Transcript La Parola spezzata La Parola offerta - Vicini e Lontani

Un nuovo Anno Liturgico
Cammino di Fede personale da condividere in Comunità
Numero 13, Anno VII - 19 febbraio 2017
VII Domenica del Tempo Ordinario
La Parola (Mt 5,38-48)
I
n quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio e dente per dente”. Ma io vi dico
di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu
pórgigli anche l’altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia
anche il mantello. E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui
fanne due. Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle.
una parola per ogni giorno della settimana
Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico”. Ma io vi
dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli
del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa
piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il
Padre vostro celeste».
La Parola spezzata
schiaffo
lascia
accompagnarlo
amerai
figli
giusti
perfetti
La Parola offerta
O Dio, che nel tuo Figlio
spogliato e umiliato sulla croce,
hai rivelato la forza dell’amore,
apri il nostro cuore al dono
del tuo Spirito
e spezza le catene
della violenza e dell’odio,
perché nella vittoria
del bene sul male
testimoniamo il tuo Vangelo
di pace.
(dalla Colletta)
Siate perfetti come il Padre (Mt 5, 48), siate santi perché io, il Signore, sono santo (Lev 19,
2). Santità, perfezione, parole che ci paiono lontane, per gente che fa un'altra vita, dedita alla
preghiera e alla contemplazione. E invece quale concretezza nella Bibbia: non coverai nel tuo
cuore odio verso tuo fratello, non serberai rancore, amerai il prossimo tuo come te stesso (Lev
19, 17-18).
(…) Siate perfetti come il Padre. Ma nessuno potrà mai esserlo, è come se Gesù ci domandasse l'impossibile. Ma non dice «quanto Dio» bensì «come Dio», con quel suo stile unico, che
Gesù traduce in queste parole: siate come Lui che fa sorgere il sole sui buoni e sui cattivi.
Mi piace tanto questo Dio solare, luminoso, positivo, questo suo far sorgere il sole su buoni e
cattivi. Così farò anch'io, farò sorgere un po' di sole, un po' di speranza, un po' di luce, a chi ha
solo il buio davanti a sé; trasmetterò il calore della tenerezza, l'energia della solidarietà. Testimone che la giustizia è possibile, che si può credere nel sole anche quando non splende, nell'amore anche quando non si sente. C'è un augurio che rivolgo ad ogni bambino che battezzo,
quando il papà accende la candela al cero pasquale: che tu possa sempre incontrare, nei giorni
spenti, chi sappia in te risvegliare l'aurora. Quante volte ho visto sorgere il sole dentro gli occhi
di una persona: bastava un ascolto fatto col cuore, un aiuto concreto, un abbraccio vero!
Amate i vostri nemici. Fate sorgere il sole nel loro cielo; che non sorgano freddezza, condanna, rifiuto, paura. Potete farlo anche se sembra impossibile. Voi potete non voi dovete. Perché
non si ama per decreto. Io ve ne darò la capacità se lo desiderate, se lo chiedete.
Allora capisco e provo entusiasmo. Io posso (potrò) amare come Dio! E sento che amando
realizzo me stesso, che dare agli altri non toglie a me, che nel dono c'è un grande profitto, che
rende la mia vita piena, ricca, bella, felice. Dare agli altri non è in contrasto col mio desiderio di
felicità, amore del prossimo e amore di sé non stanno su due binari che non si incontrano mai,
ma coincidono. Dio regala gioia a chi produce amore.
Cosa significano allora gli imperativi: amate, pregate, porgete, prestate. Sono porte spalancate verso delle possibilità, sono la trasmissione da Dio all'uomo di una forza divina, quella che
guida il sole e la pioggia sui campi di tutti, di chi è buono e di chi no, la forza solare di chi fa
come fa il Padre, che ama per primo, ama in perdita, ama senza aspettarsi contraccambio alcuno.
(cfr. Commenti al Vangelo di padre Ermes Ronchi - www.lachiesa.it)
Catechismo in Famiglia
DOM
19
Durante la settimana la
Canonica diventa un luogo
VII Domenica del Tempo Ordinario
08.00
S. Messa - Chiesa Madre
d’incontro speciale per tanti
08.30
Assemblea Diocesana di Ac
Otranto, Auditorium Porta d’Oriente
bambini, accompagnati dai
loro genitori e dal Parroco.
