Transcript Codice della strada - Club Camperisti Veronesi

SOMMARIO
Notiziario mensile del club camperisti veronesi Anno 12 numero 3
GIROVAGANDO
Prossima riunione
Tesseramento 2017
Tabella prossime uscite
Editoriale
Prossime uscite
Diario di viaggio
25 Aprile
pag.2
pag.3
pag.3
pag.4
pag.5
pag.8
pag.9
3
Affiliato
GIROVAGANDO Stampato in proprio e distribuito esclusivamente ai soci
www.clubcamperistiveronesi.it
[email protected] - [email protected]
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SONO APERTE LE ISCRIZIONI
1) Per le iscrizioni contattare Diego al numero 348-8705515.
2) Per motivi organizzativi si invitano i soci a rispettare i termini ultimi per l'iscrizione alle uscite
proposte. Oltre tale data non saranno accettate ulteriori iscrizioni.
Le uscite per motivi organizzativi potranno essere annullati per mancanza di un numero minimo
di partecipanti.
3) I programmi delle uscite del Club potranno subire variazioni prima e durante l'uscita stessa,
le variazioni saranno comunicate ai soci partecipanti appena possibile.
4) Il Club Camperisti Veronesi ed il suo Direttivo declinano ogni responsabilità per danni causati da incidenti a persone, mezzi e cose, nonché da furti o incendi avvenuti durante lo svolgimento delle uscite proproste.
Il nostro direttivo e i rispettivi compiti e mansioni
Presidente
Diego Chignola
tel. 348 8705515 Presidente, cassiere tenuta conti e bilanci, responsabile delle uscite e dei rapporti con i soci
Segretario
Nicola Caloi
tel. 347 3432274 Segreteria generale, segreteria eventi
Cassiere
Mauro Adami
tel.345 3310255
Consigliere
Giampaolo Vantini
tel. 335 8108653 Consigliere, Responsabile magazzino, eventi, viaggi,
contatti con i soci
Consigliere
Claudio Bertin
tel. 349 5191854 Consigliere, redattore giornalino, gestione sito
internet
Consigliere
Massimo Finetto
tel. 328 9772393 Consigliere, responsabile atrezzature sociali, inventario magazzino, contatti con i soci
Cassiere, consigliere, eventi e viaggi, look sociale
contatto con i soci
Prossima riunione
La prossima riunione si terrà il giorno martedì 02 Maggio 2017 presso il ristorante Pepperone
di S. Giovanni Lupatoto, via Garofoli, 315. Per arrivare: prendere l’uscita S. Giovanni Lupatoto
della Transpolesana, alla rotonda tenere la sinistra, a circa 500 metri si trova una seconda
rotonda (quella con la statua del lupo) tenere ancora la sinistra, in direzione Verona, e girare a
sinistra dopo circa 200 metri (prima del cavalcavia).
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TESSERAMENTO 2017
Si ricorda a tutti i soci che non hanno ancora rinnovato il tesseramento che
il temine ultimo è Maggio 2017.
DATE PROSSIME USCITE
MESE
DATA
LUOGO
APRILE
15 / 16 / 17
Uscita di Pasqua
MAGGIO
05 / 06 / 07
Cittadella con Coop Monteverde
MAGGIO
26 / 27 / 28
Escursione 52 gallerie del Pasubio
GIUGNO
02 / 03 / 04
Tradizionale festa sociale
Stiamo predisponendo l’elenco delle prossime uscite, lo aggiorneremo di volta in volta
nei prossimi numeri.
Claudio
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EDITORIALE
Cari amici, non avevo idee sullo scrivere in questo editoriale, ci siamo visti da poco e l’attività del
club è ripresa il mese scorso. Voglio perciò trasmettervi alcune righe che ho letto su qualche rivista di cui non ricordo nemmeno il nome, queste poche righe però mi hanno colpito e le ho messe
da parte…ora penso sia il momento di condividerle con voi per augurarvi Buona Pasqua!!.
ROMANTICI ITINERANTI
Siamo solo persone che amiamo le nostre case e le amiamo a tal punto che ce le portiamo dietro. Le accompagniamo sulle piazze del mondo. Siamo ministri degli esteri senza portafoglio,
diplomatici minuziosi, curiosi di strade, ville e città. Amanti di mari e montagne, addetti culturali
che costruiscono la realtà intorno ai sogni; conosciamo il vivere delle persone, con loro comunichiamo, apprendiamo. Trasportiamo cultura superando i confini. La nostra amica più cara è la
fantasia, il legame tra essa e la felicità siamo noi con i nostri ideali.
