Ma se dj Fabo fosse stato trentino?

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TRENTINO MERCOLEDÌ 1 MARZO 2017
LA RUBRICA
PICCOLA CITTÀ
SUPERMERCATI
E «TRUCCHI»
NELLE OFFERTE
di Maria Teresa Fossati
na volta i volantini pubblicitari dei supermercati con le occasioni speciali uscivano ogni tanto, adesso sono continui perché la concorrenza è feroce. I consumatori per trarne vantaggio, dovrebbero fare la spesa saltando qua e
LETTERE
AL
DIRETTORE
RISPONDE
ALBERTO FAUSTINI
[email protected]
Via Sanseverino 29, Trento
L’Azienda sanitaria
e noi sudditi
Caro direttore, sono stata operata al Santa Maria del Carmine
di Rovereto: l'operazione non è
andata come previsto e mi sono
in seguito sottoposta ad un secondo intervento, sempre allo
stesso piede, nello stesso ospedale per rimediare agli errori
della prima operazione. Anche il
secondo intervento si è rivelato
un disastro, mi è stato proposto
sempre nello stesso reparto di
ortopedia di fare una terza operazione, per risolvere il danno
dei due precedenti interventi. A
questo punto però non mi sono
più fidata. Successivamente mi
sono rivolta a diversi medici ed
ospedali per trovare una soluzione che non è stata trovata, così
ho chiesto all'Azienda Sanitaria
il rimborso delle spese vive che
ho sostenuto nel mio girovagare
ed il risarcimento del danno subito: silenzio totale da parte
dell’Azienda. Tramite un avvocato ho provato a chiedere una conciliazione in Tribunale, come la
legge prevede, ma non si è presentato nessuno ad ascoltare le
là: il prodotto scontato da uno,
l’articolo in offerta da un altro.
Ma questo è niente: spesso quei
fogli promettono e non mantengono. Oppure contengono informazioni ambigue che traggono in inganno. Si tratta di quelli
che si potrebbero definire artifici psicologici. Quelli in cui si cade facilmente perché distratti
dalle rutilanti foto o perché attratti dalla convenienza economica. Un esempio è mescolare
la presentazione dei prodotti riservati a chi ha quella determinata tessera abilitata per ottenere i prezzi speciali, con quelli
non ammessi allo sconto. Ci sono poi pagine con smaglianti foto che illustrano merce che però
sarà in offerta solo qualche giorno più tardi. Data indicata, ma
in un modo che facilmente sfug-
mie ragioni. Non hanno tenuto
conto in alcun modo delle conseguenze di questi interventi
malriusciti : mi sono sentita offesa ed umiliata, non mi aspettavo
così tanta arroganza da parte
dell'Azienda. La cosa più triste e
sconsolante è constatare che
nessuno paga peri propri errori.
Si sentono intoccabili. La ringrazio, direttore, se mi pubblica questa lettera: così mi fa sentire ancora una cittadina e non una suddita.
Bruna Girardi
Certo che lei è una cittadina e
non una suddita. Mi è
ovviamente difficile parlare di
una questione che non conosco
direttamente e anche per
questo chiedo ai medici e
soprattutto all’Azienda
sanitaria di farci avere una
risposta. Chi lavora, come dico
ogni giorno anche ai miei
colleghi, talvolta sbaglia, ma la
cosa che mi colpisce - in questo
suo scritto - è l’assenza di
spiegazioni. Mi auguro di aver
capito male e mi auguro che
davvero l’Azienda e l’ospedale ripeto: al di là di errori (se errori
tecnicamente sono) che
possono capitare a tutti possano chiarire ogni cosa.
Come sempre, metto a loro
disposizione uno spazio in
questa pagina.
Ma se dj Fabo
fosse stato trentino?
