GRUPPO ESCURSIONISMO ALPINO SALUSSOLA

1°

Il programma come negli anni scorsi si prefigge di: Avvicinare all’escursionismo il maggior numero di persone. Il nostro impegno si rivolge specialmente ai giovani, futuro del nostro gruppo; a tale scopo s’invitano i genitori/nonni ad accompagnare spesso i loro figli/nipoti nelle piacevoli escursioni di fine settimana. Con questa premessa le gite in programma mirano a soddisfare sia l’esigenza di chi desidera passare una giornata tranquilla all’aria aperta impegnandosi in facili camminate, che richiedono un allenamento minimo, sia a soddisfare le esigenze di chi desidera cimentarsi in attività fisiche maggiormente impegnative.

2°

Il gruppo partecipante dovrà camminare il più compatto possibile in modo da essere unito in caso di necessità. Inoltre gli iscritti al GEAS usufruiscono di una copertura assicurativa (purché in regola con il versamento della quota associativa), valida per tutte le uscite come da programma. In sede si potrà prendere visione della polizza assicurativa.

Tale assicurazione è però considerata insufficiente per i partecipanti alle gite classificate con la sigla EEA: chi partecipa pertanto a tali escursioni è caldamente invitato a iscriversi al CAI

, il cui tesseramento fornisce il servizio di pronto soccorso nella sfortunata necessità d’intervento urgente.  I partecipanti devono essere a conoscenza delle difficoltà degli itinerari escursionistici, dei pericoli della montagna e dovranno adeguare l’attrezzatura personale alle caratteristiche tecniche delle diverse escursioni (vedi i dettagli nella legenda allegata).    L’adesione alle gite dovrà essere data entro il venerdì precedente l’escursione (salva diversa indicazione come da programma). La partecipazione alle gite è gratuita per i tesserati GEAS (tranne le gite in autobus).  E’ ammessa la partecipazione alle gite di esterni (non tesserati e quindi

non

assicurati), limitatamente alla prima escursione con il gruppo, dalla seconda uscita il partecipante dovrà aver regolato la sua iscrizione presso il gruppo stesso. La sede sarà aperta tutti i venerdì antecedenti le escursioni in programma dalle ore 21.00 In sede sono a disposizione i programmi dettagliati delle escursioni completati da carte geografiche, riviste, libri, fotografie, ecc. 

I PROGRAMMI DELLE ESCURSIONI POTRANNO VARIARE PER CAUSE DI FORZA MAGGIORE.

 

IL GEAS DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER DANNI RECATI A PERSONE O COSE PRODOTTISI DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLE GITE. E’ RICHIESTA LA FIRMA SU MODULO DI DICHIARAZIONE DI ESONERO DA RESPONSABILITA’ ALLA CONSEGNA DEL PROGRAMMA ESCURSIONI ANNUALE VIA DORZANO 1 - SAN SECONDO - SALUSSOLA

1

GRUPPO ESCURSIONISMO ALPINO SALUSSOLA

PARTENZE

LEGENDA ED INFORMAZIONI TECNICO/LOGISTICHE

Il punto di ritrovo, per tutte le gite indicate in programma, è: - a

SALUSSOLA

presso piazzale del semaforo - a

CAVAGLIÀ

presso nuova piazza del mercato

CLASSIFICAZIONE DELLE DIFFICOLTÀ E RELATIVA ATTREZZATURA:

T = TURISTICO (facile)

- Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, con percorsi ben evidenti e che non pongono incertezze. - Minima preparazione fisica. -

Occorrono

: pedule o scarponcini (no scarpe da ginnastica!) e giacca a vento.

E = ESCURSIONISTICO (media difficoltà)

- Itinerari su sentieri o su tracce di passaggio, in terreno vario, di solito con segnalazioni. - Allenamento alla camminata e certa conoscenza della montagna. -

Occorrono

: scarponcini o scarponi, abbigliamento a strati, giacca a vento.

EE = ESCURSIONISTI ESPERTI (difficile)

- Itinerari generalmente segnalati ma che implicano la capacità di sapere muoversi su terreni particolari (pietraie, nevai, passaggi in zone impervie o scivolose, tratti di roccia non difficile, brevi ferrate facili). - Adeguata preparazione fisica, buona conoscenza della montagna in generale e capacità d’orientamento. Non consigliato a chi soffre di vertigini. -

Occorrono

: scarponi, abbigliamento a strati, giacca a vento, berretto e borraccia.