Siamo, dall’ una e dall’altra parte del confine, un unico popolo con infinite mete. Siamo quelli che
si entusiasmano per una notte passata all’autogrill, pazzi romantici che guardano il mare di sera
quando il rosso del sole ne “brucia” il cielo.
Siamo quelli che la sera si cercano, si uniscono, che parlano, che offrono, che si entusiasmano
come bambini quando ascoltano i racconti di viaggio.
Ci muoviamo con la bussola, con le mappe o con il navigatore. Amiamo il Nord, il sud, l’est e
l’ovest, per noi l’incontro con bianchi, neri, rossi o gialli è solo parte della nostra strada e delle
storie che anche loro ci possono raccontare.
Abbiamo un linguaggio internazionale, un saluto ad ogni incontro è la norma.
Siamo persone invadenti, è vero! Ma solo nei piccoli spazi all’interno dei camper, al di fuori c’è
solo la bellezza del mondo con spazi più grandi.
Romantici itineranti, seri con la natura, burloni con gli amici, innamorati delle le nostre donne, tristi per i figli che non vogliono più viaggiare con noi, amanti di quella donna che non tradisce mai:
la natura.
Di lei ci piacciono le curve, i promontori ed i più profondi anfratti, a volte ci piace anche come
l’uomo l’ha vestita. Spesso, quando ci accorgiamo che il mondo è impazzito e non ci ascolta, ci
fermiamo e piangiamo in silenzio e con gli occhi bagnati, vediamo la morte di un sogno.
È crudele la guerra, lo sporco e i dolori provocati dall’uomo, la terra è un gioiello e dobbiamo
viverla, pulirla e curarla, per poter continuare un domani a vedere incantati i tramonti, la neve
d’inverno nei boschi montani, a cercare nuove vie e provare a “volare”. Siamo gabbiani moderni, non abbiamo le ali ma le ruote, non vogliamo volare/vedere dall’alto, vogliamo volare/vedere
dal basso, siamo parenti stretti della terra, le nostre ruote la solcano, le nostre mani la toccano.
A noi piace perderci con lo sguardo verso i tramonti e dall’oblò dei nostri camper, la sera, con gli
occhi puntati verso il cielo inseguirne le stelle, con accanto gli amori e un posto nel cuore, per i
viaggi in paesi lontani.
Buona strada a tutti! Buona Pasqua!
Diego.
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PROSSIME USCITE
Uscita di Pasqua 15-16-17 Aprile 2017
Navigazione sul Lago d’Iseo
Sosteremo in un piazzale adiacente l’area sosta camper di Costa Volpino che si trova in Via
Nazionale dietro al N° 24 a Costa Volpino appunto. Possibilità di arrivare anche il Venerdì ma fate
attenzione , lo spazio a noi riservato si trova all’esterno dell’area.
Potremo usufruire di tutti i servizi che sono: Carico e scarico, bagni e docce, si possono aprire i
tendalini e avremo se possibile alcune prese per l’allacciamento elettrico. Il costo dell’area di
sosta per le 24 ore è di € 12,00.
Il nostro programma prevede per la domenica di Pasqua la partenza con il traghetto da Lovere
che si raggiunge in circa 20 minuti a piedi , il pontile dista circa 1500 mt dai camper.
DOMENICA 16 APRILE:
Partenza da Lovere ore 10:00 (corsa 11)
Arrivo a Monte Isola (Sensole) ore 11:30 Sosta a Monte Isola per il pranzo (per ora pranzo libero, non abbiamo al momento contattato nessun ristorante in quanto non sappiamo quante persone siamo).
Ritorno: Partenza da Monte Isola (Peschiera M.) ore 17:25 (corsa 34) Arrivo a Lovere ore 18:50
LUNEDI' 17 APRILE:
Tour alto lago con corse 17 e 18 Partenza da Lovere alle ore 11:35
Navigazione continuata con rientro a Lovere alle ore 13:20 dove pranziamo in compagnia…..
I costi delle due navigazioni sono quantificati complessivamente in 12,00 a persona .
