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Il cielo plumbeo, la pioggia caduta a tratti, una atmosfera più da paesi anglosassoni che da terra di
puglia ci ha accolti a Carovigno, nella ormai tradizionale location del Parco delle Colonne, dove,
in una giornata uggiosa (reminiscenza dell’indimenticato Lucio Battisti) dal sapore dolcissimo (685
iscritti al, di cui ben 516 nelle categorie giovanili (allievi, cadetti, ragazzi, esordienti) si è svolto il
Campionato Regionale Assoluto e Giovanile di Corsa Campestre. Un tracciato ridisegnato ed
allungato, con caratteristiche miste giacché sterrato tortuoso e tratti compatti e rettilinei, con una
altimetria ingannevole (percorso che ad occhio può apparire pianeggiante ma pianeggiante non
è..) e come sempre ben allestito dalla Atletica Carovigno, ha messo a dura prova cuore, gambe e
fiato degli atleti che –invero – hanno apprezzato e non poco il “campo di battaglia”.
Dario Santoro (Daunia Running), Alessio Locorriere (A.Amatori Acquaviva), Nfamara Njie
(Amatori Cisternino), Awoll Langella (Academy Bari), Giovanni Perrone (Atletica Giovanile
Acquaviva), Antonio Bonvino (Biancoverde Giovinazzo) e Mattia Mastropasqua (Atletica 2010)
al maschile e Mariangela Ceglia (Running Team D'Angela Sport), Maria Mangiullo (Asd NEST),
Lorena Ricchiuto (Giovani Atleti Bari), Bernadette Pulpito (Cus Bari), Alessia Muciaccia
(Tommaso Assi Trani), Giulia Sodero (Orient’Atletica Tricase) e Sofia Liuzzi (Academy Bari) al
femminile, al termine delle rispettive “battaglie” hanno avuto l’onore delle armi, vestendo al maglia
di campione regionale pugliese.
Assente il dominatore delle prove di CdS, Alessandro Marangi (Amatori Cisternino), pur
generosamente contrastato nella parte iniziale da Mark Ridger (Aden Exprivia Molfetta) e da
Francesco Minerva (Montedoro Noci), un brillante Dario Santoro ha dominato la prima serie
riservata ai senior/promesse maschili, imitato negli junior da uno strepitoso e neo “cistranese”
Nfamara Njie contro cui nulla ha potuto né il coriaceo Pasquale Selvarolo (Barile Flowers) né il
rientrante Gabriele Cangiulli (Don Milani Mottola).
Relativamente in bilico tra la talentuosa Mariangela Ceglia e la ritrovata Francesca Labianca
(AlterAtletica) la gara senior/promesse femminile: la graziosa Mariangela ha tenuto con il piglio
della più forte la testa della gara fine da primo metro senza però mai porre a distanza di sicurezza
“l’amica” Francesca che fino all’ultimo ha tentato –inutilmente- di riagganciare la battistrada. Buon
terzo posto per la combattiva Viola Giustino (Gìovani Atleti Bari).
Spettacolo puro l’ “esibizione” (partecipazione fuori classifica) di Ayoub Idam (Cosenza k42) che
domina la numerosissima serie allievi regolando nell’ordine Awoll Langella, Giovanni Susca
(Amatori Cisterno) e Luigi Catalano (Barile Flowers).
Bellissime e combattutissime come sempre tutte le serie giovanili, in cui il vero protagonista è stato
lo spirito di puro e grande agonismo tipico delle giovani leve: sorrisi radiosi e pianti disperati al
termine di ogni prova sottolineavano gioia e delusione per il risultato ottenuto in quella che viene
giustamente considerata la prova (a livello individuale) più importante dell’anno.
La stagione del Cross avrà il suo epilogo in quel di Gubbio tra due settimane, dove saranno in
palio i titoli tricolori sia individuali sia di società, con l’auspicio tanto di vedere i nostri atleti pugliesi
tra i protagonisti quanto di ritrovare il più in alto possibile la rappresentativa cadetti guidata dal
“capitano non giocatore” Ottavio Andriani, cui va ascritto il merito per lo straordinario lavoro di
“costruzione” svolto in questi anni per la crescita del movimento giovanile e per l’encomiabile opera
di qualificazione delle manifestazioni regionali di corsa campestre.