EEA = ESCURSIONISTI ESPERTI CON ATTREZZATURA (alpinismo)

- Itinerari spesso non segnalati, che si svolgono in alta montagna anche su percorsi attrezzati o su vie ferrate, dove è richiesta un’adeguata conoscenza tecnica. - Buon allenamento fisico. Vietato a chi soffre di vertigini. -

Occorrono

: come EE + imbracatura completa, casco, piccozza, ramponi, ghette, guanti da alta montagna, corda da alpinismo (1 ogni 2-3 persone), qualche cordino, 2 o più moschettoni, occhiali da sole ad alta protezione ai raggi UV, abbigliamento a strati, giacca a vento, berretto, borraccia e pila frontale.

F = ITINERARIO ALPINISTICO FACILE (con passaggi di I-II grado)

- Itinerari che si svolgono in alta montagna, con passaggi su roccette o placche, dove è richiesta adeguata conoscenza tecnica. - Buon allenamento fisico. Vietato a chi soffre di vertigini. -

Occorrono

: come EE + imbrago, corda da alpinismo, qualche cordino, 2 o più moschettoni,

INFORMAZIONI ED ADESIONI

Per informazioni e adesioni telefonare: -

ZONTA Sergio

-

ANNOVAZZI Giuseppe

-

LACCHIO Anna

(Salussola)  0161/998360 (Santhià) (Roppolo)  3395624048  3297216040 www.salussola.net, www.geas1988.wordpress.com

, mail:[email protected] 2

VIA DORZANO 1 - SAN SECONDO - SALUSSOLA

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ESCURSIONE SULLA RIVA OVEST del LAGO DI VIVERONE Domenica 12 Marzo

Gita di apertura della stagione escursionistica.

Partenza: Tempo di percorrenza:

Località Masseria, Viverone ore 4,00

Difficoltà: Programma:

partenza da Cavaglià ore T 8,00

Gradevole passeggiata con numerosi motivi di interesse storico e ambientale: il percorso dell’antica strada romana Ivrea-Vercelli, la chiesa di S. Antonio (antico ospizio per pellegrini), le palafitte sul lago, l’omonimo SIC (Sito di Importanza Comunitaria), la torre di birdwatching per l’osservazione della fauna aerea e superficiale del lago, situata sulla riva ovest del lago in territorio del comune di Azeglio, poco sopra il complesso palafitticolo. Il percorso per giungere alla torre è intervallato da aree di sosta con panchine e punti di ristoro al sacco con casette in legno. Si chiuderà l’escursione con un “frugale pasto” in sede.

ANELLO PELLA - MADONNA DEL SASSO (m 635) LAGO D’ORTA Domenica 26 Marzo Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà

Pella giro ad anello m m ore 296 339 3,00 E

Programma:

partenza da Salussola ore 8,00

Parcheggiata l’auto a Pella di fronte alla chiesa di S. Filiberto, il sentiero di accesso alla chiesa conduce alla scalinata che raggiunge Alzo. Alla parrocchiale di Alzo si svolta a sinistra, per strada, per poi deviare a destra in prossimità di uno stabilimento ed imboccare la sterrata che conduce al bosco. Ad un bivio seguire a destra per il “sentiero degli scalpellini”, che conduce con alcune rampe al Santuario della Madonna del Sasso. Da qui per strada si raggiunge Boleto, si attraversa la frazione e seguendo la strada per Artò si arriva a Centonara (consigliata visita). Si scende ora con sentiero fino a Pella sul lungo-lago direzione EST, giungendo al parcheggio.

