Transcript Allegato - Liceo Fermi

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MAI PIU SPOSE BAMBINE
Sala Eventi Mediateca, via Caselle 22
Incontro con le scuole del territorio
e proiezione del film La sposa bambina
Campagna Amnesty International per far rispettare la legge
e proteggere bambine e ragazze dai matrimoni forzati.
lo
o
s
non
Ogni giorno nel mondo 37.000 bambine sono costrette a sposare uomini
molto più grandi di loro.
Isolate, tagliate fuori da famiglia, amicizie e dal mondo dell’istruzione,
perdono la libertà e sono sottoposte a violenze e abusi.
Il matrimonio precoce e forzato è una violazione dei diritti umani.
È illegale secondo il diritto internazionale ed è vietato in molti dei paesi in
cui è presente, ma le leggi esistenti spesso non vengono applicate oppure
forniscono eccezioni per ottenere il consenso dei genitori o per le pratiche
tradizionali.
San Lazzaro
SCRIVENDO A VOCE ALTA
tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito
Mediateca, via Caselle 22
Reading a cura di Ornella Mastrobuoni.
“Serata con brindisi” conclusiva del laboratorio di narrazione autobiografica
Afrodite e le altre: dopo aver esplorato - grazie alla scrittura di sé - miti,
stereotipi e modelli culturali che agiscono prepotentemente nella vita di ogni
donna, alcune di esse hanno deciso di condividere esperienze e riflessioni
emerse, attraverso la lettura pubblica delle loro intime scritture.
Letture di Deborah Fortini, musiche di Lucio Bonazzi.
INFO
Mediateca di San Lazzaro
via Caselle, 22
tel 051 6228060 - 8086
email [email protected]
webcomune.sanlazzaro.bo.it
mediatecadisanlazzaro.it
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O
Z
AR
8M
2017
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CATTIVE RAGAZZE
reading e live painting
ITC Teatro, via Rimembranze 26
ingresso gratuito fino a esaurimento posti
Manuela De Meo - voce | Sergio Riccardi - live painting
Le donne hanno ancora difficoltà a inserirsi in un mondo diviso e dominato dagli
stereotipi. Le rappresentazioni dominanti della donna, gli stereotipi femminili e le
“etichette” sono state interiorizzate a tal punto da influire sui percorsi e sulle scelte di vita
di molte ragazze e poi donne. Domitilla Barrios affermava che il principale nemico alla
sfida e alla lotta è la paura che è dentro di noi. Lei, come altre “cattive ragazze”, Alfonsina
Strada, Nelly Bly, Marie Curie, Miriam Makeba, Hedy Lamarr, sono state personaggi ed
interpreti di cambiamenti profondi nella storia e nella civiltà e con la loro audacia e
creatività hanno cambiato e stravolto tradizioni e stereotipi.
LE DONNE CHE FECERO L'IMPRESA
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nessun pensiero
e mai troppo grande
Sala Eventi Mediateca, via Caselle 22
Presentazione del libro con aperitivo
La nostra è una regione industriale, molti dei marchi che hanno portato
e continuano a portare la fama e il prestigio dell’Italia nel mondo sono
nati qui e qui hanno prosperato. E quando si parla di industria, di capitani
d’industria, di cavalieri del lavoro, di solito si parla di uomini, che con la
loro inventiva e il loro lavoro hanno reso possibile tutto questo. E le donne? Che ruolo
hanno avuto le donne nell’industria? Di loro non si parla mai, come se non fossero
esistite, relegate a ruolo di comprimarie o nell’ombra dei mariti dietro ai quali, come da
proverbio, possono trovare la loro grandezza. In realtà molte delle industrie presenti sul
nostro territorio sono state o direttamente fondate da donne, o ispirate dalle donne della
famiglia, oppure portate avanti e fatte prosperare dalle mogli dopo il decesso dei mariti
industriali. “Le donne che fecero l’impresa”: impresa come società ma anche come duro lavoro per
affermarsi in un mondo prettamente maschile.
