Ministero dell’Economia e delle Finanze Il modello di previsione della spesa per interessi del DT Forum della PA: 8 maggio 2006 Dott.ssa Maria Cannata Direttore.
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Ministero dell’Economia e delle Finanze
Il modello di previsione della spesa
per interessi del DT
Forum della PA: 8 maggio 2006
Dott.ssa Maria Cannata
Direttore del Debito Pubblico
La previsione della spesa per interessi
La previsione della spesa per interessi sui titoli di
Stato presenta una duplice finalità:
– consentire al Tesoro di formulare le sue previsioni
ufficiali sulla spesa che vengono inserite nelle sezioni
di finanza pubblica dei documenti programmatici del
DT
– consentire al Tesoro di elaborare le strategie di
gestione del debito misurando le caratteristiche in
termini di costo/rischio di ogni portafoglio di
emissione
Le criticità della previsione
• Le previsioni vengono formulate in un contesto di incertezza
relativamente a:
– evoluzione futura della curva dei rendimenti
– evoluzione futura delle variabili di cassa di finanza pubblica
• Inoltre la previsione tengono conto delle future emissioni dei titoli di
Stato che devono rispettare diversi vincoli tra cui:
– Limite minimo di giacenza sul conto disponibilità
– Limite delle emissioni nette (leggi di bilancio)
– Rifinanziamento delle scadenze
– Domanda espressa dal mercato sui diversi strumenti
– Controllo del rapporto Debito/PIL
– Obiettivi “interni” in termini di struttura del debito (vita media,
duration, average refixing period, composizione fisso-variabileinflazione)
I modelli attualmente in uso (I)
• Il sistema previsionale
– A partire dall’inserimento di tassi di interesse e dell’avanzo primario
attesi, consente di stimare il costo ed il rischio di diversi portafogli di
emissione
• Il sistema è in fase di sviluppo per elaborare delle misure di rischio più
sofisticate di ciascuno di questi portafogli di emissione
• L’ottimizzatore
– E’ un sistema che, partendo da scenari di tassi di interesse generati
stocasticamente, elabora strategie di emissioni ottimali dal punto di
vista della minimizzazione della spesa per interessi
• Il sistema per ogni portafoglio ottimo ne elabora le proprietà in termini di
rischio
• La generazione degli scenari di tasso avviene mediante un modello che
simula la politica monetaria della BCE e le evoluzioni della parte medio
lunga della curva dei rendimenti
Il funzionamento dell’ottimizzatore
I modelli attualmente in uso (II)
• Il GEDEPP
– E’ un sistema che consente di monitorare in tempo reale la performance
della globalità delle “posizioni” della Repubblica sia per quanto
riguarda I titoli che i derivati effettuati
– In particolare il sistema, che si sviluppa nei 4 moduli integrati Kondor+,
KVaR+, KreditNet e RTP, permette di gestire i seguenti strumenti
finanziari:
• Swap (interest rates swap, cross currency swap, constant maturity
• swap, ecc.)
• Caps & floors
• Swaptions (europee, americane, bermudan, amortising, ecc.)
• Bonds (convertibili, fixed/floating, callable/puttable, inflationlinked, ecc.)
L’importanza dei data-base del debito
Tutti i modelli operano a partire da una complessa infrastruttura di database
Dataentry
Dati Prestiti del
Debito pubblico
Dataentry
Dati Prestiti
domestici
DB
GPO
(gestionale)
Elaborazione Dati
Prestiti esteri
DB
TITOLISI-EURO
(finanziario)
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Sistema
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Il modello di previsione della spesa
per interessi del DT
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Dott.ssa Maria Cannata
Direttore del Debito Pubblico
La previsione della spesa per interessi
La previsione della spesa per interessi sui titoli di
Stato presenta una duplice finalità:
– consentire al Tesoro di formulare le sue previsioni
ufficiali sulla spesa che vengono inserite nelle sezioni
di finanza pubblica dei documenti programmatici del
DT
– consentire al Tesoro di elaborare le strategie di
gestione del debito misurando le caratteristiche in
termini di costo/rischio di ogni portafoglio di
emissione
Le criticità della previsione
• Le previsioni vengono formulate in un contesto di incertezza
relativamente a:
– evoluzione futura della curva dei rendimenti
– evoluzione futura delle variabili di cassa di finanza pubblica
• Inoltre la previsione tengono conto delle future emissioni dei titoli di
Stato che devono rispettare diversi vincoli tra cui:
– Limite minimo di giacenza sul conto disponibilità
– Limite delle emissioni nette (leggi di bilancio)