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SPOTORNO - MONTE MAO (m 442) ESCURSIONE AL MARE Domenica 02 Aprile Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza:

Spotorno giro ad anello m m ore 2 440 4,30

Difficoltà: Programma:

partenza da Cavaglià ore E 6,30

A Spotorno saliamo in Via Antica Romana seguendo i segnavia X rossi per giungere sulla panoramica Costa di Maremma. Al primo bivio a sinistra, proseguiamo diritti lasciando il sentiero con i segnavia X rossi. Compiremo un semicerchio lungo le pendici del Monte Mao. Svoltiamo poi a sinistra, seguendo il sentiero in salita che porta alla vetta del Monte Mao (m 442). Dalla vetta, seguendo la cresta EST scendiamo alla gola di S. Elena. Uno sterrato scende fino ad incontrare a sinistra in leggera salita il sentiero che porta al panoramico promontorio di lancio parapendii. Da qui si scende al bivio con la strada asfaltata che conduce con scalinate a Bergeggi. Per passeggiata litoranea torniamo a Spotorno. L’escursione verrà effettuata anche in caso di maltempo. Con un numero superiore a 35 partecipanti la gita si farà in autobus, al costo di € 25,00 a persona, le prenotazioni saranno aperte fino a domenica 12 marzo o fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti (60 persone) e prevedono il versamento di una caparra di € 15,00 non rimborsabili.

PERLOZ – COL FENETRE (m 1673) VALLE DI GRESSONEY Domenica 23 Aprile Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza:

Perloz, Fraz. Crestaz m m ore 980 693 2,00

Difficoltà: Programma:

partenza da Cavaglià ore E 7,30

L’itinerario ha inizio in frazione Crestaz, dove si parcheggiano le auto. A destra del parcheggio, inizia la mulattiera (segnavia 1), si giunge ad un bivio, si prosegue a sinistra, si supera un canalone fino ad incrociare la strada asfaltata con transito riservato ai residenti. La si percorre per un breve tratto fino a superare una cabina elettrica, poi su sentiero (segnavia 1) si sale con stretti tornanti fino

a raggiungere il col Fenètre (m 1673). Per il rientro si percorre il sentiero di salita fino all’Alpe

Tchaehc, quindi si prende a sinistra il sentiero (segnavia 2) che conduce all’Alpe Fenètre con bellissima fontana circolare in pietra. Si continua a scendere fino al bivio (m 1360), e per sentiero si torna al parcheggio.

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Biv. BLESSENT (Val di Ribordone) - MONTE ARZOLA (m 2159) Domenica 7 Maggio Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà:

Ribordone, fr. Posio giro ad anello m m ore 1390 769 5,00 E

Programma:

partenza da Cavaglià ore 7,00

A Posio, lasciata l’auto al parcheggio, si imbocca tra le case il sentiero GTA che, tra boschi e pascoli, giunge con discreta pendenza all’Alpe Arzola, dove la salita si attenua ed il panorama si amplia con vista su Monti Arzola, Testona e Colombo. Arrivati al colle (m 1973), a sinistra si raggiunge il bivacco Blessent. Per sentiero a destra si sale in ca.1 ora alla cima del Monte Arzola (m 2159). Per il rientro si torna al colle, e mantenendo un sentiero in quota, si giunge allo spartiacque tra il rio Arzola ed il rio Ronchi, da qui si scende all’Alpe Oregge. Seguendo la sterrata si giunge a Ciantel, borgata di Posio, ed al parcheggio.

VALLE OTRO (m 1782) - PASSO FORIC (m 2432) VALSESIA Domenica 21 Maggio Partenza:

Alagna Valsesia

Tempi percorrenza/Dislivello

fino a Otro

Difficoltà:

fino al Passo Foric m ore 2,00 m ore 4,30 m 1200 464 1232 E

Programma:

partenza da Salussola ore 6,30

Da Alagna su ampia e comoda mulattiera in un bosco di pini e faggi (sentiero n° 3) si giunge all’ altopiano di Otro con le sue caratteristiche frazioni Walser: Follù (rifugio Zar Senni m 1664), Dorf, Scarpia, Pianmisura m 1782 dove ci si può fermare (ore 2,00). Dopo Pianmisura Grande m 1854 una deviazione porta al Passo Foric (m 2432), antico valico per la valle di Gressoney (ore 4,30). Ritorno per lo stesso itinerario.

