Transcript Il Maio nel Mandamento - Istituto Comprensivo Alessandro

Le origini del maio
La Festa del Maio ha origini pagane. Infatti nel mondo antico gli
alberi, e quindi i “maj”, venivano venerati come essere divini. Lo
stesso termine “maio” (o maggio) deriverebbe secondo alcuni
da Maia, la Grande Madre Terra, o da maius arbor, l’albero più
grande.
La simbologia dell’albero è densa di significati. L’albero infatti è
il simbolo della vita, che con i suoi frutti nutre l’uomo, ma anche
importante simbolo fallico, per la sua potenza creatrice. Inoltre
esprime la ciclicità della natura (nascita, morte e
rigenerazione),la relazione tra terra (radici) e cielo (chioma),
terreno divino.
Con l’avvento del Cristianesimo l’albero, da divinità venerabile,
si trasforma in simbolo sacro di salvezza, grazie alla morte di
Cristo avvenuta in croce, “legno santo”, ricavato proprio da un
albero.
In questa chiave allora, i rituali moderni rappresentano sia un
momento esemplare di socializzazione, in cui il popolo ritrova la
propria identità, ma anche di purificazione e partecipazione alla
salvezza dell’umanità
Il mandamento baianese
Il territorio Baianese fa parte della
provincia di Avellino,è composto da sei
comuni:Baiano,Avella,Mugnano Del
Cardinale,Quadrelle,Sirignano e
Sperone.Il Baianese si trova
nell’estremità occidentale della
Provincia di Avellino,al confine
con la città metropolitana di Napoli.
I suoi comuni fanno parte della
Comunità Montana Vallo di Lauro
e Baianese.Il territorio è
prevalentemente montuoso e
collinare circondato dai monti Avella.
ll maio.
Nei sei comuni del mandamento Baianese si celebra la festa
del Maio, in un’atmosfera in cui il sacro sposa il profano.
La festa, infatti, coincide con il giorno del Santo Patrono e
presenta alcune varianti legate al costume locale.
Ad Avella qualche settimana prima del 20 gennaio, in onore
del loro Protettore San Sebastiano, gli avellani si recano
in altura a recidere i Mai, e ne erigono uno al centro del
paese.
A Mugnano Del Cardinale la tradizione dei Mai non è
molto antica e viene festeggiata in onore di Santa Filomena
il 10 gennaio mentre il 17 gennaio a Quadrelle, il giorno di
Sant’ Antuono, ossia Sant’Antonio Abate, il Santo venerato dai
contadini e per cui si celebra il maio.
La festa del Maio a Sirignano viene celebrata il 30 novembre in
onore del Santo Patrono Andrea Apostolo.
L’ ultimo paese del Baianese è Sperone in cui il maio si
festeggia il 20 febbraio in onore di Sant’Elia.
Le attività legate al maio
Nei sei comuni mandamentali
ci sono diverse attività legate
al maio come ad esempio: Il
tiro alla fune, corsa coi
sacchi, palo della cuccagna e
il falò.
Il maio del passato nel Mandamento…
Questo progetto è stato realizzato da:
Aniello Della Pietra
Christian De Gennaro
Sorin Tabara
3°A