– Rifinanziamento delle scadenze
– Domanda espressa dal mercato sui diversi strumenti
– Controllo del rapporto Debito/PIL
– Obiettivi “interni” in termini di struttura del debito (vita media,
duration, average refixing period, composizione fisso-variabileinflazione)
I modelli attualmente in uso (I)
• Il sistema previsionale
– A partire dall’inserimento di tassi di interesse e dell’avanzo primario
attesi, consente di stimare il costo ed il rischio di diversi portafogli di
emissione
• Il sistema è in fase di sviluppo per elaborare delle misure di rischio più
sofisticate di ciascuno di questi portafogli di emissione
• L’ottimizzatore
– E’ un sistema che, partendo da scenari di tassi di interesse generati
stocasticamente, elabora strategie di emissioni ottimali dal punto di
vista della minimizzazione della spesa per interessi
• Il sistema per ogni portafoglio ottimo ne elabora le proprietà in termini di
rischio
• La generazione degli scenari di tasso avviene mediante un modello che
simula la politica monetaria della BCE e le evoluzioni della parte medio
lunga della curva dei rendimenti
Il funzionamento dell’ottimizzatore
I modelli attualmente in uso (II)
• Il GEDEPP
– E’ un sistema che consente di monitorare in tempo reale la performance
della globalità delle “posizioni” della Repubblica sia per quanto
riguarda I titoli che i derivati effettuati
– In particolare il sistema, che si sviluppa nei 4 moduli integrati Kondor+,
KVaR+, KreditNet e RTP, permette di gestire i seguenti strumenti
finanziari:
• Swap (interest rates swap, cross currency swap, constant maturity
• swap, ecc.)
• Caps & floors
• Swaptions (europee, americane, bermudan, amortising, ecc.)
• Bonds (convertibili, fixed/floating, callable/puttable, inflationlinked, ecc.)
L’importanza dei data-base del debito
Tutti i modelli operano a partire da una complessa infrastruttura di database
Dataentry
Dati Prestiti del
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La previsione della spesa per interessi sui titoli di
Stato presenta una duplice finalità:
– consentire al Tesoro di formulare le sue previsioni
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DT
– consentire al Tesoro di elaborare le strategie di
gestione del debito misurando le caratteristiche in
termini di costo/rischio di ogni portafoglio di
emissione
Le criticità della previsione
• Le previsioni vengono formulate in un contesto di incertezza
relativamente a:
– evoluzione futura della curva dei rendimenti
– evoluzione futura delle variabili di cassa di finanza pubblica
• Inoltre la previsione tengono conto delle future emissioni dei titoli di
Stato che devono rispettare diversi vincoli tra cui:
– Limite minimo di giacenza sul conto disponibilità
– Limite delle emissioni nette (leggi di bilancio)
– Rifinanziamento delle scadenze
– Domanda espressa dal mercato sui diversi strumenti
– Controllo del rapporto Debito/PIL
– Obiettivi “interni” in termini di struttura del debito (vita media,
duration, average refixing period, composizione fisso-variabileinflazione)
I modelli attualmente in uso (I)
• Il sistema previsionale
– A partire dall’inserimento di tassi di interesse e dell’avanzo primario
attesi, consente di stimare il costo ed il rischio di diversi portafogli di
emissione
• Il sistema è in fase di sviluppo per elaborare delle misure di rischio più
sofisticate di ciascuno di questi portafogli di emissione
• L’ottimizzatore
– E’ un sistema che, partendo da scenari di tassi di interesse generati
stocasticamente, elabora strategie di emissioni ottimali dal punto di
vista della minimizzazione della spesa per interessi
• Il sistema per ogni portafoglio ottimo ne elabora le proprietà in termini di
rischio
• La generazione degli scenari di tasso avviene mediante un modello che
simula la politica monetaria della BCE e le evoluzioni della parte medio
lunga della curva dei rendimenti
Il funzionamento dell’ottimizzatore
I modelli attualmente in uso (II)
• Il GEDEPP
– E’ un sistema che consente di monitorare in tempo reale la performance
della globalità delle “posizioni” della Repubblica sia per quanto
riguarda I titoli che i derivati effettuati
– In particolare il sistema, che si sviluppa nei 4 moduli integrati Kondor+,
KVaR+, KreditNet e RTP, permette di gestire i seguenti strumenti
finanziari:
• Swap (interest rates swap, cross currency swap, constant maturity
• swap, ecc.)
• Caps & floors
• Swaptions (europee, americane, bermudan, amortising, ecc.)
• Bonds (convertibili, fixed/floating, callable/puttable, inflationlinked, ecc.)
