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NEWS della settimana
ROSA
Calcioin
pag. 5
DOMENICA AL VIA IL TORNEO Tavecchio confermato Calcio a 5, serie A
Cadono Vis Fondi e Real Sandos:
presidente FIGC
ARCO DI TRENTO
Rambla e Flaminia, il duello continua
A
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C
C
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I S U O I G O A L , L A N O V E S E E I L C A M P I O N AT O
CALCIO A 5
Arianna Montecucco è nata nel
mese di Aprile del 1995.
La “carriera calcistica” di Arianna è iniziata, come per la maggior parte della bambine che vogliono giocare al calcio, in una
squadra maschile: il LIBARNA,
per passare in seguito nella formazione femminile dell’ALESSANDRIA, successivamente in
quella dell’ALBA ed infine nella
NOVESE, dove attualmente milita. Ha disputato anche diverse
partite nelle Nazionali azzurre
Under 17 e Under 19.
La Novese milita attualmente
nel campionato di Serie B Girone A ed è in testa alla classifica,
come in testa alla classifica cannonieri è Arianna che, da ottima attaccante quale è, ha messo
a segno ben 16 reti in 15 partite
disputate.
LA COPPA ITALIA VA ALL’OLIMPUS
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SPONSOR UFFICIALE
calcioinrosa.it
NAZIONALE MAGGIORE: UN’ITALIA BRUTTA ED INGUARDABILE!
E’ un’Italia troppo brutta per essere
vera. E questo dovrebbe essere l’unico
motivo di speranza in vista dell’Europeo. Perché se in Olanda dovesse
riproporsi questo Azzurro così sbiadito, dubito che Gabbiadini e compagne riuscirebbero ad uscire con dei
punti con la modesta Russia (che in
Brasile, a dicembre, abbiamo battuto
agevolmente), figuriamoci con corazzate come Germania e Svezia.
A Cipro stiamo assistendo ad una
versione davvero preoccupante della Nazionale di Cabrini, forse la più
brutta della sua gestione. Idee zero,
molti lanci lunghi, movimenti
senza palla che
si contano sulle
dita delle mani
e
soprattutto
una quantità di
errori davvero
infinita. Soprattutto in difesa:
la quasi totalità dei 13 gol subiti dalle
Azzurre nelle tre gare del girone alla
Cyprus Cup sono frutto di errori banali.
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n.6 11 MARZO 2017
L’Olimpus Key Partner Roma festeggia la prima Coppa Italia della sua
storia. Al PalaBruel di Bassano del
Grappa, nell’atto conclusivo della Final Eight di Serie A Elite, la squadra
romana supera nettamente l’Ichnusa
Sinnai e si cuce sul petto la coccarda
tricolore: Taty apre e chiude il conto, in mezzo ci sono i gol di Luciléia
e Gayardo a griffare il 4-1 finale, con
il gol della bandiera di Ion. Un backto-back per Daniele D’Orto, tecnico
al secondo successo consecutivo nella manifestazione (vinta anche nel
maschile con la Lazio) dopo quello
della scorsa stagione sulla panchina
dell’Isolotto Firenze. I due tecnici
confermano i quartetti schierati nelle semifinali, rispettivamente contro
il Montesilvano e il Breganze: Taty,
Gayardo, Lucileia e Martìn Cortes da
una parte, Vanessa, Peque, Ion e Gasparini dall’altro. La squadra di D’Orto costringe subito sulla difensiva le
avversarie e arriva ripetutamente al
tiro: Dayane, sugli sviluppi di una
punizione...
