SINGAPORE MATH - matele-2014

Download Report

Transcript SINGAPORE MATH - matele-2014

Cos’è
 Si tratta di un metodo didattico per insegnare la
matematica utilizzato a Singapore.
 Consiste nell’insegnare meno concetti, ma in modo
più approfondito.
 Il metodo consta nel suo sviluppo di tre passi
fondamentali: concreto, pittorico e astratto
 Adottato in seguito da molti paesi, come gli USA, il
Canada, Israele, Gran Bretagna.
storia
 Prima di sviluppare un metodo proprio, Singapore
importava i libri di matematica da altri Paesi.
 Nel 1982 l’Istituto di Singapore per lo Sviluppo dei
Curriculum pubblicò la sua prima serie di libri di testo
per la scuola primaria.
 Negli anni successivi è stato osservato un grandissimo
miglioramento nel rendimento degli studenti.
 Per ben tre volte Singapore si è classificato al primo
posto nella valutazione dello standard accademico
internazionale (1995, 1999, 2003)
Caratteristiche
 In contrasto ai tradizionali curricoli matematici,
questo metodo si basa sull’imparare meno argomenti
più dettagliatamente. Gli studenti giungono a
padroneggiare l’argomento prima di passare al livello
successivo. Questo permette di prevenire il bisogno di
ri-insegnare agli studenti quelle abilità l’anno
seguente.
 Al termine della scuola primaria gli studenti sapranno
padroneggiare divisioni e moltiplicazioni di frazioni, e
svolgeranno senza sforzo difficili problemi a più
passaggi.
Sistema a tre passaggi
 I concetti matematici vengono sviluppati attraverso tre
passaggi: concreto, pittorico, astratto
 Questo sistema è basato sul lavoro dello psicologo
statunitense Jerome Bruner, il quale, negli anni ‘60,
affermava che le persone imparassero attraverso 3
stadi: prima manipolando oggetti reali, trasferendosi
poi alle immagini e infine ai simboli.
Concreto
 Innanzitutto agli studenti verrà offerta
un’esperienza di apprendimento attraverso i sensi,
utilizzando oggetti concreti o materiale di tutti i
giorni, come gettoni, dadi, o segnacarte.
 Successivamente impareranno a contare questi
oggetti disponendoli in una fila (allineandoli)

A questo punto impareranno operazioni
aritmetiche di base, come l’addizione e la
sottrazione aggiungendo o rimuovendo gli
oggetti dalla linea.
Pittorico
 Il secondo passaggio, quello pittorico, consiste nel disegnare dei




diagrammi chiamati “bar-models”, ovvero modelli a barre, per
rappresentare specifiche quantità di oggetti
Per esempio, una piccola barra rettangolare potrebbe
rappresentare 5 gettoni, mentre una barra lunga il doppio ne
rappresenterebbe 10.
Visualizzando la differenza tra le due barre, gli studenti
potrebbero imparare a risolvere problemi di addizione
aggiungendo una barra all’altra, che, in questo caso,
permetterebbe di ottenere una soluzione di 15 gettoni.
Lo stesso metodo può essere utilizzato per risolvere altri
problemi, di sottrazione, moltiplicazione e divisione.
Come strumento, le barre sono considerate più efficaci
dell’approccio “fai a mente e poi controlla”.
Astratto
 Una volta imparato a risolvere I problemi matematici
tramite le barre, gli studenti potranno passare al terzo
stadio, risolvendo I problemi in modo astratto,
utilizzando numeri e simboli.
P
r
o
b
l
e
m
a