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DT
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gestione del debito misurando le caratteristiche in
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emissione
Le criticità della previsione
• Le previsioni vengono formulate in un contesto di incertezza
relativamente a:
– evoluzione futura della curva dei rendimenti
– evoluzione futura delle variabili di cassa di finanza pubblica
• Inoltre la previsione tengono conto delle future emissioni dei titoli di
Stato che devono rispettare diversi vincoli tra cui:
– Limite minimo di giacenza sul conto disponibilità
– Limite delle emissioni nette (leggi di bilancio)
– Rifinanziamento delle scadenze
– Domanda espressa dal mercato sui diversi strumenti
– Controllo del rapporto Debito/PIL
– Obiettivi “interni” in termini di struttura del debito (vita media,
duration, average refixing period, composizione fisso-variabileinflazione)
I modelli attualmente in uso (I)
• Il sistema previsionale
– A partire dall’inserimento di tassi di interesse e dell’avanzo primario
attesi, consente di stimare il costo ed il rischio di diversi portafogli di
emissione
• Il sistema è in fase di sviluppo per elaborare delle misure di rischio più
sofisticate di ciascuno di questi portafogli di emissione
• L’ottimizzatore
– E’ un sistema che, partendo da scenari di tassi di interesse generati
stocasticamente, elabora strategie di emissioni ottimali dal punto di
vista della minimizzazione della spesa per interessi
• Il sistema per ogni portafoglio ottimo ne elabora le proprietà in termini di
rischio
• La generazione degli scenari di tasso avviene mediante un modello che
simula la politica monetaria della BCE e le evoluzioni della parte medio
lunga della curva dei rendimenti
Il funzionamento dell’ottimizzatore
I modelli attualmente in uso (II)
• Il GEDEPP
– E’ un sistema che consente di monitorare in tempo reale la performance
della globalità delle “posizioni” della Repubblica sia per quanto
riguarda I titoli che i derivati effettuati
– In particolare il sistema, che si sviluppa nei 4 moduli integrati Kondor+,
KVaR+, KreditNet e RTP, permette di gestire i seguenti strumenti
finanziari:
• Swap (interest rates swap, cross currency swap, constant maturity
• swap, ecc.)
• Caps & floors
• Swaptions (europee, americane, bermudan, amortising, ecc.)
• Bonds (convertibili, fixed/floating, callable/puttable, inflationlinked, ecc.)
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DT
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gestione del debito misurando le caratteristiche in
termini di costo/rischio di ogni portafoglio di
emissione
Le criticità della previsione
• Le previsioni vengono formulate in un contesto di incertezza
relativamente a:
– evoluzione futura della curva dei rendimenti
– evoluzione futura delle variabili di cassa di finanza pubblica
• Inoltre la previsione tengono conto delle future emissioni dei titoli di
Stato che devono rispettare diversi vincoli tra cui:
– Limite minimo di giacenza sul conto disponibilità
– Limite delle emissioni nette (leggi di bilancio)
– Rifinanziamento delle scadenze
– Domanda espressa dal mercato sui diversi strumenti
– Controllo del rapporto Debito/PIL
– Obiettivi “interni” in termini di struttura del debito (vita media,
duration, average refixing period, composizione fisso-variabileinflazione)
I modelli attualmente in uso (I)
• Il sistema previsionale
– A partire dall’inserimento di tassi di interesse e dell’avanzo primario
attesi, consente di stimare il costo ed il rischio di diversi portafogli di
emissione
• Il sistema è in fase di sviluppo per elaborare delle misure di rischio più
sofisticate di ciascuno di questi portafogli di emissione
• L’ottimizzatore
– E’ un sistema che, partendo da scenari di tassi di interesse generati
stocasticamente, elabora strategie di emissioni ottimali dal punto di
vista della minimizzazione della spesa per interessi
• Il sistema per ogni portafoglio ottimo ne elabora le proprietà in termini di
rischio
• La generazione degli scenari di tasso avviene mediante un modello che
simula la politica monetaria della BCE e le evoluzioni della parte medio
lunga della curva dei rendimenti
Il funzionamento dell’ottimizzatore
I modelli attualmente in uso (II)
• Il GEDEPP
– E’ un sistema che consente di monitorare in tempo reale la performance
della globalità delle “posizioni” della Repubblica sia per quanto
riguarda I titoli che i derivati effettuati
– In particolare il sistema, che si sviluppa nei 4 moduli integrati Kondor+,
KVaR+, KreditNet e RTP, permette di gestire i seguenti strumenti
finanziari:
• Swap (interest rates swap, cross currency swap, constant maturity
• swap, ecc.)
• Caps & floors
• Swaptions (europee, americane, bermudan, amortising, ecc.)
• Bonds (convertibili, fixed/floating, callable/puttable, inflationlinked, ecc.)