ESCURSIONE ALPI APUANE

Venerdì 2 / Sabato 3 Giugno

1 giorno: Capanna Garnerone m. 850 Partenza:

Rifugio Donegani

Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà:

m m ore 1122 611 2,30 E

Programma:

partenza da Cavaglià ore 6,00

Trasferimento con auto proprie da Cavaglià a Orto di Donna, Rif. Donegani e breve escursione per conoscere l’ambiente delle Alpi Apuane.

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Lasciate le auto presso il Rif. Donegani, si sale sul sentiero n° 37 alla foce di Giovo (m 1497). Al colle si prosegue inizialmente in discesa sul sentiero, che attraversa un esteso ghiaione, e successivamente risale fino alla Capanna Garnerone (m 1260). Rientro al rif. Donegani per lo stesso itinerario.

2 giorno: Pizzo Uccello m. 1782 Partenza:

Rifugio Donegani m 1122

Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà:

m ore 660 6,00 EE/A

Equipaggiamento:

caschetto, imbrago e corda

Programma:

partenza dal rifugio ore 6,00

Dal Rif. Donegani, si sale (sentiero 37) alla foce di Giovo (m 1497). Al colle si segue sulla destra il sentiero 187 in direzione Foce del Giovetto. Da qui inizia la via normale per il Pizzo Uccello (m 1782). Il percorso si sviluppa sulla cresta Sud/Sud-Est con qualche passaggio di I° grado in ambiente aspro e roccioso. Si giunge ad una forcella e si affronta un ripido ghiaione, quindi una fessura impegnativa ed una paretina, superata la quale, si sale sulla cresta finale senza difficoltà. Un facile ma esposto intaglio dà accesso alla cima (m 1782): panorama grandioso. Per il rientro, giunti alla Foce del Giovetto si scende a sinistra sul sentiero 181 attraverso il bosco nella parte alta della cresta di Capradossa fino allo spuntone detto Torre del Diavolo (passaggio esposto ma protetto da cavi). Il sentiero conduce a Foce Siggioli ed al rif. Donegani per strada sterrata. Rientro a Cavaglià in serata.

Per assicurarsi il pernottamento al rifugio occorre prenotare entro Domenica 23 Aprile. Prenotazione con caparra di € 20,00

MONTE CRESTO (m 2546) VALLE CERVO Domenica 18 Giugno Partenza:

Piedicavallo

Tempi percorrenza/Dislivello:

fino al Rif. della Vecchia fino al Monte Cresto m ore 2,15 m fino al Lago della Vecchia ore 2,30 m fino al Colle della Vecchia ore 3,00 m ore 4,30 m 1037 835 821 1150 1509

Difficoltà:

E fino al Colle della Vecchia

,

EE fino al Monte Cresto

Programma:

partenza da Salussola ore 6,30

L’itinerario storico-paesaggistico offre possibilità di fermata in località intermedie. Dal parcheggio di Piedicavallo seguire le indicazioni per il Rifugio della Vecchia, inizia la bella mulattiera di fine ottocento (sentiero E50), che sale gradevolmente. Giunti al rifugio (m 1872) seguire le indicazioni per il Colle della Vecchia. Si giunge dapprima al Lago della Vecchia (m 1858), poi la mulattiera sale a tornanti. Giunti al colle (2187 m), si scende leggermente sul versante valdostano, si piega a sinistra e si costeggia il versante nord est della Punta della Vecchia giungendo al Passo delle Tote (m 2299) poi per panoramica cresta, con qualche passaggio leggermente esposto, si raggiunge la croce di vetta del Monte Cresto (m 2546). Rientro per lo stesso itinerario.

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COLLE SUP. DELLE CIME BIANCHE (m 2982) – GRAN SOMETTA (m 3166) VAL D’AYAS Domenica 2 Luglio Partenza:

Champoluc, fr. St Jacques

Tempi percorrenza/Dislivello:

fino a Gran Lac h 3,00 fino a Colle Sup.C. Bianche h 4,00

Difficoltà:

fino a Gran Sometta h 4,30 m m m m 1689 1119 1293 1477 E/EE

Programma:

partenza da Cavaglià ore 6,30

Dalla piazza di St Jacques si sale lungo la strada, superato il Bar Fior di Roccia si prende il sentiero n° 6, che alzandosi rapidamente si sviluppa lungo tutto il vallone di Courtod. Si superano gli alpeggi di Ventina, Varda e Mase giungendo al Gran Lac (m 2808). Con un ultimo strappo si giunge al Colle Superiore delle Cime Bianche m 2982. Dal colle si può scendere in 15 min al Colle Inferiore e da qui per sentiero si giunge alla cima della Gran Sometta m 3166. Ritorno per lo stesso itinerario.