Eventuali costi per il pranzo di Pasqua sono a parte e verranno comunicati prima possibile.
Le iscrizioni sono aperte da subito e si chiuderanno per motivi organizzativi
Giovedì 7 Aprile.
Per le iscrizioni rivolgetevi a Diego o ai ragazzi del Direttivo.
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PROSSIME USCITE
Parco Palude di Onara
05 / 06 /07 Maggio 2017
Con i ragazzi della Monteverde
La Palude di Onara è ubicata presso la linea delle risorgive di falda acquifera, poco più a sud di
Cittadella, in Comune di Tombolo. L’area di pertinenza occupa circa 120 ettari; la parte di interesse naturalistico, più o meno conservata o trasformata, è oggi drasticamente ridotta a meno di 30
ettari di cui circa metà di proprietà comunale sui
quali si sono attuati due progetti di salvaguardia
e visitabilità consistenti in ripristini ambientali e
costruzione di passerelle di legno, torri di avvistamento e tabelloni didattici lungo i percorsi.
Si tratta in ogni modo di un raro biotopo con
ambienti microclimatici freddi generati dalle
polle di risorgiva, rifugio di un particolare tipo di
flora relitta dai cicli glaciali.
L’ambiente della palude è ricco di storia e di
memorie e presenta marginalmente ampi spazi
per utilizzi didattici, turistici, ricreativi, inseriti
nell’ambiente naturale.
Indicazioni stradali : Via Asilo Onara di
Tombolo (Padova)
Coordinate: N 45.62533, E 11.81286
05/05/2017
Arrivo e sistemazione degli equipaggi presso il
parcheggio del parco ,arrivo anche della cucina
da campo con i gazebo per poter preparare la
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PROSSIME USCITE
cena ai ragazzi.
06/05/2017
Mattinata tranquilla per chi
vuole riposare un po’ di più,
oppure chi vuole può entrare
nel parco a fare una passeggiata aspettando mezzogiorno per farsi venire fame,
pomeriggio ore 15,00 visita
guidata all’interno del Parco
con gruppi di 30 persone, al
termine del giro ci prepareremo per la serata di festa con
risotto all'ASSAGGIASALE offerto dal club e per il resto……….....pensateci voi.Per completare
la serata karaoke per tutti.
07/05/2017
Ore 9 arrivo del bus che ci trasferirà a Cittadella per la visita della città dove ad attenderci ci sarà
una guida che ci porterà a vivere l'esperienza di Camminare sopra le Mura medievali per vedere il Camminamento di ronda, La Torre di Malta, il Teatro, Palazzo Pretorio, il Duomo e altre cose.
Al nostro rientro per pranzo prepareremo dei panini farciti per tutti e poi con calma si riprenderà
la strada di casa.
COSTI A PERSONA TUTTO COMPRESO: 25,00 euro ( tranne el vin e l’acqua )
Costo dell’area 10,00 euro a notte per camper
Si ricevono prenotazioni da subito per poter gestire al meglio l'uscita.
Ricordiamo ai tutti i soci che il giornalino è “dei soci per i soci” pertanto, invitiamo tutti
indistintamente ad inviarci qualsiasi notizia e/o articolo riguardante il mondo camper e
noi provvederemo a pubblicarlo.
[email protected]
La redazione
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Diario di viaggio
Parma, resoconto di un tranquillo week-end in compagnia.
Abbiamo aderito volentieri all’invito
dell’Associazione In camper con gusto
e ci siamo ritrovati il sabato mattina
all’area sosta camper di Parma che si
trova nelle vicinanze del parcheggio
scambiatore Ovest.
Siamo seduti sotto la veranda del piccolo bar adiacente in attesa che alle 11,00
si inauguri ufficialmente l’area di
sosta.Arrivano alcune persone e riconosciamo subito il Sindaco Federico
Pizzarotti che avvicinatosi si informa
della nostra provenienza e si complimenta con noi per la partecipazione.