L’importanza dei data-base del debito
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La previsione della spesa per interessi sui titoli di
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– consentire al Tesoro di formulare le sue previsioni
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di finanza pubblica dei documenti programmatici del
DT
– consentire al Tesoro di elaborare le strategie di
gestione del debito misurando le caratteristiche in
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emissione
Le criticità della previsione
• Le previsioni vengono formulate in un contesto di incertezza
relativamente a:
– evoluzione futura della curva dei rendimenti
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• Inoltre la previsione tengono conto delle future emissioni dei titoli di
Stato che devono rispettare diversi vincoli tra cui:
– Limite minimo di giacenza sul conto disponibilità
– Limite delle emissioni nette (leggi di bilancio)
– Rifinanziamento delle scadenze
– Domanda espressa dal mercato sui diversi strumenti
– Controllo del rapporto Debito/PIL
– Obiettivi “interni” in termini di struttura del debito (vita media,
duration, average refixing period, composizione fisso-variabileinflazione)
I modelli attualmente in uso (I)
• Il sistema previsionale
– A partire dall’inserimento di tassi di interesse e dell’avanzo primario
attesi, consente di stimare il costo ed il rischio di diversi portafogli di
emissione
• Il sistema è in fase di sviluppo per elaborare delle misure di rischio più
sofisticate di ciascuno di questi portafogli di emissione
• L’ottimizzatore
– E’ un sistema che, partendo da scenari di tassi di interesse generati
stocasticamente, elabora strategie di emissioni ottimali dal punto di
vista della minimizzazione della spesa per interessi
• Il sistema per ogni portafoglio ottimo ne elabora le proprietà in termini di
rischio
• La generazione degli scenari di tasso avviene mediante un modello che
simula la politica monetaria della BCE e le evoluzioni della parte medio
lunga della curva dei rendimenti
Il funzionamento dell’ottimizzatore
I modelli attualmente in uso (II)
• Il GEDEPP
– E’ un sistema che consente di monitorare in tempo reale la performance
della globalità delle “posizioni” della Repubblica sia per quanto
riguarda I titoli che i derivati effettuati
– In particolare il sistema, che si sviluppa nei 4 moduli integrati Kondor+,
KVaR+, KreditNet e RTP, permette di gestire i seguenti strumenti
finanziari:
• Swap (interest rates swap, cross currency swap, constant maturity
• swap, ecc.)
• Caps & floors
• Swaptions (europee, americane, bermudan, amortising, ecc.)
• Bonds (convertibili, fixed/floating, callable/puttable, inflationlinked, ecc.)
L’importanza dei data-base del debito
Tutti i modelli operano a partire da una complessa infrastruttura di database
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Debito pubblico
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Il modello di previsione della spesa
per interessi del DT
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Direttore del Debito Pubblico
La previsione della spesa per interessi
La previsione della spesa per interessi sui titoli di
Stato presenta una duplice finalità:
– consentire al Tesoro di formulare le sue previsioni
ufficiali sulla spesa che vengono inserite nelle sezioni
di finanza pubblica dei documenti programmatici del
DT
– consentire al Tesoro di elaborare le strategie di
gestione del debito misurando le caratteristiche in
termini di costo/rischio di ogni portafoglio di
emissione
Le criticità della previsione
• Le previsioni vengono formulate in un contesto di incertezza
relativamente a:
– evoluzione futura della curva dei rendimenti
– evoluzione futura delle variabili di cassa di finanza pubblica
• Inoltre la previsione tengono conto delle future emissioni dei titoli di
Stato che devono rispettare diversi vincoli tra cui:
– Limite minimo di giacenza sul conto disponibilità
– Limite delle emissioni nette (leggi di bilancio)
– Rifinanziamento delle scadenze
– Domanda espressa dal mercato sui diversi strumenti
– Controllo del rapporto Debito/PIL
– Obiettivi “interni” in termini di struttura del debito (vita media,
duration, average refixing period, composizione fisso-variabileinflazione)
I modelli attualmente in uso (I)
• Il sistema previsionale
– A partire dall’inserimento di tassi di interesse e dell’avanzo primario
attesi, consente di stimare il costo ed il rischio di diversi portafogli di
emissione
• Il sistema è in fase di sviluppo per elaborare delle misure di rischio più
sofisticate di ciascuno di questi portafogli di emissione
• L’ottimizzatore
– E’ un sistema che, partendo da scenari di tassi di interesse generati
stocasticamente, elabora strategie di emissioni ottimali dal punto di
vista della minimizzazione della spesa per interessi
• Il sistema per ogni portafoglio ottimo ne elabora le proprietà in termini di
rischio
• La generazione degli scenari di tasso avviene mediante un modello che
simula la politica monetaria della BCE e le evoluzioni della parte medio
lunga della curva dei rendimenti
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I modelli attualmente in uso (II)
• Il GEDEPP
– E’ un sistema che consente di monitorare in tempo reale la performance
della globalità delle “posizioni” della Repubblica sia per quanto
riguarda I titoli che i derivati effettuati
– In particolare il sistema, che si sviluppa nei 4 moduli integrati Kondor+,
KVaR+, KreditNet e RTP, permette di gestire i seguenti strumenti
finanziari:
• Swap (interest rates swap, cross currency swap, constant maturity
• swap, ecc.)