Rif. NACAMULI (m 2828) – PUNTA KURZ (m 3498) VALPELLINE Sabato 15 - Domenica 16 Luglio 1 giorno: Salita al rifugio Nacamuli (m 2828) Partenza:

Bionaz, Diga di Place Moulin

Dislivello:

T

empo di percorrenza: Difficoltà:

m m ore 1970 858 3,00 EE

Programma:

partenza da Salussola Sabato ore 8.00

Dalla diga di Place Moulin si segue la stradina sterrata che porta al Rifugio di Prarayer, da qui, si prende un sentiero (segnavia e indicazioni per il Rifugio Collon) che sale gradualmente nel bosco fino a raggiungere gli alpeggi di Greysemma (2128 m). Si prosegue fino all’alpeggio di Arpeyssaou 2114 m, quindi lungo il sentiero che sale a mezzacosta nel vallone si incontrano l’Alpe d’Oren (2161 ), si toccano le Baite Garda (2211 m), poi si piega a destra lungo il sentiero tra i rododendri. Qui inizia la parte più impegnativa della salita e con un breve tratto attrezzato che risale la placconata si raggiungono i Rifugi Col Collon 2818 m e Nacamuli 2828 m.

2 giorno: Salita punta Kurtz (m 3496) Partenza:

Rifugio Nacamuli

Dislivello:

T

empo di percorrenza: Difficoltà: Equipaggiamento: Programma:

m m ore 2828 670 3,30 EEA/F corda, piccozza, ramponi ed abbigliamento alpinistico ore 5.00 5

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GRUPPO ESCURSIONISMO ALPINO SALUSSOLA

Dal rifugio si ridiscende leggermente, si trova una traccia nella pietraia, qui si piega a sinistra per risalire la parte terminale della Comba d’Oren. Prima si sale sulla sinistra, su terreno detritico (o innevato), fino a raggiungere la conca terminale del vallone, una rampa di pietrame (o neve) conduce all’ampia spianata del Col Collon 3114 m. Dal colle si risale un pendio nevoso abbastanza ripido che porta ad una spalla, a quota 3400 m, dove ha inizio la cresta NO vera e propria. Si prosegue ora lungo il filo di cresta, fino a raggiungere la vetta della Punta Kurz 3496 m. Ritorno per lo stesso itinerario .

Per assicurarsi il pernottamento al rifugio occorre prenotare entro Domenica 2 Aprile. Prenotazione con caparra di € 20. Chi non potesse partecipare all’uscita di 2 gg, può effettuare la salita al Rifugio Nacamuli nella sola giornata di Domenica 16 luglio, previo preavviso in sede.

COLLE DI ENTRELOR (m 3007) - PUNTA PERCIA’ (m 3227) VALLE DI RHEMES Domenica 30 Luglio Partenza:

Bruil (Rhemes-notre Dame) m

Tempi percorrenza/Dislivello:

fino al Rif. Delle Marmotte ore 1,15 m

Difficoltà: Programma:

fino al Plan de Feye fino al Colle Entrelor fino alla Punta Percià partenza da Cavaglià ore 2,00 m ore 3,30 m ore 4,30 m ore 1723 417 680 1284 1504 E / EE 6,00

Partenza da Bruil Rhemês Notre-Dame. Si segue il bel sentiero AV2 per il vallone di Entrelor, detto“Pian delle Marmotte” per la presenza di numerose famiglie di questo simpatico mammifero. Una croce in legno (m. 2104) ci accoglie al termine del bosco offrendoci un panorama notevole. Agli Alpeggi di Entrelor (2140 m) si trova il nuovo rifugio Delle Marmotte, gestito dall’Operazione Mato Grosso. Giungiamo al vecchio alpeggio di Plan de Feye (2403 m) e continuiamo a salire verso il Col di Entrelor (3007 m). Al colle si prosegue verso sud per la larghissima dorsale, che si restringe per formare una cresta a tratti aerea e caratterizzata da curiosi gendarmi. Aggirando sul lato Rhemes i 2/3 torrioni, si raggiunge la cima Nord della Punta Perciá (m 3227). Ritorno per lo stesso itinerario. A conclusione della giornata merenda al Rifugio delle Marmotte.

