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Impresa Cooperativa - Poste Italiane Spa. Spedizione in abbonmaneto postale di 355/2003 (conv. in l. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, Roma aut. n. 82/2009 - Euro 3,50
Anno XIII n. 97 - Febbraio 2017
€ 3,50
Sommario
Sommario
EDITORIALE
Dal congresso di Lega Coop Lazio
EdITORIAlE
5
donal Trump
INTERNI
è veramente il peggiore?
L’alternanza scuola e lavoro è finalmente realtà
Per il 63% dei consumatori il packaging spinge all’acquisto
InTERnI
Missione imprenditoriale in India
la
nuova economia imprenditoriale
Webmarketing: tutte le novità su come fare marketing
Assunzioni
Rinnovi
con internetenel
2017 Contrattuali
Radio
Maria: Il di
terremoto
è colpa
13° congresso
Lega Coop
Lazio delle unioni civili
per violazione
di norme europee a tutela della
IlSanzioni
nostro addio
a Tina Anselmi
salute
E’
natadei
“Ioconsumatori
non crollo”e dell’ambiente
Chi può beneficiare dei finanziamenti dell’UE
Come costituire una società europea
ECOnOMIA
Molti emigranti tornano indietro
nuovo aumento di €-coin in ottobre
Bce,
iniziative per armonizzare le regole
ECONOMIA
di
vigilanza
sugli Istituti bancari
In gennaio proseguie il deciso recupero di €-coin
disposizioni
di globali
vigilanza
in materia
Le prospettive
risentono
dell’incertezza
di
gruppo bancario
cooperativo
Avvicendamenti
e nomine
in Banca d’Italia
9
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L’Europa rilancia gli investimenti produttivi
ESTERI
La crescita globale migliora ma le prospettive
restano
incerte
le
nazioni
Unite sulla resistenza agli antibiotici
Unicredit scommette sulla Cina e lancia due iniziative
l’Unione per il Mediterraneo si impegna
con il Gruppo Alibaba
a combattere la disoccupazione strutturale
58
22
23
15
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Ricollocazione richiedenti asilo
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L’oroscopo di marzo
33
ASTROlOgIA
l’oroscopo di dicembre
33
e della formazione culturale del nuovo imprenditore cooperatore. Più abbonati e più
partecipazione vogliono dire un’informazione
e una formazione migliore.
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20
26
26
2722
CUlTURA
Impresa Cooperativa
solo annuale (10 numeri)
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copia arretrata
Bonifico bancario intestato a nuova Editrice Italiana
C/C postale 001024332544
25
Alleanza Cooperative, dichiara stato agitazione
Evoluzione
tecnologica nel trasporto
AGRIZOOTECNICA
dei
prodotti
deperibili
L’aceto balsamico un antico prodotto sempre giovane
Alimentare,
Federcoopesca:
Le api sono ufficialmente a rischio estinsione
Invertire trend con acquisti mirati
governance
CULTURA internazionale degli oceani
Raccomandazioni
agli agricoltori
Soffian...do: dolci parole poetiche danzanti... sulle note
nella
filiera
alimentare
di una armoniosa fisarmonica
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18
Nuove norme UE per abbonati on line
AgRIzOOTECnIA
Fier sposi 2017 a Doha
Nuovo
strumento oggi
per il riesame dell’attuazione
Fare
agriturismo
delle politiche
ambientali
Conserve
Italia,
l’assemblea approva bilancio
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Mensile edito da: GiorGio Mariani
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Progetto internet per i bambini più poveri
Il gruppo Unipol leader assicurativo innovatore
Imposta sul reddito delle società, proposta
una
riforma sostanziale
ESTERI
Proposte
volte a rafforzare le difese europee
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EDITORIALE
Dal congresso di Lega
Coop Lazio
Si è svolto a Roma, come è meglio documentato nel resoconto all’interno del
nostro periodico, il congresso di Lega
Coop Lazio, Confederazione regionale
che ha così concluso, una sua stagione
molto delicata a causa del famoso scandalo, che è andato sotto il titolo di “mafia
capitale. Sotto la direzione del Commissario straordinario Placido Putzolu, nominato dai vertici di Lega Coop nazionale, che ha svolto un lavoro eccellente,
non di pulizia, che non ce n’era bisogno,
ma di riordino della Confederazione e
di un suo rilancio, che è iniziato con il
ridare alle persone “soci” quella fiducia
e speranza, andata in parte persa, salvando così l’esistenza stessa di imprese
cooperative, a dire il vero vere e proprie
scommesse sul recupero di persone che
si erano perse, parliamo degli ex detenuti, soci di una delle cooperative cadute
nelle fauci della criminalità organizzata.
Fatta questa premessa, necessaria,
dobbiamo passare al “che fare?” affinché tutto ciò non si ripeta, e non soltanto
nel Lazio. Questo soprattutto alla luce
della fine di un periodo, in cui le ideologie presenti nella società, mettevano
in un certo qual modo al sicuro organismi nati, ed espressioni, “dal basso”.
Cosa fare, in un momento storico in cui
la corruzione, la criminalità organizzata,
la delinquenza di soggetti della politica,
stanno fortemente inquinando il nostro
paese, che vive un periodo di gravissima, e di difficile soluzione, crisi economica e politica?.
Certamente uno dei motivi, dello scivolamento di alcune imprese, è stato quello
della rappresentanza e della partecipazione dei soci alla gestione delle singole
cooperative; troppo spesso assistiamo a
gruppi dirigenti, sempre particolarmente
capaci, onesti e corretti, che rimangono
alla guida di cooperative, ma anche di
strutture superiori, per molti, troppi anni.
Gestioni che inficiano la partecipazione
e il controllo democratico delle imprese, e non solo. E questa fiducia cieca
e assoluta, nasce proprio da esperienze eccellenti, di dirigenti che hanno ben
meritato conferme molto prolungate, ma
che sono anche, in questa situazione di
“arrembaggio agli appalti e alle forniture” le responsabili di essere state, nella
ormai nota crisi dell’economia del nostro
paese, il punto debole nel quale si inserisce il malaffare, ma anche la tentazione di scorciatoie, nel tentativo di salvare
l’impresa.
E quindi la necessità per le Confederazioni Cooperative di accelerare i tempi
di una nuova e maggiore normativa che
aiuti e faciliti la partecipazione democratica alla gestione delle imprese e ne favorisca il ricambio.
Ne vale il futuro del movimento, ad oggi
ancora non intaccato dalle varie situazioni di anomala conduzione politica e
amministrativa, ma che abbiamo scoperto molto vulnerabile.
Chiudiamo con gli auguri più fervidi al
neo Presidente di Lega Coop Lazio Prof.
Putzolu, già Commissario della stessa,
affinché nel solco tracciato, prosegua
nel successo del recupero delle associate, e renda inscindibile il binomio “cooperazione è partecipazione e democrazia”.
5
NEWS - NEWS - NEWS
L’Italia può integrare i fondi UE
Le misure annunciate dal Commissario Hogan, che andranno adottate rapidamente e in futuro integrate sono il segnale di un’Europa
che mostra la sua solidarietà e allenta le maglie burocratiche, per
consentire alle aziende di fronteggiare la situazione di estrema difficoltà determinata dal combinato disposto di terremoto e maltempo
È positivo che le autorità italiane potranno integrare la quota dei 21
milioni di euro di fondi Ue ricevuti a luglio 2016, per le regioni colpite dal sisma, con fondi nazionali fino al 200%, triplicando di fatto
il sostegno finanziario disponibile. Bene anche l’aumento dall’85 al
100% della percentuale di pagamenti anticipati per alcune misure di
sviluppo rurale deciso oggi dalla Commissione.
Carne Biologica radioattiva
Tracce di radioattività nelle carni bovine e nel foraggio utilizzato
da un’azienda zootecnica biologica in alta Val di Vara, a Rocchetta
Vara, nello Spezzino. Li hanno rilevati, tramite analisi, gli ispettori
veterinari dell’Asl 5 che durante un consueto controllo all’azienda
lo scorso giugno hanno individuato la presenza di «stronzio 90» e
«potassio 40» sia nel foraggio sia nelle carni bovine. L’Asl 5 ha così
avvisato la Regione Liguria, il Ministero della Salute e la Procura
spezzina: giovedì scorso a Genova è stata convocata una riunione
urgente al Dipartimento della Sanità regionale, diretto da Francesco
Quaglia, per fare il punto. Secondo l’Asl non ci sarebbero pericoli
per la salute pubblica, perché le carni non sono finite sul mercato, due animali sono stati abbattuti e gli altri isolati. L’azienda zootecnica si trova nel biodistretto della Val di Vara, che comprende i
territori di Rocchetta Vara, Zignago, Varese Ligure, Sesta Godano,
Maissana, Carro e Carrodano. Si tratta di una zona dell’entroterra
spezzino in cui il 60% del territorio in cui operano le aziende è stato
certificato come biologico. Sulla presenza dei due isotopi radioattivi
proseguono gli accertamenti. Non è escluso possa trattarsi di un
errore strumentale. Fatto sta che le analisi proseguiranno anche su
campioni di terreno e sulle acque utilizzate per abbeverare gli animali dell’azienda zootecnica. Le analisi sono state affidate ad Arpal.
Concorso annuale della UE di traduzione
La Commissione europea ha annunciato oggi i nomi dei vincitori del
concorso annuale di traduzione “Juvenes Translatores”. In tutto 28
studenti delle scuole secondarie superiori, uno per ciascuno Stato
membro, saranno invitati a Bruxelles il 6 aprile per ricevere il premio
dalle mani del Commissario responsabile per il Bilancio e le risorse
umane. L’Italia è il paese con il maggior numero di studenti partecipanti, ben 360. Complimenti dunque a Carolina Zanchi, che ha
sbaragliato un così alto numero di concorrenti! Il testimone passa
dalla Sicilia, terra d’origine della vincitrice dell’edizione 2015, alla
Lombardia, e in particolare a Bergamo, che risulta essere una città
particolarmente ricca di promesse della traduzione, essendosi aggiudicata ben 3 delle 10 edizioni del concorso.L’Italia è il paese con
il maggior numero di studenti partecipanti, ben 360. Complimenti
dunque a Carolina Zanchi, che ha sbaragliato un così alto numero
di concorrenti! Il testimone passa dalla Sicilia, terra d’origine della
vincitrice dell’edizione 2015, alla Lombardia, e in particolare a Bergamo, che risulta essere una città particolarmente ricca di promesse della traduzione, essendosi aggiudicata ben 3 delle 10 edizioni
del concorso.L’Italia è il paese con il maggior numero di studenti
partecipanti, ben 360. Complimenti dunque a Carolina Zanchi, che
ha sbaragliato un così alto numero di concorrenti! Il testimone passa
dalla Sicilia, terra d’origine della vincitrice dell’edizione 2015, alla
Lombardia, e in particolare a Bergamo, che risulta essere una città
particolarmente ricca di promesse della traduzione, essendosi aggiudicata ben 3 delle 10 edizioni del concorso.L’Italia è il paese con
il maggior numero di studenti partecipanti, ben 360. Complimenti
dunque a Carolina Zanchi, che ha sbaragliato un così alto numero
di concorrenti! Il testimone passa dalla Sicilia, terra d’origine della
vincitrice dell’edizione 2015, alla Lombardia, e in particolare a Bergamo, che risulta essere una città particolarmente ricca di promesse della traduzione, essendosi aggiudicata ben 3 delle 10 edizioni
del concorso.
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Alleanza Cooperative: bene convocazione
tavolo confronto su sanzioni
In questo momento di forte difficoltà che sta vivendo il comparto, la
convocazione del tavolo di confronto sul sistema sanzionatorio per
la pesca professionale, che abbiamo sollecitato nelle scorse ore,
è un segnale positivo dell’attenzione del governo alle richieste dei
pescatori italiani. Così l’Alleanza della Cooperative italiane pesca
commenta la riunione, prevista il prossimo 9 febbraio presso il Ministero delle politiche agricole, con l’obiettivo di esaminare, insieme
alle associazioni di categoria, il nuovo complesso sanzionatorio.
Il nostro obiettivo è quello di rivedere in particolare l’ammontare delle sanzioni, che allo stato attuale sono una ‘spada di Damocle’ sulla
categoria, con multe fino a 150 mila euro. È importante contrastare
ogni illecito, ma occorre un maggiore equilibrio.
Facebook aiuta a trovare lavoro
A dimostrare ancora una volta l’importanza di Facebook nel processo di ricerca e di selezione del personale è stata una ricerca di Stijn
Baert, del dipartimento di Social Economics della Ghent University,
in Belgio, pubblicato sulla rivista scientifica New Media & Society.
Per verificare l’importanza che il mondo del recruitment riconosce a
Facebook, il team di Baert ha inviato due finte candidature estremamente simili tra loro a 1056 offerte di lavoro tra quelle pubblicate da
un’agenzia di collocamento delle Fiandre tra il 2013 e il 2014.
Ebbene, come ci si poteva immaginare, il finto candidato con la fotografia più attraente su Facebook – a parità di curriculum vitae – ha
ottenuto il più alto numero di contatti, arrivando al 38% delle risposte, con risultati perfino superiori nei casi in cui il suo curriculum è
finito tra le mani di un selezionatore del sesso opposto.
Questo studio ha però evidenziato altre grandi verità, i dati dimostrano infatti che i social network hanno rivoluzionato il modus operandi
dei recruiter, i quali, per avere un quadro più completo dei candidati,
analizzano sistematicamente la loro presenza online.
In Toscana due imprese lavorano per l’arte,
la cultura, la storia
Si chiamano “TBA Holidays” e “TBA Real Estate”, e sono 2 imprese
che, grazie alla tecnologia, lavorano in favore della cultura, della
storia e del turismo e della compravendita delle dimore storiche in
Toscana.
La missione principale della divisione immobiliare è la rivalorizzazione e il recupero di borghi e dimore storiche situate nel territorio,
ponendo la fiducia come punto cardine di tutto il progetto.
Un primo importante accordo di collaborazione è stato stipulato con
la famiglia Ricasoli Firidolfi e prevede la ricerca di potenziali acquirenti interessati al recupero e riutilizzo fedele di un monumento tra i
più importanti della zona: il Castello di Montegrossi, situato a Gaiole
in Chianti e che domina con la sua mole il territorio circostante.
Il nome Montegrossoli (Montegrossi) deriva dal personale germanico Grossolo, il che lascerebbe presuporre un’origine longobarda
dell’insediamento e ne collocherebbe, di conseguenza, la nascita
tra il VII e VIII secolo. Le prime notizie del fortilizio risalgono al 1007
come proprietà dei figli di Ridolfo dai quali discesero i Firidolfi e
Ricasoli, e fu il punto di forza della catena di fortificazioni voluta
dall’imperatore Barbarossa.
Fu più volte assediato dagli Aragonesi nel 1478 e dall’esercito di
Carlo V° nel 1530 e faremo tutto il possibile per veicolare l’interesse
e riportare agli antichi splendori questo vero gioiello della storia antica che si trova nel cuore del Chianti classico.
Fitness e sport rendono l’uomo felice
Il fitness e lo sport rendono l’uomo felice. A rivelarlo un recente studio dell’American Journal of Epidemiology che ha messo in evidenza come il praticare sport stimoli il cervello a produrre endorfine e
serotonina con preziosi benefici sull’ umore.
Probabilmente molti, tra quelli che praticano sport, se ne sono già
resi conto in prima persona: si entra in palestra stanchi e demotivati,
annoiati dalla giornata lavorativa e dalle mille incombenze quotidiane, si pratica la propria routine di esercizi e…si diventa tutta un’altra
persona. Il sorriso è tornato, così come l’energia. Un caso? Asso-
NEWS - NEWS - NEWS
lutamente no.
interventi di chirurgia e medicina estetica come lifting, filler e botox.
Nasce il Master in “Conduzione di Gruppi Esperienzali”
Startup: in palio 54.000 euro in formazione
per le più innovative
INasce il Master in “Conduzione di Gruppi Esperienzali”, percorso di
formazione specialistica per formatori esperienziali. Il master, organizzato da Clever Coaching & Training, team che si occupa da più
di dieci anni di formazione alle aziende su tutto il territorio nazionale,
si rivolge ai professionisti che vogliono acquisire le tecniche e gli
strumenti della metodologia esperienziale per corsi e Team Building.
Partirà a marzo e si chiamerà “Master in Conduzione di Gruppi
Esperienziali”, il primo percorso per diventare formatori esperienziali. Un profilo professionale specifico nel settore della formazione
tecnica e manageriale, capace di fornire un servizio molto apprezzato e richiesto oggi dalle grandi e medie aziende.
Obiettivo principale del master è quello di trasmettere ai partecipanti le tecniche per l’utilizzo della metodologia esperienziale come
strumento di formazione e accrescimento della consapevolezza individuale e di gruppo. I destinatari sono i responsabili delle risorse
umane, conduttori di gruppi di lavoro, psicologi, formatori, ma anche
insegnanti o neolaureati che desiderano intraprendere questa carriera.
Sono ben 54.000 gli euro in palio per la borsa di studio “Binge Learning”, che sarà assegnata alle startup più innovative.
L’Accademia mette in palio ben 30 abbonamenti illimitati a tutti i
propri corsi di formazione online, del valore complessivo di 54.000
euro, per dieci start up innovative che si candideranno nel periodo
compreso tra il 16 febbraio e il 16 marzo 2017.
Ogni start up vincitrice riceverà tre abbonamenti che potrà distribuire tra i propri soci o dipendenti, attuali o futuri, consentendogli
di seguire gratuitamente corsi online professionali con attestato su
materie come la Contabilità Aziendale, il Diritto Privato, la Programmazione, il Web Design, il Marketing online, la Scrittura creativa, il
SEO, la Comunicazione, la Gestione del personale e decine di altri
corsi mirati a chi si avvicina al mondo dell’impresa offline e online.
Ponte sullo stretto di Messina: conviene oppure
no?
Una piattaforma di informazione e dibattito ha pubblicato un testo di approfondimento e analisi sul tema del ponte sullo stretto di
Messina, per approfondire l’idea, di origini antichissime, di un’opera
capace di consentire un collegamento stabile tra la Sicilia ed il resto
dell’Italia.
Il ponte sullo stretto di Messina identifica l’infrastruttura che permette l’attraversamento stradale e ferroviario dello stretto di Messina e
il collegamento stabile della Sicilia alla Calabria e, più in generale,
al continente europeo. Il progetto definitivo prevede la realizzazione
di un ponte sospeso tra le due sponde.