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SERIE A e COPPA ITALIA
CLASSIFICA
SQUADRA
PT
G
V
N
P
GF
GS
DR
1 Fiorentina
45
15
15
0
0
62
4
58
2 Brescia
39
15
13
0
2
43
16
27
3 Verona
29
15
9
2
4
43
26
17
4 Mozzanica
28
15
9
1
5
34
21
13
5 Res Roma
27
15
8
3
4
27
21
6
6 Tavagnacco
24
15
7
3
5
39
34
5
7 Cuneo
17
15
5
2
8
19
27
-8
8 Como 2000
14
15
4
2
9
17
32
-15
9 San Zaccaria
12
15
3
3
9
30
40
-10
10 Chieti
11
15
3
2
10
15
44
-29
11 Luserna
10
15
3
1
11
21
48
-27
12 Jesina
4
15
1
1
13
16
53
-37
PROSSIMO TURNO
sabato 11 marzo
Luserna
San Zaccaria
Brescia
Mozzanica
Verona
Como 2000
12 aprile
Novese
Mozzanica
Azalee
Brescia
Chieti
Res Roma
Fimauto
Valpolicella
Verona
San Zaccaria*
Unterland
Chieti*
Empoli Ladies
Fiorentina
Women´s
Nebrodi*
Res Roma
Pink Bari*
*da sorteggiare la squadra che gioca in casa
Chi ha giocato il turno precedente in casa disputerà
quello successivo in trasferta e viceversa. In caso di
concomitanza si effettuerà il sorteggio.
GARE DI RECUPERO - 5 marzo 2017
Fiorentina
Tavagnacco
Inter*
Tavagnacco
Jesina
Cuneo
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COPPA ITALIA 3° TURNO
Inter
Pink Bari
2-0
3 - 2 dcr
Vittorio Veneto
Apulia Trani
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CALCIO A 5
LA COPPA ITALIA VA ALL’OLIMPUS
L’Olimpus Key Partner Roma festeggia la
prima Coppa Italia della sua storia. Al PalaBruel di Bassano del Grappa, nell’atto conclusivo della Final Eight di Serie A Elite, la
squadra romana supera nettamente l’Ichnusa Sinnai e si cuce sul petto la coccarda tricolore: Taty apre e chiude il conto, in mezzo
ci sono i gol di Luciléia e Gayardo a griffare
il 4-1 finale, con il gol della bandiera di Ion.
Un back-to-back per Daniele D’Orto, tecnico al secondo successo consecutivo nella
manifestazione (vinta anche nel maschile
con la Lazio) dopo quello della scorsa stagione sulla panchina dell’Isolotto Firenze.
I due tecnici confermano i quartetti schierati nelle semifinali, rispettivamente contro
il Montesilvano e il Breganze: Taty, Gayardo, Lucileia e Martìn Cortes da una parte,
Vanessa, Peque, Ion e Gasparini dall’altro.
La squadra di D’Orto costringe subito sulla
difensiva le avversarie e arriva ripetutamente al tiro: Dayane, sugli sviluppi di una punizione, calcia a lato, come Luciléia favorita
da un errore in appoggio di Peque. Martìn
Cortes saggia dalla distanza i riflessi di Daniela Ribeiro, poi Taty non trova lo specchio
dopo un dai-e-vai con Cely Gayardo.
La squadra di Petruso fatica a uscire dal suo
guscio, ma Ribeiro si conferma in ottima
forma: prima dice di no a Luciléia dopo una
sterzata a velocità supersonica, poi alza la
sfera in corner dopo un’azione di forza di
Dayane. Per vedere il primo tiro delle sarde
occorre aspettare il minuto 6’16’’: fiammata
di Vanessa, ma il sinistro della fuoriclasse
brasiliana trova solo l’esterno della rete. Il
Sinnai inizia a crederci, un esterno destro
della romena Ion termina a lato non di molto, mentre dalla parte opposta Luciléia inventa un grande assist per Lisi, che però è
troppo lenta nel girarsi e manda a lato.
Ci provano Peque da una parte e Gayardo
dall’altra, ma al minuto 15’50’’ l’Olimpus
passa: Taty passa a Luciléia, il numero 10
restituisce di tacco il pallone alla compagna
che con un destro all’angolino non dà scampo a Daniela Ribeiro. Ion si divora chance
del pareggio, mentre Siclari in “estirada”
non capitalizza la grande azione in transizione di Martìn Cortes; l’ultimo brivido
prima dell’intervallo lo regala Peque, ma sul
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suo bolide Giustiniani si supera.
Nella ripresa il Sinnai ci prova, ma con
scarsa convinzione. Peque inventa un bel
filtrante per Ion, che però non controlla;
poi la nazionale spagnola del Sinnai innesca Vanessa, che anziché servire sul secondo palo Gasparini calcia: Giustiniani si salva in angolo. Dalla parte opposta, Luciléia
cerca Lisi sul secondo palo ma la numero 3
dell’Olimpus non arriva alla correzione.
