tre incontri con la Rurale

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TRENTINO DOMENICA 19 FEBBRAIO 2017
storo
Il Circolo del Voi ricorda don Marincoz
◗ STORO
Don Ezio Marincoz
A Storo don Ezio Marincoz era
arrivato nel 1960 come novello, ma cinque anni dopo era
rientrato nella sua valle di Non
nella veste di parroco. Nel frattempo a Storo era deceduto il
reverendo arciprete don Vigilio Flabbi al quale a sua volta
era subentrato don Simone
Facchini. Ora a quel compian-
to cappellano di Coredo la gente e le istituzioni di Storo hanno deciso di dedicare una serata, con lo scopo di ricordare e
riviere alcune sue dichiarazioni rilasciate in data 25 aprile
2013 a Sarnonico, un anno prima della morte.
L’incontro, organizzato dal
“Circolo dei Voi” in collaborazione con il Comune di Storo
ed il coro Amici del Canto, è
stato programmato per le
20,30 di venerdì prossimo e si
terrà nell’auditorium del locale oratorio.
“Era doveroso dedicare a
quel intraprendente prete moderno un momento particolare considerato che nel corso
della sua presenza a Storo aveva non solo avvicinato alla
chiesa e all’oratorio tanti giovani, ma con altri anche dato
vita alla realizzazione della colonia alpina a Faserno e poi posto in opera la statua della Madonna di Bes” è quanto dice a
spiegazione dell’iniziativa il geometra Donato Candioli che
del Circolo dei Voi è da poco il
presidente.
La serata, animata dal coro
Amici del Canto e da letture
dialettali attraverso le voci di
Giannina Pasi e Antonio Zontini, avrà come interlocutore lo
storico insegnante Gianni Cortella. Partendo dalla figura di
quel giovane parroco si ripercorreranno gli anni di allora, le
loro tensioni e i segni lasciati
sulle persone di oggi.
(a.p.)
preore
A teatro «Alice
è una rosa blu»
PREORE. Penultimo
appuntamento a Preore per la
Rassegna Teatrale “Preore a
Teatro 2016/17”. Alle 20 e 45 la
Compagnia “Miriguarda” di
Padova presenterà “Alice è una
rosa blu” con regia di Vasco
Mirandola. Spettacolo
liberamente tratto da “Alice nel
paese delle Meraviglie”. Lo
spettacolo è al Teatro Casa
Mondrone di Preore. (r.r.)
«Assediata da due cantieri
rischio di chiudere il bar»
Da domani a Lodrone partono i lavori di consolidamento al “Conventino”
Un intervento atteso ma che rischia di “uccidere” il locale di Elisa Beltrami
di Stefano Marini
◗ LODRONE
pinzolo
Forse stavolta ci siamo. L'inizio dei lavori di messa in sicurezza del palazzo del Conventino a Lodrone è annunciato per
lunedì. Se da un lato l'evento è
atteso da tempo dall'altro il
bar attiguo al cantiere rischia
di subire un duro colpo, restando senza posteggi.
Del fatto che i lavori fossero
ormai in dirittura d'arrivo si
parlava da tempo, ma i crismi
dell'ufficialità li conferisce il
sindaco di Storo Luca Turinelli: "Con i primi di febbraio l'appalto è stato consegnato alla
ditta che si è aggiudicata la gara. La loro partenza è prevista
per inizio settimana. Da parte
dell'amministrazione di Storo
c'è soddisfazione. Si tratta di
un intervento conservativo assolutamente necessario per
non pregiudicare ulteriormente una struttura dal grande valore storico e culturale che da
troppo tempo versa nell'incuria. Sappiamo ci sarebbe bisogno di fare di più ma intanto
questo è un primo importante
passo. Per il futuro sono fiducioso che il presidente del Bim
Severino Papaleoni, da sempre attento agli spetti culturali,
saprà trovare una degna sistemazione per il Conventino".
"Così mi uccidono". Elisa
Beltrami, gestrice dell'omonimo bar "Il Conventino", non
usa giri di parole per esternare
il suo disappunto riguardo all'
inizio dei lavori. C'è da capirla.