• Caps & floors
• Swaptions (europee, americane, bermudan, amortising, ecc.)
• Bonds (convertibili, fixed/floating, callable/puttable, inflationlinked, ecc.)
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Le criticità della previsione
• Le previsioni vengono formulate in un contesto di incertezza
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I modelli attualmente in uso (I)
• Il sistema previsionale
– A partire dall’inserimento di tassi di interesse e dell’avanzo primario
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emissione
• Il sistema è in fase di sviluppo per elaborare delle misure di rischio più
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• L’ottimizzatore
– E’ un sistema che, partendo da scenari di tassi di interesse generati
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• Il GEDEPP
– E’ un sistema che consente di monitorare in tempo reale la performance
della globalità delle “posizioni” della Repubblica sia per quanto
riguarda I titoli che i derivati effettuati
– In particolare il sistema, che si sviluppa nei 4 moduli integrati Kondor+,
KVaR+, KreditNet e RTP, permette di gestire i seguenti strumenti
finanziari:
• Swap (interest rates swap, cross currency swap, constant maturity
• swap, ecc.)
• Caps & floors
• Swaptions (europee, americane, bermudan, amortising, ecc.)
• Bonds (convertibili, fixed/floating, callable/puttable, inflationlinked, ecc.)
L’importanza dei data-base del debito
Tutti i modelli operano a partire da una complessa infrastruttura di database
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La previsione della spesa per interessi sui titoli di
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– consentire al Tesoro di formulare le sue previsioni
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– consentire al Tesoro di elaborare le strategie di
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Le criticità della previsione
• Le previsioni vengono formulate in un contesto di incertezza
relativamente a:
– evoluzione futura della curva dei rendimenti
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• Inoltre la previsione tengono conto delle future emissioni dei titoli di
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– Limite minimo di giacenza sul conto disponibilità
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– Domanda espressa dal mercato sui diversi strumenti
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• Il sistema previsionale
– A partire dall’inserimento di tassi di interesse e dell’avanzo primario
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emissione
• Il sistema è in fase di sviluppo per elaborare delle misure di rischio più
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Il funzionamento dell’ottimizzatore
I modelli attualmente in uso (II)
• Il GEDEPP
– E’ un sistema che consente di monitorare in tempo reale la performance
della globalità delle “posizioni” della Repubblica sia per quanto
riguarda I titoli che i derivati effettuati
– In particolare il sistema, che si sviluppa nei 4 moduli integrati Kondor+,
KVaR+, KreditNet e RTP, permette di gestire i seguenti strumenti
finanziari:
• Swap (interest rates swap, cross currency swap, constant maturity
• swap, ecc.)
• Caps & floors
• Swaptions (europee, americane, bermudan, amortising, ecc.)
• Bonds (convertibili, fixed/floating, callable/puttable, inflationlinked, ecc.)