Tra progetti, appalti e promesse andate a vuoto, è lunga la storia
legata a questo breve tratto di mare. La nuova dichiarazione del
leader del Partito Democratico, che ha annunciato la creazione di
almeno 100.000 posti di lavoro e la capacità dell’Italia di realizzare
un’opera di questa portata, fa da contraltare al muro delle opposizioni al Ponte. In mezzo le polemiche di chi sostiene che ci siano
altri interventi da effettuare preliminarmente e di chi si sente per
l’ennesima volta illuso da troppa leggerezza.
La Puglia esporta in America benessere e
scienza erboristica
Non solo pasta, olio e vacanze. La Puglia continua a veder crescere la propria popolarità all’estero e come accade oramai da alcuni
anni, a trainare la positiva tendenza si sono aggiunti speciali “cavalli
di battaglia” (ai più forse sconosciuti ndr). Dall’agroalimentare, che
resta il punto forte per antonomasia dell’export regionale, si è passati in breve tempo ad altri comparti come la meccatronica, l’abbigliamento e il manifatturiero leggero. Oggi all’incremento del “Made
in Puglia” contribuisce anche il comparto del benessere naturale.
A farsi notare all’estero nel settore salutistico, un laboratorio erboristico in provincia di Bari che da trent’anni produce e commercializza
integratori alimentari estratti da piante officinali, rimedi naturali nel
sostegno e nella prevenzione di numerosi disturbi psicofisici. Punto
fermo in Italia per farmacisti, medici e naturopati.
Ringiovanimento pelle, nasce il nuovo
protocollo LBC System
In occasione della fiera internazionale Swiss Beauty Expo è stato
presentato al pubblico ed agli operatore di settore LBC System di La
Belle Clinic, una nuova metodologia di ringiovanimento pelle e riparazione tessuti danneggiati provocati dall’invecchiamento fisiologico
o da fattori ambientali esterni.
Metodologia ispirata alla medicina estetica e utilizzata nei più prestigiosi studi di medicina estetica, beauty center e Spa del mondo,
e che rappresenta un ottimo supporto nel mantenimento dei post
L’Italia può integrare i fondi UE
Le misure annunciate dal Commissario Hogan, che andranno adottate rapidamente e in futuro integrate sono il segnale di un’Europa
che mostra la sua solidarietà e allenta le maglie burocratiche, per
consentire alle aziende di fronteggiare la situazione di estrema difficoltà determinata dal combinato disposto di terremoto e maltempo
È positivo che le autorità italiane potranno integrare la quota dei 21
milioni di euro di fondi Ue ricevuti a luglio 2016, per le regioni colpite dal sisma, con fondi nazionali fino al 200%, triplicando di fatto
il sostegno finanziario disponibile. Bene anche l’aumento dall’85 al
100% della percentuale di pagamenti anticipati per alcune misure di
sviluppo rurale deciso oggi dalla Commissione.
Lotta alla resistenza antimicrobica
La resistenza antimicrobica è una minaccia globale in crescita nonché un ingente onere sociale ed economico. L’inazione potrebbe
causare milioni di decessi in tutto il mondo entro il 2050 e una perdita complessiva di oltre 90 milioni di miliardi di euro per l’economia
mondiale. Nell’UE la resistenza antimicrobica è diventata quindi una
priorità strategica.
Nell’UE è la causa di 25 000 decessi e oltre 1,5 miliardi di euro
in costi sanitari e perdita di produttività. La Commissione europea
si è impegnata a combattere la resistenza agli antimicrobici fin dal
1999 con l’approccio “One health” che riconosce che la salute delle
persone, degli animali e dell’ambiente sono indissolubilmente legate
A Roma la presentazione di “Diamante nero”
Dopo ben 3 milioni di letture su Wattpad e dopo aver superato nella
classifica di Amazon romanzi ed autori ben più noti, il romanzo Diamante Nero, opera di una giovane autrice siciliana, sarà presentato
per la prima volta a Roma…Dopo piccoli raduni amichevolmente
organizzati con i suoi fans, l’autrice di “Diamante nero“, F. Vanessa Arcadipane, terrà la sua prima presentazione ufficiale del suo
romanzo in un bookstore Mondadori di Roma l’11 marzo prossimo.
Diamante Nero è il romanzo paranormale più letto su Wattpad, nota
piattaforma online dedicata alla scrittura, che conta oltre 3 milioni di
letture, primo libro della Inferorum Gemmae, Saga di genere Young
Adult e Dark Fantasy.
Arriva NEUROSpritz, per avvicinare
la neuroscienza alla gente
La neuroscienza si veste di festa e si fa popolare per avvicinare la
ricerca di base alla gente, grazie a Neurospritz, un evento organizzato a Roma da ricercatori delle neuroscienze per diffondere maggiore cultura sulla materia.
Un evento che ha obiettivi ambiziosi e che vede l’organizzazione
di aperitivi serali con l’intento di far conoscere al grande pubblico
come funziona il nostro cervello. L’aperitivo non è solo un momento
ludico ma anche un momento formativo e informativo in cui la divulgazione scientifica si avvicina alle persone in modo interattivo.
La gente si avvicina incuriosita e partecipa attivamente stimolata da
esperti del settore con video, gioche e altro.
7
INTERNI
L’alternanza scuola e
lavoro è finalmente realtà
L’alternanza scuola-lavoro, una delle
innovazioni più significative della legge
107 del 2015 è finalmente attiva a pieno
regime.
Per molto tempo il tema sulla continuità
tra scuola e lavoro è stato al centro del
dibattito politico e sociale, senza mai
veramente trovare elementi efficaci di
politica strutturale a favore di crescita e
formazione di competenze nuove, contro la disoccupazione e il disallineamento tra domanda e offerta nel mondo del
lavoro.
Abbiamo visto crescere generazioni di
ragazzi anche
molto preparati ma con
difficoltà ad inserirsi nell’ambiente
lavorativo perché
privi di qualunque esperienza pratica,
di capacità di
tradurre idee
in azione e di
operatività attiva.
E’
proprio
questo
che
il
progetto
alternanza
scuola-lavoro vuole evitare, inserendo
l’esperienza lavorativa nel contesto didattico, dotandola di obbligatorietà e
sistematicità, e rendendola parte integrante del Piano Triennale dell’Offerta
Formativa.
8
I numeri del
progetto sono
sempre in crescita e le aziende che decidono di aderire
sono sempre di
più.
Ma come funziona in termini
pratici l’integrazione
scuola
lavoro?
Prendiamo
a
modello
una
azienda cghe
in ordine di
tempo a iniziato a mettere a disposizione le sue competenze. Si tratta di un
centro di diagnosi prenatale e Medicina
Materno Fetale d’Eccellenza a Roma.
Questa azienda svolge da anni attività di
counseling prenatale e di medicina fetale nonché attività di diagnostica laboratoristica ad elevato livello tecnologico.
Questa, in qualità di “soggetto ospitante”
accoglierà quattro studenti dell‘Istituto
Superiore Luigi Einaudi, istituto professionale romano per i servizi commerciali, indirizzo grafico, socio sanitario e turi-
stico nel cuore del quartiere San Pietro.
Per due settimane e per un totale di
sessanta ore, gli alunni svolgeranno attività didattiche nelle aree aziendali di
comunicazione, marketing e customer
care, amministrazione e contabilità, ac-
coglienza e centralino, progettazione e
applicazione del Modello di Controllo e
Gestione Anticrimine e organizzazione e
gestione di eventi formativi e convegni.
L’attività di formazione e orientamento
del percorso sarà progettata e verificata
da un docente tutor interno, designato
dall’istituzione scolastica, e da un tutor
formativo della stessa azienda. Insieme
elaboreranno un percorso formativo personalizzato e assisteranno gli studenti
verificandone il corretto svolgimento.
Al termine di questo periodo di formazione, l’azienda, assieme ai due tutor
elaborerà una scheda di valutazione degli studenti verificando le competenze
acquisite.
Gli studenti e le aziende ospitanti finora
si dicono soddisfatte del progetto, tanto che nomi illustri dell’impresa italiana
mettono a disposizione le loro strutture
ed i loro staff impegnandosi a promuovere la qualità del lavoro, la competitività complessiva, assumendo uno specifico ruolo formativo e adottando una
forma nuova di responsabilità sociale
d’impresa.
I valori e le finalità del progetto sono
più che nobili ed ambiscono ad attuare modalità di apprendimento flessibili
che colleghino la formazione in aula
e l’esperienza pratica, ad arricchire la
formazione acquisita nei percorsi scolastici con competenze maturate sul
campo e spendibili nel mercato del lavoro, favorire l’orientamento dei giovani
per valorizzare vocazioni personali, gli
interessi e gli stili di apprendimento individuali.
Attraverso l’alternanza scuola lavoro si
concretizza così il concetto di complementarietà dei diversi approcci nell’apprendimento, dove il mondo della scuola
e quello dell’impresa/struttura ospitante
non sono più considerate come realtà
separate bensì integrate tra loro.
Infine questo provvedimento solleciterà
finalmente l’interazione tra le scuole ed
il mondo del lavoro per una maggiore
corresponsabilità educativa e sociale
orientata alla valorizzazione delle aspirazioni degli studenti, nell’ottica di una
crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.
Maria Rosaria Boccia
INTERNI
Per il 63% dei consumatori il
packaging spinge all’acquisto
Una ricerca tedesca conferma che la
confezione ha un ruolo fondamentale
nella scelta dell’acquisto: un’azienda italiana ci spiega perché…
L’aspetto esterno del prodotto, il suo
“confezionamento”, è quello che oggi in
termini di marketing viene definito packaging. Il termine si riferisce al confezionamento ed alla presentazione del prodotto,
in termini anche di informazione al consumatore finale, funzione quest’ultima
strettamente legata alla comunicazione e
al marketing.
Una recente ricerca tedesca ha dimostrato che la confezione non ha il solo scopo
di proteggere e conservare il contenuto
ma il packaging è un vero strumento di
marketing al pari della pubblicità.
Oltre 2000 intervistati hanno sostenuto
l’importanza del packaging, tra gli oltre
23 mezzi di comunicazione analizzati.
Ben il 63% delle persone coinvolte hanno
dichiarato che nel decidere di acquistare
qualcosa per la prima volta la confezione
e le sue informazioni sono determinanti.
Si Conferma, quindi, che l’efficacia di un
prodotto, soprattutto in campo alimentare, non dipende solo dal gusto e dalla freschezza degli ingredienti usati. Un
aspetto essenziale del processo di ven-
dita al pubblico di un prodotto alimentare
è il confezionamento, lo dichiarano ormai
tutti i dirigenti marketing, e non solo tedeschi.
Integrare tecniche tradizionali con le ultime tecnologie per molte imprese è di fondamentale importanza. Tutte si tengono
in constante aggiornamento sulle innovazioni nel settore e cercano di applicarle in
ogni aspetto della produzione, in modo da
essere sempre al passo con le richieste
del mercato, considerando quanto questo settore stia assumendo un’importante
valenza strategica in fase di vendita del
prodotto.
Siano essi rivenditori nei mercati o negozi
artigianali, grandi catene di supermercati
o ditte di esportazioni all’estero, le imprese costruttrici riescono a dare spazio e
un’offerta adatta a chiunque.
Una delle caratteristiche principali del
mercato è la varietà di prodotti a disposizione: oltre alle ultime novità nel campo
delle macchine da confezionamento (tra
cui avvolgi pallet e nastratrici), i cataloghi
offrono molteplici sistemi di etichettatura ed identificazione come etichettatrici,
marcatura a getto d’inchiostro e materiali
di confezionamento, inclusi termoretraibili di varie e diverse tipologie.
Si tratta di un aspetto fondamentale nel
processo di vendita considerando che il
63% delle persone che decide di acquistare qualcosa per la prima volta basa
la sua scelta sulle informazioni riportate
sulla confezione.
Le aziende sono continuamente alla ricerca di innovazioni sul mercato con un
occhio di riguardo per l’ecosostenibilità,
anche questa è cercata dal consumatore. Oggi è sempre più rilevante l’attenzione che il cliente dà alla sostenibilità
dei prodotti, il packaging spesso è stato
considerato motivo di “spreco” dei materiali e di “difficile smaltimento” nel processo dei rifiuti. Oggi è possibile conoscere
queste macchine che danno “forma” ai
prodotti che acquistiamo, orientando le
nostre scelte, nei vari showroom interni
alle imprese costruttrici, dove è possibile
visionare le macchine ed eventualmente
verificarne l’efficienza e la funzionalità,
addirittura “provandole”.
Laura Paoli
Missione imprenditoriale in India
New Delhi, Mumbai - 26/28 aprile 2017
ICE-Agenzia, in collaborazione con Confindustria, ABI e
Unioncamere, sotto l’egida del Ministero degli Affari Esteri,
della Cooperazione Internazionale e del Ministero dello Sviluppo Economico, organizza una missione imprenditoriale in
India dal 26 al 28 aprile prossimi. Possono partecipare tutte
le imprese interessate al commercio sia import che export.
Per tutti chiarimenti ci si deve rivolgere ad ICE-Agenzia.
Scadenza adesioni: 10 marzo 2017
9
INTERNI
Webmarketing: tutte le novità
su come fare marketing con
internet nel 2017
cerca da smartphone. Questa tendenza
continuerà anche per il 2017. Per questo motivo l’ottimizzazione mobile deve
essere una priorità per tutti coloro che
intendono operare sul web.
4 – LE APP CONTINUERANNO
A CRESCERE
Se si crea un’app, tutto ciò che già esiste a livello di ottimizzazione su smartphone diventa più userfriendly. I tempi
non sono ancora maturi affinchè le app
prendino il sopravvento sui siti web, ma
sono già in molti a pensare che accadrà sicuramente in futuro. Le imprese
dovrebbero però almeno iniziare a pensarci.
L’inizio del 2017 è un’ottima occasione
per analizzare la propria strategia di
web marketing, andando ad esaminare
le tendenze per i prossimi 12 mesi, in
modo da restare al passo con i tempi ed
aumentare la propria presenza sul web.
Sicuramente nel 2017 i contenuti di
qualità, originali e con lo scopo di aiutare gli utenti la faranno da padrone. Inoltre assisteremo alla crescita dei video,
dei big data, della pubblicità sui social
network.
Vediamo allora nel dettaglio quali sono
gli elementi che non devono assolutamente mancare in una campagna di
marketing con internet nel 2017, per
promuovere al meglio il proprio business.
1 – LA SUPREMAZIA DEI VIDEO
PUBBLICITARI
I video con annunci pubblicitari sono
ormai da tempo presenti su Youtube
e Facebook. Ma la vera novità che rivoluzionerà il mondo della pubblicità
online, è il loro inserimento nella SERP
( le pagine dei risultati dei motori di ricerca) di Google. Questo fa prevedere
una presenza maggiore sul web, grazie
anche al fatto che gli utenti stanno iniziando a cambiare il loro atteggiamento
nei loro confronti, essendo più disponibili a guardarli. Anche Instagram si sta
attrezzando per inserire nelle Instagram
story annunci pubblicitari, quindi si tratta di una tendenza sicuramente in evoluzione, che chiunque voglia promuoversi sul web deve cercare di sfruttare
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il più possibile.
2 – I VIDEO IN DIRETTA
La presa di piede sempre maggiore
dei video pubblicitari andrà a collegarsi ed alimentare anche un’altra nuova
tendenza: quella dei video in diretta.
Questa nuova modalità non potrà che
crescere nei prossimi mesi, vista che è
stata introdotta, sulla scia di Snapchat,
anche da Facebook, Instagram, Twitter
e Periscope.
Il 2017 sarà l’anno in cui i video saranno in pole position dal punto di vista dei
contenuti. È facile ipotizzare che saranno utilizzati andando ad inserire gli influencer, dei veri e propri testimonial di
prodotto che influenzeranno le masse.
3 – L’OTTIMIZZAZIONE MOBILE VINCE SU QUELLA DESKTOP
Google negli ultimi anni ha progressivamente premiato i siti ottimizzati per la ri-
5 – LA SOCIAL CONVERSION
L’importanza dei social network, per il
successo delle campagne di web marketing, è ormai una priorità indiscussa
degli ultimi anni. E’ lo sarà ancora di più
nel 2017.
6 – LE MODIFICHE CONTINUE
DELL’ALGORITMO
Gli algoritmi su cui si basa la ricerca di
Google variano continuamente in base
alle nuove informazioni che vengono
pubblicate sul web. È sempre molto
complicato essere sempre aggiornati e
sapere quali contenuti avranno la priorità sugli altri. In questo caso il consiglio
da seguire è quello di fornire contenuti
originali e a scopo informativo, l’obiettivo deve essere quello di fornire aiuto ai
lettori on line.
7 – AUMENTO DEI COSTI
INTERNI
DELLA PUBBLICITÀ ONLINE
Visto che sempre più aziende usufruiscono di servizi di web marketing, la
competizione per avere il proprio spazio
sul web si fa sempre più agguerrita. La
principale conseguenza è un aumento dei costi della pubblicità online in
quanto in particolare Google basa i suoi
prezzi sulla quantità di ricerche per una
specifica parola chiave. È una conseguenza inevitabile che avrà sempre più
peso nei prossimi anni. Sono nate dal
2012 soprattutto all’estero ma anche in
italia piattaforme complete dove è possibile acquistare con pochi click diverse
campagne promozionali.
8 – CONTENUTI UNICI E CON ALTO
LIVELLO DI QUALITÀ
Il contenuto di qualità, a differenza degli
altri fattori che abbiamo visto sopra, che
possono anche variare, sarà sempre
una costante per gli anni futuri. Questo
perchè l’unico modo per fare la differenza e quindi poter essere concorrenziali.
Gli scrittori professionisti, saranno sempre più affiancati da produttori di video,
e ci sarà un’alta richiesta di content writer con conoscenze in delle tematiche
molto specifiche.
Un altro tipo di contenuti per cui ci si
attende una crescita nel 2017 è relativo
sempre all’aspetto visuale dei video, ma
reso ancora più reale dalle innovazioni
tecnologiche.
Sicuramente molti si butteranno in nuove sperimentazioni, approfittando anche
della tecnologia della realtà aumentata.
I brand con budget a disposizione, ad
esempio, potranno utilizzare le riprese
video a 360° che trasformano la visione
in una vera e propria esperienza.
9 – L’IMPORTANZA
DELL’ANALISI DEL CRO
Ritagliare una parte di budget all’ana-
lisi del CRO nel 2017 potrebbe essere
quasi più importante che investire nella
pubblicità online, per garantire la conversione del traffico in vendita.