Economia locale e futuro
tre incontri con la Rurale
◗ PINZOLO
Il bar, a sx i lavori del ponte nuovo e a dx il palazzo del Conventino col piazzale che sarà utilizzato a cantiere
Il suo locale sorge in una zona
complessa, preso fra il ponte
sul Caffaro e il palazzo storico
che gli da il nome. Si tratta dell'
ultimo edificio del Trentino o
in base ai punti di vista, del primo entrando dalla Lombardia. Di fronte avrebbe lo stop
di via Campini, il tratto stradale che porta al Comune di Bondone... ma dall'estate scorsa
l'intera zona è un cantiere per i
lavori di edificazione del nuovo ponte sul Caffaro. Per posteggiare i suoi clienti avevano
comunque a disposizione il
piazzale antistante il palazzo
storico, che però con lunedì diventerà area di cantiere e quin-
di precluso al pubblico.
"Con l'apertura dei lavori
per il ponte partiti quest'estate
- prosegue Beltrami - avevo già
subito un duro colpo. Il cantiere si è mangiato i posteggi di
via Campini e la chiusura della
strada ha significato la perdita
della clientela di Baitoni e Bondone che prima veniva a servirsi da me. Domenica scorsa i
rappresentanti comunali di
punto in bianco mi hanno avvertito che perderò anche il
piazzale a lato, restando di fatto senza posteggi per la clientela. Capisco che a cose fatte tutto sarà più bello, ma in queste
condizioni non so se la mia at-
tività riuscirà a resistere. Penso si sarebbe potuta attendere
almeno la fine dei lavori sul
ponte. Con questa decisione
mi stanno mettendo in condizione di chiudere".
Rilievi cui Turinelli risponde
così: "Abbiamo provato a ridurre il più possibile l'impatto
dei lavori. Ci spiace ci siano disagi ma non potevamo attendere un altro inverno. Questo
intervento serve a preservare
una struttura di valore storico
e ricordo che si sarebbe dovuti
partire almeno 2 anni fa. Stare
ancora fermi rischiava di peggiorare ancora di più una situazione già molto complessa".
Riprendono gli incontri informativi che Cassa Rurale Pinzolo
ha ideato per tutti coloro che sono interessati allo sviluppo economico, turistico e sociale della
comunità locale.
«Un ciclo di incontri informativi - affermano il presidente Roberto Simoni e il direttore Gianfranco Salvaterra - in programma tra febbraio e aprile che affrontano tre questioni rilevanti
per il nostro territorio, affidandosi a testimoni molto qualificati». Il primo appuntamento si
tiene martedì alle 20 nell’auditorium di Carisolo dove il professor Michele Andreaus, economista dell’Università di Trento, e
Roberto Simoni presidente della Rurale di Pinzolo, moderati
da Luciano Imperadori discutono de “Il nuovo gruppo unico
nazionale del credito cooperativo: l’impatto su una Cassa Rurale di territorio.” Un momento
importante per fare chiarezza
su alcuni interrogativi spinosi
quali la nuova normativa, l’autonomia della Cassa Rurale, il modello di governance, il ruolo e la
relazione coi soci e il territorio.
Si prosegue giovedì 23 marzo,
dalle 14 alle 16.30 nel Centro
fiavé
boRGO LARES
Tributi, il Comune sceglie Gestel
Fine corso, in pista a Bolbeno
si sfidano 550 giovanissimi
Approvata dal consiglio l’adesione alla società. Minoranza contraria
◗ FIAVÉ
Consiglio comunale “lampo”
a Fiavé, soli quattro punti
all’ordine del giorno. In una
mezzoretta nella locale sala
consiliare è stato esaurito da
un’assemblea che vedeva assente solamente una rappresentante di minoranza.
Il sindaco Angelo Zambotti
nelle sue comunicazioni ha
fatto un cenno sulle iniziative
della Pro Loco di Fiavé, sulla
buona partecipazione all’iniziativa “Fiavé in Bianco” in località “Pineta”, quindi il primo
Trofeo “Erika gelati” sull’anel-
lo di fondo alla “Pineta” con la
disputa del campionato provinciale “cuccioli” e la prova
Intercircoscrizionale della categoria “baby” alla presenza di
200 atleti. Un ringraziamento
è andato ai vari volontari.
