Transcript Cooperativa Caderzone il futuro è in mano ai soci

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TRENTINO DOMENICA 26 FEBBRAIO 2017
storo e bondone
L’Avis ha confermato Francesco Scaglia presidente
◗ STORO EBONDONE
Francesco Scaglia
Il reporter Francesco Scaglia è
stato confermato alla presidenza della Associazione Avis di
Storo e Bondone, associazione
che conta al momento 197 soci
di cui dieci iscritti nel corso
degli ultimi sei mesi.
Durante il 2016 le donazioni raccolte a Bagolino (Brescia)
sono risultate ben 230 e sem-
pre in concomitanza dei fine
settimana, come avvenuto anche ieri.
«Con la Lombardia c'è non
solo collaborazione e affiatamento, ma anche una disponibilità affinchè i prelievi avvengano di sabato e di domenica per dar così modo ai soci di
conciliare gli impegni lavorativi» aggiunge il presidente.
Ancora Scaglia. «Altro dato
di rilievo la presenza di numerose donne giovani, sotto i 30
anni. Sono ragazze che lavorano oppure studiano ma che
hanno dato la propria disponibilità ad entrare a far parte della associazione» .
«Da queste parti la realtà avisina ha una storia ultra cinquantennale: già negli anni
Settanta erano i compianti
Marcello Cosi, Angelo Cortella,
e Mario Quai a impegnarsi per
il gruppo e prima ancora il
compianto arciprete don Simone Facchini, al tempo detentore della tessera numero 1. Tra i
soci fondatori poi - a parlare
è sempre il ragioniere Battista
Maccani mente storica di paese - oltre al compianto Marino
Zontini anche l'insegnante
Marino Fostini, Costante Beltrami e Giuseppe Zontini».
Dei tredici componenti il direttivo, sette sono stati confermati dall’assemblea assieme a
sei nuove nomine. «Anche
quest'altro mi ha invogliato a
ricandidarmi» ha aggiunto
l'ex arbitro di calcio e ora presidente Avis.
Tra le conferme, oltre allo
stesso presidente Scaglia, anche Vania e Paola Cimarolli,
quest'ultima con le mansioni
di segretaria. Poi Daniele Scaglia, Andrea Negri, Loris Scarpari e Gianni Ferrari; tra i nuovi Umberto Armanini, Elsa Luzzani, Carmen Ferretti, Roberta
Moneghini, Caterina Rinaldi e
Doriano Cominotti.
(a.p)
«Cooperativa Caderzone
il futuro è in mano ai soci»
Tagli alla spesa e razionalizzazione dei costi hanno ridotto le perdite quasi a zero
ma ora deve fermarsi l’emorragia del fatturato, altrimenti resta poco da fare
di Walter Facchinelli
vigo rendena
◗ CADERZONE TERME
L’assemblea della Famiglia Cooperativa di Caderzone ha registrato un netto miglioramento
del bilancio societario, passato
dalla perdita di 112.085 euro nel
2015 agli attuali meno 17.626
euro dell’esercizio chiuso al 31
ottobre 2016, con un recupero
di quasi 130.000 euro. Una situazione valutata positivamente dal cda guidato da Tiziana
Maturi e dai soci. La presidente
ha detto «questo risultato è stato caratterizzato da un riequilibrio delle forze lavoro con una
notevole riduzione del costo
del personale». Poi ha aggiunto
«la stabilizzazione dei costi e
delle rimanenze non è bastata a
trovare l’equilibrio di bilancio,
ma l’affitto del primo piano dismesso nel 2014 al Comune e altre opere ci avvicinano ulteriormente all’obbiettivo del pareggio». Tiziana Maturi a nome del
consiglio ha sottolineato «con
le azioni correttive fatte saremo
riusciti a portare a pareggio il bilancio, se non fosse diminuito il
fatturato, sceso di 35.000 euro
(4%), con una perdita che siamo riusciti a tamponare a 17
mila euro».
