Regolamento viaggi

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REGOLAMENTO dei viaggi d'istruzione, stages e scambi culturali.
1. DEFINIZIONE
1.1. L' I.T.I.S ENRICO FERMI prevede, secondo la classificazione della circolare n.291 del
14.10.1992:
a) Viaggi di integrazione culturale in Italia e all'estero;
b) Viaggi di integrazione della preparazione di indirizzo;
c ) Visite guidate;
d) Viaggi connessi ad attività sportive o ad altri progetti dell'Istituto
Inoltre si prevedono:
e) Soggiorni per corsi di lingue all'estero;
f) Scambi di ospitalità con finalità culturali con studenti italiani e stranieri.
2. RUOLO
DEI
DIDATTICA
VIAGGI
DI
ISTRUZIONE
NELLA
PROGRAMMAZIONE
2.1. I viaggi saranno intesi esclusivamente come viaggi di scopo, ovvero selezionati secondo
interessi scientifici, culturali, tecnici, sportivi, ecologici che coinvolgano studenti
interessati a questi obiettivi.
2.2. I viaggi di istruzione indicati nel punto 1.1 alle lettere a, b, c, d, sono attività
complementari del programma didattico a carattere interdisciplinare, adottate dai
consigli di Classe allo stesso titolo delle normali lezioni.
Gli alunni sono quindi tenuti a partecipare alle visite guidate, ai viaggi e agli scambi
culturali, nei limiti delle possibilità economiche della famiglia o della possibilità di
offrire ospitalità agli studenti delle scuole corrispondenti.
3. PROVVIDENZE DELL' ISTITUTO
3.1. Coerentemente con quanto stabilito nell'art.2.1. l'Istituto provvede, nei limiti delle sue
disponibilità, a rimuovere gli ostacoli tecnici ed economici alla partecipazione di tutti gli
studenti ai viaggi d'istruzione.
3.2. L'Istituto fa proprio l'indirizzo della citata circolare n.291 del 14.10.1992 ( punto 5.1
comma 4): ".. non possono essere chieste alle famiglie degli alunni quote di
compartecipazione di rilevante entità o comunque di entità tale da determinare situazioni
discriminatorie che verificherebbero, oltre tutto, la stessa natura e finalità dei viaggi
d'istruzione."
4. PARTECIPAZIONE DELLE SCOLARESCHE ED ACCOMPAGNATORI
4.1. I viaggi di istruzione potranno essere programmati soltanto dopo l’adesione vincolante
di un numero congruo di docenti che dovrà essere comunicata al Dirigente Scolastico ad
inizio di anno scolastico, a prescindere dal gruppo di studenti da accompagnare, i giorni
impegnati e le mete prescelte.
4.2. Tutte le attività sono riservate esclusivamente agli studenti dell'Istituto. La
partecipazione dei genitori potrà essere consentita, a condizione che non comporti oneri
a carico del bilancio dell’Istituto e che gli stessi si impegnino a partecipare alle attività
programmate per gli alunni( punto 4.3 C.M)
4.3. Ai viaggi potranno partecipare soltanto studenti che non abbiano riportato note
disciplinari e che abbiano ottenuto un minimo di 8 (otto) nella valutazione della
condotta. L’effettuazione del viaggio è vincolata preventivamente all'autorizzazione del
Dirigente Scolastico, sentito il parere del Coordinatore di classe, e vagliate le
motivazioni delle rinunce a partecipare all'iniziativa. L'adesione al viaggio da parte degli
alunni è impegnativa.
4.4. La partecipazione al viaggio è aperta a gruppi di studenti formati da classi aperte, in
orizzontale, e senza limiti di quorum. In caso di progetti particolari sarà consentita la
partecipazione di studenti appartenenti a classi verticali.
4.5. Le defezioni alle visite guidate sono considerate assenze a tutti gli effetti e come tali
vanno giustificate.
4.6. Ogni gruppo dovrà essere accompagnata – preferibilmente, ma non esclusivamente - da
insegnanti del Consiglio di Classe per i quali tale compito costituisce a tutti gli effetti
prestazione di servizio, espletata in modo particolare ed in tempi eccezionalmente
dilatati. Tale incarico può essere affidato solo dopo volontario assenso vincolante.
4.7. Saranno autorizzati un Docente accompagnatore ogni 15 alunni, secondo le indicazioni
della citata C.M.n.291/1992 punto 8.2. garantendo comunque la presenza di almeno due
accompagnatori per viaggio. Gli insegnanti accompagnatori coordineranno, su
indicazione della Commissione Viaggi, la preparazione della documentazione
necessaria, cureranno la parte economica ( acconti, saldi ecc.) terranno le relazioni con
la Presidenza e con il Direttore dei Servizi Amministrativi e saranno responsabili del
generale buon andamento del viaggio.
4.8. Ciascun insegnante può svolgere il compito di accompagnatore per non più di 6 giorni
lavorativi nell'anno scolastico, salvo casi eccezionali (vedi punto successivo). Dal conto
sono esclusi i soggiorni linguistici e le visite guidate di un giorno senza pernottamento.
