Transcript il rischio biologico negli operatori sanitari

IL RISCHIO BIOLOGICO NEGLI OPERATORI
SANITARI
In base ai decreti sulla sicurezza le figure coinvolte
nel controllo del rischio biologico sono:
il datore di lavoro (in genere il Direttore Generale)
con funzione di responsabile civile e penale della
struttura tenuto all’osservazione delle misure
generali di tutela;
Il servizio di prevenzione e protezione con scopo di
individuare i fattori di rischio e di elaborare misure
di sicurezza;
il medico competente che si attiva per le misure di
tutela della salute;
i dirigenti (primari) e i preposti (caposala, dirigenti
di I livello ecc...) con compiti settoriali in
In Laboratorio per gli
operatori il pericolo è di venire
a contatto e di infettarsi con
virus, batteri, miceti, protozoi e
metazoi contenuti nei
materiali biologici inviati per
indagini di microbiologia,
chimica clinica, ematologia,
anatomia patologica.
I microrganismi sono
stati classificati in 4
categorie a rischio
crescente in base alla
capacità infettante e
alla gravità della
malattia inducibile
 Gruppo 1: Microrganismi eccezionalmente
patogeni per l’uomo
 Gruppo 2: microrganismi patogeni per
l’uomo trasmissibile in laboratorio, esistono
terapie e profilassi (Stafilococco,
Pneumococco, Meningococco, Legionella ecc....)
Gruppo 3: microrganismi altamente patogeni
per l’uomo, alto rischio di trasmissione in
laboratorio, esistono terapie e profilassi
(Micobatteri, Brucella, HIV, HCV ecc...)
MOLTIPLICAZIONE
INTENZIONALE
“moltiplicazione intenzionale”
dei microrganismi in
laboratorio di microbiologia
maggior rischio
tutti i campioni biologici
vanno considerati
“potenzialmente infetti”
ALTA
CONCENTRAZIONE
DI CAMPIONI
TIPOLOGIA DELLE
INDAGINI
COMUNITÀ
Prevalenza HBV 1-2%
NOSOCOMIALE
2%
Prevalenza HCV 3%
variabile
Prevalenza HIV
0,1%
1%
OSPEDALE NIGUARDA CA’ GRANDA – MILANO
RICERCA SIEROLOGICA PER HCV:
 Dializzati
 Emofilici
20%
90%
 Epatopatici
 Donatori
60%
5‰
Carica virale e
infezione
13
HBV 10 /ml
6
Rischio di
infezione
30%
HCV 10 /ml
3%
HIV
3‰
dipendente dalla
malattia
SOPRAVVIVENZA
AMBIENTALE DEI
MICRORGANISMI
HIV: TEMPERATURE DI INATTIVAZIONE
T
TEMPO
INATTIVAZIONE
37°
5-10 SEC.
95% (INFETTIVITà)
56°
30’
100%
121°
15’
100%
170°
15’
100%
SOPRAVVIVENZA HIV A BASSA T
T
TEMPO
+4°
1 SETTIMANA
-20°
4-6 MESI
-80°
ANNI
SOPRAVVIVENZA AMBIENTALE HIV
TEMPO INATTIVAZIONE
ACQUA
4-5’
100%
AEROSOLS
-
-
SUPERFICI
1-2’
99% (INFETTIVITÀ)
CLORATA
DIFFERENTI
VIE DI
PENETRAZIONE
VIA TRANSCUTANEA
MODALITÀ DI ESPOSIZIONE:
Puntura
accidentale, oggetti taglienti, vetri rotti…
MICROORGANISMI COINVOLTI:
HBV, HCV,
HIV, malaria TBC, Leptospira, Toxoplasma, Brucella, ecc...
VIA TRANSMUCOSA
MODALITÀ DI ESPOSIZIONE:
Schizzi
MICROORGANISMI COINVOLTI:
HIV, meningite, Brucella, ecc...
HBV, HCB,
MAGLIANO E.,IPPOLITO G., PURO V.,
PETROSILLO N., MICHELONI G.
“Simultaneous infection with HIV and
Hepatitis C virus following
Occupational Conjunctival Blood
Exposure”
Journal of American Medical
Association 280, 28, 1998
VIA CUTANEA
MODALITÀ DI ESPOSIZIONE:
Contatto
cute non integra (eczema)
MICROORGANISMI COINVOLTI:
Brucella ecc...
