LARS - MIT Italia srl

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Sabato 3 Marzo 2012 Aci Sant’Antonio-Osteobiotech Catania

10 anni di ricostruzione Legamento Crociato Anteriore con legamento sintetico LARS

Antonelli S .*, Mancini D.

°

*Clinica Luccioni – Potenza

°

Università di Napoli “Federico II”

Graft ideale

• • • • • • •

Resistenza meccanica vicina all’ LCA nativo Integrazione ottimale Ripristino biomeccanica e propriocezione Tempi di recupero più rapidi Assenza di morbidità legata al prelievo Tecnica quanto più riproducibile possibile Costi contenuti

LARS I generazione Anni

80 Esperienze disastrose

Rotture precoci Sinoviti

CAUSE DI FALLIMENTO RESISTENZA INSUFFICIENTE: rotture precoci e medio termine, allentamenti

-Elasticità e resistenza insufficiente alla trazione in continuo : dovuto alla scelta del materiale -Alla deformazione : perché tessiti o a maglia -Alla flessione trazione rotazione : dovuto a attriti tra le fibre -Tecnica approssimativa

BIOCOMPATIBILITA’ ALEATORIA : sinoviti acute con eliminazioni e croniche

-Desensimaggio parziale (eliminazione insufficiente dei grassi di ensimaggio citotossici).

-Microporosità insufficiente (50 micron)

TECNICA APPROSSIMATIVA : fallimenti meccanici e biologici

-Isometria approssimativa (artrotomia) -Conflitti con la gola -Angoli killer -Tensione eccessiva (attrito sulla cartilagine) -Non utilizzo del residuo di LCA (apporto di cellule, vasi, fattori di crescita) colonizzazione fibroblastica parziale o nulla.

LARS II generazione Anni 2000

• Poliestere tereftalato (PET) ad alta tenacità • Variabile dimensione e numero delle fibre (sesso, verso, peso) • Segmento attivo intrarticolare è composto di fibre longitudinali parallele ed orientate in modo da riprodurre la direzione delle fibre anatomiche • Variabilità della resistenza alla trazione in base al numero di fibre (80-100-1200)

Fibre intrarticolari libere Fibre intrecciate

• • • • • •

Microporosità aumentata 400μ Migliorati i materiali Diversa organizzazione tissutale Fibre libere intra-articolari Elevata purificazione Tecnica più precisa ↑ Durata ↑ Resistenza ↑ Tecnica ↑ Biocompatibilità favorisce la crescita di Tessuto biologico

Vantaggi dei legamenti sintetici

Nessun prelievo con relative complicanze

Rispetto dell’ osso e dei tessuti molli

Nessun indebolimento del ginocchio

Velocità di esecuzione

Ridotto dolore nel postoperatorio

Riabilitazione precoce

Rapido recupero delle attività sportive e lavorative

Possibili ricostruzioni multiple

Migliore cosmesi

13èmes Journèes Lyonnaises de Chirurgie du Genou

Le Genou et le sport

Lyon 2008

Influence of the number of Harmstring harvested ACL Graft

Isokynetic Evaluation Dejour et al.

Valutazione del deficit funzionale in seguito a prelievo tendineo

Deficit funzionale esaminato

Globale Quadricipite Semitendini

Prelievo rotuleo

7,5% 9,6% 5%

Prelievo Semitendini

5% 6,4% 16%

Tutte le strutture del ginocchio sono in equilibrio biomeccanico!!!

LARS: attuali indicazioni

• Età > 30 anni • Individui motivati • Rotture parziali (Augmentation) • Sportivi di livello medio-alto • Necessitano di un recupero veloce (lavoro o sport) • Casi in cui non è possibile prelevare tendini (revisioni)

Esperienza personale

Utilizzo dal 2001

Tecnica personale

Bassissima % fallimento

Circa 1.700 legamenti impiantati

No autografts

Punti fermi

Conservazione anatomia

Assenza di deficit muscolari •

Assenza complicazioni legate al prelievo

• Nessun dolore anteriore • Nessun ematoma •

Recupero rapido

• Pieno recupero in 40-60gg •

Revisioni più

gestibili

” • • Nessun ulteriore prelievo Facile disponibilità

Punti fermi

Conservazione del residuo Preservazione dei sistemi propiocettivi Nessun limite di età Bassissima frequenza di complicanze Possbilità di revisione