Che cosa si intende per analisi del
CRO?
CRO sta per Conversion Rate Optimization e dovrà essere inclusa in tutti i
siti web e nelle landing page. Servirà a
tenere traccia dei comportamenti degli
utenti sul sito e individuare gli elementi
che producono maggiore conversione
del traffico in vendita.
10 – BIG DATA E L’AUTOMAZIONE
I Big data sono in continua crescita, si
prevede che il loro valore passerà dai 2
miliardi di dollari di oggi, a 9 miliardi per
il 2020. Ma a cosa servono i Big Data?
Uno degli utilizzi più frequenti è quello
di personalizzare l’esperienza dell’utente.
L.P.
13° congresso di Lega Coop Lazio
Si è svolto a Roma il 15 e 16 febbraio, presso il Centro Congressi Frentani, il 13° C0ngresso della Lega
delle Cooperative del Lazio; il titolo
dell’assise è stato “una nuova visione per la buona cooperazione”, ed
ha chiuso il peiodo commissariale di
Lega Coop Lazio.
Il Commissario Straordinario Placido Putzolu ha aperto i lavori con
la sua relazione ricordasndo che il
commissariamento fu deciso a seguito del precedente congresso di Lega Coop Lazio, che indicò anche i due impegni
di mandato per il riassetto dell’Organizzazione:
•
tamponare una situazione di dissesto economico gestionale e predisporre contestualmente un piano di risanametoeconomico e finanziario;
•
salvaguardare il valore associativo, creando le condizioni per un rilancio dell’attività politico-sindacale.
Il commissario Putzolu ha fatto propri i due impegni che la
Direzione Nazionale di LegaCoop, al quale per statuto egli
risponde, aveva dato come incarico e sugli obiettivi dei quali
ha lavorato. Il Congresso è stato convocato su delibera della
stessa Direzione Nazionale che ha così riconosciuto il compimento della missione affidata.
Il Commissario Putzolu ha voluto sottolineare come Lega
Coop Lazio è oggi più salda nei valori e consapevole del suo
importante ruolo nella vita sia economica che sociale nella regione; ed ha inserito nel documento congressuale che
“deve saper rappresentare per tutte le cooperative aderenti
il “”faro della legalità e dell’etica””, e rappresentare i valori
fondanti del movimento cooperativo”.
Lega Coop Lazio, nell’indagine denominata “mafia capitale” ha supportato l’Amministrazione giudiziaria nell’intento
di salvaguardare le cooperative coinvolte, stilando con il
Tribunale Penale di Roma un protocollo che ha permesso
di tutelare le esperienze cooperative coinvolgendo i soci in
nome della legalità. Lega Coop Lazio si è fatta protagonista
di accordi, con il Ministero degli Interni e con la Presidenza
del Tribunale di Roma, per la gestione dei beni confiscati alle
organizzazioni mafiose del Lazio.
La sfida prossima per la cooperazione laziale è quella di
contribuire al cambiamento dell’ambiente sociale esterno, a
partire dalla regione stessa. La regione Lazio si sta infatti
rivelando sempre più povera e diseguale, con fenomeni crescenti di grande disagio.
La cooperazione in questo contesto, deve recuperare il suo
ruolo naturale di soggetto concorrente e sussidiario al sistema pubblico e sostenere un modello di sviluppo capace di
attivare processi propositivi in amabito economico, produttivo, sociale e ambientale.
La cooperazione deve farsi promotrice di un modello economico socialmente responsabile in grado di conciliare crescita economica con l’incremento occupazionale, l’inclusione e
l’integrazione sociale.
Durante il congresso si sono succeduti rappresentanti delle
altre Confederazioni Cooperative che hanno portato con il
saluto della rispettiva confederazione la conferma dell’impegnio di avviare velocemente la fase costituente della “Alleanza delle Cooperative del Lazio”.
A concluso i lavori, aaaapplauditissimo, il Presidente di LegaCoop Nazionale Mauro Lusetti.
Placido Putzolu, che lascia il suo ruolo di Commissario Straordinario di LegaCoop Lazio, è stato, a stragrande maggioranza, nominato Presidente di Lega Coop Lazio.
A Placido Putzolu va il saluto e l’augurio di buon lavoro di
Impresa Cooperativa e di tutti i collaboratori della editrice La
Nuova Editrice Italiana.
11
INTERNI
Sanzioni per violazione di
norme europee a tutela
della salute dei consumatori
e dell’ambiente
Il Consiglio dei ministri, su proposta del
Presidente Paolo Gentiloni e del Ministro della giustizia Andrea Orlando, ha
approvato in esame definitivo due decreti legislativi che disciplinano le sanzioni applicabili in caso di violazione di
regolamenti europei a tutela della salute
dei consumatori e dell’ambiente.
Con il provvedimento si predispone
l’apparato sanzionatorio, costituito da
sanzioni amministrative pecuniarie fino
a 80.000 euro, per le violazioni degli obblighi contenuti nei regolamenti europei
menzionati. Gli obblighi cui sono tenuti
produttori e distributori riguardano sia
l’attività di produzione, che deve avvenire secondo buone pratiche di fabbricazione affinché i materiali e gli imballaggi
utilizzati non comportino alcuna alterazione degli alimenti, sia l’etichettatura, la
12
pubblicità e la presentazione dei materiali che non devono fuorviare i consumatori. È istituita inoltre un’anagrafica
del settore produttivo al fine di uniformare la disciplina a quella degli altri operatori del settore alimentare e sono imposti
obblighi di rintracciabilità dei materiali
prodotti;
con altro provvedimento si prevedono
sanzioni pecuniarie, di natura amministrativa, per la violazione delle prescrizioni del regolamento che pone, appunto, principi e regole dell’esportazione ed
importazione di sostanze chimiche pericolose. I compiti di vigilanza, accertamento e irrogazione delle sanzioni fanno
capo al Ministero della salute, al Ministero dell’ambiente e al Ministero dello
sviluppo economico. Nell’ambito delle
rispettive competenze, tali compiti spet-
tano anche all’Agenzia delle dogane e
dei monopoli, al Corpo della Guardia di
finanza e alle Regioni e alla province autonome di Trento e di Bolzano.
Il regolamento attua all’interno dell’Unione europea la Convenzione di Rotterdam, concernente la procedura di previo assenso informato per taluni prodotti
chimici e pesticidi pericolosi. Le norme
dettate in materia di importazione ed
esportazione, con obblighi di notificazione e di autorizzazione delle autorità di
controllo, sono funzionali alla protezione della salute e dell’ambiente contro i
danni potenziali connessi al commercio
internazionale di tali prodotti. È previsto
per i trasgressori che le sostanze trattate in violazione degli obblighi comunitari
siano distrutte a propria cura e spese in
caso di sequestro amministrativo.
INTERNI
Chi può beneficiare dei
finanziamenti dell’UE?
Per aiutarti a trovare adeguate opportunità di finanziamento, ti segnaliamo
alcuni profili comuni dei beneficiari.
Le piccole e medie imprese (PMI)
possono richiedere sovvenzioni, prestiti e garanzie. Possono inoltre partecipare alle gare per la fornitura di
vari beni o servizi.
Le organizzazioni non governative
(ONG) e le organizzazioni della società civile possono essere destinatarie di finanziamenti dell’Unione poiché operano in settori interessati da
varie politiche europee.
I giovani europei possono chiedere
un finanziamento per fare un’espe-
rienza di lavoro o di studio all’estero.
Alcuni programmi dell’UE sono destinati ai giovani disoccupati.
In tutta Europa vengono messi a disposizione dei ricercatori programmi specifici e altre fonti di sostegno.
Orizzonte 2020 è il principale programma di finanziamento dell’UE per
i ricercatori.
Se sei un agricoltore o un gestore di
terreni, è probabile che tu possa beneficiare di pagamenti diretti nell’ambito della politica agricola comune
(PAC).
Gli enti pubblici possono presentare
domanda per una serie di finanzia-
menti, da quelli volti a sostenere lo
sviluppo della capacità e dell’efficienza istituzionale a quelli per i progetti
infrastrutturali.
Per ciascun programma di finanziamento sono previsti criteri di ammissibilità e criteri più dettagliati sono indicati a livello del singolo bando.
I finanziamenti sono generalmente
concessi ai progetti, per cui è necessario sviluppare un progetto per
poterne beneficiare. Nella maggior
parte dei casi i bandi richiedono ai
candidati di unirsi in un consorzio e
partecipare a progetti con altri soggetti.
Trovare un’opportunità
di finanziamento
Se siete in cerca di un finanziamento, potete chiedere una sovvenzione
dell’UE tramite un invito a presentare
proposte.
Come ottenere un finanziamento
Se intendete chiedere un finanziamento
potete cercare le opportunità che fanno al
caso vostro tramite un invito a presentare proposte o un invito a presentare progetti: una procedura di selezione attraverso la quale i richiedenti possono fare
domanda per una sovvenzione dell’UE.
Si tratta di un contributo finanziario diretto erogato dalla Commissione europea
a sostegno di progetti od organizzazioni
che contribuiscono all’attuazione di un
programma o di una politica dell’UE. I
progetti vengono poi selezionati su base
concorrenziale.
Ogni invito contiene tutte le informazioni necessarie per i potenziali richiedenti. Verificate l’elenco dei programmi di finanziamento
per i dettagli relativi ai singoli inviti.
Inviti a presentare proposte a una fase
o a due fasi.
Nell’invito è indicato il tipo di procedura utilizzata. La scelta della procedura
dipende dalle caratteristiche tecniche
del settore, dallo stanziamento dispo-
nibile o dal numero di proposte atteso.
La procedura a una fase comporta la presentazione di una domanda completa all’inizio del processo.
Nella procedura a due fasi, la prima
fase consiste nella presentazione di una
domanda iniziale. I richiedenti preselezionati sono quindi invitati a presentare
una domanda completa nella seconda
fase.
Una volta individuata un’opportunità
adeguata, potrebbe essere necessario
cercare partner di progetto per essere
ammessi a beneficiare di un finanziamento.
Come fare domanda
Preparate una proposta seguendo gli
orientamenti, i criteri e i requisiti stabiliti dall’invito per il quale presentate
la domanda.
La Commissione pubblica tutti i suoi
inviti. È possibile effettuare una ricer-
ca per argomento oppure rivolgersi al
punto di contatto nazionale che potrà
aiutarvi a trovare l’invito più adatto al
vostro profilo.
Per partecipare a una proposta di
progetto potrebbe essere necessario
registrare la propria organizzazione
presso la Commissione. Gli orientamenti relativi all’invito preciseranno se
e quando tale registrazione è necessaria.
Se l’invito per cui si desidera fare do-
13
INTERNI
manda si trova sul Portale dei partecipanti, occorre registrare l’organizzazione su questo portale. Consultare il
registro dei beneficiari del Portale dei
partecipanti per verificare se un’organizzazione è già registrata. Se non lo
è, si può avviare la procedura di registrazione dalla stessa pagina.
Ricerca di un partner o presentazione
di una domanda come singolo individuo
Le possibilità di finanziamento sono
progetti collaborativi, ma è comunque
possibile presentare una proposta
come singolo ricercatore, come team
o come organizzazione. Consultare il
Consiglio europeo della ricerca (CER)
e le azioni Marie Skłodowska-Curie
(MSCA) per esempi di sovvenzioni.
Invio della proposta è importante fare attenzione al termine di tutte le proposte di finanziamento per
essere sicuri di disporre del tempo sufficiente a raccogliere i documenti
amministrativi
necessari e i dettagli del vostro progetto.
Una volta che una proposta è sta-
ta inviata, la Commissione procede
come segue:
•
controlla se la proposta è ricevibile (completa e correttamente
strutturata) e ammissibile
•
valuta la qualità del progetto
Una volta scaduto il termine, tutte le
proposte sono valutate da un comitato di esperti indipendenti specialisti
nel rispettivo ambito.
Una volta che la proposta ha superato
con successo la fase di valutazione,
i richiedenti sono informati dell’esito.
Come firmare una convenzione
e ottenere una sovvenzione
Se una proposta di progetto viene accettata dalla Commissione per un finanziamento, la fase successiva consiste nella
firma di una convenzione di sovvenzione.
La firma di una convenzione è il passo
successivo all’accettazione di una proposta di finanziamento. Di norma l’attuazione del progetto ha inizio dopo la firma.
Dopo aver concluso una convenzione i
richiedenti devono seguire una procedura.
•
fornire eventuali informazioni giuridiche e amministrative non incluse
nella proposta
il progetto descritto nella convenzione deve coincidere con quello della
proposta
•
i richiedenti possono essere invitati
ad apportare modifiche alla proposta sulla base della relazione di valutazione
•
accordo consortile: i membri possono essere tenuti a firmare un accordo tra loro
Di norma la sovvenzione non viene
erogata in una sola volta, bensì suddivisa in vari pagamenti nell’arco della
•
durata del progetto. Dopo la firma della
convenzione di sovvenzione, i beneficiari ricevono un pagamento di prefinanziamento che può essere seguito da uno o più pagamenti intermedi.
Al completamento del progetto i beneficiari ricevono il pagamento finale.
I pagamenti intermedi e quello finale
vengono erogati in funzione dello stato
di avanzamento del progetto. Il beneficiario è tenuto a rispettare il calendario
di stesura delle relazioni stabilito nella
convenzione di sovvenzione.
Come gestire il tuo progetto
Vi sono varie fasi e azioni da intraprendere quando si ottiene una sovvenzione.
Una volta ottenuta una sovvenzione,
occorre gestire accuratamente il progetto fino al suo completamento. Tuttavia la Commissione europea può
guidarti in questo compito con modelli
e scadenze da seguire nel corso della
durata del progetto.
Obblighi di relazione e relativi ai pagamenti ti impongono di inviare alla Commissione relazioni tecniche e finanziarie.
Puoi essere tenuto a fornire ulteriori
elementi (ad esempio, informazioni,
una relazione specifica, un opuscolo
tecnico con un diagramma, un elenco,
un software per lo stato di avanzamen-
14
to dei lavori o altri elementi essenziali
del progetto) indicati nella convenzione
di sovvenzione, secondo i termini e le
condizioni stabiliti.
Puoi essere tenuto a promuovere l’azione e i suoi risultati, fornendo informazioni specifiche rivolte a pubblici
diversi.
La Commissione monitora l’attuazione
del progetto (durante lo svolgimento o
successivamente) e la sua conformità
alla sovvenzione. Il processo di controllo e audit può comportare:
verifica della corretta attuazione dell’azione e il rispetto degli obblighi previsti
dalla sovvenzione, compresa la valutazione degli elementi da fornire e delle
relazioni. Esempio: dopo aver ricevuto
le relazioni la Commissione verifica la
coerenza dei diversi documenti con la
descrizione e il piano di lavoro
audit finanziari sui conti del beneficiario per verificare i costi ammissibili sostenuti.
Le convenzioni di sovvenzione possono richiedere una modifica in caso di
cambiamento dei termini e delle condizioni (ad esempio, dati od opzioni
specifici della sovvenzione oppure tipo
di attività intraprese e elementi da fornire).
È importante tenere registri e altra documentazione giustificativa che attestino adeguatamente la corretta esecuzione. Può anche essere richiesto di
tenere una registrazione delle spese
ammissibili e dei conti corrispondenti.
LP dalla piattaforma UE
INTERNI
Come costituire una società europea
•
Un imprenditore che desidera espandere l’attività in un altro paese dell’UE ha
la possibilità di creare una società europea. La società europea (nota anche
con il suo nome latino Societas Europaea,o SE) è un tipo di società per azioni
disciplinata dal diritto dell’UE.
I vantaggi che la società europea presenta sono tanti:
•
•
è un modo più semplice di gestire
un’attività commerciale in diversi
paesi dell’UE: consente di riorganizzare le attività sotto un unico marchio europeo e di gestire l’impresa
senza dover creare una rete di società affiliate
permette una maggiore mobilità nel
mercato unico. Ad esempio, è possibile trasferire la sede legale della
società da un paese dell’UE a un
altro senza doverla sciogliere
offre un quadro per coinvolgere il
personale impiegato in più di un paese nella gestione dell’azienda.
Condizioni per costituire una società europea
La società europea ha la personalità giuridica di una società per azioni. Per poterla costituire è necessario che:
1. la sede legale e l’ amministrazione
centrale siano situate nello stesso
paese dell’UE
2. la società sia presente in altri paesi
dell’UE (affiliate o succursali), oppure disciplinata, insieme alle altre società interessate, dalla legislazione
di due diversi paesi dell’UE
3.
disponga di un capitale sottoscritto
minimo di 120 000 euro
4. abbia concluso un accordo sulla
partecipazione dei dipendenti negli
organi aziendali e su come saranno
consultati e informati.
I requisiti possono variare da un paese
all’altro. Alcuni paesi possono richiedere
un capitale maggiore, altri che l’amministrazione centrale e la sede legale si
trovino nello stesso luogo.
Società europee in ciascun paese
Alcune norme dell’UE sullo statuto della
società europea sono state recepite dalle legislazioni nazionali. Ciò significa che
alcune di queste norme possono essere
attuate diversamente a seconda dei paesi. Lo stesso vale per la direttiva dell’UE
sulla partecipazione dei dipendenti.
Quindi consulta anche quali norme nazionali specifiche si applicano allo statuto della società europea nel tuo paese.
Come costituire una società europea
Come
Chi
Requisiti
Fusione (per formare una
società europea)
Società per azioni
Almeno 2 società di diversi paesi dell’UE
Costituire una holding europea
Società per azioni e società a
responsabilità limitata
Almeno 2 società di diversi paesi dell’UE
oppure una società che ha avuto per almeno 2
anni un’affiliata o succursale in un altro paese
dell’UE
Formare un’ affiliata europea
Società, ditte o altre persone
giuridiche
Almeno 2 società di diversi paesi dell’UE
oppure una società che ha avuto per almeno 2
anni un’affiliata o succursale in un altro paese
dell’UE
Trasformazione
Società per azioni
Una società che ha avuto per almeno 2 anni
un’affiliata o succursale in un altro paese
dell’UE
15
INTERNI
Molti emigranti
tornano indietro
Contrariamente a quello che pare essere
l’idea più diffusa quando si parla di “emigranti”, le strade delle migrazioni non
sono in un unico senso. Oltre al dato
degli italiani emigrati all’estero (secondo
un rapporto della Fondazione Migrantes,
nel 2015 sono stati più di 107mila i giovani italiani sotto i 35 anni ad emigrare
dal “Belpaese”) sta diventando significativo, anche se non ancora quantificato, il
16
fenomeno delle “emigrazioni di ritorno”,
vale a dire le persone che, dopo un periodo di emigrazione, di lavoro e di vita in
Italia, scelgono di tornare al loro proprio
Paese di origine.