Ma se DJ Fabo fosse stato trentino anche lui sarebbe, a sua insaputa, il principale attore del noto
romanzo di Dino Buzzati, " il deserto dei Tartari": nella vana speranza di una futura gloria civile,
consumarono la propria vita
nell’attesa della grande occasione. La grande occasione, nella
piena consapevolezza, di decidere e predisporre le proprie volontà tramite le disposizioni antici-
ge. Il peggio però è che a volte i
prodotti così splendidamente
presentati, e magari a prezzi
davvero convenienti, non sono
disponibili. Se si chiedono spiegazioni, i gestori giocano a scaricabarile o hanno la spudoratezza di rispondere che l’articolo è
esaurito: venduto tutto. Ma se è
il primo giorno di validità e si è lì
quando aprono? Questo giochetto però è rischioso: il negozio può essere obbligato a rispettare quanto promette perché si tratta di “pubblicità ingannevole”. A Trento per questo una nota catena è stata sonoramente multata, ma non ha
perso il vizio. Denunciare ancora? Ma no, è meglio cambiare
definitivamente supermercato:
la scelta per fortuna è ampia.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
obbligato a un determinato trattamento sanitario. Se appunto
DJ Fabo fosse stato un Trentino
non sarebbe stato un comportamento incivile quello degli esponenti della Giunta Provinciale
Trentina che dopo una delibera
pre elezioni provinciali, è sempre bene ricordarlo, non hanno
messo in atto tali direttive? Perché l'accanimento ad una sofferenza è disprezzare la vita.
Alessandro Giacomini
Laici del Trentino
LE FOTO DEI LETTORI
Foto di Maurizio Zeni: «geometrie naturali verso Campodenno».
pate di trattamento sanitario, il
cosiddetto testamento biologico. Nonostante la delibera di
Giunta, promossa dall'associazione Laici Trentini per i diritti civili
ma vetusta di ben quattro anni,
la quale ha dato mandato
all’azienda provinciale per i servizi sanitari, il 7 settembre 2013 , di
predisporre entro nove mesi " le
modalità di raccolta e registrazione in apposita banca dati delle
dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario relative alla volontà di sottoporsi a trattamento
sanitario in caso di malattia o
lesione cerebrale che cagioni
una perdita di conoscenza " , la
stessa azienda sanitaria ad oggi
si è resa clamorosamente latitante. Chiedo a tale azienda che cosa possa essere accaduto di così
tanto spiacevole per avere una
così scarsa considerazione di noi
Trentini ed in particolare di quel-
le persone che convivono con
gravi malattie. Una ancor più
scarsa considerazione dello stesso suo personale medico che
senza questo civile strumento
non potrà migliorare la relazione tra operatori sanitari e pazienti attraverso una sinergia terapeutica basata sull'informazione, il consenso e il rispetto reciproco. Una scarsa considerazione della stessa Giunta Provinciale e dell'attuale governatore Ugo
Rossi che, con coraggio è stato il
relatore di tale delibera, una legge di assoluto spessore civile,
almeno che nei sotterfugi della
politica sia stato egli stesso a
bloccare l'iter. Una scarsa considerazione della Costituzione,
dove gli articoli 2 - 13 e 32 tutelano e promuovono i diritti fondamentali dell'uomo e stabiliscono
che la libertà personale è inviolabile e che nessuno può essere
Ma oggi ce l’avete tutti con
l’Azienda sanitaria? Lei sa bene,
ad di là di emozioni e mozioni,
che siamo di fronte all’assenza
di una chiara legge nazionale
che “superi” la Costituzione,
affrontando finalmente un
tema che può indubbiamente
avere risposte molto diverse fra
loro, ma che non può restare
senza risposta chiara da parte
del legislatore. Confesso che io
concordo con Camon (se ha
letto il suo bell’articolo di ieri) e
con quanti ritengono che
l’emozione non sia mai una
buona consigliera. Le leggi
vanno fatte perché la società è
profondamente cambiata e
perché sono molto cambiati i
sistemi di cura, non perché
siamo di fronte all’ennesimo
caso che per diverse ragioni
desta clamore. Ricordo invece
sempre le parole del cardinale
Martini, quando si chiedeva
cosa fosse la vita, e mi chiedo se
quella di questo povero ragazzo
(che non poteva più vedere,
parlare, alimentarsi da solo e
muoversi) fosse vita. Ma ritengo
che abbia fatto molto bene
Beppino Englaro, a ricordarci,
proprio in queste ore, che una
cosa è l’accanimento
terapeutico e che ben altra cosa
- benché i due temi finiscano
inevitabilmente per sfiorarsi,
qualche volta - è il suicidio
assistito. La storia di sua figlia
Eluana ha diviso il Paese e
ancora mi tornano alla
memoria le incredibili frasi di
qualche politico. No, l’emozione
non aiuta mai. Ma è bello
immaginare che, pur all’interno
di chiare regole nazionali, il
Trentino possa cercare almeno
di aprire una piccola , autonoma
via.