4.9. Qualora - per causa di forza maggiore - vengano a mancare gli accompagnatori previsti
dal programma di viaggio, il Dirigente Scolastico nominerà d'ufficio i sostituti,
scegliendoli tra il personale docente del Consiglio di Classe che abbia comunque
comunicato la propria disponibilità.
4.10.
Durante il viaggio per nessun motivo gli accompagnatori potranno abbandonare il
gruppo, concedere deroghe individuali agli itinerari stabiliti, o comunque introdurre
modifiche al programma del viaggio se non per migliori ed impreviste opportunità che
venissero a presentarsi.
4.11.
Il mancato rispetto delle norme di un comportamento civile e educato comporterà
per gli studenti l'immediato intervento sanzionatorio del docente accompagnatore. Nei
casi più gravi i docenti accompagnatori potranno decidere, a loro insindacabile giudizio,
l'immediato rientro in sede dello studente a proprie spese, previa comunicazione alla
famiglia, con segnalazione del mezzo di trasporto e dell'orario di arrivo in sede, se
l’alunno è maggiorenne. In caso di studente minorenne si potrà prevedere un immediato
rientro in sede previa la possibilità dell’accompagnamento di un docente.
5.
SCAMBI CULTURALI
5.1. Durante gli stage e gli scambi la scuola e l'insegnante accompagnatore garantiscono:
5.1.1.
l'assistenza durante il viaggio di andata e ritorno;
5.1.2.
la sistemazione in loco presso famiglie o collegi;
5.1.3.
la sorveglianza per la frequenza ai corsi secondo gli accordi presi
con i diversi Istituti frequentati dai corsisti;
5.1.4.
la reperibilità tempestiva, nel caso insorgessero problemi di una
certa rilevanza ai partecipanti all'attività.
Al di fuori delle attività collettive gli insegnanti accompagnatori saranno esonerati da
ogni responsabilità nei confronti dei partecipanti allo stage e allo scambio
culturale.
5.2. I corsisti dal canto loro sono tenuti:
a. a frequentare i corsi e le altre attività secondo quanto concordato con i
singoli Istituti e con il docente accompagnatore per tutta la durata dello stage
o scambio;
b. a non prendere iniziative personali che non siano state precedentemente
concordate con gli accompagnatori;
c. a rispettare gli orari di rientro stabiliti dai collegi o dalle singole famiglie
dove risiederanno o dall'accompagnatore ove non esistono orari interni.
Il mancato rispetto di tali norme comporterà per gli studenti l'immediato
intervento del docente. Nei casi più gravi i docenti accompagnatori potranno
decidere, a loro insindacabili giudizio, l'immediato rientro in sede dello studente a
proprie spese, previa comunicazione alla famiglia con segnalazione del mezzo di
trasporto e dell'orario di arrivo in sede.
5.3. Gli scambi culturali prevedono l'obbligo di reciproca ospitalità tra gli studenti che vi
partecipano.
Qualora non fosse possibile, per un numero limitato di allievi di una classe, garantire
l'ospitalità agli studenti corrispondenti, il docente organizzatore e l'istituto si
adopereranno nel cercare soluzioni adeguate presso famiglie di classi parallele o del
medesimo corso.
5.4. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza con il progetto conseguito,
che sarà oggetto di credito formativo.
6. PIANIFICAZIONE
6.1. Tutti i docenti sono coinvolti nell’indicazione delle mete di viaggio. Nei rispettivi
Dipartimenti si individueranno le mete di interesse scientifico-culturale per classi
orizzontali e verranno proposti obiettivi didattici, coerenti con il PTOF di Istituto.
6.2. I docenti impegnati nella Commissione Viaggi saranno incaricati annualmente dal
Dirigente scolastico, su indicazione del Collegio Docenti. Essi provvederanno a
presentare, su indicazione dei Dipartimenti disciplinari e dei Consigli di classe, le varie
mete realizzabili al Collegio Docenti che delibererà in merito. La Commissione Viaggi
assieme al Dirigente Scolastico, curerà la realizzazione di dette attività assumendo
informazioni su programmi, itinerari e preventivi di spesa.
6.3. La programmazione dovrà rispettare i seguenti criteri:
classi prime, seconde: viaggi d'istruzione e scambi culturali in Italia;
classi terze, quarte e quinte: viaggi di istruzione in Italia, all'estero o soggiorni linguistici
all’estero.