Al minuto 13’34’’ la squadra di D’Orto raddoppia. Luciléia, una doppietta ieri in semifinale, lascia partire un gran sinistro dalla
distanza che passa sotto le gambe di Peque
e non dà scampo a Daniela Ribeiro. E’ il
gol che spacca in due la partita, perché nello spazio di 31 secondi – con Petruso che
aveva deciso di schierare Peque portiere di
movimento – segnano prima Gayardo e poi
ancora Taty.
Gli ultimi minuti sono quasi di passerella,
con Vanessa che non trova il gol della bandiera che invece insacca Ion, su assist di Peque. La sirena finale scatena la gioia dell’Olimpus Roma: un trionfo meritato, dopo
una stagione che solo domenica scorsa aveva visto le giocatrici di D’Orto sconfitte per
la prima volta.
OLIMPUS KEY PARTNER ROMA-ICHNUSA
SINNAI 4-1 (1-0 p.t.)
OLIMPUS KEY PARTNER ROMA:
Giustiniani, Martìn Cortes, Taty,
Gayardo, Luciléia, Dayane, Siclari, Sorvillo, Lisi, Soldevilla, Nicoletta, Salinetti. All. D’Orto
ICHNUSA
SINNAI:
Ribeiro,
Ion, Vanessa, Peque, Gasparini, Guaime, Scalas, Fanti, Orgiu,
Olla, Manca, Pintor. All. Petruso
MARCATRICI: 15’50” p.t. Taty (O),
13’34” s.t. Luciléia (O), 13’50” Gayardo (O), 14’05” Taty (O), 19’36” Ion (S)
AMMONITE: Gayardo (O)
ARBITRI: Stefano Mezzadri (Parma),
Chiara Perona (Biella) CRONO: Stefano Zanchi (Lovere)
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SERIE B
PROSSIMO TURNO domenica 12 marzo
Reggiana
Arezzo
Juventus
Alessandria
Musiello
Saluzzo
Amicizia
Lagaccio
Marcon
Padova
Calcio
Femminile
Ligorna
Atletico
Oristano
Udinese
Federazione
Sammarinese
Empoli
Ladies
Novese
Molassana
Boero
Castelvecchio
Gordige
New Team
Ferrara
Grifo Perugia
Torino
La Saponeria
Lucchese
Caprera
Virtus
Padova
GIRONE A
SQUADRA
Imolese
Vittorio
Veneto
Orobica
Azalee
Unterland
Inter
Milan Ladies
Roma XIV
SQUADRA
PT
Grifone
Gialloverde
Latina
Mozzecane
Napoli
Dream
Team
Apulia Trani
Pro San
Bonifacio
Vicenza
Fimauto
Valpolicella
Riozzese
Azzurra
Sudtirol
Clarentia
Trento
Real Meda
Domina
Neapolis
SQUADRA
Pink Bari
Lazio
Woman
Roma
Salento
Women
Soccer
Napoli
GIRONE B
GIRONE C
CLASSIFICA
PT
Nebrodi
GIRONE D
PT
SQUADRA
PT
1 Novese
40
1 Vittorio Veneto
44
1 Fimauto
Valpolicella
44
1 Roma
45
2 Empoli Ladies
39
2 Reggiana
42
2 Inter
42
2 Pink Bari
42
3 Alessandria
31
3 Castelvecchio
37
3 Pro San
Bonifacio
39
3 Latina
28
4 Amicizia
Lagaccio
27
4 Padova Calcio
Femminile
36
4 Orobica
29
4 Salento Women
Soccer
23
5 Ligorna
25
5 Marcon
32
5 Real Meda
28
5 Napoli
20
6 Molassana Boero
21
6 New Team
Ferrara
24
6 Unterland
25
6 Domina Neapolis
19
7 Juventus
18
7 Grifo Perugia
23
7 Azalee
23
7 Lazio Woman
18
8 Lucchese
17
8 Federazione
Sammarinese
21
8 Mozzecane
23
8 Roma XIV
15
9 Atletico Oristano
13
9 Arezzo
21
9 Clarentia Trento
22
9 Nebrodi
14
10 Caprera
9
10 Imolese
18
10 Riozzese
21
10 Apulia Trani
13
11 Torino
9
11 Udinese
16
11 Milan Ladies
17
11 Napoli Dream Team
13
12 Musiello Saluzzo
3
12
Virtus Padova
10
12
Azzurra
9
12 Grifone
Gialloverde
8
13 Gordige
9
13 Vicenza
8
14
La Saponeria
4
14
Sudtirol
0
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NEWS
DOMENICA AL VIA IL TORNEO Tavecchio confermato presi- Calcio a 5, serie A
Cadono Vis Fondi e Real Sandos:
dente FIGC
ARCO DI TRENTO
Prende il via
domenica 12
Marzo il prestigioso torneo
giovanile “Arco
di Trento”, riservato alle 4
s emif inaliste
del campionato
nazionale femminile Primavera.