Punti fermi Biointegrazione

“Tutor” for fibroblastic recolonization

• IntraArticular Scaffold • “

Ligamentization process is still poorly understood in the human knee

” Claes,Verdonk et al.:

Am J Sports Med. 2011

Nov;39 • “

A tendon never will become a ligament

” Clancy ’ 81,Shino ’ 84,Curtis ’ 85,Holden ’ 88,Oakes ’ 93

Punti fermi

Angolazione variabile dei tunnel Variiabilità del posizionamento dei tunnel

Rispetto dell

anatomia individuale

• Chirurgia basata sul paziente

Mininvasività Riduzione tempo operatorio Procedura artroscopica Risultati estetici migliori

Accurata Notch-Plasty

Tunnel tibiale

Tunnel femorale

Posizionamento

Fissazione

• Titanio •

Viti ad interferenza

8x30 9x30 • Riassorbibili •

Cambre

Conservazione del residuo

PRESERVAZIONE DEL MONCONE

• Favorire apporto di elementi riparativi nella parte prossimale • “

LIGAMENTIZZAZIONE

” → fibroblasti intrinseci • Conservare la

propiocezione

LCA organo sensoriale

Numerosi recettori neuronali Propiocezione Azione contrazione volontaria massimale Aggiornamento programma muscolare Interazione con muscolatura circostante Non è possibile ripristinare biologia, neuromorfologia e la biomeccanica

Classificazione del residuo

Maeda et al.:Vol 27, No 9 (September), 2011

Integrazione del graft

Post Operatorio

2 mesi dall’intervento

Procedura artroscopica

Antero Lateral Capsular Legament Reconstruction

Mininvasività

45gg dall’intervento

Lesioni legamentose multiple

LCA+LCP

Controlli

Effettuare una valutazione clinica

Valutare la soddisfazione e la ripresa dell

attività sportiva

Valutare la biocompatibilità

Estendere le indicazioni?

30 pz. Esaminati 30 pazienti maschi Età media: 31 anni (23-36) Follow-up medio 75

±

13 mesi Valutazione clinica: IKDC 2000; Lysholm; VAS; Valutazione bio-meccanica: KT1000; GnRb

Lesioni Associate

Menisco mediale: 13

Menisco laterale: 7

Lesioni condrali I-III : CFE 12; CFI 6; Troclea 2; Rotula 5

Legamento collaterale: LCI 2 LCE 0

Viti in titanio Cambra distale 2 casi

1 FALLIMENTO DOCUMENTATO

Biopsie

2 Casi in corso di second-look

Tessuto connettivo fibroso con collagene di tipo I - III

Vasi orientati lungo l

asse del legamento

Nessuna reazione infiammatoria o detriti

Riabilitazione post-operatoria

Tutore articolato per 21 giorni rimosso durante la riabilitazione

Carico protetto immediato per 7 gg e poi libero se tollerato

Mobilizzazione progressiva e completa in 10-15 gg

Esercizi isometrico per il quadricipite da subito

a 20 giorni:

esercizi propriocettivi

a 40 giorni

esercizi isocinetici

a 40 – 60 giorni:

corsa

a 60 - 90 giorni: ritorno all

attività sportiva

In assenza di lesioni condrali 3 ° - 4 ° grado

Risultati

Soddisfazione

Molto soddisfatti: 24/30 - 80%

Moderatamente soddisfatti: 5/30 – 17%

Insoddisfatti: 1/30 – 3% V.A.S. (1-10)

0-1:

2-3: 23/30 - 77% 6/30 – 20%

>3: 1/30 – 3%

Risultati

Lachman Limitazione della flessione Limitazione della estensione Pivot shift test 0-2 mm.

3-5 mm.

> 5 mm.

