lezione 23 - Facoltà di Economia

Download Report

Transcript lezione 23 - Facoltà di Economia

Lezione 23
Progresso Tecnologico e Crescita
• Le Determinanti del Progresso Tecnologico: R&S
• Progresso Tecnologico e Tasso di Crescita Economica
• Evidenze sulla Crescita
Le Determinanti del Progresso Tecnologico: R&S
 Cos’è il Progresso Tecnologico?
 Come si ottiene?
 Ricerca Scientifica & Investimenti Economici
 Ricerca & Sviluppo (R&S): Ricerca di Base, Ricerca
Applicata, Sviluppo del Prodotto (o dell’Idea)
 Perché le Imprese investono in R&S?
 Analogamente all’accumulazione di capitale fisico...
 ...Per aumentare i Profitti Attesi
 Se la Ricerca ha successo, l’Impresa avrà un nuovo
“Prodotto” (o “Idea”)
R&S e Profitti Attesi
 Perché Spendere in R&S e sviluppare un Prodotto nuovo,
anziché copiarlo?
 L’esistenza di
Brevetti facilita l’appropriabilità dei
risultati della Ricerca
 Ma la protezione legale dei brevetti non è completa.
Sviluppo di Prodotti Simili
 La Spesa in R&S dipende da:
 Fertilità della Ricerca: (i) Ricerca Applicata vs. Ricerca
di Base, (ii) Velocità di Realizzo
Appropriabilità della Ricerca: (i) Protezione Legale dei
Brevetti, (ii) Natura del Processo di Ricerca
Progresso Tecnologico e Crescita
 Cos’è il Progresso Tecnologico?
 Maggiore Produzione a parità di Inputs
 Aumento della Qualità dei Prodotti Esistenti
 Invenzione e Sviluppo di Prodotti Nuovi: Aumento
della Varietà dei Prodotti
 Il Progresso Tecnologico aumenti i Servizi per i
Consumatori (Quantità, Qualità e Varietà)
 Progresso Tecnologico: Maggiore Output a parità di
Inputs.
 Lo Stato della Tecnologia,
progresso tecnologico
A, misura il livello di
Funzione di Produzione
• Con il progresso tecnologico, la funzione di produzione è:
Yt  F ( K t , N t , At )
,
,  
• Ipotizziamo che il progresso tecnologico aumenti la
produttività dei lavoratori:
 NA =
unità di lavoro effettivo
Yt  F ( K t , N t At )
Analizziamo la Funzione di Produzione
• Rendimenti costanti di scala:
2Y = F(2K,2NA)
xY = F(xK,xNA)
• Ciò implica rendimenti decrescenti per ciascun fattore
(capitale & lavoro effettivo):
• Un Aumento di K per dato NA genera aumenti di Y via
via minori
1
Y
xY  f ( xK , xNA ), se x 
 output/uni
tà di lavoroeffettivo
NA
NA
Y
K
K
K

 F(
,1)  f (
)
 capitale/unità di lavoroeffettivo
NA
NA
NA NA
Accumulazione di Capitale
1. Consideriamo un’economia chiusa, con il bilancio
pubblico in pareggio (G-T)=0, quindi I = S = sY
2. Sostituendo la funzione di produzione, abbiamo:
I
 K 
 sf 

NA
 NA 
• Cosa accade nello stato stazionario?
• “Stazionario” rispetto al capitale per unità di
lavoro effettivo
 Qual è l’investimento necessario per mantenere il
livello di capitale per unità di lavoro effettivo costante
nello stato stazionario?
 Ci sono tre aspetti di tenere in considerazione:
 Aumento della popolazione (o forza lavoro): gn
 Deprezzamento del capitale fisico:
d
 Progresso tecnologico: gA
 Investimento necessario nello stato stazionario:
I
 K 
 K 
 sf 
  d  g n  g A 