Ai nastri di partenza le campionesse d’Italia della Res Roma, le vice campionesse
del Mozzanica, il Napoli ed il Verona; le
vincenti delle due semifinali, che si giocheranno il giorno 12 Marzo, si contenderanno il titolo nella finalissima prevista il 14 Marzo. Lo scorso anno trionfò la
Fiorentina che in finale ha battuto la Res
Roma.
Il torneo è aperto alle ragazze nate dal
01/01/1998, fino al 14° anno età anagraficamente compiuto. Alla manifestazione
non saranno ammesse calciatrici fuori quota; saranno consentiti fino ad un
massimo di 5 prestiti per calciatrici in età
per ciascuna società.
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Rambla e Flaminia, il duello continua
Lo ha eletto l’Assemblea Federale che si è tenuta oggi a Fiumicino Riuniti i delegati di tutte le
componenti del calcio italiano. “Dilettanti compatti perché condividono idee di Tavecchio”.
Carlo Tavecchio è stato eletto presidente della
Federazione Italiana Giuoco Calcio per il quadriennio 2016/2020. Lo ha sancito l’Assemblea
che ha riunito all’Hilton Rome Airport di Fiumicino i 279 delegati ad espressione di tutte le
componenti del calcio italiano, inclusi i 90 della
Lega Nazionale Dilettanti. Il confronto con l’altro candidato Andrea Abodi si è risolto in favore
di Tavecchio all’esito della terza votazione, con il
54,03% delle preferenze rispetto al 45,97% del
suo avversario.
“La Lega Nazionale Dilettanti ha mantenuto
il suo impegno restando compatta nell’indicazione di Carlo Tavecchio - ha commentato con
soddisfazione il presidente LND Cosimo Sibilia - Abbiamo votato per convinzione e non per
convenienza. I Dilettanti apprezzano Tavecchio
per la concretezza e ne condividono le idee. Ora
ci attendono quattro anni da protagonisti nel sistema federale, all’interno del quale porteremo
avanti con forza le istanze del nostro movimento. In questo avremo un interlocutore di livello
e di continuità come Tavecchio”.
Due sconfitte a sorpresa, per Vis Fondi e Real
Sandos, nella domenica che precede la Final Eight della Coppa Italia di Serie A femminile.
Nel girone A, viaggiano a braccetto Rambla e
Flaminia: la capolista vince 2-1 in rimonta sul
campo della New Depo, la squadra di Alessandra Imbriani batte invece 4-3 la Real Lions Ancona Portonovo. Sei gol del Maracanà Dream
Futsal sul parquet della Real Fenice, mentre il
Real Grisignano perde 1-0 a sorpresa a Novarello contro il Bulé Sport Village. Ok anche Torres (sul San Pietro) e Decima Sport Camp (sulla
Trilacum).
Nel girone B, la coppia composta da Sporting
Club Coppa d’Oro e Angelana si stacca: le ragazze di Loredana Ceccarini superano 2-1 lo
Jasnagora, quelle di Pierini ne fanno otto al Borussia. Cade invece la Vis Fondi, battuta in casa
dalla Nazareth e avvicinata dalla Virtus Ciampino, dopo il 9-3 delle giallorosse di Calabria alla
Pmb. Domenica trionfale anche per Queens
Unicusano Tivoli (5-0 a Roma con la Fb5) e Salernitana, che cala il poker sulla Grivan Group
nel derby campano.