0-5

°

6-15

°

> 15

°

0-5

°

3-5

°

> 5

°

Normal + ++ 25 (83 %) 4 (14 %) 1 (3 %) 28 (93 %) 2 (7 %) 0 29 (97%) 1 (3 %) 0 21 (70 %) 8 (27 %) 1 (3 %)

Risultati

Lysholm IKDC TEMPO DI RIPRESA: 63

± •

Stesso livello : 25/30 - 83%

Livello inferiore : 5/30 – 17% 19 giorni Punteggio complessivo: 84.9

±

3.12

GRUPPO IKCD PRE-OP 1. VERSAMENTO 2. DEFICIT DEL MOVIMENTO PASSIVO C A 3. ESAME DEI LEGAMENTI PUNTEGGIO COMPLESSIVO C POST-OP A A B 83,4

±

3,9

KT-1000

Passive Displacement Test Forza 30 lb.

0-2 mm (Ottimo) 3-5mm (Buono) 6-10mm (Cattivo) 30 Patienti 26 (87%) 3 (10%) Quadriceps Active Displacement Test Il Pz. è invitato a sollevare lentamente il tallone dal tavolo Lato sano (N) Lato operato (I) 5 mm 7.5 mm I - N 2.5 mm 1 (3%)

GnRb

Valutazione computerizzata della lassità articolare 67 N 89 N 134 N 150 N 250 N 3.16

3.84

5 5.14

7.1

Allungamento in mm VALORI MEDI Ginocchio operato Ginocchio sano 2.78

3.12

3.92

4.36

6.2

Risultati

VALUTAZIONE CLINICA E STABILOMETRICA

• Evidente soddisfazione dei pazienti motivati • Buoni – eccellenti risultati in alta % di casi • Ritorno rapido alle attività sportive • Nessun dolore • Stabilità soddisfacente mantenuta nel tempo • Assenza di sinoviti dovute a detriti • Buon recupero della forza muscolare

ISTOLOGIA Crescita fibroblastica omogenea Buona funzione cellulare e organizzazione tissutale Espressione di collagene tipo I-III

Legamenti sintetici

Anni 80: Prima generazione FALLIMENTO Anni 2000: Seconda generazione AFFERMAZIONE

Xenograft Legamento biomimetico-bioattivo Artelon

• • • •

Legamento biomimetico-bioattivo

Polimero bioattivo addizionato al poliestere Realizzato con processi di ozonizzazione e variazioni termiche Gruppi sodio-sulfonato che mima l

eparin solfato Meccanismo chiave-serratura con sistema immunitario I fibroblasti aderiscono al poliestere come a una matrice Produzione di collagene di tipo I e III nelle stesse proporzioni e nello stesso orientamento dell

LCA naturale

Studio Umano fase 1 2 casi di chirurgia sperimentale propedeutica all’apprendimento della tecnica chirurgica (G. Cerulli – SIOT 2010) Verificare la tollerabilità del graft nel corpo umano

• •

Valutazione artroscopica: 3 settimane: buona risposta dell’ambiente articolare con completa copertura dell’innesto da parte della sinovia

19 mesi: tessuto resistente ben vascolarizzato e omogeneo

COMPLETA BIOCOMPATIBILITA

!

Conclusioni

• Non esiste oggi un graft ottimale che possa riprodurre il LCA • La ricostruzione con tendine biologico rimane la 1^ scelta • La nuova generazione di legamenti sintetici è molto sicura • I follow-up a medio – lungo termine sono promettenti • In attesa di ulteriori sviluppi usati in pazienti selezionati • Il futuro potrebbe essere rappresentato dal graft biomimetico • Deve rappresentare una alternativa agli auto- e allo- graft

“Is well implanted in patient older than 65 years, sedentary and affected by primary coxarthrosis ” Sir John Charney 70 ’ s 400 350 300 250 200 150 100 50 0 30-39 anni 40-49 anni 50-59 anni 1980 1985 1990 1995 1998 2002 2005 2006 2007

w w w . s a v e r i o a n t o n e l l i . i t

Grazie per l’attenzione

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