Ad essere rientrati sono già in tanti. E
tantissimi altri vorrebbero farlo, le difficoltà però non mancano e sono soprattutto legate alla legislazione che regolamenta i flussi migratori in Italia.
A questo proposito possiamo approfondire il caso del Senegal, su cui recentemente è stato realizzato il web-documentario “Demal te niew” espressione in
lingua wolof, la più utilizzata in Senegal,
che significa “Va’ e torna”. Il webdoc,
realizzato da un team multidisciplinare
grazie al contributo dello European Journalism Centre, racconta le storie di tre
migranti rientrati in Senegal dopo un pe-
INTERNI
riodo vissuto in Italia e contiene articoli
e visualizzazioni che illustrano i temi di
fondo dietro al fenomeno delle emigrazioni, come quelli dei diritti negati, della
contaminazione culturale, del lavoro,
ecc.
Silvia Lami, tra gli ideatori del webdoc,
attualmente vive a Thiès, in Senegal,
dove lavora sul tema delle migrazioni di
ritorno dall’Italia. Racconta: «Oggi vediamo molte persone che arrivano in Italia
già con la volontà di ritornare nel proprio
paese di origine. E alcuni tornano lanciando un progetto d’impresa. In questo
senso, gli emigranti di ritorno sono vettori
di cosviluppo perché alcuni aprono delle
imprese in partenariato con soci italiani,
e diventano quindi vettore di sviluppo sia
del paese di origine che di quello di destinazione. È necessario mostrare un’idea più complessa della migrazione, le
mobilità transnazionali sono in entrambi i
sensi e se le persone sono libere di muoversi, riescono anche più facilmente a
tornare al paese di origine».
Infatti, chi ottiene il permesso di soggiorno in Italia può più facilmente tornare in
Senegal. Lo testimoniano le storie raccolte nel web-doc. Ndary, ad esempio, è
un giovane senegalese di 37 anni. In Italia, lavorava come addetto alla segnaletica stradale a Pescara, ed oggi, rientrato
in Senegal, è socio di una gelateria che
ha aperto con un amico italiano a Saly,
località turistica sull’Oceanio Altantico.
Riflettendo sull’importanza di essere in
regola con i documenti, Ndary riesce a
ribaltare il punto di vista europeo sulla
questione. «I documenti ti permettono di
muoverti liberamente: puoi uscire dall’Italia perché sai che puoi entrarci quando
vuoi, anche per acquistare la merce per
le tue attività».
L’Italia ricopre il terzo posto tra i paesi
ospitanti migranti senegalesi, dopo Gambia e Francia (dati Banca Mondiale). Secondo l’ISTAT, al 1° gennaio 2015 erano
94.030 i senegalesi registrati sul territorio
italiano. Di questi, la maggior parte ha un
permesso di soggiorno di lungo periodo
e si tratta dei senegalesi residenti in Italia
da tempo, ma sui nuovi 8.755 permessi
di soggiorno rilasciati nel 2014, meno di
1 su 4 è di durata superiore a 12 mesi.
Questo implica l’esser tagliati fuori dal diritto di spostarsi per un tempo prolungato
dall’Italia, e così non si favoriscono i flussi di rientro. «Per scegliere di rientrare
nel proprio paese, il migrante ha bisogno
di valutare il rischio d’impresa effettuando più spostamenti nel corso dell’anno
– sottolinea Lamine Sow Coordinatore
Dipartimento Immigrazione presso Cgil
Piemonte – In tal senso, andrebbero va-
lorizzate le migrazioni circolari, che sono
praticamente impossibili con un permesso di soggiorno temporaneo che di fatto
limita gli spostamenti».
Altro punto critico è la mancanza di un
accordo normativo sulla sicurezza sociale tra Italia e Senegal. Un vuoto legislativo che, tra i vari diritti, intacca anche
l’aspetto dei contributi pensionistici. Un
problema che riguarda molti cittadini
extracomunitari se si considera che il
governo italiano ha stipulato accordi bilaterali in materia con 22 Paesi, mentre
nel periodo 2015-2016 l’ISTAT rileva la
presenza sul territorio italiano di cittadini
provenienti da 162 Paesi extracomunitari. Lamine Saw disegna il quadro della
situazione: «Prima della legge 189/2002
meglio conosciuta come “Bossi-Fini”,
era prevista la possibilità per chi rientrava nel proprio paese di origine di riscuotere parte dei contributi versati. Oggi non
c’è più questa modalità di sostegno al rientro; per chi è rientrato è possibile, una
volta compiuti 66 anni, richiedere la pensione all’ambasciata italiana ma bisogna
considerare che l’aspettativa di vita in
Senegal è molto più bassa di quella italiana e che molti una volta rientrati non richiedono la riscossione della pensione».
Ne consegue, come rilevato dal rapporto
Worldwide Inps del 2015, che nelle casse dell’INPS l’ammontare dei contributi
pensionistici non riscossi equivale ad
un “tesoretto” di 3.000.000.000 di euro:
è questo il valore dei contributi versati in
Italia da quegli immigrati poi rientrati al
paese d’origine senza farsi liquidare la
pensione. I contributi “appartengono” a
quasi 200.000 stranieri con oltre 66 anni
e 3 mesi con contribuzione Inps, e quindi titolati ad incassare la pensione, che
però non hanno ricevuto alcuna prestazione
17
ECONOMIA
In gennaio prosegue il
deciso recupero di €-coin
€-coin
gennaio
2017
€-coin
e PIL
dell’area
x In gennaio €-coin è salito a 0,68 da 0,59
in dicembre, confermando il recupero in
atto da luglio scorso.
x L’indicatore è stato sospinto dall’aumento dei corsi azionari e dai giudizi favorevoli
delle imprese, soprattutto manifatturiere,
sulla propria attività corrente, nonché dal
18
buon andamento della produzione industriale.
x €-coin – sviluppato dalla Banca d’Italia –
fornisce in tempo reale una stima sintetica
del quadro congiunturale corrente nell’area
dell’euro. €-coin esprime tale indicazione in
termini di tasso di crescita trimestrale del
PIL depurato dalle componenti più erratiche (stagionalità, errori di misura e volatilità
di breve periodo). €-coin è pubblicato mensilmente dalla Banca d’Italia e dal CEPR.
x Le prossime date di pubblicazione di
€-coin saranno venerdì 24 febbraio e venerdì 31 marzo (da confermare).
La stima di €-coin è ottenuta sfruttando un
vasto insieme di serie storiche macroeconomiche (quali, ad esempio, gli indici di
produzione industriale, i sondaggi congiunturali, gli indicatori di domanda e gli indici di
borsa) da cui viene estratta l’informazione
rilevante per la previsione della dinamica di
fondo del prodotto nell’area.
Data la sua tempestività, la stima di €-coin
precede di alcuni mesi l’uscita del dato ufficiale sulla crescita del PIL nell’area rilasciata dall’Eurostat e si caratterizza per le
sue buone proprietà anticipatrici del tasso
di crescita del PIL trimestrale al netto delle
componenti erratiche e di breve periodo.
In particolare, l’indicatore fornisce una sti-
ma della dinamica di fondo del PIL con le
seguenti proprietà:
(i) ha frequenza mensile e anticipa di alcuni mesi la stima ufficiale della crescita del
PIL nell’area; (ii) è immune da oscillazioni di breve periodo e errori di misura che
caratterizzano la crescita trimestrale del
PIL, segnalando così la dinamica di fondo
dell’attività nell’area dell’euro.
I valori più recenti dell’indicatore sono riportati nella tavola seguente:
Mese
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
€-COIN
0,48
0,47
0,34
0,28
0,26
0,29
0,31
0,32
0,34
0,38
0,45
0,59
0,68
ECONOMIA
Previsioni economiche d’inverno 2017: si
naviga in acque turbolente
Le economie di tutti gli Stati membri dell’UE crescono nel
2016, 2017 e 2018.
Dopo aver dato prova di saper reagire alle sfide globali
lo scorso anno, la ripresa economica europea dovrebbe
continuare quest’anno e l’anno prossimo: per la prima volta in quasi dieci anni, le economie di tutti gli Stati membri
dell’UE dovrebbero crescere per tutto il periodo di previsione (2016, 2017 e 2018). Tuttavia le prospettive sono
avvolte da un’incertezza più fitta del solito.
Il PIL reale della zona euro è cresciuto per 15 trimestri
consecutivi, l’occupazione aumenta a ritmo sostenuto e
la disoccupazione continua a calare, anche se resta al di
sopra dei livelli pre-crisi. I consumi privati sono ancora il
motore della ripresa e la crescita degli investimenti continua, pur restando modesta.
Le previsioni d’inverno pubblicate oggi dalla Commissione
europea indicano per la zona euro una crescita del PIL
pari all’1,6% nel 2017 e all’1,8% nel 2018, leggermente
rivista al rialzo rispetto alle previsioni d’autunno (1,5%
per il 2017 e 1,7% per il 2018) in virtù di risultati migliori
del previsto nella seconda metà del 2016 e di un avvio
del 2017 piuttosto vigoroso. La crescita del PIL nell’intera
UE dovrebbe seguire una tendenza analoga, attestandosi all’1,8% quest’anno e il prossimo anno (a fronte delle
previsioni d’autunno che prospettavano l’1,6% nel 2017 e
l’1,8% nel 2018).
I rischi che gravano su tali proiezioni sono eccezionalmente ampi e, benché siano aumentati sia i rischi di revisione al rialzo che quelli di revisione al ribasso, il bilancio
complessivo punta verso il basso.
Le prospettive globali
risentono dell’incertezza
Le condizioni dell’economia globale
sono leggermente migliorate. Le prospettive rimangono tuttavia soggette
a diversi fattori di incertezza; quelle
degli Stati Uniti dipendono dalle politiche economiche della nuova amministrazione, non ancora definite nei
dettagli: un impatto espansivo, al momento di difficile quantificazione, può
derivare dagli interventi annunciati
in materia di politica di bilancio, ma
effetti sfavorevoli potrebbero derivare dall’adozione e dalla diffusione di
misure di restrizione commerciale. La
crescita globale potrebbe essere frenata dall’insorgere di turbolenze nelle
economie emergenti associate alla
normalizzazione della politica monetaria statunitense.
Sui mercati finanziari le attese di
una politica di bilancio espansiva
e di un’inflazione più elevata negli
Stati Uniti, emerse dopo le elezioni presidenziali, si sono tradotte in
uno spostamento di portafoglio dalle obbligazioni alle azioni; l’aumento
dei rendimenti a lunga scadenza si
è esteso anche alle altre economie
avanzate, ma in misura finora attenuata dalla diversa impostazione
delle politiche monetarie. Nei paesi
emergenti sono ripresi i deflussi di
capitale.
Nell’area dell’euro la crescita prosegue a un ritmo moderato, pur se in
graduale consolidamento. I rischi di
deflazione si sono ridotti; l’inflazione
è risalita in dicembre, ma quella di
fondo rimane su livelli ancora bassi.
Per mantenere le condizioni monetarie espansive adeguate ad assicurare
l’aumento dell’inflazione, il Consiglio
direttivo della BCE ha esteso la durata del programma di acquisto di titoli
almeno fino a dicembre del 2017 o
anche oltre se necessario. Da aprile
gli acquisti mensili torneranno a 60
miliardi, come nella fase iniziale del
programma.
Secondo gli indicatori disponibili, in
autunno la ripresa dell’economia italiana è proseguita, pur se moderatamente. Considerando l’andamento
della produzione industriale, quello
dei consumi elettrici e quello del trasporto merci, tutti in crescita, e gli
indicatori di fiducia delle imprese,
che si collocano su valori elevati, nel
quarto trimestre del 2016 il PIL potrebbe essere aumentato a un ritmo
valutabile attorno allo 0,2 per cento
rispetto al periodo precedente.
L’attività economica è stata stimolata
dal riavvio degli investimenti e dall’espansione della spesa delle famiglie.
Si confermano i segnali di stabilizzazione nel comparto edile, in particolare per la componente residenziale.
L’indice di fiducia dei consumatori ha
interrotto in dicembre la tendenza alla
flessione in corso dall’inizio dell’anno.
La posizione debitoria della Banca
d’Italia su TARGET2 è rimasta sostanzialmente stabile nell’ultimo trimestre del 2016, collocandosi a 357
miliardi di euro alla fine di dicembre.
Considerando i dati della bilancia dei
pagamenti (per la quale sono disponibili informazioni fino a novembre),
il progressivo ampliamento del saldo
tra gennaio e novembre rappresenta soprattutto la contropartita della
diversificazione dei portafogli delle
famiglie italiane verso il risparmio gestito e assicurativo – caratterizzato
da una minore distorsione delle politiche di investimento degli intermediari
verso le attività nazionali – e del calo
della raccolta bancaria sui mercati
internazionali, avvenuto in parallelo
alla creazione di liquidità attraverso
i programmi dell’Eurosistema. Il surplus di conto corrente è ulteriormente
19
ECONOMIA
migliorato.
Nel terzo trimestre del 2016 l’occupazione totale si è stabilizzata; sono
aumentati i lavoratori dipendenti, sia
a tempo determinato sia a tempo indeterminato. Le indicazioni congiunturali più aggiornate suggeriscono
un’espansione contenuta dell’occupazione nei mesi finali del 2016. Nel
corso dell’anno si è notevolmente
ridotta la dinamica delle retribuzioni
del settore privato, risentendo sia dei
ritardi nella stipula di molti rinnovi, sia
della mancata erogazione di incrementi salariali per il 2016; il sostanziale congelamento delle retribuzioni
contrattuali ha interessato circa la
metà dei lavoratori dipendenti.
È proseguita nei mesi più recenti l’espansione del credito al settore privato non finanziario, con un aumento
anche dei prestiti alle imprese; la crescita resta però modesta. La qualità
del credito delle banche italiane continua a beneficiare del miglioramento
del quadro congiunturale, registrando
un’ulteriore diminuzione del flusso di
nuovi crediti deteriorati.
I premi per il rischio sui titoli di Stato
italiani, che erano aumentati nel corso dell’autunno, sono rimasti ampi.
Nell’ultima parte dell’anno sono saliti i corsi azionari; un recupero delle
quotazioni delle banche italiane ha
preceduto l’introduzione di misure
governative a supporto della liquidi-
tà e della patrimonializzazione delle
banche, in parte anticipate dagli operatori.
Il Governo ha autorizzato il finanziamento di eventuali interventi a sostegno di banche e gruppi bancari
italiani, nella forma di misure di rafforzamento patrimoniale o di concessione di garanzie su passività di nuova
emissione, fino a un massimo di 20
miliardi; procederà alla ricapitalizzazione precauzionale chiesta da Banca Monte dei Paschi di Siena, nel rispetto del quadro normativo europeo
in tema di risanamento e risoluzione
delle crisi bancarie, nonché di aiuti di
Stato.
Le proiezioni per l’economia italiana,
aggiornate in base agli andamenti più
recenti, indicano che in media il PIL
dovrebbe essere aumentato dello 0,9
per cento nel 2016 (su dati corretti
per il numero di giornate lavorative);
crescerebbe attorno allo 0,9 per cento anche nell’anno in corso e all’1,1
sia nel 2018 sia nel 2019. L’attività
economica verrebbe ancora sospinta dalla domanda nazionale e, già
dal 2017, dal graduale rafforzamento
di quella estera. Il livello del PIL nel
2019 sarebbe ancora inferiore di circa quattro punti percentuali rispetto
al 2007.
l quadro economico presuppone il
mantenimento di un livello contenuto
dei rendimenti a lungo termine e con-
dizioni del credito, in termini di costo
e disponibilità, complessivamente distese. Ciò riflette l’ipotesi che non si
verifichino tensioni sui mercati finanziari e bancari nell’area dell’euro e in
Italia, né episodi di significativo aumento dei premi per il rischio e della
volatilità; rispecchia altresì l’ipotesi,
incorporata nelle quotazioni di mercato, che nel nostro paese non si interrompa la realizzazione del processo di riforma avviato negli ultimi anni.
Nel complesso si valuta che, rispetto a queste proiezioni, i rischi per la
crescita siano ancora orientati prevalentemente al ribasso. I principali
fattori di incertezza provengono, oltre che dalle condizioni finanziarie,
dal contesto mondiale. È in particolare elevato il rischio che l’espansione dell’economia globale, rispetto a
quanto incorporato nelle proiezioni,
possa risentire del manifestarsi e del
diffondersi di spinte protezionistiche,
oltre che di possibili turbolenze nelle
economie emergenti.
I recenti accordi sui tagli alla produzione tra i principali paesi produttori
di petrolio potrebbero tradursi in rialzi dei prezzi al consumo superiori
rispetto a quelli attesi, soprattutto
nell’anno in corso. Rischi al ribasso
sulle proiezioni di inflazione sono invece connessi con la dinamica salariale nel settore privato.
Fonte Banca d’Italia
Avvicendamenti e nomine in Banca d’Italia
Il Direttorio della Banca d’Italia ha recentemente disposto
una serie di avvicendamenti ai vertici di alcune strutture
interne della Banca.
Enzo Serata è il nuovo Direttore dell’Unità di Risoluzione e
gestione delle crisi al posto di Stefano De Polis, che assume l’incarico di Segretario Generale dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni. Corrado Baldinelli, che rivestiva
questa posizione, è stato nominato Capo del Dipartimento
Risorse umane e organizzazione, incarico nel quale sarà
coadiuvato in qualità di Vice Capo Dipartimento da Alberto
Martiello, che lascia la posizione di Capo del Servizio Risorse umane ad Antonella Caronna.
Nel Dipartimento Vigilanza bancaria e finanziaria, Bruna
Szego assume la direzione del Servizio Regolamentazione
e analisi macroprudenziale, Ciro Vacca è nominato Capo
del Servizio Supervisione bancaria 1, Lanfranco Suardo diventa Capo del Servizio Supervisione bancaria 2.
Il nuovo Capo del Dipartimento Mercati e sistemi di pagamento è Paolo Marullo Reedtz, assistito dai due Vice
Cosma Onorio Gelsomino e Livio Tornetta. All’interno di
quest’ultimo Dipartimento, dal mese di febbraio, a capo dei
20
Servizi Gestione rischi finanziari, Operazioni sui mercati e
Regolamento operazioni finanziarie e pagamenti, saranno
posti rispettivamente Franco Panfili, Paolo Del Giovane e
Dario Russo.