6.4. Il Consiglio di Classe può decidere l’esclusione dal viaggio di alunni che non diano
garanzie di adeguata serietà. Restano comunque esclusi quegli alunni che siano incorsi
in sanzioni disciplinari gravi (come la sospensione) che abbiano riportato un voto di
condotta inferiore a 8/10 e che non frequentino regolarmente le lezioni
6.5. Il consiglio di classe, al fine di stimolare l'impegno didattico degli studenti, farà in modo
che ogni viaggio sia finalizzato alla produzione di un lavoro conclusivo (relazione,
audiovisivo, film, depliant, sceneggiatura, itinerario turistico, rilevazioni statistiche e/o
sociologiche, interviste sonore o scritte ecc.) che sintetizzi e documenti i risultati
educativi del viaggio. Tutto il materiale così prodotto verrà raccolto in un "archivio
viaggi" a disposizione della scuola per studio o altre programmazioni. Tale materiale
verrà pubblicato sul sito dell’Istituto e potrà anche essere presentato a tutti gli interessati
(studenti, personale della scuola, genitori) in uno o più momenti di condivisione.
7. PROGRAMMAZIONE
7.1. DURATA. Ciascuna classe potrà effettuare viaggi d'istruzione nel corso di un anno
scolastico per una durata non superiore ai 6 giorni scolastici complessivi.
I soggiorni linguistici e le visite guidate fuori sede che non implichino pernottamenti non
entrano
nel
computo
dei
sei
giorni.
E' opportuno che i consigli di Classe programmino le visite guidate giornaliere in
misura non pregiudizievole al buon andamento didattico di tutte le discipline.
7.2. PERIODI Al fine di garantire nella massima misura possibile la regolarità e la
continuità delle altre attività didattiche, i viaggi non potranno essere effettuati
nell'ultimo mese di scuola. Deroghe possono essere concesse solo per i viaggi motivati
da
manifestazioni
o
finalità
particolari.
7.3. SCADENZE. Le proposte della Commissione Viaggi saranno approvate nella prima
riunione aperta dei Consigli di classe. Per i viaggi da effettuarsi nei mesi di settembre,
ottobre e novembre, la programmazione dovrà essere completata preferibilmente entro la
fine del precedente anno scolastico.
Nei tempi indicati dalla Commissione Viaggi, gli alunni partecipanti dovranno versare
tramite bollettino postale intestato alla Scuola, a titolo di caparra, il 30% del costo del
viaggio. La quota versata non verrà restituita se non per grave e documentata
impossibilità a partecipare.
7.4 MEZZI DI TRASPORTO. E’ consigliato, ogni qualvolta i percorsi programmati lo
consentano, l’utilizzo del treno.
7.5 DOCUMENTAZIONE PER I VIAGGI D'ISTRUZIONE: La documentazione da
approntare per l'approvazione della domanda è quello stabilita dalla citata C.M- n.291 e
cioè:
7.5.1 L'elenco nominativo degli alunni partecipanti, distinti per classi di appartenenza;
7.5.2 Le dichiarazioni di consenso: gli alunni minori dovranno essere autorizzati a
partecipare al viaggio da un genitore o da chi su loro esercita la patria potestà; gli
alunni maggiorenni non necessitano di autorizzazione, ma dovranno fornire una
dichiarazione di presa di conoscenza da parte di un genitore o, in mancanza di questi,
da un componente adulto del nucleo familiare; dovrà essere acquisito dalla scuola il
numero di telefono cellulare dei genitori dell’alunno, sia minorenne che maggiorenne.
7.5.3 L'elenco nominativo degli accompagnatori e le dichiarazioni sottoscritte circa
l'assunzione dell'obbligo della vigilanza ;
7.5.4 Il programma analitico del viaggio;
7.5.5 La relazione illustrativa degli obiettivi culturali e didattici dell'iniziativa, coerente con
il progetto educativo del consiglio di classe;
7.5.6 Il prospetto comparativo dei preventivi di spesa di almeno tre agenzie interpellate (cfr.
C M punto 9.6);
7.6 Tutti i partecipanti al viaggio dovranno essere muniti di tessera sanitaria valida per
l'Italia e per i paesi convenzionati. Nel caso di paesi non convenzionati, l’Istituto
dovrà verificare l’esistenza della copertura assicurativa per tutti i partecipanti.
7.7 Ai suddetti atti deve sempre far riferimento la delibera del Consiglio di Istituto, la
quale dovrà inoltre contenere la precisazione che è stato sentito il parere del Consiglio
di Classe.
7.8 Gli insegnanti, alla fine del viaggio, forniranno una dettagliata relazione al Dirigente
Scolastico e al consiglio di classe.
8. DOCUMENTAZIONE PER SCAMBI CULTURALI
Si deve far riferimento alle disposizioni C.M. n. 358 del 23.7.1996 e C.M. n. 455 del
18.11.1998.
9. DOCUMENTAZIONE PER STAGES
L'organizzazione viene disposta direttamente dalla Presidenza in collaborazione con i docenti
incaricati dell'organizzazione.
10. RIMBORSI E INDENNITA'
Alla fine del viaggio gli insegnanti accompagnatori presenteranno tutta la documentazione
delle spese effettivamente sostenute.
11. ASSICURAZIONE
Tutti i partecipanti al viaggio dovranno essere assicurati a cura dell'Istituto o della Agenzia di
viaggi utilizzata, secondo le indicazioni della C.M. 291/1992, CM 358/1996 e n. 455/1998
LA COMMISSIONE VIAGGI