Colpo della Dona Style, che nel girone C frena
la corsa del Real Sandos, forse già con la testa
alla Final Eight: la Royal Team Lamezia, che ha
riposato, resta a -6 ma con una partita in più,
ma deve fare i conti proprio con la Dona Style,
ora a -1 ma virtualmente seconda. Ok il Futsal
Bisceglie nel match delle ore 13 sul campo del
Vittoria; vincono anche Cus Cosenza (8-5 al
Molfetta), Martina (3-2 al Vittoria Sporting) e
New Team Noci (4-3 al Corrado Borussia Policoro).
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pag. 5
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L’INTERVISTA
ARIANNA MONTECUCCO i suoi goal, la Novese e il campionato!
bio Zacchi e poi, diventata più grandicella,
Leonardo Coloppi che ha creduto subito nelle
mie potenzialità e valorizzata da un punto di
vista tecnico-tattico ed anche fisico.
- L’attività sportiva contiene in se molti valori
che poi si portano anche nella vita di tutti i giorni, quali sono per te i più importanti?
• “Prima di tutto, dò importanza alla Tenacia e
alla Volontà che, specialmente in un GRUPPO
sportivo, sono la base principale per ottenere
un successo. Logicamente poi occorrono sacrificio, tanto lavoro ed un impegno costante per
cercare di migliorare la tecnica e la condizione
fisica durante tutta la settimana di allenamenti
per essere pronti poi alla partita ufficiale.”
Arianna Montecucco è nata nel mese di Aprile
del 1995.
La “carriera calcistica” di Arianna è iniziata,
come per la maggior parte della bambine che
vogliono giocare al calcio, in una squadra maschile: il LIBARNA, per passare in seguito nella formazione femminile dell’ALESSANDRIA,
successivamente in quella dell’ALBA ed infine
nella NOVESE, dove attualmente milita. Ha
disputato anche diverse partite nelle Nazionali
azzurre Under 17 e Under 19.
La Novese milita attualmente nel campionato
di Serie B Girone A ed è in testa alla classifica, come in testa alla classifica cannonieri è
Arianna che, da ottima attaccante quale è, ha
messo a segno ben 16 reti in 15 partite disputate.
Ho voluto farmi raccontare da Arianna qualche cosa su questa sua passione sportiva, approfittando anche del fatto che il 12 Marzo
ci sarà lo scontro diretto fra la sua squadra e
l’Empoli, che la segue in classifica ad un solo
punto, per poi allargare il discorso sul privato,
sul suo lavoro, i suoi hobby.
- Arianna, tu non hai ancora compiuto 22 anni,
hai iniziato molto presto a giocare a calcio, ci
vuoi raccontare come ti sei avvicinata a questo
sport? Quali sono stati i tuoi primi allenatori
che hanno creduto subito nelle tue doti calcistiche e ti hanno aiutato a crescere e migliorare?
• “Non è stato poi molto difficile fare questa
scelta, prima di tutto ho un NONNO che segue il calcio da oltre 40 anni e appena ha osservato quanto amavo inseguire e calciare un
pallone, non ha perso tempo e mi ha inserito
nella squadra maschile della LIBARNA per
la quale faceva il dirigente. Poi devo molto ai
miei genitori che hanno sempre sostenuto ed
incentivato questa mia scelta, diventando logicamente, con il passare degli anni, i miei “più
affezionati” tifosi. “A parte il nonno…devo
moltissimo a due allenatori: il mio mister di
quando ho iniziato nella squadra Pulcini: Fa-
calcioinrosa.it
- In una lunga stagione sportiva una squadra si
trova difronte a delle difficoltà di diversa natura
(fisiche, tecniche, tattiche, comportamentali…)
come cercate di superarle? Ne parlate prima fra
di voi giocatrici o coinvolgete subito il Mister?