L’importanza dei data-base del debito
Tutti i modelli operano a partire da una complessa infrastruttura di database
Dataentry
Dati Prestiti del
Debito pubblico
Dataentry
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La previsione della spesa per interessi sui titoli di
Stato presenta una duplice finalità:
– consentire al Tesoro di formulare le sue previsioni
ufficiali sulla spesa che vengono inserite nelle sezioni
di finanza pubblica dei documenti programmatici del
DT
– consentire al Tesoro di elaborare le strategie di
gestione del debito misurando le caratteristiche in
termini di costo/rischio di ogni portafoglio di
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Le criticità della previsione
• Le previsioni vengono formulate in un contesto di incertezza
relativamente a:
– evoluzione futura della curva dei rendimenti
– evoluzione futura delle variabili di cassa di finanza pubblica
• Inoltre la previsione tengono conto delle future emissioni dei titoli di
Stato che devono rispettare diversi vincoli tra cui:
– Limite minimo di giacenza sul conto disponibilità
– Limite delle emissioni nette (leggi di bilancio)
– Rifinanziamento delle scadenze
– Domanda espressa dal mercato sui diversi strumenti
– Controllo del rapporto Debito/PIL
– Obiettivi “interni” in termini di struttura del debito (vita media,
duration, average refixing period, composizione fisso-variabileinflazione)
I modelli attualmente in uso (I)
• Il sistema previsionale
– A partire dall’inserimento di tassi di interesse e dell’avanzo primario
attesi, consente di stimare il costo ed il rischio di diversi portafogli di
emissione
• Il sistema è in fase di sviluppo per elaborare delle misure di rischio più
sofisticate di ciascuno di questi portafogli di emissione
• L’ottimizzatore
– E’ un sistema che, partendo da scenari di tassi di interesse generati
stocasticamente, elabora strategie di emissioni ottimali dal punto di
vista della minimizzazione della spesa per interessi
• Il sistema per ogni portafoglio ottimo ne elabora le proprietà in termini di
rischio
• La generazione degli scenari di tasso avviene mediante un modello che
simula la politica monetaria della BCE e le evoluzioni della parte medio
lunga della curva dei rendimenti
Il funzionamento dell’ottimizzatore
I modelli attualmente in uso (II)
• Il GEDEPP
– E’ un sistema che consente di monitorare in tempo reale la performance
della globalità delle “posizioni” della Repubblica sia per quanto
riguarda I titoli che i derivati effettuati
– In particolare il sistema, che si sviluppa nei 4 moduli integrati Kondor+,
KVaR+, KreditNet e RTP, permette di gestire i seguenti strumenti
finanziari:
• Swap (interest rates swap, cross currency swap, constant maturity
• swap, ecc.)
• Caps & floors
• Swaptions (europee, americane, bermudan, amortising, ecc.)
• Bonds (convertibili, fixed/floating, callable/puttable, inflationlinked, ecc.)
L’importanza dei data-base del debito
Tutti i modelli operano a partire da una complessa infrastruttura di database
Dataentry
Dati Prestiti del
Debito pubblico
Dataentry
Dati Prestiti
domestici
DB
GPO
(gestionale)
Elaborazione Dati
Prestiti esteri
DB
TITOLISI-EURO
(finanziario)
Query
Report
Sistema
previsionale
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Ministero dell’Economia e delle Finanze
Il modello di previsione della spesa
per interessi del DT
Forum della PA: 8 maggio 2006
Dott.ssa Maria Cannata
Direttore del Debito Pubblico
La previsione della spesa per interessi
La previsione della spesa per interessi sui titoli di
Stato presenta una duplice finalità:
– consentire al Tesoro di formulare le sue previsioni
ufficiali sulla spesa che vengono inserite nelle sezioni
di finanza pubblica dei documenti programmatici del
DT
– consentire al Tesoro di elaborare le strategie di
gestione del debito misurando le caratteristiche in
termini di costo/rischio di ogni portafoglio di
emissione
Le criticità della previsione
• Le previsioni vengono formulate in un contesto di incertezza
relativamente a:
– evoluzione futura della curva dei rendimenti
– evoluzione futura delle variabili di cassa di finanza pubblica
• Inoltre la previsione tengono conto delle future emissioni dei titoli di
Stato che devono rispettare diversi vincoli tra cui:
– Limite minimo di giacenza sul conto disponibilità
– Limite delle emissioni nette (leggi di bilancio)
– Rifinanziamento delle scadenze
– Domanda espressa dal mercato sui diversi strumenti
– Controllo del rapporto Debito/PIL
– Obiettivi “interni” in termini di struttura del debito (vita media,
duration, average refixing period, composizione fisso-variabileinflazione)
I modelli attualmente in uso (I)
• Il sistema previsionale
– A partire dall’inserimento di tassi di interesse e dell’avanzo primario
attesi, consente di stimare il costo ed il rischio di diversi portafogli di
emissione
• Il sistema è in fase di sviluppo per elaborare delle misure di rischio più
sofisticate di ciascuno di questi portafogli di emissione
• L’ottimizzatore
– E’ un sistema che, partendo da scenari di tassi di interesse generati
stocasticamente, elabora strategie di emissioni ottimali dal punto di
vista della minimizzazione della spesa per interessi
• Il sistema per ogni portafoglio ottimo ne elabora le proprietà in termini di
rischio
• La generazione degli scenari di tasso avviene mediante un modello che
simula la politica monetaria della BCE e le evoluzioni della parte medio
lunga della curva dei rendimenti
Il funzionamento dell’ottimizzatore
I modelli attualmente in uso (II)
• Il GEDEPP
– E’ un sistema che consente di monitorare in tempo reale la performance
della globalità delle “posizioni” della Repubblica sia per quanto
riguarda I titoli che i derivati effettuati
– In particolare il sistema, che si sviluppa nei 4 moduli integrati Kondor+,
KVaR+, KreditNet e RTP, permette di gestire i seguenti strumenti
finanziari:
• Swap (interest rates swap, cross currency swap, constant maturity
• swap, ecc.)
