Allevatori nel Chiese settore vitale che combatte la crisi

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DOMENICA 5 MARZO 2017 TRENTINO
Allevatori nel Chiese
settore vitale
che combatte la crisi
in breve
Assembleaannuale
delcircoloSicheri
Assemblea annuale del
circoloG.B. Sicheridi Stenico
(domani,all’ex Caseificio di
Premione)al termine di
un’annatadavvero
impegnativa ed
entusiasmante.Si è trattato
dell’annatadedicata alla
commedia“Tribunali
Giudicariesi”dello stesso
Sicheri, autore e
commediografo,oltreché
scrittore stenicense
dell’Ottocento: la commedia è
statamessain scena per ben7
volte, l’ottavalo saràproprio
questaseraa Giustino.
L’occasionesarà propizia per
fareil bilancio dellastagione e
il programmadegli eventi per
il 2017.(g.ri.)
A Sella Giudicarie l’assemblea dell’Unione di valle
Pellizzari: «Rispetto al 2016 le aziende non sono calate»
di Aldo Pasquazzo
◗ SELLAGIUDICARIE
Nell'ambito del Chiese nel corso
del 2016 le aziende zootecniche
della Federazione sono risultate
34, su un totale di 57, mentre il
patrimonio bovino ammonta
complessivamente a ben 700
animali. Accanto a questi numeri vanno aggiunte altre due realtà da latte, dove si allevano solo
capre, a Castel Condino e Por
dove di esemplari se ne contano
rispettivamente 130 e 40. Di questo e altro si è parlato ieri l'altro a
Breguzzo in occasione della assemblea dell'Unione di valle alla
cui assise stagionale di allevatori
se ne sono contati una trentina o
poco più. Interessati all'incontro coloro che praticano zootecnica da Breguzzo a Lodrone. Nella sola zona di Condino, oltre a
Donato Galante, un ulteriore impulso arriverà tra non molto
quando saranno i Radoani a
commercializzare latte e formaggi. «Abbiamo rilevato una
realtà dismessa che ora stiamo
Filippo Bazzoli di Roncone
ristrutturando e all'interno della
quale utilizziamo i consigli di zio
Giulio che fa zootecnica da
quando è nato e che di anni ne
quasi 90» dice il nipote capofila.
Sul palco di Sella Giudicarie
venerdì sera ospiti anche il presidente e direttore della stessa Federazione di Trento, Mauro Fezzi e Claudio Vallorz, nonchè il
consigliere provinciale Mario
valdaone
Teleriscaldamento, i dubbi
di Fugatti sui costi futuri
◗ VALDAONE
«Teleriscaldamento in Valdaone: più costi che benefici?» è la
domanda rivolta dal consigliere
provinciale della Lega Nord
Maurizio Fugatti al presidente
del consiglio provinciale Bruno
Dorigatti.
«Nel 2009, la società Esco Bim
ha avviato l’iter per la realizzazione di un impianto di teleriscaldamento da destinare pare
ai soli edifici pubblici degli ex
Comuni di Praso, Daone e Bersone (ora Valdaone) - si legge
nella interrogazione - Dopo l’approvazione del progetto da parte dell’amministrazione comunale nel 2015 e del rilascio da
parte dell’Ufficio tecnico comu-
nale della conformità urbanistica nel 2016, si è dato avvio alla
costruzione dell’opera prevedendo la conclusione dei lavori
nel 2017». Per realizzare l’opera
sarebbero stati investiti prima
sei milioni e un ulteriore milione di euro dal Comune. Il consigliere Fugatti chiede al presidente Dorigatti «per quale motivo il
Comune di Valdaone ha deciso
di estendere il teleriscaldamento solo agli edifici pubblici, quale il risparmio calcolato rispetto
all’attuale spesa e se qualche
parte abbia richiesto la possibilità di allacciarsi alla rete; per quale motivo è stato speso un milione di euro da parte del Comune
e quali costi futuri si sono previsti per il teleriscaldamento».