• “Noi siamo delle giocatrici che stanno insieme da molti anni e non abbiamo mai avuto problemi nel “dirci le cose” quando ci sono
delle difficoltà. Poi allo stesso modo, se il problema rimane, coinvolgiamo il Mister con il
quale abbiamo un ottimo rapporto. “Lui chiede sempre il confronto con noi quando “sbagliamo” una partita, ci fa capire i nostri errori
a livello di squadra e personale, è un allenatore
dotato di una forte personalità e questo è positivo per noi ragazze. Oltre a questo devo dire
che abbiamo un Presidente, dei dirigenti che
non ci fanno mancare mai nulla, hanno fiducia in noi e questo è molto gratificante e sono
convinta che una buona parte dei positivi risultati ottenuti sul campo in questa stagione
siano dovuti anche al fattivo rapporto fra Società, Mister e giocatrici.”
- La vostra squadra è in testa alla classifica con
un punto di vantaggio sull’Empoli, come vedi
lo scontro diretto del 12 Marzo e la volata finale
per la promozione in A?
• “La partita d’andata è stata molto bella ed
equilibrata, siamo due squadre abbastanza
simili nel gioco, abbiamo delle buone individualità e i Mister sono molto bravi nel “guidare” la partita in ogni circostanza… E’ difficile
fare un pronostico, poi io sono scaramantica
e non mi espongo molto, specialmente in un
confronto diretto come questo. L’impegno e
la voglia di vincere sono presenti e prioritari
in tutte due le squadre, due formazioni che si
rispettano e credo che sul campo oltre il bel
gioco ci sarà molta sportività di là dall’agonismo che dovrà necessariamente essere messo
in campo! Siamo due squadre speculari, quello che posso evidenziare maggiormente è che
loro sono una squadra composta da ragazze
giovani, mentre noi da ragazze più esperte,
alcune delle quali hanno anche disputato diversi campionati di A e B. Anche a livello di
numeri le due squadre si equivalgono…non ci
sono ad esempio molte differenze fra reti fatte
e subite!” “Non sarà una partita decisiva per la
promozione neppure con una nostra vittoria.
Tante le partite da disputare anche con squadre che, pur se indietro in classifica, avranno
la voglia di battere le prime della classe. Saranno tutte partite, da qui alla fine, dove la concentrazione dovrà essere al massimo, nessuna
partita dovrà essere considerata vinta in partenza!”
- Tu guidi la classifica cannonieri seguita da Caterina Bargi della Amicizia Lagaccio. Anche qui
sarà una bella lotta per arrivare prime...Quali
sono le differenze fra voi due?
• “Prima di tutto sarà importante vincere il
Campionato e salire in A, poi se arriva anche
il primo posto per quanto riguarda i goal personali ben venga, io ce la metterò tutta per realizzare delle reti importanti per conquistare i
tre punti, questo è solo quello che conta! Non
mi piace fare molti confronti, abbiamo caratteristiche diverse, come diversi sono i ruoli, io
gioco esterno destro, lei è più punta centrale,
posso dire… che lei è più brava nei colpi di
testa, io nelle punizioni.”
- Tu oltre a giocare a calcio lavori, come organizzi la tua giornata?
• “Io ho il diploma di geometra e sto facendo
pratica nell’ufficio di mio padre, lavoro al mattino e al pomeriggio e poi alla sera vado agli
allenamenti. Oltre a questo ho la fortuna di
avere il campo a cinque minuti di strada dalla
mia abitazione; devo dire che in questo sono
molto agevolata nei confronti di alcune mie
compagne che devono percorrere molti chilometri per fare gli allenamenti e tornano a casa
tardi la sera.”
- Tempo libero? Hai qualche Hobby? Letture,
TV, canzoni, cantanti, film, attori, attrici?
• “Allora…, il mio tempo libero lo passo spesso con gli amici, poi amo lo sport in generale,
mi piace andare in moto e in bicicletta. Per ciò
che riguarda la musica il mio cantante preferito è Marco Mengoni, i film che vedo sono
quelli di fantascienza con Harry Potter in testa alla lista, l’ultimo film che ho visto è SPLIT,
mentre l’attore che preferisco è Johnny Depp.”
- In Estate hai un mese di vacanza, 15 giorni da
passare in Italia e 15 all’estero, dove preferisci
andare?