La Famiglia Cooperativa conta 330 soci, ma «lo stile di vita
dei soci consumatori è cambiato, aumentando gli acquisti in
offerta o promozione e migrando verso negozi di maggiori dimensioni. Cambiamenti che
provocano problemi alle piccole realtà che inesorabilmente si
Piccoli e adulti
sfilano in maschera
VIGO RENDENA. La Pro Loco di
Vigo proporne nel piazzale della
Caserma della Protezione civile, il
“Carnevale dei Bambini” giunto
alla 46ª edizione. Il ritrovo delle
mascherine è alle 13.30 nel
piazzale , dove sarà consegnato il
numero di presentazione sul
palco al pubblico e alla giuria. La
novità di quest’anno apre il
“Carnevale dei bambini” agli
adulti vestiti in maschera. Il
pomeriggio sarà allietato dalle
allegre note del Corpo Musicale di
Vigo-Darè e da grostoli, frittelle di
mela, zucchero filato e alle
bevande calde. (w.f.)
L’assemblea della famiglia cooperativa di Caderzone
spengono facendo venir meno
il servizio alla comunità». Un
appello accorato per garantire
la funzione sociale del negozio
di paese. La presidente Maturi
ha aggiunto «la richiesta di convenienza di soci e clienti ci ha
portati ad aumentare le promozioni, con Missione Risparmio
le politiche commerciali da parte di Sait sono decisamente più
aggressive, con una convenienza quotidiana che premia il socio che ci frequenta giornalmente». L’intero consiglio per
nome della presidente ha ringraziato «i collaboratori, perché
ogni decisione presa dal Consiglio è stata assunta con loro, an-
che la cassa integrazione in deroga da ottobre a dicembre
2016».
I quattro dipendenti «con costante impegno hanno gestito il
punto vendita garantendo un
buon servizio anche nel periodo stagionale». Tiziana Maturi
ha chiuso affermando «vi invito
a frequentare il negozio, perché
l’acquistato non può continuare a calare». Michela Sartori dello studio SCS segue la Cooperativa sia da componente del consiglio che come professionista.
Nel presentare il bilancio ha
detto «attraverso il controllo
giornaliero e contabile siamo
riusciti a risparmiare sui costi e
migliorare l’andamento economico della cooperativa, portando il costo del personale dal
22% al 15,85%.» L’assemblea ha
votato all’unanimità la relazione della presidente e il bilancio.
Riconfermati nel consiglio Daniele Mosca e Lorenzo Amadei,
col favore di tutti i soci che hanno dimostrato vicinanza e condivisione delle scelte sofferte
fatte dal consiglio. Quello passato è stato un anno impegnativo
per la risanata Famiglia Cooperativa di Caderzone, che dopo
anni di pesanti sofferenze è in
netto miglioramento «ora tocca
ai soci fare la loro parte e non
abbandonare il loro negozio».
carnevale asburgico
Madonna di Campiglio
accoglie la corte imperiale
◗ MADONNA DI CAMPIGLIO
Domani la corte imperiale farà
il suo trionfale ingresso in paese, tra gli applausi dei turisti
che in questi giorni affollano la
località. Stiamo parlando del
Carnevale Asburgico di Madonna di Campiglio, l’evento
più scenografico, più atteso e
più cliccato sui siti di promozione locale. Una suggestione
che da oltre 30 anni proietta la
località indietro di oltre cento
anni, nel bel mezzo dei festeggiamenti della corte Asburgica.