Tonina. Il consigliere provinciale di Comano, un tempo addetto
all'ufficio commercializzazione
della stessa sede di via delle Bettine, ha assicurato non solo il
proprio sostentamento alle problematiche contadine, ma ha dato anche la sua disponibilità affinchè le istanze emerse vengano recapitate in tempo reale al
collega assessore Michele Dallapiccola.
A loro volta, il presidente Fezzi e il direttore Vallorz hanno
presentato il bilancio della Federazione, ma hanno anche ascoltato le indicazioni della platea.
Contrariamente ad altre volte
non era presenta l'allevatore
condinese Renzo Pizzini che in
circostanze come queste è solito
usare toni forti per farsi intendere. Tra coloro che prendono la
parola Carlo Amistadi di Sella
Giudicarie che lamenta ritardi
nella erogazione di spettanze
provinciali. Fabrizio Giovanelli
dell'ufficio periferico di Tione
ha voluto subito rassicurarlo.
«Stiamo espletando le procedu-
A teatro il tributo
aLucioBattisti
La famiglia Radoani, allevatori da una vita nella valle del Chiese
re ultime per cui possiamo considerare esaurita ogni forma di
verifica per cui è solo questione
di giorni».
Maurizio Pellizzari è il controllore zootecnico di valle. Il suo
rapporto con gli allevatori è quotidiano. «Rispetto al 2016 i numeri dentro le aziende non si discostano poi di molto. Siamo in
linea anche se negli ultimi dodi-
ci mesi c'è da rilevare una confortante presenza di associati ad
iniziative formative. Mi riferisco
al corso di mascalcia bovina
ospitato lo scorso mese di dicembre presso l'azienda zootecnica Salvadori di Lodrone al quale avevano dato la propria adesione oltre una quarantina di allevatori».
©RIPRODUZIONERISERVATA
Il gran lavoro dei volontari
che collaborano all’organizzazione della SKI Alp di Pinzolo inizia generalmente tre mesi prima della gara, che
quest’anno si è svolta il 26 febbraio.
«Si parte con la raccolta delle iscrizioni – racconta Matteo Campigotto tracciatore e
presidente del Comitato Organizzatore – a questa incombenza si dedicano le ragazze
guidate da Annalisa, poi con i
tracciatori dobbiamo pensare a predisporre il percorso,
per fortuna ho dalla mia 13 ragazzi veramente straordinari,
Enrico Martino, Paolo, Marco, Riccardo, Michele, Mari-
no, Juri, Franco, Mauro,
Mark, Nicolò e Federico. Le
edizioni precedenti si faceva
il giro dei 12 Apostoli che
quest’anno senza neve era
impraticabile ed è stata dura
predisporre tutto al meglio.
Con Funivie Pinzolo abbiamo studiato un percorso alternativo da poter fare prima
dell’apertura degli impianti
ed essendo una domenica di
carnevale, gli addetti hanno
dovuto poi gestire tutto l’afflusso di sciatori sulle piste.
Quindi vanno organizzati i
servizi di ristoro a bordo pista
e senza l’aiuto di Anna, Pietro
e della Famiglia Nella, Brunetto, non ce l’avremmo mai fatta, così come ci hanno supportato i rifugi Doss del Sa-
La bibliotecadi valle delle
Giudicarieesteriori, in
collaborazionecon la
Ippogrifoproduzioni,
presenta “Luci.Ohtributo a
Lucio Battisti”,un concerto e
spettacolocon Andrea
Manganottoe Chiara
Mascalzoni.Regia Alberto
Rizzi.Lo spettacolo è in
programmaal teatro di
Laridogiovedì9 marzo.
Ingressolibero e gratuito.
Omaggiofloreale alle prime
centospettatrici.
Informazioni:
04665/5702215;
[email protected].