HIV, HCV,
VIA AEREA (INALAZIONE)
MODALITÀ DI ESPOSIZIONE:
Aerosol,
Centrifugazione, Liofilizzazione, apertura provette,
APERTURA COLTURE
MICROORGANISMI COINVOLTI:
Brucella, TBC,
Rickettsieae, Chlamydia, Coronavirus, antrace,
aspergillo, HCV, ecc...
INGESTIONE
MODALITÀ DI ESPOSIZIONE:
Contatto mano-
bocca, mangiare, bere, ecc
MICROORGANISMI COINVOLTI:
Shigella, Brucella, HAV, ecc...
Salmonella,
Infezioni occupazionali da HIV in Operatori Sanitari
al dicembre 2002 - Fonte; Health Protection Agency, March 2005
Categoria professionale
Infermieri
Laboratoristi
Medici non chirurghi
Prelevatori
Chirurghi
Altre categorie/non
specificato
N.di casi Incidenza %
sul totale
55
52
4
4
14
18
1
14
13
17
1
13
•Esistono ulteriori 238 casi di infezione occupazionale da HIV in
Operatori Sanitari, senza sieroconversione documentata
Percutaneous exposures to HIV
18 hospitals, 1994-2004
5
%
101 94
84 58 60 49 42
55 36 44
46
4
3
2
1
0
1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004
year
Percutaneous exposures per 100 full-time
equivalent, by job category and area - SIROH, Italy
Housekeeper
MD
12
Nurse
10
Midwife
Technician
8
GM general medicine
%
MS medical specialty
6
GS general surgery
SS surgical specialty
4
ID infectious disease
ICU intensive care
2
D dialysis
0
L laboratory
GM
MS
GS
SS
ID
ICU
D
L
O
O other
Puro et al, Infect Control Hosp
Epidemiol 2001; 22:206-10.
SIROH: Modalità di Esposizione
(esposizione segnalate 55.375 - gennaio1994-Dicembre 2004)
Esposizioni
Esposizioni
percutanee
mucocutanee
75,83%
24,17%
Esposizioni percutanee :
64,2% punture accidentali con ago
Esposizioni mucocutanee:
50,7% da contaminazione congiuntivale
SIROH: Esposizioni per categoria
professionale
Catagoria
professionale
Percutanee
Mucocutanee
Infermieri
58.00%
56.66%
Medici
16.99%
14.41%
Ausuliari/add pulizie
9.55%
7.74%
Tecnici laboratorio
2.24%
4.45%
Ostetriche
0.95%
2.25%
Personale in formazione
9.16%
9.10%
Altri
3.12%
5.38%
SIROH: Distribuzione per stato sierologico della
fonte
Stato sierologico
della fonte
Percutanee
Mucocutanee
n. casi
%
n. casi
%
Paziente negativo
(HIV-HCV-HBV)
18.305
43.5
4.688
35.0
Non testato
8.034
19.1
2.388
17.8
Non identificabile
6.503
15.5
1.302
9.7
Paziente positivo
(HIV-HCV-HBV)
9.169
21.8
5.006
37.4
Totale
41991
100
13.384
100
Healthcare personnel with documented and possible
occupationally acquired AIDS/HIV infection, by occupation, as of
December 2002
Occupation
Documented
Nurse
Laboratory worker, clinical
Physician, nonsurgical
Laboratory technician, nonclinical
Housekeeper/maintenance worker
13
Technician, surgical
Embalmer/morgue technician
Health aide/attendant
Respiratory therapist
Technician, dialysis
Dental worker, including dentist
Emergency medical technician/paramedic
Physician, surgical
Other technician/therapist
Other healthcare occupation
Possible
24
16
6
35
17
12
3
2
2
1
1
1
1
2
2
15
2
3
-
6
12
6
9
4
PROTOCOLLO DOPO ESPOSIZIONE
Attuare le misure di decontaminazione
Avvisare il preposto alla sicurezza o il laureato
responsabile
Avviarsi al P.S. per la procedura di denuncia e
conseguente visita specialistica
Attivare il medico competente
Test sulla fonte di infezione
HIV
HCV
HBV
altri