• Caps & floors
• Swaptions (europee, americane, bermudan, amortising, ecc.)
• Bonds (convertibili, fixed/floating, callable/puttable, inflationlinked, ecc.)
L’importanza dei data-base del debito
Tutti i modelli operano a partire da una complessa infrastruttura di database
Dataentry
Dati Prestiti del
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Dati Prestiti
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La previsione della spesa per interessi
La previsione della spesa per interessi sui titoli di
Stato presenta una duplice finalità:
– consentire al Tesoro di formulare le sue previsioni
ufficiali sulla spesa che vengono inserite nelle sezioni
di finanza pubblica dei documenti programmatici del
DT
– consentire al Tesoro di elaborare le strategie di
gestione del debito misurando le caratteristiche in
termini di costo/rischio di ogni portafoglio di
emissione
Le criticità della previsione
• Le previsioni vengono formulate in un contesto di incertezza
relativamente a:
– evoluzione futura della curva dei rendimenti
– evoluzione futura delle variabili di cassa di finanza pubblica
• Inoltre la previsione tengono conto delle future emissioni dei titoli di
Stato che devono rispettare diversi vincoli tra cui:
– Limite minimo di giacenza sul conto disponibilità
– Limite delle emissioni nette (leggi di bilancio)
– Rifinanziamento delle scadenze
– Domanda espressa dal mercato sui diversi strumenti
– Controllo del rapporto Debito/PIL
– Obiettivi “interni” in termini di struttura del debito (vita media,
duration, average refixing period, composizione fisso-variabileinflazione)
I modelli attualmente in uso (I)
• Il sistema previsionale
– A partire dall’inserimento di tassi di interesse e dell’avanzo primario
attesi, consente di stimare il costo ed il rischio di diversi portafogli di
emissione
• Il sistema è in fase di sviluppo per elaborare delle misure di rischio più
sofisticate di ciascuno di questi portafogli di emissione
• L’ottimizzatore
– E’ un sistema che, partendo da scenari di tassi di interesse generati
stocasticamente, elabora strategie di emissioni ottimali dal punto di
vista della minimizzazione della spesa per interessi
• Il sistema per ogni portafoglio ottimo ne elabora le proprietà in termini di
rischio
• La generazione degli scenari di tasso avviene mediante un modello che
simula la politica monetaria della BCE e le evoluzioni della parte medio
lunga della curva dei rendimenti
Il funzionamento dell’ottimizzatore
I modelli attualmente in uso (II)
• Il GEDEPP
– E’ un sistema che consente di monitorare in tempo reale la performance
della globalità delle “posizioni” della Repubblica sia per quanto
riguarda I titoli che i derivati effettuati
– In particolare il sistema, che si sviluppa nei 4 moduli integrati Kondor+,
KVaR+, KreditNet e RTP, permette di gestire i seguenti strumenti
finanziari:
• Swap (interest rates swap, cross currency swap, constant maturity
• swap, ecc.)
• Caps & floors
• Swaptions (europee, americane, bermudan, amortising, ecc.)
• Bonds (convertibili, fixed/floating, callable/puttable, inflationlinked, ecc.)