• “In Italia, mi piacerebbe rivisitare la Sicilia,
sono già stata in questa bella regione anni fa,
ho passato un mese a Catania, sarebbe bello
fare un giro turistico dell’Isola, ripercorrere la
sua storia nei secoli, godere delle bellezze delle
sue città e del suo mare.” “Per quanto riguarda
l’estero ho un desiderio da molti anni: andare
in CILE dove ho pure dei lontani parenti che
sono migrati in quei luoghi nei primi anni del
‘900. Non solo Santiago, ma tutto il paese merita di essere visitato, luoghi e climi diversissimi, un viaggio che mi affascina moltissimo!”
Mario Merati - CALCIODONNE.it
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NEWS
NAZIONALE MAGGIORE: UN’ITALIA BRUTTA ED INGUARDABILE!
E’ un’Italia troppo brutta per essere vera. E questo dovrebbe essere
l’unico motivo di speranza in vista
dell’Europeo. Perché se in Olanda
dovesse riproporsi questo Azzurro
così sbiadito, dubito che Gabbiadini e compagne riuscirebbero ad
uscire con dei punti con la modesta Russia (che in Brasile, a dicembre, abbiamo battuto agevolmente),
figuriamoci con corazzate come
Germania e Svezia.
A Cipro stiamo assistendo ad una
versione davvero preoccupante
della Nazionale di Cabrini, forse la
più brutta della sua gestione. Idee
zero, molti lanci lunghi, movimenti
senza palla che si contano sulle dita
delle mani e soprattutto una quantità di errori davvero infinita. Soprattutto in difesa: la quasi totalità
dei 13 gol subiti dalle Azzurre nelle
tre gare del girone alla Cyprus Cup
sono frutto di errori banali.
Il CT, che dopo la sconfitta contro
il Belgio (probabilmente la più pesante, perché si trattava di una nazionale ampiamente alla portata)
non aveva voluto parlare perché
definito “imbestialito”, dopo il rovescio contro la Svizzera invece ha
voluto dire qualcosa.
E sono state parole soprattutto volte
a rassicurare l’ambiente e a non polemizzare né creare allarmismi in
vista dell’appuntamento importantissimo di fine stagione. Più volte
ha puntato il dito su una condizione fisica approssimativa o comunque scadente in questo momento
della stagione, e in più ci ha messo
anche il fatto che probabilmente le
ragazze sono molto stressate da un
campionato molto duro.
Può darsi che sia così, però ci sono
stati in queste tre partite degli episodi ricorrenti che lasciano esterrefatti. In tutte e tre le gare (soprattutto quelle contro la Corea del Nord e
calcioinrosa.it
il Belgio) le Azzurre hanno chiuso
il primo tempo sotto nel punteggio. Ci si aspetterebbe almeno una
reazione di rabbia nei primi minuti della seconda frazione di gioco. Invece niente. Elettroencefalogramma piatto e altri gol incassati
a ridosso del fischio d’inizio dei secondi 45’.
Le ipotesi, ovviamente, in queste
situazioni si sprecano. C’è chi dice
che voler fare convocazioni “di prova” a così poca distanza dall’Europeo non abbia senso, e che forse, nonostante il Torneo di Cipro
sostanzialmente non valga nulla,
sarebbe meglio nei sei mesi precedenti all’appuntamento fondamentale della stagione convocare quelle che teoricamente sarebbero nel
gruppo definitivo delle 23 a giugno;
altri che le ragazze non siano con
la testa dentro l’impegno; altri ancora addirittura speculano sul fatto
che la squadra non sarebbe più con
il CT e “giocherebbe contro” come
si dice in questi casi. Sull’impegno
delle giocatrici, all’interno dello
staff, ci mettono le mani sul fuoco,
e i dati raccolti lo suffragherebbero:
la squadra corre, si impegna, e lotta
in campo.
Circolano voci di dimissioni del
CT, ma sinceramente sarebbe una
soluzione (se così si vuole definire)
che non è nello stile di uno che con
la Juventus e con la Nazionale ha
vinto tanto da giocatore. L’impegno
va portato fino alla fine, poi chiaramente dopo l’Europeo si faranno
tutte le valutazioni del caso.
Cyprus Cup
Italia - Corea del Nord 0-3
Italia - Belgio 1-4
Italia - Svizzera 0-6
Flavio Grisoli
[email protected]
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ROSA
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