TREKKING DEL CENTENARIO: ALTA VALTELLINA GRUPPO ORTLES-CEVEDALE 23 / 24 / 25 / 26 Agosto

Panoramico giro ad anello che collega la Val Zebrù alla Valle dei Forni passando per i bei rifugi dell’Alta Valtellina nello scenario delle battaglie d’alta quota della Prima Guerra Mondiale.

Il programma è qui allegato.

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VIA DORZANO 1 - SAN SECONDO - SALUSSOLA

GRUPPO ESCURSIONISMO ALPINO SALUSSOLA

CHABERTON (m 3132) VAL DI SUSA Domenica 3 Settembre Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma:

Claviere partenza da Cavaglià m m ore ore 1750 1382 4,00 E 6,00

Da Claviere, in prossimità del ponte sul rio Secco parte una breve carrozzabile che porta all’albergo Miramonti. Si prosegue ora per la mulattiera e attraversato il torrente ci si ricongiunge all’itinerario che sale dal Monginevro. Imboccata la stradina sterrata, con bel percorso nel bosco di larici si raggiunge la località detta Grange les Bausse, poco dopo lasciare a sinistra il sentiero che sale al Col Des Trois Freres Mineurs per proseguire nel fondovalle fino alla stazione di partenza di una seggiovia. Il sentiero si inoltra nel vallone lungo il sentiero segnalato fino a passare in prossimità dei ruderi di una casermetta, località Sept Fontaines (2257 m). Ora il sentiero comincia a salire fino a raggiunge il colle dello Chaberton (2671 m). Dal colle, seguendo le tracce della vecchia strada militare si perviene facilmente alla sommità dello Chaberton (3132 m). Ritorno per lo stesso itinerario.

MONTE CRISTALLIERA (m 2801) – MONTE ORSIERA (m 2890) VALLE DI SUSA Sabato 16 / Domenica 17 Settembre 1 giorno: Salita al Monte Cristalliera (m 2801) Partenza: Dislivello:

Rifugio Selleries

Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma

partenza da Cavaglià m m ore ore 2023 778 2,30 E 6,30

1 giorno: Salita al Monte Cristalliera (m 2801)

Lasciata l’auto nei pressi del rifugio Selleries si segue il sentiero n° 339 per le baite Ca d’Vanda. Si oltrepassa il rio Selleries e ci si incammina sul sentiero che sale sul costone che porta prima al lago Laus e alle omonime baite e quindi al lago della Manica. Il sentiero prosegue su pietraia per raggiungere il colle superiore di Malanotte. Si scende leggermente verso la Valle di Susa per circa 50m per poi deviare a destra e raggiungere tra facile roccette la punta Cristalliera (m 2801).

2 giorno: Salita al Monte Orsiera (m 2890) Partenza:

Rifugio Selleries

Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma

Partenza dal rifugio m m ore ore 2023 867 3 EE 7,00 7

VIA DORZANO 1 - SAN SECONDO - SALUSSOLA

GRUPPO ESCURSIONISMO ALPINO SALUSSOLA

Dal rifugio ci si dirige verso ovest per raggiungere le Bergerie del Selleries e poi le Bergerie del Chardonnet. Dalle baite si prosegue con forte ascesa all’evidente colletto che sovrasta il lago Chardonnet. Tagliando a mezza costa verso destra si prosegue alti sul lago verso il conoide detritico che conduce al crinale ingombro di sfasciumi per raggiungere il colletto dell’Orsiera. Dal colletto affrontando alcuni passaggi su placconate di roccia, facili ma esposti, si raggiungono le due cime

dell’Orsiera. Per assicurarsi il pernottamento al rifugio prenotazione con caparra di € 20,00. occorre prenotare entro Domenica 16 Luglio - Chi non potesse partecipare all’uscita di 2 gg, può effettuare la salita al Monte Orsiera nella sola giornata di Domenica 17 settembre, previo preavviso in sede.