MEDIATECA CINECLUB
Sala Eventi Mediateca, via Caselle 22
COSA FAROÒ DA GRANDE?
le ragazze e l'educazione
tecnico scientifica
Tre film sull’emancipazione femminile
Sala Eventi Mediateca, via Caselle 22
Suffragette
con introduzione di Elisa Mandelli
regia di Sarah Gavron - Drammatico,
Gran Bretagna 2015, 106 min
Le rivolte per il diritto al voto femminile.
Nella Londra del 1912 Maud Watts e le altre
donne del movimento delle suffragiste iniziano
una lunga e faticosa battaglia per ottenere il
diritto al voto delle donne.
La sposa bambina
con introduzione di Amnesty International
regia di Khadija Al-Salami - Drammatico,
Emirati Arabi Uniti, Francia, Yemen, 2015, 99 min
Il matrimonio tra una bambina e un adulto è
una pratica tristemente diffusa nello Yemen.
Dall’autobiografia di Nojoud Ali e Delphine
Minoui, il film racconta la vera storia di
Nojoom, una bambina yemenita che riesce a
fuggire dal suo sposo aguzzino, ottenendo il
divorzio all’età di 10 anni.
Joy
regia di David O. Russel - Drammatico
USA, 2015, 124 min
La storia di una ragazza con spirito di iniziativa
e creatività, che deve fare i conti con una
vita difficile che però non le impedirà,
grazie alla sua determinazione e tenacia, di
realizzare i suoi sogni, diventando una stimata
imprenditrice.
Nel riequilibrare le diseguaglianze di potere che ancora connotano i progetti di vita di uomini
e donne, un ruolo fondamentale è riservato alla scelta del percorso formativo e professionale.
È una scelta nella quale molte ragazze sono influenzate da modelli discriminatori, che le
allontanano dagli studi tecnico-scientifici e le indirizzano più spesso alla formazione umanistica
o sociale.
In questo modo però si alimenta una disparità strutturale con i compagni di sesso maschile.
In Italia, infatti, nelle professioni a carattere tecnico-scientifico la domanda supera di gran
lunga l’offerta. Spesso le ragazze si sentono poco portate per questi tipi di percorsi, dove invece
potrebbero eccellere, mentre gli studi umanistici o delle scienze sociali non sempre consentono
loro di trovare impieghi coerenti al proprio progetto formativo.
Orientare le ragazze a percorsi scolastici maggiormente spendibili nel mercato del lavoro
e più funzionali al raggiungimento di posizioni apicali è quindi un modo per eliminare le
diseguaglianze strutturali tra uomini e donne e aiutarle nel diventare future donne consapevoli
del proprio valore nella società.
Nel nostro Comune entrambi gli Istituti Comprensivi hanno attivato progetti sperimentali allo
scopo di avvicinare le ragazze al sapere tecnico-scientifico e orientare senza pregiudizi le scelte
future di studio e lavoro verso le loro personali attitudini e vocazioni.
L’incontro si soffermerà sulla necessità di fornire alle ragazze strumenti per coltivare e sviluppare
queste attitudini in modo non discriminante, riflettendo sull’importanza che l’orientamento
scolastico ha in tale processo. Al contempo, sarà anche l’occasione per presentare alla comunità i
progetti virtuosi attivi sul territorio.
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Assessore Marina Malpensa, Pari opportunità
Assessore Benedetta Simon, Scuola e Formazione superiore
Prof. Carlo Tomasetto - Unibo, CSGE - Docente di Psicologia dello Sviluppo e Psicologia
dell’Educazione
Nereo Tosatto - Responsabile Education e Formazione Area Capitale Umano Unindustria
Bologna
Prof.ssa Francesca Falsetti - Coordinatrice per l’IC1 delle sezioni “SET - Scuola e Territorio”
Costanza Turrini - MAW Man at Work - Project Manager
Prof.ssa Mariagrazia Fasola - Coordinatrice per l’IC2 del progetto “Girls Code it Better”