Scandalizzarsi
non aiuta a capire
È banale scandalizzarsi, è un
modo per eccitarsi, per avvelenarsi il sangue, per diventare
aggressivi o deprimersi. Non serve a star bene e a risolvere quel
che ci sembra un problema.
Esprime una nostra incapacità a
capire quel che accade. Per dare
il meglio di noi dobbiamo capire.
Se non capiamo...sprecheremo
le nostre energie inutilmente.
Paolo Mario Buttiglieri
Non so se si riferisca ad un
caso specifico, ma io penso
invece che scandalizzarsi,
indignarsi e molto altro sia
ancora e sempre necessario.
Forse non aiuta a guardare le
cose con la necessaria
oggettività, ma spesso aiuta a
cambiarle, le cose. E non mi
sembra davvero poco. Devo
anche dirle - forse condizionato
dal mestiere che faccio, che mi
impone prima di cercare di
capire le cose e poi di
raccontarle - che quasi sempre,
prima di scandalizzarsi, si cerca
di capire ciò che ci spinge ad
avere quell’emozione. Certo,
c’è in giro molta superficialità e
c’è indubbiamente chi - aiutato
spesso da una certa politica, che
adora parlare alla pancia degli
indignati a prescindere - si
scandalizza e grida senza
sapere, ma non metterei le due
cose in contrapposizione, pur
pensando che la comprensione
di ogni fenomeno sia sempre
necessaria.
OROSCOPO
A LT O A D I G E
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Alberto Faustini
21/3 - 20/4
Avete la lucidità adatta per fare
il punto della situazione. Potrete dare risalto ai particolari che
rendono il vostro lavoro un progetto mirato al miglioramento
del benessere collettivo.
21/6 - 22/7
Un errore di giudizio in campo
finanziario vi costerà un mancato guadagno. Vi rimprovererete
per l’accaduto e per non aver
ascoltato i consigli di chi è più
esperto di voi.
23/9 - 22/10
Avrete capacità di giudizio, acume per gli affari e senso del dovere, così che la giornata correrà su binari di meritata tranquillità. Più tempo per le persone
care.
22/12 - 19/1
Un piccolo diverbio fra due compagni di lavoro vi metterà in imbarazzo. Non saprete come far
tornare l’armonia, ma poi ad
una battuta di spirito tutto si appianerà. Puntualità.
21/4 - 20/5
Con energia e volontà riuscirete
a superare un problema di lavoro che da tempo vi rende ansiosi. In amore sarà necessaria tutta la vostra fantasia per ravvivare il rapporto.
23/7 - 22/8
Gli astri vi sono oggi favorevoli e
non soltanto nel lavoro. Approfittatene per trascorrere una
giornata ben equilibrata che vi
sappia dare le giuste soddisfazioni.
23/10 - 22/11
Non forzate la mano, non mettete troppa carne al fuoco. La situazione è incerta: limitatevi a
quelle iniziative che si possono
risolvere nell’arco della giornata. Un invito.
20/1 - 19/2
I buoni influssi astrali di oggi
non mancheranno di esercitarsi
sul lavoro: risultati molto soddisfacenti. Cercate di fare nuove
conoscenze, accettate inviti e
datevi da fare.
23/11 - 21/12
Vi trovate in una situazione molto valida e stimolante. Esiste la
possibilità di fare investimenti
importanti, cercate di essere
lungimiranti nelle decisioni.
20/2 - 20/3
Ancora qualche momento di incertezza, non fatevi prendere la
mano dall’ambizione. Si dovrebbero risolvere positivamente diversi problemi. Tutto bene in
amore.
21/5 - 20/6
Adottate una linea di condotta
molto equilibrata. C’è chi vi osserva ed è pronto a criticarvi
sia che facciate poco sia che
facciate troppo. Ma l’equilibrio è difficile.
23/8 - 22/9
degli astri. Tirerete un grosso
sospiro di sollievo nel sentirvi a
poco a poco più affiatati con chi
vi è caro. Aumenta la fiducia in
sé stessi.