CIMA DELLE GUARDIE (m 2007) – BOCCHETTO SESSERA

Domenica 1 Ottobre

Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà:

Panoramica Zegna giro ad anello m m ore 1382 625 6 E

Programma:

partenza da Salussola ore 8,00

Lasciata l’auto nei pressi del Bocchetto Sessera, si imbocca il sentiero F11 che a monte del ristorante risale lo spartiacque verso Ovest. Superato il culmine del Monticchio (m 1697) si prosegue verso la selletta e tenendo la cresta si passa accanto alla Pera Furà. Una rampa porta alla Cima del Bonom (m 1877), dove crinale e sentiero piegano verso Nord toccando la Bassa del Campo. Da qui con ripida salita si giunge alla Cima delle Guardie (m 2007). Anziché tornare al Bocchetto Sessera sullo stesso sentiero, percorriamo un anello proseguendo fino all’Alpe Artignaga di Sopra (m 1617) e successivamente scendendo alle Tegge dell’Artignaga (m 1374), dove si imbocca il sentiero F31 parallelo alla strada sterrata, che conduce al Bocchetto Sessera.

FORTI DI GENOVA

Domenica 15 Ottobre

Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà:

Genova Piazza Manin m m ore 57 260 4 totali T / E

Programma:

partenza da Cavaglià ore 6,30

Giunti col pullman in piazza Manin, alla stazione Genova-Casella si prende il treno per raggiungere la stazione di Campi. Da qui si prende il sentiero che conduce con modesta salita al forte Diamante in posizione dominante. Discesa e breve salita per il forte Puin e da qui con breve salita si arriva al Forte Speranza dalle possenti mura e dimensioni. Si scende ora fino alla funicolare di Righi e costeggiando le mura vecchie si ritorna a Piazza Manin.

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GRUPPO ESCURSIONISMO ALPINO SALUSSOLA

Se non si raggiunge il numero minimo di partecipanti per effettuare la gita in autobus, si può effettuare l’escursione senza prendere il treno, toccando i forti elencati, ma partendo da Giminiano sopra Bolzaneto. Con un numero superiore a 35 partecipanti la gita si farà in autobus, le prenotazioni saranno aperte fino a domenica 1 ottobre o fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti (53 persone) e prevedono il versamento di una caparra di € 15, non rimborsabili. In caso di maltempo si opterà per visita all’Acquario di Genova / arsenale / sommergibile / Museo Navale.

LANGHE TRA GRINZANE CAVOUR E DIANO D’ALBA

Domenica 22 Ottobre

Partenza: Dislivello:

Grinzane Cavour m m 195 550

Tempo di percorrenza: Difficoltà:

giro ad anello ore 4 T / E

Programma:

partenza da Cavaglià ore 7,00

Partenza dalla piazzetta di Grinzane Cavour si scende la scalinata sotto gli alberi per imboccare a sinistra la sterrata che aggira il castello e segue poi un piccolo rio fino alla strada provinciale per piegare a sinistra in via Carzello che porta, prima tra noccioleti e pioppi, poi tra vigne e capezzagne all’abitato di Diano d’Alba . Da non perdere lo stupendo belvedere, sui ruderi di un castello, per ammirare tutta la Langa. Scesi nuovamente in via Alba seguire la cartellonistica rosa (vecchia strada di Diano) che porta da prima tra le vigne e quindi al fondovalle in frazione Valle Talloria. Superato il torrente ci si porta in località Baudana e sulla stupenda conca della tenuta Fontanafredda. Una discesa porta a guardare il torrente Talloria, per poi risalire alla provinciale e al parcheggio di una cantina. Un’ultima salita consente di ritrovare la scalinata ed il parcheggio. Consigliata la visita all’enoteca del castello di Grinzane Cavour.

GITA DI CHIUSURA (CON PRANZO SOCIALE) Domenica 29 Ottobre

Luogo e orario sono ancora da definire: il programma sarà distribuito con apposita locandina.