Roberto Rinaldi è il nuovo Ragioniere Generale a capo del
Dipartimento Bilancio e controllo e assume ad interim la
conduzione del Dipartimento Circolazione monetaria. L’assetto di vertice si completa con i due Vice: Piero Cipollone e
Francesco Nicolò. Nominati anche i nuovi Capi del Servizio
Pianificazione e controllo, Gian Paolo Vitiello, e del Servizio
Banconote, Franco Maria D’Andrea, che assume la carica
dal 15 marzo prossimo.
Augusto Aponte è stato nominato Funzionario generale per
la Revisione interna.
Completano gli assetti di vertice nell’Amministrazione Centrale della Banca tre ulteriori nomine: nel Dipartimento Immobili e appalti, Paolo Anselmi e Vincenzo Mesiano Laureani sono stati nominati, rispettivamente, Capo del Servizio
Immobili e Capo del Servizio Appalti; nel Dipartimento Risorse umane e organizzazione, Giorgio di Gennaro è il nuovo Capo del Servizio Affari generali.
ECONOMIA
L’Europa rilancia gli
investimenti produttivi
Sfruttando lo slancio del piano di investimenti per l’Europa che, a fine 2016,
aveva già permesso di mobilitare investimenti per 164 miliardi di EUR. La piattaforma per il finanziamento dell’economia
circolare permetterà di rafforzare il collegamento tra gli strumenti esistenti, quali il Fondo europeo per gli investimenti
strategici (EFSI) e l’iniziativa InnovFin Finanziamento dell’UE per l’innovazione
finanziata da Orizzonte 2020 ed eventualmente mettere a punto nuovi strumenti finanziari per progetti nell’ambito
dell’economia circolare. La piattaforma
riunirà la Commissione, la BEI, le banche nazionali di promozione, gli investitori istituzionali e altri portatori di interessi,
farà conoscere le opportunità di investimento nell’economia circolare e diffonderà le migliori pratiche presso possibili
promotori, analizzandone i progetti e le
esigenze finanziarie e fornendo consulenze sulla strutturazione e le possibilità
di finanziamento.
La comunicazione della Commissione
sul ruolo dei processi “dai rifiuti all’energia” nell’economia circolare, presentata
oggi, permetterà di massimizzare i benefici di questa piccola ma innovativa componente del mix energetico nazionale.
Essa fornisce agli Stati membri orientamenti per trovare il giusto equilibrio nelle
capacità di termovalorizzazione, mettendo in luce il ruolo della gerarchia dei rifiuti
che classifica le opzioni di gestione dei
rifiuti in funzione della loro sostenibilità
e assegna assoluta priorità alla prevenzione e al riciclaggio. Essa contribuisce
a ottimizzare il loro contributo all’Unione
dell’energia e a valorizzare le opportunità di partenariati transfrontalieri, laddove
ciò sia appropriato e in linea con i nostri
obiettivi in campo ambientale.
Il pacchetto adottato oggi dalla Commissione contiene inoltre una proposta
per aggiornare la legislazione che limita
l’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed
elettroniche (la direttiva RoHS). La proposta intende favorire la sostituzione dei
materiali pericolosi al fine di rendere più
conveniente il riciclaggio dei componenti. I cambiamenti proposti faciliteranno
ulteriormente le operazioni sul mercato
dell’usato (ad es., la rivendita) e la riparazione delle apparecchiature elettriche ed
elettroniche. Si stima che tali misure ci
consentiranno di evitare la produzione di
più di 3000 tonnellate di rifiuti pericolosi
per anno nell’UE e di risparmiare ener-
gia e materie prime. Soltanto nel settore
della sanità il risparmio sui costi è quantificabile in 170 milioni di EUR.
Infine, nella sua relazione sui progressi
conseguiti nell’ultimo anno, la Commissione elenca le misure principali adottate in ambiti quali i rifiuti, la progettazione
ecocompatibile, i rifiuti alimentari, i fertilizzanti organici, le garanzie per i beni di
consumo, l’innovazione e gli investimenti. I principi dell’economia circolare sono
stati gradualmente integrati nelle migliori
pratiche dell’industria, negli appalti verdi,
nell’uso dei fondi della politica di coesione e, mediante nuove iniziative, nei settori idrico e della costruzione. Per attuare
sul terreno la transizione verso l’economia circolare, la Commissione invita inoltre il Parlamento europeo e il Consiglio
a procedere all’adozione delle proposte
in materia di legislazione sui rifiuti in linea con la Dichiarazione comune sulle
priorità legislative dell’UE per il 2017. Per
il prossimo anno la Commissione si impegna a conseguire ulteriori risultati sulla
base del piano d’azione per l’economia
circolare, mediante, tra l’altro, una strategia sulle materie plastiche, un quadro di
monitoraggio per l’economia circolare e
una proposta per promuovere il riutilizzo
dell’acqua.
Il 2 dicembre 2015 la Commissione ha
adottato un ambizioso pacchetto sull’economia circolare composto da un piano d’azione dell’UE con misure relative
all’intero ciclo di vita dei prodotti: dalla
progettazione, all’approvvigionamento,
alla produzione e al consumo fino alla
gestione dei rifiuti e al mercato delle materie prime secondarie.
Il passaggio a un’economia più circolare, foriero di grandi opportunità per l’Europa e i suoi cittadini, rappresenta una
parte significativa dei nostri sforzi per
modernizzare e trasformare l’economia
europea, orientandola verso una direzione più sostenibile. L’economia circolare
offre alle imprese la possibilità di realizzare vantaggi economici considerevoli e
di diventare più competitive. Consente di
realizzare significativi risparmi di energia
e benefici per l’ambiente, crea posti di
lavoro a livello locale e offre opportunità
di integrazione sociale ed è strettamente
correlato alle priorità dell’UE in materia
21
ECONOMIA
di posti di lavoro, crescita, investimenti,
agenda sociale e innovazione industriale.
Per illustrare i principali risultati fin qui ottenuti e discutere con i portatori di interessi degli obiettivi futuri, la Commissione e
il Comitato economico e sociale europeo
organizzano una conferenza sull’economia circolare che si terrà il 9-10 marzo
2017. In tale occasione sarà annunciata
la creazione di una piattaforma dei portatori di interessi dell’economia circolare.
Commissione europea
Comunicato stampa
Sisma in Italia: aumenta il sostegno della
Commissione alle comunità agricole interessate
“Bruxelles, 23 gennaio 2017
“La Commissione europea sta ulteriormente mobilitando gli strumenti a sua
disposizione
per offrire assistenza alle comunità agricole recentemente colpite dal terremoto
aumentando la flessibilità nell’attuazione
di diverse misure con effetto finanziario
immediato.
“Il Commissario per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale, Phil
Hogan, ha dichiarato: "In linea con
quanto promesso dal Presidente Juncker, tutte queste misure sono destinate
a dare una risposta concreta alle aree
che sono state devastate da questi drammatici eventi e a dimostrare solidarietà
alle persone
colpite, con la consapevolezza che nessuna di esse può aspirare a compensare
la perdita di vite umane e le perdite mate-
riali subite da così tante persone."
“Nelle regioni colpite, le autorità italiane
potranno integrare la quota dei
21 milioni di euro di fondi UE ricevuti a
luglio 2016 stanziata per le regioni colpite dal sisma con fondi nazionali fino al
200%, triplicando così il sostegno finanziario disponibile.
“La Commissione aumenterà dall’85 al
100% la percentuale di pagamenti anticipati
per alcune misure di sviluppo rurale. Per
ridurre la pressione sulle amministrazioni
locali, questa possibilità sarà accompagnata dal rinvio da marzo a giugno 2017
del termine per la presentazione delle
relazioni sui controlli relativi ad alcune
misure di sviluppo rurale.
“Inoltre, la Commissione accoglierà la richiesta dell’Italia di aumentare i
settori per i quali ha già autorizzato i
pagamenti anticipati per alcuni regimi di
pagamento diretto e ha acconsentito ad
anticipare il pagamento di alcune misure
di sviluppo rurale.
“La politica di sviluppo rurale dell’UE può
finanziare il ripristino del potenziale
agricolo e forestale danneggiato dal recente terremoto. La riassegnazione di
fondi finalizzata a rafforzare le misure già
disponibili può essere adottata rapidamente. La Commissione prevede che le
regioni interessate presentino proposte
di modifica dei loro
programmi ed è pronta a contribuire.
“Le misure di sostegno sono state presentate nel corso di una riunione tenutasi
oggi a Bruxelles, a margine del Consiglio
"Agricoltura", tra il Commis-
sario Hogan e Maurizio Martina, Ministro
delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Nel corso di un dibattito ad ampio
raggio, il Commissario Hogan ha espresso le sue più sentite
condoglianze per le perdite e per la situazione difficile delle popolazioni dell’Italia centrale colpite dalle recenti scosse
di terremoto, che hanno provocato danni
ingenti alle comunità agricole nelle Marche, in Abruzzo, nel Lazio e in Umbria.
“Contesto
Nell’ambito della misura di ripristino del
potenziale produttivo agricolo
danneggiato dall’evento catastrofico e
di esecuzione di adeguati interventi di
prevenzione, già prevista nei programmi pertinenti, le autorità italiane possono
anche finanziare alloggi temporanei per
il bestiame o altri investimenti opportuni
finalizzati a
preservare il potenziale di produzione.
“Gli aiuti allo sviluppo rurale sono a disposizione per gli investimenti connessi
ai servizi di base e alla ricostruzione dei
paesi nelle zone rurali colpite dal terremoto.
“Le autorità italiane hanno già annunciato che utilizzeranno parte dell’importo
ricevuto nell’ambito del pacchetto di aiuti
di luglio come sostegno una tantum per
capo di bestiame (bovini, ovini/caprini,
suini), quale reddito per superare l’anno
interessato dalla catastrofe naturale, che
sarà pagato esclusivamente nei comuni
colpiti dal
sisma (cofinanziamento UE/Stato membro).
La crescita globale migliora, ma le
prospettive restano incerte
Le condizioni dell’economia globale sono leggermente migliorate, ma effetti sfavorevoli potrebbero derivare dall’adozione e dalla diffusione di politiche di restrizione commerciale. L’aumento dei rendimenti a lunga scadenza negli
Stati Uniti si è esteso anche alle altre economie avanzate,
sebbene in misura finora attenuata dalla diversa impostazione delle politiche monetarie. Il Consiglio direttivo della
BCE ha esteso la durata del programma di acquisto di titoli
almeno fino a dicembre del 2017 o anche oltre se necessario.
Secondo gli indicatori disponibili la ripresa dell’economia
italiana è proseguita in autunno, seppure moderatamente,
sospinta dal riavvio degli investimenti e dall’espansione della spesa delle famiglie. Nel terzo trimestre del 2016 l’occupazione totale si è stabilizzata; sono aumentati i lavoratori
22
dipendenti, sia a tempo determinato sia a tempo indeterminato. Nei mesi più recenti il credito al settore privato non
finanziario ha continuato a espandersi, sebbene in misura
modesta, con un aumento anche dei prestiti alle imprese.
Le proiezioni segnalano che l’economia italiana continuerebbe a crescere nel prossimo triennio, sospinta dalla domanda nazionale e, già dal 2017, dal graduale rafforzamento di quella estera. Il quadro economico presuppone
che le condizioni del credito si mantengano distese e che
non si interrompa la realizzazione del processo di riforma
avviato negli ultimi anni. I principali fattori di incertezza
provengono, oltre che dalle condizioni finanziarie, dal contesto mondiale. Rischi al ribasso sulle proiezioni di inflazione sono invece connessi con la dinamica salariale nel
settore privato
ECONOMIA
Unicredit scommette sulla Cina e lancia
due iniziative con il Gruppo Alibaba
La Cina è una delle più importanti locomotive della crescita dell’economia
mondiale e anche una grande opportunità per molte eccellenze dell’imprenditoria italiana. Dopo i passi da gigante
compiuti nel corso degli ultimi dieci anni
l’economia cinese oggi cresce ancora al
ritmo del 6% annuo. Rilevanti sono anche i dati dell’interscambio commerciale
Italia-Cina se si considera che nei primi
dieci mesi del 2016 le esportazioni italiane in Cina hanno sfiorato i 9 miliardi
di euro (+4% rispetto al corrispondente
periodo del 2015) mentre le importazioni
dal paese asiatico hanno superato i 23
miliardi di euro (-3% rispetto al medesimo periodo del 2015)1.
Negli ultimi anni UniCredit si è particolarmente impegnato nel favorire processi
di internazionalizzazione delle imprese italiane verso il mercato cinese con
tutta una serie di iniziative mirate, come
ad esempio i “Forum Paese” organizzati
nelle diverse regioni italiane con il coinvolgimento di imprenditori e associazioni
di categoria. Questo impegno della Ban-
ca ha però ricevuto, nel dicembre dello
scorso anno, un’ulteriore accelerazione
testimoniata dall’avvio di due importanti
iniziative con il gruppo Alibaba, oggi principale operatore di e-commerce in Cina
con oltre 24.000 impiegati, un fatturato di
400 miliardi di dollari, 10 milioni di active
seller e 400 milioni di active shoppers.
La prima iniziativa riguarda il tema dei
pagamenti digitali. UniCredit (unica banca italiana di tre europee, le altre due
sono BNP Paribas e Barclays) ha stretto infatti una importante partnership con
Ant Financial Services Group (ramo finanziario di Alibaba) e con SIX Payment
Services, una delle principali società di
servizi di pagamento in Europa. L’operazione è finalizzata a permettere l’utilizzo
di Alipay, principale strumento di pagamento digitale cinese, come sistema di
incasso per un sempre maggiore numero di esercizi commerciali europei. Con
oltre 450 milioni di utenti attivi, Alipay
permette pagamenti e incassi elettronici
da fisso e mobile basati su un conto-deposito o su carte di credito e debito ad
esso collegate.
Una grande “vetrina” per le aziende e i
brand del nostro Paese che intendono
operare nel mercato cinese è invece
la seconda iniziativa che vede insieme
UniCredit e il Gruppo Alibaba. Il progetto
si chiama “E-Marco Polo” e consiste in
un e-shop B2C, nato a seguito del “Memorandum of Understanding“ siglato dal
Governo Italiano con il Gruppo Alibaba
per promuovere il made in Italy su Tmall
Global, uno dei più grandi portali B2C
e-commerce nel mondo. Più precisamente, Tmall Global è la piattaforma di
Alibaba che prevede procedure di sdoganamento semplificate e un regime di
tassazione agevolato; oggi conta più di
5.400 vetrine di aziende e brand internazionali da oltre 25 Paesi, che possono vendere direttamente ai consumatori
cinesi senza richiedere una presenza
fisica nel Paese. E-Marco Polo è un progetto importante e con grandi potenzialità se si considera che come partner industriale annovera il Gruppo Cremonini,
leader nella produzione e distribuzione di
prodotti del Food & Beverage.
Ricollocazione richiedenti asilo
Nel periodo luglio/dicembre 2016 sono state effettuate altre 3 813 ricollocazioni, portando così il totale a 11 966 (di
cui 8 766 dalla Grecia e 3 200 dall’Italia). Mentre il mese
di dicembre ha segnato un nuovo record per le ricollocazioni sia dall’Italia che dalla Grecia, (1 926 ricollocazioni, di cui 764 dall’Italia e 1 162 dalla Grecia), nel mese
di gennaio 2017 le persone ricollocate sono state 1 682
(di cui 551 dall’Italia e 1 131 dalla Grecia). Nel dicembre
2016 la Commissione ha invitato i singoli Stati membri ad
aumentare gli sforzi per raggiungere l’obiettivo di 1 000
ricollocazioni mensili dall’Italia e 2 000 dalla Grecia. Gli
Stati membri e i paesi associati, che partecipavano già
attivamente al programma di ricollocazione, hanno reagito
positivamente all’invito della Commissione e hanno comunicato le loro previsioni mensili. La Finlandia, ad esempio,
è già a buon punto per quanto riguarda il rispetto dell’obbligo di ricollocazione dalla Grecia (560 ricollocazioni finora effettuate su 1 299) e dall’Italia (359 su 779). È tuttavia
ancora necessario aumentare in modo sostanziale l’impegno e il rispetto delle norme da parte degli altri Stati membri, in particolare quelli che, ad oggi, non hanno ancora
avviato il processo.
23
ECONOMIA
Il gruppo Unipol leader
assicurativo innovatore
Il Gruppo Unipol è leader italiano nei rami
Danni, in particolare RC Auto, ed è il secondo in Italia per raccolta complessiva. I servizi e la sicurezza, assieme alla convenienza,
sono i punti chiave dell’offerta di UnipolSai,
compagnia in grado di combinare un ottimo
servizio al cliente con un alto grado di innovazione sia tecnologica che di prodotto.
L’obiettivo è di sviluppare un rapporto etico,
equo, e quindi migliore, con il cliente. Nel
2003 Unipol è stata apripista in Italia nel
segmento delle polizze auto con scatola
nera e oggi è leader in Europa, con una
quota di mercato stimata del 60% e oltre 3
milioni di dispositivi installati.
Il Gruppo Unipol offre l’intera gamma di soluzioni a copertura dei rischi:
• in mobilità (veicoli, nautica e viaggi);
• per la casa e i condomini;
• per il lavoro (prodotti dedicati a imprese,
commercianti, professionisti e alla tutela
legale);
• per la protezione delle persone (in particolare polizze infortuni e tutela della salute);
• per gli investimenti e la previdenza.
Oltre ad UnipolSai Assicurazioni (che
comprende anche SIAT), il Gruppo opera
attraverso le compagnie specializzate Linear - compagnia online attiva dal 1996, e
UniSalute - leader nell’assicurazione salute
che da vent’anni si dedica alla protezione
sanitaria.
UnipolSai Assicurazioni S.p.A. è la compagnia assicurativa multiramo del Gruppo
Unipol, nata il 6 gennaio 2014 dalla fusione
per incorporazione in Fondiaria-Sai delle
storiche compagnie Unipol Assicurazioni e
Milano Assicurazioni, nonché di Premafin,
holding finanziaria dell’ex Gruppo Fondiaria-Sai. Occupa la seconda posizione nella
graduatoria nazionale dei gruppi assicurativi per raccolta complessiva, pari a fine
2015 a 14 miliardi di euro. La Compagnia
opera attraverso cinque divisioni (Unipol,
La Fondiaria, Sai, Nuova MAA e La Previdente) e la più grande rete d’Italia, forte di
circa 3.000 agenzie assicurative e più di
6.000 subagenzie distribuite sul territorio
nazionale.