Ma più che di suggestione possiamo e parlare a pieno titolo
di rievocazione storica, in
quanto i reali sono veramente
arrivati in visita in quella che allora era l’ultima propaggine
del Tirolo meridionale e per
ben due volte, come ha documentato Paolo Bisti nei suoi volumi di ricerche storiche. La
prima volta nel 1889 l’anno della tragedia di Mayerling, quando, dopo la morte del figlio Rodolfo, Sissi, al secolo Elisabetta
di Wittelsbach, imperatrice
d’Austria Ungheria, tra i numerosi viaggi per sedare l’angoscia di quella perdita, cercò un
po’ di pace anche alle pendici
delle Dolomiti di Brenta. Una
iscrizione sul sentiero che porta al monte Spinale, porta proprio quella data. Il soggiorno
durò soltanto una settimana e
non è dato sapere se Sissi avesse trovato conforto in quell’occasione, quel che è certo è che
qualcosa, di quella piccola rigogliosa conca di abeti e di mughi incastonata tra le vette, rimase impressa nella sua memoria. E fu così che Sissi tornò
a Madonna di Campiglio nel
1894, per un soggiorno, questa
volta in via ufficiale, di un mese intero, durante il quale
Franz Joseph la raggiunse, nonostante i timori di Vienna per
quel luogo, troppo vicino al
confine italiano, in pieno fermento anarchico. Ed è così che
ogni anno, grazie alla felice intuizione del compianto farmacista e storico Carmelo Binelli,
quegli eventi tornano a vestire
a festa Madonna Campiglio.
Un’intera settimana di balli,
sciate, fiaccolate, scivolate sul
laghetto ghiacciato, cene al tramonto in quota, fino all’evento
clou: il gran ballo dell’Imperatore, venerdì 3 marzo al salone
Hofer dell’hotel Des Alpes,. Per
prenotazioni e noleggio dei costumi www.campigliodolomiti.it, tel. 0465.447501. (e.b.b.)
A Tione vince il carro di Bondo/Breguzzo Trofeo “SottoZero” alla Pineta di Fiavé
◗ TIONE
◗ FIAVÉ
Nel pomeriggio di ieri Tione è
stata invasa dalle allegre e colorate mascherine della ventunesima edizione del “Carnevale
dei Popi e dei Putei”, regalando
sorrisi a grandi e piccini. Il gioioso corteo ha sfilato partendo da
piazza Guido Boni in Brevine accompagnato dalle note delle
Bandine di Tione e Vigo-Darè, e
ha raggiunto il Palatennis per
trascorrere un piacevole pomeriggio tra maschere, allegria,
dolci e intrattenimento per i
bambini e le loro famiglie. La
bella festa ha visto la presenza e
la “passerella” sul palco di 350
mascherine, più altri 120 bambini divisi tra i quattro gruppi mascherati. Tra i gruppi maschera-
Per il secondo anno consecutivo, grazie all’iniziativa di AdAction,
l’adrenalina
e
le
“derapate” affiancheranno la
beneficenza. Torna infatti nelle Giudicarie “SottoZero”.
L’iniziativa abbinerà appunto
il divertimento e all’adrenalina, la voglia di dare il proprio
contributo per nobili finalità,
visto anche AdAction che sposa il progetto “Un sogno per
vincere”, impegnato nella lotta
alla fibrosi cistica, progetto a
cui verrà devoluta parte
dell’iscrizione.
La novità di quest’anno, dopo che l’anno scorso in tanti si
sono sfidati nelle ore mattutine, è che la manifestazione si
ti ha primeggiato “la formula
del buon umore” dell’oratorio
di Bondo/Breguzzo, a seguire i
“contadini di Sella Giudicarie”
di Bondo, la “carica dei sedes”
della materna di Tione con una
bella parodia sulla rivalità tra
carnevali e “Cattivissimo chi”
dell’Ancora. Non è mancata la
merenda con grostoi e the caldo. Soddisfatissimi gli organizzatori «teniamo molto alla festa
di oggi, perché i bambini sono il
nostro futuro». Per tutti appuntamento alla “Sfilata del martedì grasso”.
(w.f.)
terrà sotto i riflettori e sul campo di pattinaggio e non su quello da calcio. Il programma prevede a partire dalle 16,30 di oggi le prove libere, le qualifiche
e la finalissima ovviamente per
chi meglio riuscirà a guidare
sull’insidioso ghiaccio della
“Pineta”. Dopo la gara le premiazioni per i migliori delle varie categorie (uomini, donne e
bambini); per informazioni e
iscrizioni contattare Daniele al
347.4854107 o presentarsi direttamente sull’anello di gara
domenica.
(r.r.)