NA
 NA 
 NA 
Dinamica del capitale per unità di lavoro effettivo
 Capitale/unità di lavoro effettivo aumenta se:
 Investimento > deprezzamento + tasso di
crescita della popolazione + tasso di crescita
della tecnologia
 Capitale/unità di lavoro effettivo diminuisce se:
 Investimento < deprezzamento + tasso di
crescita della popolazione + tasso di crescita
della tecnologia
La Dinamica verso lo Stato Stazionario
Reddito per unità di lavoro effettivo,
Y/NA
Investimento necessario
(dgn+gAKt/NA
Produzione
f(Kt/NA)
Y*/NA
B
Investimento
sf(Kt/NA)
C
AB = Output/unità di lavoro effettivo
AC = Investimento/unità di lavoro effettivo
D
AD = Deprezzamento
AC > AD
A
(Ko/NA)
K*/NA
Capitale per unità di lavoro effettivo, K/NA
Stato Stazionario
 Il Capitale e la produzione per unità di lavoro
effettivo sono costanti
 La Produzione Aggregata cresce ad un tasso: gn +gA
 La Produzione per Capite (ovvero per lavoratore)
cresce ad un tasso: gA
 Crescita Bilanciata: tutte le variabili crescono allo
stesso tasso.
 Nello stato stazionario, il tasso di crescita non
dipende dal tasso di risparmio
Effetti di una Variazione del Tasso di Risparmio
1. Non c’è effetto sul tasso di crescita della
produzione (reddito) per unità di lavoro
effettivo nel lungo periodo
2. L’unico effetto è sul livello della produzione per
unità di lavoro effettivo nel lungo periodo
3. Un aumento del tasso di risparmio aumenterà il
tasso di crescita durante un periodo di
transizione ma non nello stato stazionario
Effetti di un Aumento del Tasso di Risparmio
Reddito per unità di lavoro effettivo,
Y/NA
Investimento necessario
δ
(dgn+gAK/NA
D
Y1/N
Y0/NA
Reddito per unità di lavoro
effettivo
f(Kt/NA)
Investimento dopo l’aumento
s1f(Kt/NA)
B
C
Investimento
s0f(Kt/NA)
A
(K0/NA)
K1/NA
Capitale per unità di lavoro effettivo, K/NA
Andamento temporale
produzione, Y/N
(log scale)
Crescita in sentiero bilanciato per s1 > s0
Tasso di crescita: gn+gA
Crescita in sentiero bilanciato per s0
Tasso di crescita: gn+gA
t
Tempo
Evidenze sulla Crescita
 Tre Fatti Stilizzati:
 Crescita Sostenuta dagli anni ‘50 agli anni ‘70
 Rallentamento della Crescita a partire dagli anni ‘70
 Convergenza (almeno tra alcuni paesi)
 In che maniera la Teoria spiega questi Fatti Stilizzati?
 La Crescita può essere dovuta a
 Progresso Tecnologico (lungo periodo)
 Accumulazione di Capitale (transizione tra stati
stazionari)
Crescita e Progresso Tecnologico
crescita annuale
PIL pro capite (%)
1950-1973
1973-1987
tasso di progresso
tecnologico
1950-73
1973-87
Francia
4,0
1,8
4,9
2,3
Germania
4,9
2,1
5,6
1,9
Giappone
8,0
3,1
6,4
1,7
Regno Unito
2,5
1,8
2,3
1,7
Stati Uniti
2,2
1,6
2,6
0,6
Average
4,3
2,1
4,4
1,6
 La Crescita Sostenuta dagli anni ‘50 agli anni ‘70 fu dovuta
al Progresso Tecnologico e non all’Accumulazione di Capitale
Fisico
 La riduzione della crescita a partire dagli anni ‘70 fu
dovuta ad un rallentamento del Progresso Tecnologico e non
a una diminuzione dell’Accumulazione di Capitale Fisico
 Convergenza: Nei paesi con livello di reddito più basso, la
maggior crescita è stata dovuta ad un maggior progresso
tecnico e non ad una maggiore accumulazione di capitale.
 Perché il progresso tecnologico si è ridotto negli anni ‘70?
 Cambi Settoriali e Errori di Misurazione
 Aumento dell’importanza dei Servizi
 Riduzione dell’investimento in R&S