Concorso annuale della UE di traduzione
La Commissione europea ha annunciato oggi i nomi dei vincitori del concorso annuale di traduzione “Juvenes Translatores”.
In tutto 28 studenti delle scuole secondarie superiori, uno per
ciascuno Stato membro, saranno invitati a Bruxelles il 6 aprile
per ricevere il premio dalle mani del Commissario responsabile per il Bilancio e le risorse umane. L’Italia è il paese con il
maggior numero di studenti partecipanti, ben 360. Complimenti
dunque a Carolina Zanchi, che ha sbaragliato un così alto numero di concorrenti! Il testimone passa dalla Sicilia, terra d’origine della vincitrice dell’edizione 2015, alla Lombardia, e in particolare a Bergamo, che risulta essere una città particolarmente
ricca di promesse della traduzione, essendosi aggiudicata ben
3 delle 10 edizioni del concorso.L’Italia è il paese con il maggior
numero di studenti partecipanti, ben 360. Complimenti dunque
a Carolina Zanchi, che ha sbaragliato un così alto numero di
concorrenti! Il testimone passa dalla Sicilia, terra d’origine della
vincitrice dell’edizione 2015, alla Lombardia, e in particolare a
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Bergamo, che risulta essere una città particolarmente ricca di
promesse della traduzione, essendosi aggiudicata ben 3 delle
10 edizioni del concorso.L’Italia è il paese con il maggior numero di studenti partecipanti, ben 360. Complimenti dunque
a Carolina Zanchi, che ha sbaragliato un così alto numero di
concorrenti! Il testimone passa dalla Sicilia, terra d’origine della
vincitrice dell’edizione 2015, alla Lombardia, e in particolare a
Bergamo, che risulta essere una città particolarmente ricca di
promesse della traduzione, essendosi aggiudicata ben 3 delle
10 edizioni del concorso.L’Italia è il paese con il maggior numero di studenti partecipanti, ben 360. Complimenti dunque
a Carolina Zanchi, che ha sbaragliato un così alto numero di
concorrenti! Il testimone passa dalla Sicilia, terra d’origine della
vincitrice dell’edizione 2015, alla Lombardia, e in particolare a
Bergamo, che risulta essere una città particolarmente ricca di
promesse della traduzione, essendosi aggiudicata ben 3 delle
10 edizioni del concorso.
ESTERI
Arriva Centurion la nuova criptovaluta
che offre transazioni veloci
È entrata sul mercato ieri, 9 febbraio,
una nuova cripto valuta denominata
Centurion che promette di rivoluzionare
il mercato delle valute e degli acquisti
online. La nuova cripto valuta trae ispirazione dal Bitcoin e da altri altcoins per
offrire una scelta efficiente e facile da
usare per la comunità digitale.
Mentre la rete Bitcoin lotta per eliminare
le code di attesa per le conferme delle
transazioni e cerca una soluzione scalabile Centurion, che basa le proprie attività
tramite il sito internet www.centurionlab.
org, è in grado di elaborare e confermare
le operazioni in meno di 6 minuti. Inoltre,
il protocollo della cripto valuta ha una
dimensione di 2
MB, che è due
volte la dimensione del blocco Bitcoin.
Centurion,
come qualsiasi altra cripto
valuta, può essere utilizzata
per l’acquisto
di prodotti e
servizi. Le librerie API per
il
pagamento
sui
merchant
possono essere
facilmente integrati in siti web
per iniziare ad accettare la cripto valuta.
Il team dietro Centurion sta già lavorando con alcuni grandi nomi, sia dentro
che fuori internet per garantire l’adozione della cripto valuta subito dopo il lancio ufficiale.
Il primo servizio ad adottare la moneta
di Centurion sarà una piattaforma online
che offre più di 100 e-book e 50 video sul
marketing, informazioni su cripto valute,
consigli e trucchi per il mondo internet,
imprese, e molte altre piattaforme online
sono già previste seguiranno presto.
Proprio come nella moderna saga dei
Centurioni Romani, Centurion lotta per
proteggere il futuro del mondo, nello
specifico i bambini. Questa cripto valuta
viene lanciata infatti anche con l’obiettivo di aiutare i bambini in tutto il mondo
attraverso una fondazione, la Centurion4Children, che riceverà una donazione
iniziale di 5 milioni di monete Centurion.
Rispetto ad altre cripto valute Centurion
ha il sistema di
mining pool più
avanzato e facile da usare a
beneficio di tutti
i miners, anche dei meno
esperti o di chi
si applica per la
prima volta.
Il Mining Pool di
Centurion non
richiede ai miners di iscriversi manualmente
per ritirare le
monete minate:
esse saranno
direttamente allocate nei rispettivi portamonete virtuali.
Questa configurazione non solo garantisce la facilità d’uso ma riduce anche il
rischio di attacchi ai portafogli del pool
minerario. Il sistema è impostato per garantire l’esecuzione del payout con conferma in tempi record, al massimo in 6
minuti.
La cripto valuta differenzia i propri utenti in due gruppi distinti: il gruppo degli
specialisti, composto da membri esperti della comunità delle cripto valute che
hanno una migliore comprensione del
processo di estrazione, dei software, e
di vari altri aspetti tecnici. L’altro gruppo
è formato da utenti occasionali che non
conoscono gli tecnicismi ma sono noti
per usare le cripto valute per le transazioni e il trading.
Centurion sa che il numero degli utenti
occasionali e non esperti può superare
il numero degli specialisti, e che questo
target gioca un ruolo importante nel guidare l’adozione della cripto valuta, infatti
offre loro l’opportunità di essere parte
della comunità mineraria, fornendo files
semplici e pre-configurati che possono
essere facilmente scaricati per avviare
il mining con CPU e GPU. I miners non
avranno bisogno di hardware potenti
specializzati, come nel caso di Bitcoin
o altre Litecoins, quantomeno almeno
all’inizio.
Per sottolineare le finalità benefiche
della Centurion è stata creata la fondazione Centurion4Children (www.centurion4childrencom) composta da membri
internazionali che riceverà immediatamente 5 milioni di monete Centurion da
destinare a progetti specifici di altrettante organizzazioni mondiali per l’aiuto ed
il sostegno di bambini nel mondo.
I settori interessati saranno quelli delle adozioni a distanza, della sicurezza
dell’acqua per contrastare la sete nel
mondo e dei progetti per la scolarizzazione dei bambini in condizioni di povertà.
E’ già in corso una trattativa con alcune delle piattaforme di scambio più importanti. Alcune delle quali hanno già
accettato di estendere il sostegno al
nuovo token crittografico. Subito dopo
il lancio, sarà disponibile per gli scambi
su Excambiorex.com, come una cripto
valuta che si concentra principalmente
sulla facilità d’uso, semplicità di estrazione e velocità delle transazioni. La piattaforma dà soddisfazione sia agli utenti
più esperti che ai neofiti. Ha attivato una
collaborazione con la community Cryptonetwork per aumentare l’utilizzo e l’adozione delle monete Centurion.
Alina Kirena
25
ESTERI
Nuove norme UE per
abbonati on line
Nuove norme rifletteranno le nuove abitudini di fruizione online di contenuti culturali
e di intrattenimento degli Europei quando
viaggiano nell’UE.
In base all’accordo raggiunto oggi tra i
negoziatori del Parlamento europeo, degli
Stati membri e della Commissione europea, gli Europei avranno presto la possibilità di utilizzare i loro abbonamenti online
a libri, film, eventi sportivi, videogiochi o
servizi musicali quando viaggiano all’interno dell’UE. Si tratta del primo accordo
connesso all’ammodernamento della normativa sul diritto d’autore dell’UE proposto
dalla Commissione nella strategia per il
mercato unico digitale.
Quindi l’accordo di oggi porterà benefici
concreti ai cittadini europei, che potranno
usare in tutta Europa l’abbonamento che
hanno sottoscritto nel proprio paese per
guardare i loro eventi sportivi preferiti, le
serie che più amano e ascoltare la musica
che prediligono. Si tratta di un nuovo importante passo verso l’eliminazione degli
ostacoli nel mercato unico digitale.
Ora è necessario giungere a un accordo
sulle altre proposte della Commissione
per ammodernare la normativa dell’UE sui
diritti d’autore e garantire un più ampio accesso transfrontaliero ai contenuti creativi.
E’ necessario che il Parlamento europeo e
gli Stati membri raggiungano presto questo traguardo.
Le nuove norme sulla portabilità rifletteranno le nuove abitudini di fruizione di
contenuti culturali e di intrattenimento degli Europei. Nel 2016 il 64% degli Europei
ha utilizzato Internet per scaricare giochi,
immagini, film o musica o per accedere
agli stessi, sempre più spesso da dispositivi mobili. Da un’indagine realizzata nel
2015 è emerso che un Europeo su tre
vuole la portabilità transfrontaliera, giovani in primis. La metà delle persone di età
compresa tra i 15 e i 39 anni ritiene cruciali
la portabilità e l’accesso al servizio cui è
abbonata quando si sposta in Europa.
Le nuove norme permetteranno ai consumatori di accedere ai servizi di contenuti online quando si spostano all’interno
dell’UE nello stesso modo in cui vi accedono da casa. Ad esempio, se il consumatore italiano si abbona ai servizi online di
Canale “X” per guardare film e serie, sarà
in grado di accedere a film e serie disponibili in Francia, in Croazia o se si sposta in
Danimarca per un viaggio di lavoro.
I fornitori di servizi di contenuti online come
Netflix, MyTF1 o Spotify verificheranno il
paese di residenza dell’abbonato tramite
strumenti quali i dati di pagamento, l’esistenza di un contratto Internet o l’indirizzo
IP. Tutti i fornitori che offrono servizi di contenuti online a pagamento saranno tenuti a
rispettare le nuove norme. Per i servizi gratuiti (come i servizi online delle televisioni
pubbliche o delle radio), i fornitori potranno
decidere se offrire la portabilità ai propri
abbonati.
Il testo concordato deve ora essere formalmente confermato dal Consiglio dell’UE e
dal Parlamento europeo. Una volta adottato, il regolamento sarà applicabile in tutti gli
Stati membri dell’UE entro l’inizio del 2018,
poiché è previsto un periodo di 9 mesi per
consentire ai fornitori e ai titolari dei diritti
di prepararsi all’applicazione delle nuove
norme.
Il regolamento verte su quei servizi di contenuti online per i quali l’applicazione delle
norme sul diritto d’autore è della massima
importanza, come le piattaforme di video
on demand (Netflix, HBO Go, Amazon Prime, Mubi, Chili TV), i servizi di TV online
(Viaplay di Viasat, Now TV di Sky, Voyo),
i servizi di streaming musicale (Spotify,
Deezer, Google Music) o i negozi online di
giochi (Steam, Origin). La principale caratteristica di questi servizi è fornire accesso
a contenuti protetti dal diritto d’autore e dai
diritti connessi, come anche a servizi di
media audiovisivi.
La possibilità di avere accesso a servizi
di contenuti online quando si viaggia sarà
ancora più importante dal 15 giugno 2017
quando, con l’entrata in vigore delle nuove
norme sul roaming, gli utenti che si spostano in un altro Stato membro pagheranno
la tariffa nazionale per utilizzare, purché in
modo ragionevole, la rete mobile, indipendentemente dallo Stato membro in cui si
trovano.
Lia Vallimi
Fiera sposi 2017 a Doha
Dal 25 al 29 aprile prossimo si svolgerà a Doha la IWED 2017,
Wedding Exhibition Doha, la più importante fiera sposi a livello
internazionale.
La IWED è al suo decimo anniversario ed è conosciuta e riconosciuta come una delle esposizioni in tema matrimoni più
importante. L’evento internazionale è ad oggi un mezzo di
massima efficacia per il raggiungimento di migliaia di potenziali clienti e collaborazioni commerciali con le quali comunicare
direttamente. Si tratta di un evento in cui gli espositori hanno
l’opportunità di promuovere nuovi prodotti e servizi, ampliare il
business della propria azienda, rafforzare o riposizionare i loro
marchi, nonché incontrare e legare con nuovi partner e agenti
commerciali. Da oggi anche per gli operatori italiani del settore
vi è la possibilità di partecipazione all’evento e, quindi, l’eventualità di avere un proprio spazio in prima fila rivolto al mondo.
Le categorie che potranno partecipare sono: produttori e brand
26
di abiti da sposa/o, abiti da sera, cakes and chocolates, agenzie di viaggio per viaggi di nozze, gioiellieri, fotografi e videomakers, wedding planners, servizio limousine, servizi floreali,
intrattenimento, luci
e audio, hotel, resort
e location per matrimoni, abbigliamento
uomo/donna e accessori, banche e servizi
finanziari.
ESTERI
Nuovo strumento per il
riesame dell’attuazione
delle politiche ambientali
Quando le norme stabilite di comune accordo non sono correttamente attuate, la
Commissione Europea può intraprendere
un’azione legale. Al fine di evitarlo la Commissione collaborerà con gli Stati membri
- utilizzando il riesame dell’attuazione delle politiche ambientali - affinché siano in
grado di applicare meglio le politiche e le
norme ambientali.
Lo strumento per il riesame dell’attuazione delle politiche ambientali è una novità
per migliorare l’attuazione sia della politica
ambientale dell’UE che delle norme stabilite di comune accordo. Si inaugura così
una nuova procedura. Gli Stati membri
della UE affronteranno le cause alla radice
delle carenze di attuazione e troveranno
soluzioni, prima che i problemi diventino
urgenti.
La piena attuazione della legislazione ambientale dell’UE potrebbe farci risparmiare
ogni anno 50 miliardi di euro di costi sanitari e costi diretti per l’ambiente. Secondo
l’Eurobarometro, tre cittadini su quattro ritengono che il diritto dell’Unione sia necessario alla protezione dell’ambiente nel loro
paese, e quattro su cinque concordano sul
fatto che le istituzioni europee dovrebbero
essere in grado di verificare che le norme
siano applicate correttamente.
D’altronde un’applicazione frammentaria e
non uniforme delle norme ambientali non
rende servizio a nessuno. Il miglioramento delle modalità di applicazione del diritto ambientale va a vantaggio dei cittadini,
delle amministrazioni pubbliche e dell’economia. È qui che entra in gioco il riesame
dell’attuazione delle politiche ambientali. La Commissione europea si impegna
ad aiutare gli Stati membri a garantire ai
loro cittadini una qualità eccellente dell’aria, dell’acqua e della gestione dei rifiuti.
Il riesame dell’attuazione delle politiche
ambientali fornisce le informazioni, gli strumenti e il calendario per raggiungere questo obiettivo.
Il pacchetto comprende: 28 relazioni per
paese che mappano - a livello nazionale
- punti di forza, debolezze e opportunità;
una comunicazione che riassume le con-
clusioni programmatiche delle relazioni
per paese e prende in esame le tendenze
comuni riguardanti la qualità dell’aria, la
gestione dei rifiuti e l’economia circolare,
la qualità dell’acqua e la salvaguardia della
natura e della biodiversità; e raccomandazioni su come ottenere miglioramenti destinate a tutti gli Stati membri.
La revisione evidenzia che nel settore della gestione dei rifiuti, la prevenzione resta
una sfida importante per tutti gli Stati membri; sei di loro, inoltre, non sono riusciti a limitare la messa in discarica dei rifiuti urbani biodegradabili. La piena conformità con
la politica dell’UE in materia di rifiuti entro il
2020 potrebbe creare 400 000 nuovi posti
di lavoro.
Nonostante le molte le storie positive a livello locale nel settore natura e biodiversità, è necessario intensificare gli sforzi per
l’attuazione della legislazione ambientale
dell’UE, come confermato dal controllo
dell’adeguatezza delle direttive Uccelli e
Habitat svolto dall’UE. In caso contrario, la
perdita di biodiversità nell’UE continuerà,
compromettendo la capacità degli ecosistemi di rispondere alle necessità umane
in futuro.
In 23 dei 28 Stati membri le norme sulla
qualità dell’aria non sono ancora rispettate - in totale, si registra il superamento dei
livelli in più di 130 città in tutta Europa. I
trasporti sono una delle fonti principali dei
problemi di qualità dell’aria. Anche le azio-
ni finalizzate a ridurre il rumore ambientale,
la seconda causa di problemi di salute legati a fattori ambientali, dovrebbero essere
rafforzate.
Nel settore della qualità e della gestione dell’acqua la maggior parte degli Stati
membri ha difficoltà a raggiungere la piena
conformità in materia di raccolta e trattamento delle acque reflue urbane, e per tredici di loro si prospetta un’azione legale da
parte dell’UE. Le concentrazioni di nitrati
e i livelli di eutrofizzazione costituiscono
ancora un grave problema in quasi tutti gli
Stati membri.
Le cause profonde di questa situazione
sono diverse e sono condivise da diversi
Stati membri: un coordinamento inefficace
tra i diversi livelli amministrativi,
una capacità insufficiente, la
mancanza di conoscenze e di
dati.
Il lancio del pacchetto sul riesame dell’attuazione delle politiche ambientali sarà seguito da
discussioni con ciascuno Stato
membro, dal lancio di uno strumento orizzontale peer-to-peer
che consenta agli Stati membri
di aiutarsi a vicenda scambiandosi conoscenze ed esperienze, e da dibattiti politici nell’ambito del Consiglio «Ambiente».
Lia Vallimi
27
ESTERI
Piano di investimenti per l’Europa
3,5 miliardi a 55 000 PMI italiane
Il Fondo europeo per gli investimenti
(FEI) e il Fondo di Garanzia per le PMI
italiano hanno firmato un secondo accordo per mettere a disposizione delle
piccole e medie imprese del paese 3,5
miliardi di euro di finanziamenti nell’ambito del programma COSME della Commissione europea. L’operazione si avvale del sostegno del Fondo europeo per
gli investimenti strategici (FEIS), fulcro
del piano di investimenti per l’Europa.
L’accordo è stato concluso dalla Banca
del Mezzogiorno - Mediocredito Centrale, che gestisce il Fondo di Garanzia per
le PMI per conto del ministero dello Sviluppo economico italiano. Il FEI rilascia
una controgaranzia che consentirà al
Fondo di Garanzia per le PMI di concedere 3,5 miliardi di euro di finanziamenti
alle PMI italiane nei prossimi due anni.
Di questi finanziamenti, a cui altrimenti
non avrebbero
accesso, dovrebbero usufruire 55 000
PMI italiane.