Arrivano i rappresentanti e il presidente
della cooperativa sociale che ha in
gestione l’area e oltre al fotografo e ai giornalisti della Gazzetta di Parma, sono presenti anche
le telecamere di Tele Parma, la televisione locale. Si raduna una piccola folla, prende la parola
il presidente e successivamente il sindaco, entrambi raccontano di questa area un tempo abbandonata e che grazie appunto alla volontà dell’ amministrazione comunale e dei volontari della
cooperativa, oltre che essere fruibile, sarà anche potenziata con altri servizi, primo tra tutti quello del noleggio biciclette. Terminata la cerimonia, decidiamo di donare al sindaco Pizzarotti il cappellino del nostro Club che lui
indossa con piacere, scattiamo
alcune foto non senza aver fatto
due parole per l’occasione e l’ospitalità. A seguire un rinfresco che ci
ha visti impegnati con pizzette,
salatini , patatine, prosecco, ecc.
ecc. Nel pomeriggio ci rechiamo
alla fermata del tram che si trova a
pochi metri dal area di sosta dove ci
raggiunge la nostra guida che ci
accompagna in una passeggiata
attraverso il centro storico e ci da
ampia spiegazione del Duomo e
del Battistero che visitiamo entrambe anche all’interno, del complesso
della Pilotta , del Palazzo Ducale e
del suo grande parco di 208.700 m²
situato nel quartiere Oltretorrente,
nei pressi del torrente Parma, è
conosciuto ai parmigiani anche
come "il giardino". Fu costruito in
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Diario di viaggio
origine dal duca Ottavio Farnese, che nel 1561 ne commissionò il progetto all'architetto Giovanni
Boscoli; nel 1690 il duca Ranuccio II Farnese, in occasione delle nozze del figlio Odoardo. Verso
la fine del pomeriggio Camilla la nostra guida, ci porta in una via centrale dove si trovano i negozi di generi alimentari tipici ed è lì che scopriamo che lei fa parte di una delle famiglie di Parma
che da più di cento anni si dedica alla produzione di prosciutti e salumi vari, confessa che lei
durante la settimana esercita la professione di guida solo al mattino in quanto tutti i pomeriggi è
impegnata nell’ufficio della ditta gestita dalla sua famiglia. Arriva l’imbrunire e ci rifugiamo nella
sede del Uffici informazioni turistiche, fuori tira un vento fastidioso, attendiamo qui l’ora per recarci al ristorante della Corale Verdi dove ceniamo con piatti tipici parmigiani, accompagnati dalla
musica e dalle canzoni interpretate sottovoce da una cantante dotata di una voce particolarmente intensa. Torniamo ai camper con il bus notturno che arriva su chiamata dell’utenza.Domenica
mattina percorriamo con i camper circa 18 Km. che ci separano da Torrechiara dove andiamo a
visitare il castello che si erge alla fine di una ripida salita e che domina tutta la valle sottostante.
Oggi è la prima domenica del mese e i musei statali sono aperti gratuitamente per i visitatori, ne
approfittiamo e visitiamo gli interni dei quali apprezziamo gli affreschi presenti nelle numerose
sale, affreschi che godono di un incredibile stato di conservazione, terminiamo la nostra visita
con un passaggio in cantina dove acquistiamo alcune bottiglie di vini locali. Pranziamo sui camper e poi ci ritroviamo per il rito del dolce e del caffè in compagnia, quattro chiacchere all’aperto
godendo del timido sole che si fa largo tra le nuvole. Rientriamo a casa, un doveroso grazie ai
nostri compagni di viaggio e alle loro signore, ci sentiamo appagati per questi due giorni passati in compagnia, semplicemente, in allegria.
Alla prossima!!
Diego e Laura.
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25 Aprile perchè si celebra oggi?
Il 25 aprile è ufficialmente una delle festività civili della Repubblica italiana, scelta per ricordare
la fine dell’occupazione tedesca in Italia, del regime fascista e della Seconda guerra mondiale,
simbolicamente indicata al 25 aprile 1945. La data del 25 aprile venne stabilita ufficialmente nel
1949, e fu scelta convenzionalmente perché fu il giorno della liberazione da parte dei partigiani
delle città di Milano e Torino, ma la guerra continuò per qualche giorno ancora, fino ai primi giorni di maggio.