10.30
S. Messa - Chiesa Madre
Diverse classi di catechismo si danno appuntamento
18.00
S. Messa - Chiesa Madre
qui per conoscere Gesù e
LUN
20
per gettare le basi della loro
vita cristiana. Questo è un cammino di fede non solo per i ragazzi, ma an-
Sant’Eleuterio
20.00
Giovanissimi Ac - Oratorio
La scorsa settimana abbiamo incontrato la Terza e la Quarta elementare.
L’immagine che accompagna i loro incontri rappresenta un “cantiere aper-
MAR
21
San Pier Damiani
to” in cui è disegnata tutta la Parrocchia che, con Gesù, costruisce una Comunità a forma di cuore.
17.45
I bambini ci spiegano che i Dieci Comandamenti sono delle “regole che ci
MER
22
che per le loro Famiglie, per la Parrocchia, per gli Amici.
permettono di vivere felici”. E ci parlano di Seth, un bambino che vive nel
deserto al tempo di Mosè, con la mamma, tanti amici e un gruppo di animali
simpatici che parlano tra di loro e spesso si cacciano nei guai.
Seth è il protagonista di una serie di filmati attraverso cui i ragazzi scoprono i Dieci Comandamenti, comunicati da Dio a Mosè e incisi sulla roccia per
essere affidati al popolo. I primi tre regolano il nostro rapporto con Dio, gli
altri sette regolano il nostro rapporto con le persone.
In quest’incontro sono stati presentati il Quarto e il Quinto comandamento, attraverso cui si impara ad onorare i propri genitori e a rispettare la sacralità della vita.
Al termine del video, l’incontro è proseguito per la Quarta Elementare con
un approfondimento sul Sacramento della Confessione, a cui i ragazzi si accosteranno per la prima volta il prossimo 25 marzo.
Attraverso le pagine di un libricino, Gesù ha detto loro che non c’è motivo
di avere timore della Confessione, perché è un’esperienza attraverso cui, se
c’è la nostra volontà di cambiamento e di conversione, è possibile ritornare
tra le braccia del Padre. È importante accostarsi a questo Sacramento con la
voglia di aprire il cuore a Gesù per consegnargli i nostri sbagli e le nostre
falsità, certi dell’amore di Dio e del suo perdono.
25-26 febbraio 2017
Sale parrocchiali
L’Apostolato della Preghiera
organizza la
Fiera del Dolce
In Chiesa saranno raccolti i
rametti di ulivo e di palme
benedetti lo scorso anno
che saranno bruciati
per ottenere le Ceneri
per l’inizio della QUARESIMA
20-21-22 febbraio 2017
dalle ore 18.30 alle 20.00 - Otranto, Auditorium “Porta d’Oriente”
Settimana Biblica Diocesana
“Di generazione in generazione: la trasmissione della fede”
Incontro Adulti Ac - Sale parr.li
Cattedra di San Pietro
16.00
Catechismo II elem. - Canonica
17.15
Catechismo I elem. - Canonica
18.00
Catechismo III elem. - Canonica
18.00
Catechismo IV elem. - Canonica
20.00
Adorazione per la Pace
Melpignano, Centro Rebecca
GIO
23
San Policarpo
19.00
Catechismo II media - Canonica
20.00
Incontro III media - Oratorio
VEN
24
Sant’Etelberto
15.00
Coroncina Divina Misericordia
18.15
Catechismo V elementare
Canonica
18.30
Catechismo I media - Sale parr.li
SAB
25
San Gerlando
16.00
Acr - Oratorio
18.00
S. Messa - Chiesa Madre
DOM
26
VIII Domenica del Tempo Ordinario
08.00
S. Messa - Chiesa Madre
10.30
S. Messa - Chiesa Madre
Battesimo di Alberto e Donato
17.00
Ora di Guardia - Rosario Perpetuo
Chiesa Madre
18.00
S. Messa - Chiesa Madre
Relatore: p. Franco Annicchiarico sj, biblista e iconografo