Ponte Arche, “nasce” la rotatoria
Domani il via ai lavori sulla statale 238 e per la nuova piazza Unione dei Comuni
◗ PONTE ARCHE
La nuova rotatoria di Ponte Arche
Partono domani i lavori per la
nuova rotatoria di Ponte Arche. La rotatoria, che darà anche il via alla nuova denominazione della piazza “Unione dei
Comuni”, posta al centro
dell’abitato di Ponte Arche,
sull'incrocio delle statali del Limarò Tione-Trento e dei laghi
di Molveno e Tenno, il più importante incrocio delle Esteriori. Si tratta della prima rotatoria in valle, per cui l'attesa è
giustificata.
La progettazione è dell’ingegnere Ignazio Fusari su incarico del Comune di Comano
Terme: «L’intervento in oggetto prevede la realizzazione di
una rotatoria stradale in corrispondenza dell’incrocio tra la
statale 237 del Caffaro e la statale 421 dei laghi di Molveno e
Tenno a Ponte Arche e la ridisegnazione del nuovo arredo
urbano della piazza antistante
il municipio, che prenderà il
nome “Piazza dell’Unione dei
Comuni”, e comprende anche
la realizzazione di una scalinata posta a fianco della chiesa
parrocchiale, dirimpetto alla
piazza comunale, quale collegamento tra la piazza e via
Mazzini posta a monte
dell’abitato di Ponte Arche e
nei tempi passati via di collegamento con il Bleggio».
Seguendo le indicazioni del
masterplan degli anni scorsi, il
bion e Prà Rodont. Ma in realtà si sono prodigati tutti con
abnegazione straordinaria, visti gli orari non facili e le difficoltà: la Dolomiti Film, il Fotografo di Gara, Alberta Voltolini dell’Ufficio Comincazione Apt, a Federico Crazy Idea,
i guardia Parco, la Stazione
Forestale di Pinzolo. Alcuni
enti e persone fisiche sono
stati menzionati nel publiredazionale dello scorso mercoledì, ma era comunque giusto
valorizzare il lavoro di tutti.
La nostra è una gara Fisi, che
va curata nei minimi dettagli,
non possiamo permetterci lamentele da parte degli atleti,
né per quanto concerne la cifra tecnica del tracciato di gara, né per quanto concerne
progetto contempla alcune indicazioni di fondo: «Il progetto
ridisegna la zona e comprende
l’inserimento della rotatoria
all’incrocio tra i due assi viari,
la nuova piazza comunale e la
scalinata dirimpettaia». In questo senso viene coinvolto tutto
l’ambito della piazza con il collegamento delle realtà ivi presenti: chiesa, banca e attività
commerciali, senza ricorrere a
sottopassi o altro. In più viene
completato il collegamento
tra la piazza e Via Mazzini a
monte del paese, per valorizzare la parte alta dell’abitato.
L’opera sarà completata entro la fine d’anno non senza
una pausa estiva per saggiarne
la consistenza.
(g.ri)
pieve di bono
Pinzolo, Ski Alp 2017: «Sforzi premiati»
◗ PINZOLO
39
A teatro “Tutta casa,
Letto e Chiesa”
per l’otto marzo
◗ PIEVE DI BONO-PREZZO
Un passaggio degli atleti durante la recente Ski Alp a Pinzolo
l’organizzazione. Siamo però
stati ripagati dalla partecipazione di 220 iscritti che si sono tutti complimentati, perché credo abbiano capito e
apprezzato i nostri sforzi».
L’edizione 2017 dunque si
chiude con soddisfazione,
l’appuntamento con la Ski
Alp è per il 2018, con la speranza che la neve naturale
possa permettere il particolarissimo percorso fino al rifugio 12 Apostoli.
(e.b.b.)
Alle 21 dell'8 marzo, in occasione della festa della donna, la
palestra del centro scolastico
di Pieve di Bono - Prezzo ospiterà lo spettacolo "Tutta Casa,
Letto e Chiesa", uno spettacolo
teatrale di Franca Rame e Dario Fo per la regia di Franca Rame. Interprete principale della
pièce teatrale sarà invece l'attrice Marina De Juli. Ingresso
gratuito con prenotazione obbligatoria presso la biblioteca
di Storo, oppure di Pieve di Bono - Prezzo, di Sella Giudicarie
o ancora di Bondone.
(s.m.)