L’importanza dei data-base del debito
Tutti i modelli operano a partire da una complessa infrastruttura di database
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La previsione della spesa per interessi
La previsione della spesa per interessi sui titoli di
Stato presenta una duplice finalità:
– consentire al Tesoro di formulare le sue previsioni
ufficiali sulla spesa che vengono inserite nelle sezioni
di finanza pubblica dei documenti programmatici del
DT
– consentire al Tesoro di elaborare le strategie di
gestione del debito misurando le caratteristiche in
termini di costo/rischio di ogni portafoglio di
emissione
Le criticità della previsione
• Le previsioni vengono formulate in un contesto di incertezza
relativamente a:
– evoluzione futura della curva dei rendimenti
– evoluzione futura delle variabili di cassa di finanza pubblica
• Inoltre la previsione tengono conto delle future emissioni dei titoli di
Stato che devono rispettare diversi vincoli tra cui:
– Limite minimo di giacenza sul conto disponibilità
– Limite delle emissioni nette (leggi di bilancio)
– Rifinanziamento delle scadenze
– Domanda espressa dal mercato sui diversi strumenti
– Controllo del rapporto Debito/PIL
– Obiettivi “interni” in termini di struttura del debito (vita media,
duration, average refixing period, composizione fisso-variabileinflazione)
I modelli attualmente in uso (I)
• Il sistema previsionale
– A partire dall’inserimento di tassi di interesse e dell’avanzo primario
attesi, consente di stimare il costo ed il rischio di diversi portafogli di
emissione
• Il sistema è in fase di sviluppo per elaborare delle misure di rischio più
sofisticate di ciascuno di questi portafogli di emissione
• L’ottimizzatore
– E’ un sistema che, partendo da scenari di tassi di interesse generati
stocasticamente, elabora strategie di emissioni ottimali dal punto di
vista della minimizzazione della spesa per interessi
• Il sistema per ogni portafoglio ottimo ne elabora le proprietà in termini di
rischio
• La generazione degli scenari di tasso avviene mediante un modello che
simula la politica monetaria della BCE e le evoluzioni della parte medio
lunga della curva dei rendimenti
Il funzionamento dell’ottimizzatore
I modelli attualmente in uso (II)
• Il GEDEPP
– E’ un sistema che consente di monitorare in tempo reale la performance
della globalità delle “posizioni” della Repubblica sia per quanto
riguarda I titoli che i derivati effettuati
– In particolare il sistema, che si sviluppa nei 4 moduli integrati Kondor+,
KVaR+, KreditNet e RTP, permette di gestire i seguenti strumenti
finanziari:
• Swap (interest rates swap, cross currency swap, constant maturity
• swap, ecc.)
• Caps & floors
• Swaptions (europee, americane, bermudan, amortising, ecc.)
• Bonds (convertibili, fixed/floating, callable/puttable, inflationlinked, ecc.)
L’importanza dei data-base del debito
Tutti i modelli operano a partire da una complessa infrastruttura di database
Dataentry
Dati Prestiti del
Debito pubblico
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– consentire al Tesoro di formulare le sue previsioni
ufficiali sulla spesa che vengono inserite nelle sezioni
di finanza pubblica dei documenti programmatici del
DT
– consentire al Tesoro di elaborare le strategie di
gestione del debito misurando le caratteristiche in
termini di costo/rischio di ogni portafoglio di
emissione
Le criticità della previsione
• Le previsioni vengono formulate in un contesto di incertezza
relativamente a:
– evoluzione futura della curva dei rendimenti
– evoluzione futura delle variabili di cassa di finanza pubblica
• Inoltre la previsione tengono conto delle future emissioni dei titoli di
Stato che devono rispettare diversi vincoli tra cui:
– Limite minimo di giacenza sul conto disponibilità
– Limite delle emissioni nette (leggi di bilancio)
– Rifinanziamento delle scadenze
– Domanda espressa dal mercato sui diversi strumenti
– Controllo del rapporto Debito/PIL
– Obiettivi “interni” in termini di struttura del debito (vita media,
duration, average refixing period, composizione fisso-variabileinflazione)
I modelli attualmente in uso (I)
• Il sistema previsionale
– A partire dall’inserimento di tassi di interesse e dell’avanzo primario
attesi, consente di stimare il costo ed il rischio di diversi portafogli di
emissione
• Il sistema è in fase di sviluppo per elaborare delle misure di rischio più
sofisticate di ciascuno di questi portafogli di emissione
• L’ottimizzatore
– E’ un sistema che, partendo da scenari di tassi di interesse generati
stocasticamente, elabora strategie di emissioni ottimali dal punto di
vista della minimizzazione della spesa per interessi
• Il sistema per ogni portafoglio ottimo ne elabora le proprietà in termini di
rischio
• La generazione degli scenari di tasso avviene mediante un modello che
simula la politica monetaria della BCE e le evoluzioni della parte medio
lunga della curva dei rendimenti
Il funzionamento dell’ottimizzatore
I modelli attualmente in uso (II)
• Il GEDEPP
– E’ un sistema che consente di monitorare in tempo reale la performance
della globalità delle “posizioni” della Repubblica sia per quanto
riguarda I titoli che i derivati effettuati
– In particolare il sistema, che si sviluppa nei 4 moduli integrati Kondor+,
KVaR+, KreditNet e RTP, permette di gestire i seguenti strumenti
finanziari:
• Swap (interest rates swap, cross currency swap, constant maturity
• swap, ecc.)
• Caps & floors
• Swaptions (europee, americane, bermudan, amortising, ecc.)
• Bonds (convertibili, fixed/floating, callable/puttable, inflationlinked, ecc.)
L’importanza dei data-base del debito
Tutti i modelli operano a partire da una complessa infrastruttura di database
Dataentry
Dati Prestiti del
Debito pubblico
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Dati Prestiti
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Elaborazione Dati
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