La fine della guerra
Nei primi mesi del 1945 i partigiani che combattevano contro l’occupazione tedesca e la repubblica di Salò nell’Italia settentrionale erano diverse decine di migliaia di persone, abbastanza
bene organizzate dal punto di vista militare. Molti soldati occupanti, nel marzo del 1945, si trova-
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25 Aprile perchè si celebra oggi?
vano a sud della pianura padana per cercare di resistere all’offensiva finale degli americani e
degli inglesi, che iniziò il 9 aprile (in una zona a est di Bologna) lungo un fronte più o meno parallelo alla via Emilia. L’offensiva fu subito un successo, sia per la superiorità di uomini e mezzi degli
attaccanti che per il generale sentimento di sfiducia e inevitabilità della sconfitta che si era diffuso tra i soldati tedeschi e i repubblichini, nonostante la volontà delle massime autorità tedesche
e fasciste di continuare la guerra fino all’ultimo.
Il 10 aprile il Partito Comunista fece arrivare a tutte le organizzazioni locali con cui era in contatto e che dipendevano da esso la “Direttiva n. 16″, in cui si diceva che era giunta l’ora di «scatenare l’attacco definitivo»; il 16 aprile il CLNAI (Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia, di cui
facevano parte tutti i movimenti antifascisti e di resistenza italiani, dai comunisti ai socialisti ai
democristiani e agli azionisti) emanò simili istruzioni di insurrezione generale. I partigiani iniziarono quindi una serie di attacchi verso i centri urbani. Bologna, ad esempio, venne attaccata dai
partigiani il 19 aprile e definitivamente liberata con l’aiuto degli alleati il 21. l 24 aprile gli alleati
superarono il Po, e il 25 aprile 1945 i soldati tedeschi e della repubblica di Salò cominciarono a
ritirarsi da Milano e da Torino, dove la popolazione si era ribellata e iniziarono ad arrivare i partigiani, con un coordinamento pianificato. A Milano era stato proclamato, a partire dalla mattina del
giorno precedente, uno sciopero generale, annunciato alla radio “Milano Libera” da Sandro
Pertini, futuro presidente della Repubblica, allora partigiano e membro del Comitato di
Liberazione Nazionale. Le fabbriche vennero occupate e presidiate e la tipografia del Corriere
della Sera fu usata per stampare i primi fogli che annunciavano la vittoria. La sera del 25 aprile
Benito Mussolini abbandonò Milano per dirigersi verso Como (verrà catturato dai partigiani due
giorni dopo e ucciso il 28 aprile). I partigiani continuarono ad arrivare a Milano nei giorni tra il 25
e il 28, sconfiggendo le residue e limitate resistenze. Una grande manifestazione di celebrazione della liberazione si tenne a Milano il 28 aprile. Gli americani arrivarono nella città il 1° maggio. La guerra continuò anche dopo il 25 aprile 1945: la liberazione di Genova avvenne il 26 aprile, il 28 aprile venne liberata Piacenza e il giorno dopo fu firmato l’atto ufficiale di resa dell’esercito tedesco in Italia. Alcuni reparti continuarono i combattimenti ancora per qualche giorno, fino
all’inizio di maggio.
La festa
A guerra conclusa, un decreto legislativo del governo italiano provvisorio, datato 22 aprile 1946,
dichiarò “festa nazionale” il 25 aprile, limitatamente all’anno 1946. Fu allora che, per la prima
volta, si decise convenzionalmente di fissare la data della Liberazione al 25 aprile, giorno della
liberazione di Milano e Torino. La scelta venne fissata in modo definitivo con la legge n. 260 del
maggio 1949, presentata da Alcide De Gasperi in Senato nel settembre 1948, che stabilì che il
25 aprile sarebbe stato un giorno festivo, come le domeniche, il primo maggio o il giorno di
Natale, in quanto “anniversario della liberazione”. Il 25 aprile non è la festa della Repubblica italiana, che si celebra invece il 2 giugno (per alcuni anni, dal 1977 al 2001, fu trasformata in una
festa mobile, la prima domenica di giugno): con riferimento al 2 giugno 1946, giorno in cui gli italiani votarono al referendum per scegliere tra forma di governo monarchica e repubblicana nel
nuovo stato. Anche altri paesi europei ricordano la fine dall’occupazione straniera durante la
Seconda guerra mondiale: Olanda e Danimarca la festeggiano il 5 maggio, la Norvegia l’8 maggio, la Romania il 23 agosto. Anche l’Etiopia festeggia il 5 maggio la festa della Liberazione,
anche se in quel caso si tratta della fine dell’occupazione italiana (avvenuta nel 1941).
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