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CENTRO DI RICERCA E FORMAZIONE SUL SETTORE PUBBLICO - CRIFSP
SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN STUDI SULL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA – SPISA
LE FUSIONI DI COMUNI
LE MIGLIORI ESPERIENZE, LE DIFFICOLTÀ, IL RUOLO DELLE REGIONI, LE
PROSPETTIVE NELL’EVOLUZIONE DELLA LEGISLAZIONE STATALE E REGIONALE
SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN STUDI SULL’AMMINISTRAZIONE
PUBBLICA (SPISA) VIA BELMELORO 10, AULA 2
25-26 marzo 2015, ore 10-17
Il seminario intende fornire agli uditori una panoramica esaustiva del fenomeno delle fusioni.
La prima parte mira a presentare e a contestualizzare la tematica, illustrando nel dettaglio il
corposo intervento del legislatore statale sul tema (legge 56/2014), le più recenti novità introdotte
dalla legge di stabilità 2015 (legge 190/2014) e le leggi regionali, al fine di cogliere la ratio delle
disposizioni di favore ivi inserite e le soluzioni predisposte per affrontare i nodi problematici del
procedimento di fusione e della successione tra enti.
Ulteriore fine specifico del seminario è la discussione di casi concreti, con la partecipazione di
esperti e rappresentanti delle amministrazioni statali, regionali e locali direttamente coinvolte nei
processi aggregativi, da cui la platea possa trarre indicazioni utili e spunti pratici.
Segreteria organizzativa
051/2094050 – 051/2094075
SPISA:
Rosanna
Amato
([email protected])
La partecipazione al corso è gratuita, fino alla capienza massima di posti disponibili,
previa iscrizione sul sito www.accademiautonomia.it
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PROGRAMMA
I PARTE - mercoledì 25 marzo
Le fusioni come prospettiva: il quadro normativo
Coordina: Claudia Tubertini, Università di Bologna – docente SPISA
Ore 10-13
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Saluti di : Franco Mastragostino, Direttore della SPISA
Gianni Melloni, Direttore Anci Emilia-Romagna
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Riordino del governo territoriale, razionalizzazione della spesa pubblica e processi di fusione: il
quadro costituzionale, Tommaso Francesco Giupponi, Università di Bologna
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La riforma della mappa locale nello scenario della crisi economica: una prospettiva di diritto
comparato, Marcos Almeida Cerreda, università di Santiago de Compostela
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Verso l’applicazione concreta del principio di adeguatezza: le dinamiche aggregative locali e
l’impatto della nuova disciplina statale sulle fusioni, Claudia Tubertini, Università di
Bologna – docente SPISA
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Il procedimento legislativo di fusione in concreto nelle leggi regionali, Rita Filippini e
Alessandra Maglieri, Regione Emilia-Romagna
Ore 13-14 Lunch buffet
Ore 14-17
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La gestione del personale dei comuni nei processi di fusione, Pietro Barrera, Responsabile
del progetto ANCI – UPI – Ministero dell’interno “Accademia per l’autonomia”
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Il ruolo delle Regioni nella disciplina e nel sostegno dei processi di fusione. Interventi di
referenti tecnici delle Regioni :
Claudio Piermattei, Regione Marche
Alberto Bernini, Regione Lombardia
Alessandro Sterpa, Regione Lazio-Università della Tuscia
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Dibattito
II PARTE - giovedì 26 marzo
Le fusioni come realtà: profili operativi
Coordina: Luciano Vandelli, Università di Bologna
Ore 10-13
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La fase preparatoria alla fusione: lo studio di fattibilità, i processi partecipativi, la
comunicazione nei processi di fusione, Giovanni Xilo, Consulente del Dipartimento
affari regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri
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Fusioni: Quali vantaggi? Risparmi teorici derivanti da un’ipotesi di accorpamento dei
comuni di minore dimensione demografica, Roberto Pacella, Dipartimento per gli
Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno
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La fusione dei comuni come occasione per l'individuazione di ambiti territoriali ottimali in
relazione al processo del riordino delle Province, Mario Collevecchio, docente SPISA
Ore 13-14 Lunch buffet
Ore 14-17
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Fusioni: quali vantaggi? Dalla dimensione nazionale a quella regionale. Analisi dei dati
economici dei comuni dell’Emilia-Romagna, Stefano Ramazza, Regione EmiliaRomagna
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Le esperienze di successo: testimonianze dal territorio. Interventi di segretari e referenti
tecnici dei nuovi Comuni derivanti da fusione:
Daniele Rumpianesi, Unione dei Comuni Valli del Reno Lavino e Samoggia (BO)
Lorella Orsillo, Comune di Trecastelli (AN)
Giovanni De Lorenzi, Comune di Gravedona e uniti (CO)
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Dibattito
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Conclusioni, Luciano Vandelli, Università di Bologna – docente SPISA