Transcript 6424/01 DCL 1 va DGF 2C Si allega per le delegazioni la versione

Consiglio
dell'Unione europea
Bruxelles, 22 febbraio 2017
(OR. en)
6424/01
DCL 1
PROBA 7
DECLASSIFICAZIONE
del documento:
data:
6424/01 CONFIDENTIEL
22 febbraio 2001
nuovo status:
Pubblico
Oggetto:
Prodotti di base: gruppo di studio internazionale sulla iuta e sui prodotti
derivati
Si allega per le delegazioni la versione declassificata del documento in oggetto.
Il testo del presente documento è identico a quello della versione precedente.
6424/01 DCL 1
va
DGF 2C
IT
CONSIGLIO
DELL'UNIONE EUROPEA
Bruxelles, 22 febbraio 2001 (28.02)
(OR. en)
6424/01
CONFIDENTIEL
PROBA 7
NOTA PUNTO "I/A"
del:
Gruppo "Prodotti di base"
al:
Comitato dei Rappresentanti Permanenti
n. doc. prec.: 6380/01 PROBA 5
Oggetto:
Prodotti di base: gruppo di studio internazionale sulla iuta e sui prodotti derivati
1.
Nella riunione del 15 febbraio 2001 il Gruppo "Prodotti di base" ha discusso la
raccomandazione di decisione del Consiglio presentata dalla Commissione, riguardante il
negoziato di un gruppo di studio internazionale sulla iuta e sui prodotti derivati.
Il gruppo ha approvato le direttive di negoziato della raccomandazione della Commissione
(cfr. doc. 6380/01) previe alcune modifiche.
2.
Pertanto il gruppo ha convenuto di suggerire al COREPER di raccomandare al Consiglio
l'adozione della seguente decisione riguardante il negoziato di un gruppo internazionale sulla
iuta e sui prodotti derivati.
La Commissione, in rappresentanza della Comunità europea, partecipa al
negoziato di un gruppo di studio internazionale sulla iuta e sui prodotti derivati
sulla base delle direttive di negoziato allegate.
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Elementi che permettono di definire la posizione della CE sulla possibile struttura del futuro
strumento della cooperazione internazionale nel settore della iuta e dei prodotti derivati, ai
fini del relativo negoziato.
Il nuovo strumento dovrà avere un meccanismo di consultazione intergovernativa sulle questioni
connesse alla iuta e ai prodotti derivati, nonché sul modo di migliorare l'economia dei paesi
produttori tramite i proventi di esportazione, senza ricorrere a misure di intervento diretto.
Elementi principali:
Struttura : gruppo di studio
Obiettivi principali: sono già stati definiti nelle sessioni speciali del Consiglio tenute nel giugno e
ottobre 2000. In linea di massima la Comunità ha già espresso il suo accordo.
Gli elementi principali riguardano:
– la creazione di un quadro di cooperazione internazionale e di una sede di discussione tra i paesi
consumatori e produttori di iuta;
– l'individuazione e l'avvio di progetti con la partecipazione attiva del settore privato. Questo
aspetto dovrebbe rappresentare la vera priorità del nuovo strumento sottolineando il ruolo
catalizzatore che la nuova "organizzazione" dovrebbe svolgere nello sviluppo di una strategia per
la iuta e i prodotti derivati;
– la promozione della partecipazione del settore privato;
– la messa a disposizione, congiuntamente alla FAO, di informazioni complete ed esaurienti sulla
domanda e l'offerta di iuta e sulla loro probabile evoluzione (informazioni di mercato) per
contribuire alla trasparenza;
– la revisione delle competenze tra l'ex OII e la FAO, allo scopo di definire chiaramente i ruoli
rispettivi;
– misure intese a ottimizzare il mercato della iuta, anche per quanto riguarda i nuovi usi dei
prodotti derivati.
Partecipazione
Una sola categoria di membri. Dopo il cambiamento di posizione della Cina, da esportatore a
importatore di iuta, appare più realistico abolire la distinzione tra paesi consumatori e paesi
produttori.
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Modalità di voto
Le opzioni più interessanti sono:
– voti basati sul consumo/importazioni e sulla produzione/esportazioni;
– una combinazione delle due alternative.
Obblighi finanziari
In teoria il bilancio amministrativo annuale non dovrebbe superare il mezzo milione di dollari. Il
segretario generale, che sostituisce l'ex direttore esecutivo, non dovrebbe assumere un grado
superiore al grado D1 della scala salariale delle Nazioni Unite. Dovrebbe inoltre essere istituito un
efficace meccanismo per gli arretrati, qualora si verificassero ritardi nel versamento dei contributi al
bilancio amministrativo da parte dei membri.
I contributi dovrebbero essere calcolati secondo il metodo seguente, nella percentuale che sembrerà
più appropriata:
– una quota fissa pari ad esempio al 40-50% del bilancio, in cui tutti i membri pagano un importo
uguale;
– una quota variabile - 50% o 60% del bilancio - in cui il contributo dei membri sarebbe
proporzionale alla loro produzione o al loro consumo di iuta (a seconda di quale sia l'importo
superiore) nell'anno civile precedente l'anno finanziario in questione.
Finanziamento dei progetti
I principali donatori internazionali e istituzioni multilaterali, compreso il fondo comune per i
prodotti di base - CFC. Gli Stati membri potrebbero impegnare contributi volontari, assieme al
settore privato.
Sede
Ubicazione: Dacca, utilizzando lo stesso o parte dell'attuale edificio dell'OII. La struttura potrebbe
essere molto flessibile e di piccole dimensioni, comprendente al massimo tre professionisti
internazionali, compreso il segretario generale.
Segretario generale
Elezione e procedura di selezione trasparenti, analoga a quella già impiegata nell'ambito dell'OII.
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Durata (6 o 8 anni) + due possibili prolungamenti di al massimo due anni ciascuno.
Valutazione
La continuità della " Organizzazione" dipenderà dai risultati di valutazioni regolari e dalla corretta
attuazione del programma di lavoro, adottato e riveduto ogni anno.
Partecipazione
In caso di ritiro, i membri devono notificare la loro decisione con un anno di anticipo.
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