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TREKKING DEL CENTENARIO: ALTA VALTELLINA GRUPPO ORTLES-CEVEDALE 23 / 24 / 25 / 26 Agosto Trekking itinerante PROGRAMMA

DISLIVELLO TOTALE: DISLIVELLO SALITA MEDIO: TAPPA MEDIA: DIFFICOLTA: m m ore 2677 800 5 E / EE

Mercoledì 23 agosto Partenza da Cavaglià h 6,00 e trasferimento con auto proprie a Bormio. Da Bormio seguire la statale per Santa Caterina, dal paese di San Nicolò salire fino a Niblogo (parcheggio) dove ha inizio la

Val Zebrù

(m 1600). Dal parcheggio ha inizio il trekking lungo la valle su strada sterrata e sentiero passando per il

Ristoro Zebrù

, il

rifugio Campo

(m 2000), la

Baita Del Pastore

(m 2168) fino a raggiungere il

Rifugio V Alpini (

m 2877) tel. 0342 929170 Quota Iniziale: Quota finale: m m 1.600 2.877 Dislivello positivo: Ore di cammino senza sosta: Difficoltà: m ore 1277 4,30 E

Giovedì 24 agosto

Dal

Rifugio V Alpini

(m 2877) si procede verso il

Passo Zebrù

(m 3010) lungo un sentiero ben tracciato attraverso la parte più incontaminata della valle, passando sotto al

Ghiacciaio

della

Miniera

. Dal passo si scende al

Rifugio Pizzini (

m 2706) per poi risalire al

Rifugio Casati

(m 3269). Dal 1

VIA DORZANO 1 - SAN SECONDO - SALUSSOLA

GRUPPO ESCURSIONISMO ALPINO SALUSSOLA

Rifugio Casati possibilità di salire sulla

Cima

di

Solda

(m 3378) e/o alla

Cima Tre Cannoni

, dove si trovano i resti appena restaurati di tre cannoni della guerra bianca. Pernottamento al Rifugio Casati tel. 0342 935507.

Quota Iniziale: Quota finale: m m 2.877 3.269 Dislivello positivo: Ore di cammino senza sosta: Difficoltà: m ore 900 6 / 7 E / EE

Venerdì 25 agosto

Partenza dal

Rifugio Casati

e discesa al

Rifugio Pizzini

(m 2706). Lungo la sponda sinistra della

Val Cedec

(sentiero 530) si scende al

Rifugio Branca

(m 2493), qui parte il

Sentiero Glaciologico

del

Centenario Alto

che porta alla scoperta del

Ghiacciaio

dei

Forni

. Lungo il sentiero si trovano due ponti tibetani sul

torrente Frodolfo

e i resti di fortificazioni della Prima Guerra Mondiale. Possibilità di salire all

'Isola Persa

(m 2742) uno sperone roccioso davanti al ghiacciaio. Arrivo al

Rifugio

dei

Forni (

m 2176

)

tel 0342 935365.

Quota Iniziale: Quota finale: Dislivello positivo: Ore di cammino senza sosta: Difficoltà: m m m ore 3.269 2.176 500 5,30 E

Sabato 26 agosto

Dal

Rifugio

Dei

Forni

ci si dirige verso il

Ristoro Ables

e poi passando per le baite del

Cavallaro

lungo il sentiero panoramico sulla valle di

Valfurla

, del

Confinale

e del

Gavia

si ritorna al parcheggio di Niblogo dove termina il trekking. Rientro a Cavaglià in serata.

Quota Iniziale: Quota finale: Dislivello positivo: Ore di cammino senza sosta: Difficoltà: m m m ore 2.176 1.600 0 4,30 T / E

Quota di partecipazione

:

200,00 € circa, comprensivo di:

Mezza pensione bevande escluse, assicurazione associativa, materiale informativo/cartina

Termine iscrizione: l’iscrizione è valida con il versamento della caparra di 50,00 € entro il 21/05/2017.

Per partecipare è necessario essere soci del gruppo GEAS. E’ altresì consigliata la tessera CAI, il cui tesseramento dà diritto al servizio di pronto soccorso nella sfortunata necessità d’intervento urgente. Rinuncia: In caso di disdetta, il partecipante perde la quota pro-capite già versata all’iscrizione. Info e prenotazioni : LACCHIO Anna (Roppolo) cell: 329/7216040 2

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