Regalare, prestare, scambiare - Istituto Comprensivo Spinea 1

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Transcript Regalare, prestare, scambiare - Istituto Comprensivo Spinea 1

DOCUMENTAZIONE del progetto
A.S. 2010-2011
Ins.ti: Mazza G.-Loppo M.
MOTIVAZIONE:
La motivazione iniziale di questo percorso è la partecipazione dell’ins. Mazza
alla Commissione Economia;
composta da insegnanti dei due ordini di scuola la Commissione discute valuta
quanto sia importante offrire ai bambini, anche così piccoli, spunti e stimoli
che li portino a ragionare e condividere prime esperienze “economiche” che si
evolveranno negli anni successivi.
TRAGUARDI DI SVILUPPO:
Utilizza un linguaggio adeguato a seconda del gioco proposto (ti presto un
libro, ti regalo un gioco, ecc.).
COMPETENZE ATTESE:
Capisce la differenza fra: “scambiare, prestare, regalare”.
PERCORSO DIDATTICO:
- Attraverso immagini, giochi e attività capire la differenza fra scambiare,
prestare, ecc…
- Utilizzo di momenti di vita scolastica quotidiana per dar vita a
conversazioni sui concetti sopracitati (ti regalo un gioco … ti presto un libro
ecc.)
- Incontri/Scambi con le due classi quarte della scuola primaria.
- Attività grafico-pittoriche e manipolative.
Le insegnanti preparano una
sorpresa: nascondono sotto un telo
dei gadget (uno per ogni bambino)
e gli dicono che è un REGALO per
loro.
Cosa vuol dire FARE UN REGALO?
Le parole dei bambini:
- Fare dentro un pacco …
- Mettere dentro un pacco le scatoline …
- Impaccarlo così i bambini tolgono tutte
le carte e vedono il regalo.
- Un libro nuovo lo regali alla Giulia se lo
tiene perché gliel’ho regalato per
sempre.
- Si può regalare un gioco per un cugino
- Babbo natale mi ha lasciato per sempre i
regali
- Un regalo si tiene per sempre!
Tutti al lavoro!
Prepariamo un REGALO per un
amico: un disegno fatto a collage
o un quadretto, scegliendo vari
materiali …
Ogni bambino sceglie un amico
per fare lo SCAMBIO di un
disegno.
Ancora SCAMBIO di disegni …
La piccola REGALA il vasetto alla bambina
grande e le istruzioni per far crescere una
piantina.
… bisogna dare
acqua, sole e
tanto amore!
Anche loro ci hanno preparato dei REGALI: dei burattini e …
… dei puzzle che ci divertiamo a ricomporre con il loro aiuto.
Infine ci REGALANO … tanto affetto.
Questo sono io che gli
dò la pianta con i
fiorellini di girasole.
Mia sorella che
mi dà il puzzle.
Sono io gli ho dato una
piantina di girasole.
Questa è la sorella
di Edoardo, mi ha regalato
un puzzle.
Io che dò il vasetto
al bambino grande.
Il bambino grande
che mi dà il regalo.
Questo è il bambino
grande che mi dà
il puzzle.
Questo sono io che dò la
piantina al bambino grande
perché è un REGALO
Cominciamo il PRESTITO partendo dal libro della biblioteca.
Spieghiamo ai bambini che possono tenerlo una settimana, si cambia il giovedì
e lo cambia solo chi si è ricordato di portarlo.
“… ci siamo presi dei libri”
“… si porta a casa e si riporta a scuola!”
“… si portano a casa e si ritornano alle maestre”
Uno “strano” gioco nuovo: una cesta contiene tanti giocattoli, ogni bambino
ne sceglie uno, la maestra glielo PRESTA ma solo per UN GIORNO ….
L’indomani tutti i bambini restituiscono il giocattolo: impegno mantenuto! ….
Il gioco può riprendere …
Adesso che abbiamo capito, possiamo “giocare” anche con i grandi:
un bambino grande presta a un piccolo un pennarello.
Può tenerlo per un giorno.
- ci hanno dato un colore
- ce l’hanno dato in prestito
- bisogna ridarlo perché è di loro
Restituzione del pennarello accompagnato da un regalo (un disegno) da parte
di ogni piccolo.
-Siamo andati a dare il pennarello perché era in prestito
- Perché era di loro
- Il puzzle era un regalo
- Un regalo non si ridà più
- Si tiene per sempre
Ancora un REGALO!
Drammatizzazione … SIAMO TUTTI SEMI DI RISO!
DO’
L’ACQUA AI
SEMINI!
Sono io che butto l’acqua
sui semini di riso, perché
sennò non crescono!
Jacopo che annaffia
i semini.
OSSERVAZIONI/CONSIDERAZIONI
Quest’anno abbiamo proposto ai bambini di anni tre, in via sperimentale,
delle attività in continuità con due classi 4° della primaria. È stato
possibile farlo date la disponibilità dell’insegnante delle quarte e la
comodità delle due scuole poiché comunicanti.
Attraverso giochi e attività abbiamo voluto far ragionare i bambini e
fargli capire la differenza fra regalare, scambiare, prestare.
Sono stati utilizzati vari momenti di vita scolastica quotidiana per
stimolare la conversazione sui concetti sopracitati; via via si è notato
come i bambini hanno imparato ad utilizzare un linguaggio adeguato a
seconda dell’attività proposta (me lo presti per un giorno, ti regalo un
gioco, ecc.).
Gli incontri con i bambini di classe 4° primaria sono risultati positivi per
i piccoli sia per l’entusiasmo di incontrare i loro amici, sebbene all’inizio
prevalesse la timidezza, sia per tutte le “cose” interessanti che i
grandi hanno proposto: in particolare le foto della loro uscita alle risaie
di Eraclea, il regalo dei semi di riso e l’esperienza condivisa della
costruzione di una risaia in vaschetta.