazione. E facendolo in maniera auSanfelice (minoranza).
REPORT - Tutti con guanti, sacchetti e ramazze. Così, tonoma. Che siano già schermaglie elettorali?
alle 11 di fronte alla chiesa - oltre che per mangiare una PARCO - Intanto sempre sulla Bacheca Civica fioccafetta di panettone e pandoro e bere il tè caldo - è stata no le lamentele di un cittadino sulla situazione del Parl'occasione per fare una sorta di report su quanto raccol- co dei Giusti in via Ferrini a San Macario. Con tanto di
to. I promotori parlano di una ventina di sacchi di rifiuti foto che attestano di pannelli fotovoltaici e lampioni ruche già questa mattina - ieri era giorno festivo, quindi bati, panchine, cestini e reti del campo da pallacanestro
di chiusura - sono stati portati al centro per la raccolta distrutte, piante diradate e immondizia ovunque. Ieri
differenziata di viale Milano. Ed è stato davvero rinve- mattina sopralluogo del sindaco e dell'assessore Purinuto di tutto. In modo particolare a farla da padrone celli. Entro primavera arriveranno anche qui le telecauna serie di bottiglie, tantissime lattine, cartacce, pezzi mere.
di ceramica e pure qualche siringa. Insomma, il degraMatteo Bertolli