Transcript Enrico Di Rosa - Igienisti on line

In riferimento alla questione dell’uso abitativo dei seminterrati credo possa
essere interessante illustrare l’esperienza romana, dove a seguito dei tre
condoni edilizi, che si sono succeduti dal 1986 al 1994, il recupero del
costruito, in particolare cantine, garage e sottotetti, a scopo residenziale ha
avuto una enorme, e direi perversa, diffusione con una serie di problematiche
igienico sanitarie di grande rilievo e l’innesco di numerosi contenziosi.
L’ esperienza de l SISP dalla Ex Rm e nell’attività di rilascio di attestazioni di
idoneità alloggiative e per vigilanze a seguito di esposti, evidenzia che i due
terzi delle non conformità rilevate riguarda locali semi-interrati o posti al piano
terra, recuperati ad uso residenziale a seguito di condono edilizio. Ugualmente
i fenomeni di grave degrado abitativo con segni evidenti di umidità e muffe
interessano principalmente locali interrati o posti al piano terra.
Credo pertanto si debba assolutamente contrastare la possibilità di adibire ad
uso abitativo ambienti e locali pensati e costruiti per altre destinazione e
quindi strutturalmente inadeguati.
Segnalo però che il problema del consumo del suolo ha una sua rilevanza, che
certamente non può trovare soluzione nel recupero abitativo dei locali interrati,
ma la riqualificazione e la valorizzazione del costruito, spesso obsoleto, se non
proprio fatiscente, è una sfida cruciale per lo sviluppo sostenibile e sano della
nostre città.
Enrico Di Rosa