Più avanti l’adesione alla Società GestEL srl (Gestione Entrate Locali) per la fruizione di
servizi di consulenza ed assistenza in materia tributaria. Il
primo cittadino ha illustrato
l’argomento: fra l’altro, ci saranno quattro addetti dipendenti e al Comune di Fiavé toccherà il 15,32 per cento della
spesa. Il punto è passato con i
soli dieci voti della maggioranza “Fiavé nelle Giudicarie”
mentre si astiene l’opposizione “Rinnoviamo con voi” con i
suoi quattro rappresentanti
presenti.
Ultimo punto, passato invece all’unanimità, è quello
dell’atto di indirizzo sulla composizione della Commissione
edilizia
comunale
unica
dell’ambito 8.1 Giudicarie
Esteriori con la determinazione del gettone di presenza (50
per cento del gettone spettante ai consiglieri comunali) e
dei tempi minimi di partecipazione alle sedute.
(r.r.)
◗ BOLBENO
La premiazione dello scorso anno
Festa di fine corso oggi a Bolbeno, dove si ritroveranno in
pista i 550 ragazzi e bambini
che hanno preso parte ai corsi
organizzati dallo Sci Club Bolbeno quest’anno. Una festa di
amicizia, di socialità e di sport,
in un contesto che il meteo
promette quasi primaverile.
Dalle 9 e 30 avranno inizio le
gare: i ragazzi si misureranno
su due tracciati paralleli a occupare l’intera pista. Alle 12 si
troveranno tutti a fine pista alla “Contea” per il pranzo e alle
14 inizierà la premiazione.
Rainalter a Madonna di Campiglio dove le Casse Rurali Pinzolo
e Adamello Brenta insieme promuovono l’incontro “C’era una
volta la neve. Pomeriggio di studio e riflessione sul settore turistico locale: dai dati economici
di Scouting alla delineazione di
scenari futuri”. Relatori la professoressa Lucia della Maria
dell’Università di Trento, Fabio
Grazioli di Scouting e Alessandro Antoniolli di Cassa Centrale
Banca, Maurizio Rossini di
Trentino Sviluppo e Giancarlo
Cescatti, direttore dell’Apt Madonna di Campiglio.
Infine per l’incontro di martedì 11 aprile alle 20 nella Casa
della Cultura a Pinzolo si parlerà di “Fare impresa sociale nel
profit. Come l’impresa tradizionale può sviluppare soluzioni
innovative sociali sul territorio e
quali sono gli strumenti per misurarle.” Moderati da Luciano
Imperadori ne discuteranno Michele Andreaus e Erika Costa,
del Dipartimento di Economia
dell’Università di Trento.
Incontri, testimonianze e dibattiti che Cassa Rurale Pinzolo
interpreta come momenti d’incontro e di stimolo per la Comunità locale e tracciamo una visione di futuro.
(w.f.)
COMUNE DI
COMANO TERME
Provincia di Trento
OGGETTO:
Deposito presso gli uici comunali
della “VARIANTE PUNTUALE PER OPERA
PUBBLICA AI SENSI dell’ARTICOLO 39 COMMA 2
LETTERA B) DELLA l.p. 04 AGOSTO 2015, n. 15
inalizzata ALLA REALIZZAZIONE DI UNA ZONA A
CAMPEGGIO NELL’ABITATO DI PONTE ARCHE”.
IL SINDACO
ai sensi e per gli efetti degli artt. 37, 38 e 39 della L.P.
04 agosto 2015, n.15.
RENDE NOTO
che con deliberazione consiliare n. 07 del 08.02.2017
è stata adottata in prima istanza la “VARIANTE
PUNTUALE PER OPERA PUBBLICA AI SENSI
dell’ARTICOLO 39 COMMA 2 LETTERA B) DELLA
l.p. 04 AGOSTO 2015, n. 15 inalizzata ALLA
REALIZZAZIONE DI UNA ZONA A CAMPEGGIO
NELL’ABITATO DI PONTE ARCHE” .
Gli elaborati di variante e la delibera di adozione sono
in deposito presso gli Uici comunali a libera visione
del pubblico, da lunedì 20 FEBBRAIO 2017 e per
trenta giorni consecutivi. Chiunque può prendere
visione di tali elaborati e presentare, entro il periodo di
deposito, osservazioni nel pubblico interesse.
IL SINDACO - Fabio Zambotti -