L’Italia
continua ad avvalersi
delle
opportunità offerte dal FEIS.
Facilitare l’accesso ai finanziamenti di cui
le PMI hanno
bisogno
per
espandersi
costituisce un
pilastro fonda-
28
mentale del Piano di investimenti e della
nostra strategia per sostenere l’occupazione e stimolare la crescita. L’accordo
odierno consentirà di sbloccare ulteriori
3,5 miliardi di euro per migliaia di PMI
italiane.
Nel commentare la firma dell’accordo,
l’Amministratore unico del FEI Pier Luigi Gilibert ha dichiarato: “Sono molto
soddisfatto di questo secondo accordo
con il Fondo di Garanzia per le PMI, che
dimostra che l’attuale accordo COSME
è stato interamente utilizzato. Ci auguriamo di conseguire gli stessi risultati
positivi con tutti gli intermediari finanziari, così da poter sostenere un numero
crescente di PMI in tutta Europa. Grazie
a questa operazione raggiungeremo 55
000 piccole imprese in Italia: un risultato
degno di nota.”
Carlo Sappino, Direttore generale per
gli Incentivi alle imprese del ministero dello
Sviluppo
economico,
ha dichiarato: “Siamo
lieti che il FEI e il Fondo di Garanzia per le
PMI proseguano questa proficua collaborazione nell’ambito del
programma
COSME
alla luce dei risultati significativi ottenuti nel
precedente
periodo.
Questo secondo accordo sottolinea l’impegno
del governo italiano a
sostenere l’accesso ai
finanziamenti da parte
delle PMI, che sono la spina dorsale
della nostra economia.”
Il Fondo europeo per gli investimenti
(FEI) fa parte del Gruppo Banca europea per gli investimenti. La sua missione fondamentale è sostenere le
microimprese e le PMI europee, facilitandone l’accesso ai finanziamenti. Il
FEI elabora e sviluppa strumenti di capitale di rischio e di capitale di crescita,
strumenti di garanzia e di microfinanza
destinati specificamente a questo segmento di mercato. In questo ruolo il FEI
promuove gli obiettivi dell’UE nei campi dell’innovazione, della ricerca e dello sviluppo, dell’imprenditorialità, della
crescita e dell’occupazione.
Il Piano di investimenti per l’Europa
mira ad aumentare gli investimenti europei per promuovere la crescita e creare posti di lavoro mediante un uso più
intelligente delle risorse finanziarie sia
esistenti sia nuove, la rimozione degli
ostacoli agli investimenti, una maggiore
visibilità e assistenza tecnica ai progetti
di investimento. Il Piano di investimenti
sta già producendo risultati. Si prevede
che i progetti e gli accordi per cui finora
è stato approvato il finanziamento del
FEIS mobiliteranno investimenti per un
totale di oltre 168 miliardi di EUR in 28
Stati membri a sostegno di più di 387
000 PMI. Il 14 settembre 2016 la Commissione europea ha proposto di estendere il FEIS potenziandolo, aumentandone la durata e consolidandone i punti
di forza..
David Calderini
AGRIZOOTECNICA
L’aceto balsamico
Un antico prodotto sempre giovane
L’Aceto Balsamico Modenese, re della
tavola, è una delizia gastronomica della quale troviamo riferimenti antichissimi
anche se non è facile stabilire la sua
data di nascita. Quel ch’è certo è che
i Romani usavano il mosto cotto, materia prima dell’aceto balsamico, come
il principale dolcificante (l’altro, il miele,
era più caro e di più difficile reperibilità),
non essendo ancora in uso lo zucchero
da barbabietola, per il quale bisognerà
aspettare fino al XVII sec.
Ancor oggi in molte regioni d’Italia troviamo il tradizionale vin cotto o sapa o saba,
che è mosto d’uva, più o meno cotto, in
modo da dar vita ad uno sciroppo dolce
o una specie di marmellata, che è appunto derivato dall’uso dei Romani.
Ora è abbastanza facile pensare che casualmente in questo
mosto si sia sviluppato un
processo di acetificazione
e che così si sia sviluppato il primo embrione
di aceto balsamico.
Quando sia avvenuta
tale fortunata circostanza non è facile da
dire, ma probabilmente
in tempi assai antichi,
se già Columella (I sec.
d.C) nel ”De Re Rustica” dice: “per quanto
il mosto cotto sia fatto
con diligenza, può diventare aceto, come il
vino”.
Questo miracolo naturale fu
subito apprezzato e si cercò di
perfezionare il prodotto
invecchiandolo in botte
e mettendo a punto una
precisa tecnica produttiva.
L’episodio che segna la
vera entrata nella storia
dell’Aceto “Balsamico”,
(anche se allora non si
usava questo termine)
è però quello, riferito
dal monaco benedettino Donizone: nell’anno
1046, il re Enrico III di
Franconia (poi divenu-
30
to Imperatore), trovandosi a Piacenza,
chiese in dono al Marchese Bonifacio
(padre della famosissima Contessa Matilde) il celebre aceto che “aveva udito
colà (a Canossa) farsi perfettissimo”.
Il Marchese”ordinò di “fabbricare immediatamente un botticella, due buoi, un
giogo ed un carro d’argento e, posto tutto su un carro trainato da due buoi vivi
, il fè condurre dinnanzi all’Imperatore ,
il quale ne rimase altamente ammirato e
sorpreso”.
Questo testimonia la fama ed il valore di
quell’aceto, evidentemente diverso da
tutti gli altri.
Tuttavia fu solo alla corte degli Estensi,
quando essi, dovendo lasciare Ferrara
(1597) si stabilirono a Modena come
Duchi, che la fama dell’Aceto Balsamico ebbe la sua consacrazione: Lucrezia
Borgia lo assumeva per riprendersi dai
dolori del parto, mentre Francesco IV
duca di Modena ne portava con sé un
paio di ampolle per lenire i fastidi dell’ulcera.
Il gusto agro-dolce fu tipico della cucina italiana fino a tutto il Rinascimento
quando, grazie all’influenza di Caterina
de’Medici, si trasmise alla cucina francese, mentre da noi si affermò piuttosto il
gusto salato. Perciò per molti anni questo delizioso prodotto non fu apprezzato
come meritava, salvo nel territorio di Modena e Reggio, in cui continuò ad essere
trasmesso da una generazione all’altra
in tutte le famiglie abbastanza agiate.
Solo negli ultimi anni, grazie anche all’influenza di ritorno della cucina francese, sta ritornando anche da noi il gusto
dell’agrodolce. In questo contesto naturalmente l’Aceto Balsamico ha celebrato
il suo trionfo, uscendo trionfalmente dai
suoi territori tradizionali estensi. Un trionfo anche eccessivo a dire il vero perché
si trovano i prodotti più diversi accomunati sotto il nome di Aceto Balsamico.
Allora cerchiamo di fare un po’ di chiarezza. Innanzi tutto bisogna distinguere
quello tradizionale (DOP) da quello non
tradizionale (IGP).
All’interno del primo, poi vanno distinti i
due DOP: quello Tradizionale di Modena
e quello Tradizionale di Reggio Emilia.
Ad ogni modo il processo di produzione
è il medesimo e prevede l’invecchiamen-
AGRIZOOTECNICA
to di mosto cotto
per anni (non meno di 12) nelle preziose
botticelle custodite nelle acetaie modenesi e reggiane, secondo il metodo codificato nel 1860 dall’avvocato Francesco
Gazzotti, simile al metodo Solera usato
per il Porto.
Il mosto, viene fatto bollire lentamente,
fino ad ottenere una concentrazione dal
30 al 70%. In seguito viene posto in botte
e travasato annualmente in botticelle via
via più piccole, con successivi “rincalzi”,
cioè, una volta prelevato dall’ultima botticella una parte dell’aceto che contiene, questa viene nuovamente riempita,
prendendo aceto dalla botte più grande
e così via, fino a riempire la maggiore
con il nuovo mosto cotto.
Il processo si chiarisce meglio con questa immagine:
La batteria nell’esempio è quella più comune nel modenese, ma i legni che costituiscono le botti, come detto, possono
essere anche diversi. Questo prodotto
rappresenta un po’ la punta di diamante
della produzione di aceto del Modenese
e del Reggiano.
Però, così come non si potrebbe andare
in Ferrari a fare la spesa, e non solo per
questioni economiche ma anche per
motivi pratici, così in cucina non è sempre preferibile l’uso del “tradizionale”.
Intanto perché un’esile scaloppina al
Balsamico costerebbe come una succulenta fiorentina, poi anche per ragioni
di gusto.
D’altra parte la parola stessa” balsamico” allude ad un uso quasi medicinale
ed infatti nella tradizione modenese, accanto ad un raro e prezioso uso gastronomico di questa leccornia, era previsto
un uso terapeutico, come ricostituente,
stomatico, antiemetico.
Ma per sopperire alle esigenze gastronomiche quotidiane esiste da sempre
una diversa tipologia di Aceto Balsamico: quello ottenuto con una percentuale
di mosto cotto unito ad aceto di vino,
che è la ricetta dell’IGP Aceto Balsamico di Modena.
Abbiamo detto che esiste da sempre,
perché fin dal tempo dei Romani vigeva l’abitudine di temperare l’asprezza
dell’aceto o del vino (che per la verità
erano poco diversi, a quei tempi!) con la
sapa, ricavata dal mosto cotto, di cui ci
parla già Virgilio.
Dell’esistenza di questo aceto, ben di-
verso da quello tradizionale, ma ugualmente custodito con rispetto, abbiamo
testimonianze diverse, tra cui la documentazione degli aceti presenti nel
1840 nell’Acetaia Estense di Modena,
che elenca quattro qualità: il “Balsamico”, il “Semibalsamico”, il “Fino” e il
“Comune”. Quindi fin da quei tempi era
prevista una maggiore o minore aggiunta di aceto di vino all’aceto ottenuto dal
mosto cotto; come d’altra parte testimonia anche un documento del 1839, a
firma del conte Giorgio Gallesio, il quale
in un suo scritto testimonia e codifica
l’uso di mescolare l’aceto di vino con
mosto cotto.
Questi tipi di aceto, nelle loro diverse
gradazioni di acidità, si prestano ad usi
alimentari quotidiani, dal condire la verdura od anche sul pesce in cui un po’ di
agro è più gradito, mentre nelle grandi
occasioni , quando un perfetto equilibrio
fra sapore agro e dolce è richiesto, è
ideale l’Aceto Balsamico Tradizionale,
classico su scaglie di Parmigiano o anche fragole o gelato di crema, ma veramente prezioso per mille composizioni
di alta gastronomia.
Gianluigi Pagano
Le api sono ufficialmente a rischio estinsione
Usa: per la prima volta una specie di bombo, insetto impollinatore, è “a rischio estinzione” (Il Sole 24 ore)
Si chiama Imidacloprid, è una sostanza chimica usata su
quasi tutta la frutta e la verdura del mondo e sta minacciando l’intero ecosistema mondiale, che parte proprio da api e
insetti. In Europa l’uso di pesticidi api-killer è stato vietato, il
prossimo passo è il Canada. Se si chiudono questi mercati,
l’effetto domino può colpire anche tutti gli altri Paesi consumatori.
Ora il Canada potrebbe vietarla. Hanno aperto una consultazione pubblica per prendere una decisione, ma le lobby
dell’industria agrochimica non sono disposte a perdere un
prodotto che vale miliardi.
Le api e altri insetti come le effimere e i moscerini sono
creature straordinarie che letteralmente creano la vita sulla
Terra. Le api da sole impollinano circa il 75% dei più importanti raccolti mondiali. L’imidacloprid è stato collegato
al collasso delle colonie di api e al crollo diffuso delle popolazioni di insetti -- un pericolo non solo per l’ambiente ma per tutto il nostro sistema alimentare, è quindi indispensabile che in tutto il mondo vengano proibiti sostanze
chimiche pericolose per la sopravvivenza degli insetti utili.
Alcune grandi industrie multinazionali della chimica come
Monsanto, che sta per fondersi con la Bayer, e la Dow Chemical, che invece sta facendo la stessa operazione con la
DuPont, sono interessate, e si stanno prodigando con tutto
il loro potere, soprattutto finanziario, a che non si mettano
al bando questi prodotti, di poco costo per loro e che rendono cifre da capogiro. Questi colossi vogliono avere sempre più potere nel riempire i supermercati con i loro veleni.
La biologa Rachel Carson, che negli anni 70 guidò la protesta grazie a cui venne vietato il DDT negli USA, scrisse
che “Coloro che contemplano la bellezza della terra trovano
riserve di energia e forza capaci di resistere quanto la vita
stessa”. Lasciamo che questa forza e questa bellezza incredibile della natura ci guidino ancora una volta nel resistere,
e nello stare dalla parte delle api, e degli altri meravigliosi ed
utilissimi insetti,
Camille, Ricken
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CULTURA
Soffian…Do: dolci parole
poetiche danzanti… sulle note
di una armoniosa fisarmonica…
Roma, 23 Gennaio, una serata tutta al
femminile, 40 minuti d’estasi con il Recital della poetessa Antonella Pagano,
accompagnata dal M° Saria Convertino
alla Fisarmonica, presso il COMPLESSO MONUMENTALE DIOSCURI DEL
QUIRINALE, in occasione della “Rassegna Internazionale d’Arte Contemporanea”, ”Generazioni a confronto”:
dai Maestri Decani dell’Arte ai bambini
di Amatrice, organizzata dall’Associazione Culturale CASSIOPEA, a cura di
Gustavo Baldissera, in collaborazione
con “l’Istituto Luce” di Cinecittà, con il
Patrocinio del Comune di Amatrice ed
altri importanti Enti Istituzionali ( Mibact
- Regione Lazio).
Vincitrice di numerosi premi e riconoscimenti, la Pagano è un’artista a 360
gradi, di straordinaria Femminilità, donna e artista coraggiosa e assolutamente Libera. “È poeta dei territori fisici e
dell’anima. Pudore e coraggio tessono
il suo mantello.”
Tre le liriche cantate dalla poetessa
apulo-lucana: un inno dedicato alla vita;
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“La brigantessa dalle lunghe trecce”
opera con la quale la poetessa, Antonella Pagano, ha vinto la XIII edizione
del prestigioso premio “San Vitale”; e
infine un inno dedicato all’amore, attraverso il canto del cuore “CANTA IL MIO
CANTO AMORE…”.
Ad accompagnare i dolci “versi soffiati”
della pagano, l’astro nascente della fisarmonica, il M° Saria Convertino, una
giovane concertista italiana del sud Italia, laureata con il massimo dei voti, la
lode e la menzione d’onore al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma.
La serata si è conclusa con una sfilata
multietnica a cura di Eileen Contreras
- Venezuelana- che ha presentato la
sua “Roma Multietinica - II Edizione”.
Le modelle di nazionalità differenti hanno indossato i capi disegnati dalle stiliste, Daniela Cardìa e Giacinta Ruspoli
e le creazioni di Antonella Pagano, le
Metafore poetiche divenute capi di abbigliamento: il Caban “Pensiero”, l’Abito
nuziale: ”Pensiero d’Amore”.
”Generazioni a confronto”: l’iniziativa
- ci spiega Gustavo Baldissera amministratore dell’Associazione Culturale
CASSIOPEA - ha, tra gli obiettivi principali, quello di individuare, nell’Arte e
nelle sue precipue espressioni, il luogo privilegiato in cui diviene possibile
comunicare i “saperi” e le “esperienze”
dell’uomo. L’Arte - continua Gustavo
Baldissera - che, per sua naturale e
storica vocazione, è espressione del
sapere e delle esperienze più intense
di vita, riesce a creare peculiari occasioni di confronto tra modelli e tra generazioni.
Ben tre le Generazioni a confronto:
- quella dei noti Decani dell’Arte,
- i “magnifici quattro” : F.Bellardi, S.Bizzarri, M.Campus e D. Turina
- 35 alunni dalle elementari alle medie
dell’Istituto Capranica di Amatrice con
9 opere pittoriche realizzate nei primi
giorni di scuola e ispirate a stati d’animo conseguenti al terremoto che ha
colpito drammaticamente quei territori.
Una esperienza culturale e umana straordinaria e indimenticabile.
Oroscopo di Marzo
Tanti auguri al segno dei Pesci
e al segno dell’Ariete!
A marzo i Pesci (dal 19 febbraio a 20 marzo) e l’Ariete (dal 21 marzo al 20 aprile)
festeggiano il loro compleanno, i nativi del secondo e del terzo decade del segno
dei Pesci e del primo decade del segno dell’Ariete.
Il mese parte con la Luna in Ariete, nel segno dove si trovano due pianeti appena congiunti, Marte, il pianeta della forza e dell’azione e Urano, il pianeta della
libertá personale, dell’indipendenza e dell’individualitá, che agisce bruscamente,
all’improvviso, spesso con un “taglio netto”. Le due forze potenti, si trovano in
opposizione a Giove, che é in moto retrogrado, cosi viene creata una tensione, che specialmente nei primi due giorni del mese si potrá fare sentire. I nativi
dell’ultimo decade dei segni Ariete, Cancro, Bilancia e Capricorno potrebbero
dover affrontare delle cose imprevviste, si troveranno degli ostacoli dirompenti
nell’organizzare le loro cose. Ad ogni modo é richiesta cautela in questi giorni,
visto che si tratta di due pianeti che agiscono con forza, con agressivitá, quando
si congiungono. Oltre l’1 e il 2 marzo, anche l’8 sará doveroso affrontare i suddetti segni con calma, visto che la Luna si troverá in quadrato e in opposizione
a vari pianeti.
Il pianeta Saturno, si trova fortunatamente in aspetto positivo, in trigono alla
congiunzione di Marte e Urano, almeno non aggiunge malignitá. Anzi, l’aspetto
positivo, il trigono di Saturno potrebbe portare a concretizzare un lavoro creativo
o inerente alla tecnologia, per i nativi dei segni dei Gemelli, Leone, Sagittario,
Acquario. Negli ultimi giorni del mese, Saturno si troverá in aspetto postivo, in
trigono, anche con Mercurio, che agevola la conclusione degli affari, la comunicazione e il commercio.
Marte fortunatamente lascia ben presto la congiunzione con Urano, e nel mese
non creerá piú disturbi, anzi, arrivando nel segno del Toro, dopo il 10 marzo
creerá molte opportunitá durante il mese ai nativi dei segni del Toro, Cancro,
Vergine, Capricorno, Pesci. Loro sentiranno piú energie, piú voglia di fare, con
l’effetto positivo del pianeta. Bellissime opportunitá al Toro e al Capricorno il 12
e il 13 marzo, specialmente ai nativi del primo decade dei segni. La Vergine e
i Pesci potrebbero risentire l’influsso della Luna Piena in Vergine il 12 marzo,
quindi, nonostante la forza e l’energia che da Marte, potrebbero sentire un poco
di insoddisfazione e di inquietudine.
Mercurio é in moto diretto in Pesci nei primi giorni del mese, che influisce sulle
comunicazioni, sui viaggi, sul commercio e sull’andamento logico degli affari, nei
primi giorni del mese, va a congiungersi a Nettuno, che potrebbe compromettere
il vedere chiaro certe situazioni. Potreste sentire un velo di incertezza nelle cose
che fate, specialmente i nativi del primo e del secondo decade dei segni Gemelli,
Vergine, Sagittario e Pesci dovrebbero valutare piú attentamente certe situazioni,
tenendo presente il detto “non é tutto oro, quello che luccica”, é importante non
farsi abbagliare da nuove opportunitá, pensare bene ad ogni passo che fate nella
vostra attivitá o nelle vostre relazioni, specialmente nelle giornate 4-5 marzo, e
anche il 6, quando la Luna si oppone a Saturno.
Venere, il pianeta dell’amore e dell’affetto, si trova in Ariete, inizialmente in moto
diretto nei primi quattro giorni del mese, poi retrogrado. Tutto il mese agevola i
nativi dei segni Ariete, Gemelli, Leone, Sagittario e l’Acquario. Il moto retrogrado
di Venere comunque potrebbe causare di dover rivalutare certe situazioni sentimentali, specialmente ai segni Cancro, Bilancia, Capricorno. A metá del mese
a cura di EDIT PERMAY
anche Mercurio entra nello stesso segno, in Ariete, per pochi giorni sará nella
lieta compagnia di Venere. Poi il 26 marzo va a congiungersi ad Urano, che si
sta piano piano alliberando dall’opposizione noiosa di Giove. La costellazione
potrebbe richiedere un poco piú di attenzione ai nativi del terzo decade dei segni
Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno, nelle giornate dal 26 al 29 marzo, potrebbero avere a che fare con una sfida mentale al loro posto di lavoro o nelle relazioni.
Prima della previsione segno per segno, conosciamo il nostro protagonista del
mese, il segno dei Pesci.
PESCI
Il segno dei Pesci é il terzo segno di acqua, é un segno mobile, governato dal pianeta Giove e da Nettuno. Giove, il pianeta della fortuna e della gioia, dell’espansione e della socievolezza, porta i nativi del segno ad avere un’apertura mentale
ammirevole. Ai nativi dei Pesci piace molto viaggiare, piú a livello mentale che
pratico. Si interessano a cose lontane, difficilmente raggiungibili con una mente razionale. Idealisti e sensibili, si entusiasmano e si commuovono facilmente.
Difatti, il ruolo di Nettuno é principale nel formare il loro carattere, la fantasia, la
spiritualitá, la trascendenza, la delicatezza e lo spirito di immedesimazione fanno
diventare i nativi del segno sensitivi, intuitivi e sognatori. Possono volare con
la fantasia, fino ad arrivare a toccare la soglia della realtá. Il pianeta favorisce
la potenza creativa e l’attivitá artistica. Tanti artisti sono nati sotto il segno dei
Pesci, sono molto creativi, Nettuno gli dona l’ispirazione artistica in ogni settore
dell’arte. Hanno un’attrazione incontrollabile per l’infinito, tutto quello che é magico li attrae. Il misticismo, la spiritualitá, la medianitá, cose che sono difficilmente
spiegabili con la logica, fanno parte del loro bagaglio. Sono degli ottimi filosofi,
ricercatori, dottori, impiegati e spesso lavorano nel mondo dello spettacolo o nei
settori in cui é implicato il mare. Nella loro indole c’e il desiderio di appartenere,
a sentire un senso di connessione a qualcosa di universale. I loro sentimenti
sono forti, ma si commuovono molto facilmente, anche nelle situazioni altrui, e
cercano di aiutare il prossimo. Possono arrivare ad avere un po’ di confusione
intorno, a sentirsi vittime della situazione, e puó capitare che si concedono ogni
tanto qualche vizio. Ad ogni modo sono capaci di lottare per la loro ragione,
riescono a tirarsi fuori dalle situazioni piú pesanti con il loro innato buon senso e
intuizione. Il loro motto é: “Io credo”, non mancano mai di porgere un aiuto a chi é
in difficoltá, trovano sempre un’idea, una soluzione sorprendente riguardo a ogni
evento e situazione che viene a crearsi.
Il movimento dei pianeti nel mese di marzo
Luna Piena il 12 marzo in Vergine, Luna Nuova il 28 marzo in Ariete
Sole in Pesci fino al 19 marzo, poi entra in Ariete
Mercurio é in Pesci fino a 13 marzo, poi in Ariete
Venere é in Ariete, diretto fino al 4 marzo, poi retrogrado
Marte é in Ariete fino a 9 marzo, poi in Toro
Giove é in Bilancia, retrogrado tutto il mese
Saturno in Sagittario tutto il mese
Urano in Ariete tutto il mese
Nettuno nei Pesci tutto il mese
Plutone in Capricorno tutto il mese
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OROSCOPO
Ariete
Nella vostra vita sentimentale va tutto come si deve, in questo mese. Sentite che il vostro rapporto é molto soddisfacente, e vi da un carico di energia che vi si ripercuote per
tutta la vostra vita. Chi non avesse ancora un partner, ha molte chance di trovarla, una
persona che vi arricchisce le giornate quotidiane con la sua presenza. Forse rivaluterete una situazione sentimentale ferma da tempo. Se siete nativi del terzo decade del
segno, vi puó capitare all’inizio del mese che non tutto vada secondo i piani nei vostri
affari, ma solo per pochi giorni. Dalla seconda settimana del mese potreste iniziare
qualunque cosa, sia a livello relazionale, sia nel campo lavorativo, dovreste riscuotere
successo in ogni vostra impresa. Ora dovete agire, dovete azzardare. Dopo la metá del
mese avrete delle occasioni di trattative molto vantaggiose riguardo alla vostra societá.
Chi invece ha un lavoro dipendente, procederá tutto bene. State attenti alle sagge
trattative verso l’ultima settimana del mese, perché il vostro lavoro potrebbe richiedere
piú investimento del solito.
Toro
State vivendo un periodo intenso, state spesso in compagnia di altre persone, uscite
spesso, ma nello stesso momento vi sentite un poco soli. Dovreste volervi bene di piú,
ed essere piú soddisfatti di vostra situazione, tutto sommato va tutto come deve andare. Avete un po’ troppi pensieri in testa, dovreste cercare di vedere il bicchiere mezzo
pieno e non mezzo vuoto. Dalla metá della seconda settimana del mese vi sentitete piú
forti, piú energici, avrete molte piú cose da fare, cosí tanto, che non avrete nemmeno il
tempo di pensare a voi stessi. Potrete portare tutte le cose che vorrete al successo. Se
avete una relazione, per ora la state valutando. Ma non é che dovrete decidervi subito
con un si o con un no. Se il rapporto con il vostro partner é soddisfacente, non pensate
sempre al peso di un’eventuale futuro del rapporto, ma provate a vivere le giornate
con un poco piú di entusiasmo. La spensieratezza, é quella che per ora manca al
vostro rapporto. Chi invece non ha ancora un partner, dovrá ancora aspettare poche
settimane, non é il mese piú adatto per trovare l’anima gemella. Possibilitá di qualche
flirt, senza importanza.
Gemelli
State facendo dei progetti riguardo la vostra vita sentimentale. Forse state pensando a
mettere su famiglia con una persona e forse state riflettendo di un eventuale figlio. Ma
non siete ancora convinti. Vedete le nuvole rosa nella vostra relazione, ma non avete
abbastanza forza per fare cose concrete, puó essere che rimanga tutto al livello del
pensiero, questo mese, quello che progettate. Pensate molto alla vostra vita passata,
da cui é difficile a fare un passo importante verso il futuro. Cercate di vivere il presente,
ed essere piú allegri, piú soddisfatti. Ultimamente avete realizzato tante cose, non c’é
da preoccuparsi per niente. Chi non avesse ancora un partner, potrebbe incontrare
una persona con la quale instaurare un rapporto di amicizia o, in futuro, qualcosa in
piú, ma per questo ci vuole che usciate fuori casa, possibilmente in compagnia di
amici. Per il lavoro procede tutto bene, ma attenzione nella prima settimana del mese,
potrebbe risultare poco chiaro un affare, o una trattativa. Dalla seconda settimana del
mese andrá tutto meglio, potete contare sugli ottimi influssi tutto il mese.
Cancro
A seguito delle vostre intuizioni molto accentuate in questo periodo, giá all’inizio del
mese verrete a conoscenza di cose importanti nell’ambiente lavorativo. Potreste decidervi di intraprendere una nuova strada, con un’attivitá creativa che porterebbe un
discreto guadagno. Avrete tante idee in testa, quelli piú giuste sarebbe bene di metterle
in azione entro la metá del mese. Il mese sará dedicato al lavoro, sarete immersi cosi
tanto, che vi rimarrá poco tempo libero. La vostra relazione sentimentale potrebbe risentire un po’ di questo periodo dedicato solo ed esclusivamente al lavoro. Chi non ha
un partner, é difficile che possa trovarlo in questo periodo. Se frequentate una persona,
probabilmente dovrete stare piú tempo lontani l’uno dall’altra, potreste recarvi voi o il
partner, per ragioni lavorativi, in un luogo lontano. Nell’ambiente lavorativo conoscerete
nuove persone, avrete modo di collaborare con gente affidabile. Verso la fine del mese
potreste avvertire un po’ di pessimismo. Non vi lasciate andare ai pensieri negativi, le
cose si metteranno meglio entro pochissimo tempo.
Leone
In confronto al vostro ritmo abituale, ora procedete un poco piú piano. Avete preso
delle decisioni importanti nei mesi scorsi, ora é arrivato il tempo di realizzare e di concretizzare la vostra scelta. Forse avrete un po’ di paura, per delle cose che non conoscete, che avete deciso di intraprendere, ma affronterete tutto con coraggio. Sarebbe
importante concentrare le energie solo su cose piú importanti, altrimenti rischierete di
perdervi nei dettagli. Nell’ambiente lavorativo possono subentrare delle persone che
mirano al vostro posto, o che vorrebbero fare parte di vostra squadra. Riguardo la vostra relazione sentimentale potete essere soddisfatti, avrete tante possibilitá di sentire
il vostro amato per messaggio, telefonate, e di incontrarvi. Se non foste troppo convinti
di questa relazione a distanza, é il momento buono di fare nuove conoscenze. Se
siete sposati o conviventi, troverete tanta gioia a stare insieme, sentirete la bellezza
di avere accanto la persona che é la piú importante per voi, chi é orgogliosa di avere
voi al suo fianco.
Vergine
Il tempo sembra fermarsi, da piú punti di vista. La vostra situazione sentimentale la potrete portare avanti, se dite sinceramente quello che avete nel cuore, al vostro partner.
Cercate di capire quali sono i punti nella vostra vita, per i quali non vi sentite in sicuri,
forse non vi sentite amati? Se riuscite a valutare tutto obiettivamente, a vedere chiara
la situazione, la soluzione non tarderá ad arrivare. Comunque non prendete decisioni
importanti nelle prime settimane, ora vedete la situazione piú buia di come é. Temporeggiare é la cosa giusta in questo momento. Se riuscirete a parlare, a discutere con
il vostro partner di tutto, troverete come andare avanti. La situazione del vostro guadagno potrebbe avere delle oscillazioni, all’inizio del mese avrete delle spese impreviste.
A metá del mese sentirete ancora un po’ di incertezza, ma nelle ultime settimane riuscirete a mettere i vostri obiettivi piú di mira, e vedrete le cose a sistemarsi. Metteteci
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un po di ottimismo.
Bilancia
Per capirsi con gli altri, ci metterete insolitamente molto, questo mese. Nel vostro lavoro siete piú susciettibili, chiunque metta bocca nei vostri affari, la prenderete come
un’offesa personale. Invece non tutti vorranno nuocervi, come potrebbe sembrare,
avete anche dei preziosi alleati. Nella vostra vita relazionale potreste sentire subito
all’inizio del mese delle incertezze, ma questo é solo temporaneo, in pochi giorni non
vi ricorderete nemmeno da cosa era dovuto. Presto andrá meglio, dalla metá del mese
vedrete che gli ostacoli si tolgono dalla vostra vita relazionale e anche gli affari di lavoro andranno meglio. Ora potrete parlare chiaramente con il vostro partner, e chiarire
le situazioni. Chi non avesse un partner, potrebbe trovarlo nella terza o nella quarta
settimana. Negli ultimi giorni del mese ancora possibilitá di fraintendimenti, se siete
nativi del terzo decade del segno. Con la diplomazia che é il vostro forte, arriverete a
risolvere i contrasti.
Scorpione
Il mese scorso ha preso velocitá nella vostra vita, che continuerá anche a marzo, ma
nella seconda metá del mese sarete piú concentrati sul lavoro. Nella vita sentimentale
vivrete momenti felici giá dall’inizio del mese. Vivrete la vostra relazione con romanticismo, andrete d’accordo con il partner. Potreste riflettere anche su un eventuale arrivo
di un figlio nella vostra vita. Parlatene con il vostro partner, se é questo il vostro desiderio. Chi ha giá un figlio grande, probabilmente verrá a farvi compagnia, piú del solito in
questo mese. Dovrete prendervi cura di lui/lei, probabilmente vivrá una situazione in cui
dovreste consigliare, come fare. Un vostro saggio consiglio sicuramente gli/le servirá.
A chi non ha ancora una relazione, a fine mese potrebbe arrivare l’amore, in un luogo,
dove mai avreste pensato di trovarlo. A fine mese avrete molto movimento nel campo
lavorativo, se avete un lavoro autonomo, dovrete cogliere la sfida di un concorrente.
Chi sta cercando lavoro, in questo mese avrá piú chance di trovarlo, datevi da fare.
Sagittario
All’inizio del mese dovreste occuparvi di piú della vostra abitazione. Forse necessita
qualche cambiamento la casa o l’appartamento dove vivete, una piccola ristrutturazione. Il primo weekend non passerete nella spensieratezza, sarete in compagnia di
vostro figlio/figlia che avrá bisogno di un vostro saggio consiglio. Dovrete pianificare
bene le cose da fare. Nelle prime settimane avrete l’occasione di portare stabilitá nella
vostra impresa. Se avete un’attivitá creativa che sta alla fonte del vostro guadagno,
ora avete l’occasione di far valere il vostro talento. Riscuoterete sicuramente successo
in una mostra o in una fiera. Avete tante idee in testa, dovrete selezionare quelle piú
giuste da realizzare per evitare di disperdersi in mille possibilitá. Verso la fine del mese
potreste avere qualche sorpresa inaspettata a livello sentimentale, ma riuscirete a gestire bene la situazione, parlando con il partner. Tutto il mese é favorevole per i flirt, di
nuove conoscenze, per chi non ha ancora un partner.
Capricorno
La vostra casa e famiglia hanno bisogno della vostra presenza, della vostra attenzione.
All’inizio del mese avrete delle cose da sbrigare, inerenti alla famiglia. Un fratello o
sorella chiederá il vostro consiglio, voi sarete disponibili ad aiutarlo/aiutarla. Prenderete
una decisione importante nei primi giorni del mese. Nello stesso momento vi verranno
dei dubbi, se state andando nella giusta direzione, o meno. Durante il mese, ogni tanto,
vi verrá voglia di fare qualcosa del tutto diverso, che non avete mai fatto, ma la vostra
innata responsabilitá interiore vi riporterá sulla solita strada, non permetterá di perdere
tempo su cose con esito incerto. Dovreste svolgere con piú attenzione i vostri affari
economici, verso la fine del mese qualcosa potrebbe andare storto, a cui non avete
dedicato abbastanza attenzione. Per la vita sentimentale é un momento abbastanza
calmo, nella seconda metá del mese avrete delle ottime possibilitá di conoscere una
persona, con la quale instaurare qualcosa in piú di un’amicizia. Chi ha giá un partner,
passerá dei momenti tranquilli. Fine mese dovreste fare piú attenzione per evitare un
piccolo litigio in famiglia, se siete nativi del terzo decade del segno.
Acquario
Quando siete in una riunione o con altre persone, vi puó capitare di perdere la concentrazione sul presente, e trovarvi a girovagare nel passato. Potrebbe trattarsi di un
vecchio sentimento, una relazione che non é stata realizzata come avreste voluto
voi. In fondo voi vorreste una relazione stabile, poi quando vi trovate nel bel mezzo di
essa, vorreste qualcos’altro. Attenzione alla situazione economica, all’inizio del mese
potreste non ricevere il compenso dovuto, o essere rimandato di diversi giorni per il
pagamento, senza un motivo specifico. Se avete un’attivitá economica, evitate di fare
contratti importanti nei primi cinque giorni del mese, senza chiarire del tutto la parte
economica. Verso la fine del mese sentirete che ci sono troppe cose che capitano intorno a voi, fino a non poter reggere il ritmo. Potreste incontrare una persona importante in un posto, dove non avete nemmeno sognato di trovarlo. Sarete affascinati da lei/
lui, ma facilmente sará solamente un fuoco di paglia. Vi catturerá con la sua diversitá,
ma vi accorgerete presto, che non potete frequantarla/lo seriamente.
Pesci
Se avete un’attivitá artistica, ora é il momento di creare, avrete molta intuizione che
vi porterá a realizzare opere di un valore artistico notevole. Giá nelle prime giornate
del mese sarete al massimo con le vostre idee. In questo periodo avrá importanza
tutto, cosa sognate, chi incontrate, che informazioni otterrete. Forse non sará tutta
una casualitá. La vostra vita si potrebbe muovere finalmente nella direzione giusta.
Anche il vostro benessere economico migliorerá. Avete varie fonti di guadagno. Chi
non avesse ancora un lavoro, verso l’ultima settimana del mese, ha piú chance di
trovarlo. La vostra vita sentimentale é tranquilla. Forse parlerete piú di cose pratiche,
dal lato economico dell’unione, come riuscirete a portare la vostra relazione in un porto
piú sicuro, dal punto di vista del guadagno, ascoltando le vostre intuizioni troverete la
giusta soluzione. I primi giorni del mese non baderete a spese, ma attenzione perché
dalla seconda settimana dovrete affrontare una spesa prevista ma dimenticata.