Transcript Precari, un legale per la Asl e altra legge

-MSGR - 05_LATINA - 37 - 09/02/17-N:
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Giovedì 9 Febbraio 2017
www.ilmessaggero.it
Latina
Diffida di Lucchetti: «Votiamo subito»
Dopo l’annullamento delle elezioni per l’Ordine degli avvocati `Oggi nell’aula della Corte d’Assise si terrà un’assemblea
la lista esclusa si rivolge al ministero per chiedere il nuovo voto per chiarire i motivi del ricorso e fare il punto della situazione
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TRIBUNALE
Un commissario subito e nuove elezioni entro giugno. L’avvocato Dino Lucchetti, dopo aver incassato
la vittoria in Cassazione con l’annullamento delle ultime elezioni
per il Consiglio dell’Ordine degli
Avvocati, ora punta dritto all’obiettivo inviando una diffida formale al
ministro della Giustizia e al Consiglio Nazionale Forense.
L’avvocato richiama la sentenza
2481/2017 31-1-2017 con la quale la
Cassazione «ha annullato tutti gli
atti relativi al procedimento elettorale per le elezioni dei componenti
del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Latina, per il quadriennio
2015-2018». «A detta sentenza - scrive Lucchetti - consegue la decadenza di tutti i consiglieri eletti, con
conseguente scioglimento del Consiglio dell’ordine».
E ora cosa può accadere? «Semplice - risponde Lucchetti - occorre
nominare un commissario per l’ordinaria amministrazione e indire
nuove elezioni entro 120 giorni dalla sentenza, ovvero entro giugno».
Secondo il legale non ci sono altre
strade, ciò prevede la legge e ciò deve essere fatto. Della questione si
discuterà stamani in un’assemblea
nell’aula della Corte d’Assise del tribunale (ore 11,30), convocata dallo
stesso Lucchetti e dalla lista che
uscì sconfitta alle ultime elezioni.
«Ma attenzione - si affretta a sottolineare Lucchetti - in ballo non c’è
nessuna questione personale, nessuna ripicca. Anzi noi vogliamo
che l’avvocatura sia unita in questo
momento e per questo abbiamo deciso di convocare un incontro aperto a tutti. Vogliamo spiegare innanzitutto perché abbiamo intrapreso
questa lunga e difficile battaglia,
perché abbiamo vinto e perché riteniamo che si debba andare a votare
al più presto. Si tratta di un atto di
civiltà giuridica».
Gli interessi intorno all’Ordine
degli Avvocati sono notevoli e non
è da sottovalutare neppure il valore dell’immagine legata all’incarico di consigliere o di presidente.
Nel corso dell’incontro di oggi
saranno illustrate le iniziative intraprese «perché siano indette nel
più breve tempo possibile le nuove
elezioni che, alla luce della dichiarata parziale illegittimità del regolamento elettorale, aprono nuovi
scenari di maggiore ed effettiva
rappresentanza in seno al Consiglio dell’Ordine delle diverse componenti dell’Avvocatura» spiega
Lucchetti.
Nei giorni scorsi il presidente
Lauretti aveva sottolineato la preoccupazione «per gli effetti negativi che il commissariamento inevitabilmente comporterà per il Foro
pontino», evidenziando che il commissariamento di un Ordine professionale non ha precedenti e di
conseguenza non risulta netta «la
distinzione tra attività ordinaria
che l’Ente sarebbe legittimato ancora a compiere, nelle more della
nomina del commissario, e l’attività straordinaria che invece gli sarebbe preclusa».
Marco Cusumano
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L’udienza
Falso cieco incassava
la pensione, a giudizio
L’avvocato Dino Lucchetti, in basso a sinistra Gianni Lauretti
Gli ultimi ricorsi
I processi
Tiberio, attesa per il Riesame
Quando lo stalking è donna, 2 a giudizio
È alle battute finali la prima fase
dell’inchiesta Tiberio che ha
portato lo scorso 16 gennaio
all’arresto di 10 persone con
l’accusa di corruzione e
turbata libertà degli
incanti relativamente a
svariati episodi
avvenuti in un ampio
arco temporale nei
comuni di Sperlonga,
Prossedi e Priverno.
Ieri sono state discusse,
in particolare, le posizioni di
Alessandra Bianchi, Domenico
D’Achille e Antonio Avellino,
rappresentati dagli avvocati
Vincenzo Macari, Francesca
Roccato (nella foto), Francesco
Pisani e Claudio De Felice che
hanno chiesto per i tre assistiti
Ogni volta che incrociava i
vicini di casa, esplodeva in una
serie di insulti piuttosto
particolari come “cane
malato”, “maiale”, “demonio”.
Insulti spesso accompagnati da
porte e finestre sbattute al loro
passaggio. Una donna di
origine messicana, Alejandra
Lopez Santos, residente a
Latina, è stata rinviata a
giudizio dal giudice Pierpaolo
Bortone con la pesante accusa
di stalking. La prima udienza è
stata fissata al 13 luglio davanti
al giudice monocratico Fabio
Velardi. I fatti risalgono al
periodo compreso tra
settembre 2013 e marzo 2015,
quando la donna si sarebbe
scagliata ripetutamente contro
la revoca della misura
cautelare. Dopo l’intervento del
pm Valerio De Luca i legali
hanno discusso sui reati
contestati fatta eccezione
per i capi d’accusa
relativi al vincolo
associativo. I giudici
del Riesame avevano
infatti già escluso nei
giorni scorsi il
teorema secondo cui gli
indagati avrebbero agito
nell’ambito di una grande
associazione chiarendo come,
dalle indagini, non è
dimostrabile l’esistenza di un
unico sodalizio con influenze a
Sperlonga, Prossedi e Priverno.
Il tribunale dovrà pronunciarsi
entro la giornata di oggi.
Un pezzo della provincia di Latina, e del Golfo di Gaeta in particolare, è al Festival di Sanremo.
Nella squadra di fiorai che allestiscono ogni sera il red carpet e
il Teatro Ariston con addobbi floreali e creazioni scenografiche figura anche Ciro Savino, 42enne
titolare del noto negozio «La Rosa Rossa» di Scauri. Il fioraio
minturnese ha partecipato alla
selezione per essere scelto insieme ad altri 22 colleghi che provengono da tutta Italia. E anzi, risulta essere l’unico di tutto il sud
Lazio. Un vero riconoscimento
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Precari, un legale per la Asl e altra legge regionale
LA VERTENZA
La Asl nomina un avvocato, le organizzazioni sindacali chiedono chiarezza, i precari hanno ormai avviato
i ricorsi ed Enrico Forte, consigliere
regionale del Pd, presenta una proposta di legge. Prima di lui lo aveva
fatto Giuseppe Simeone di Forza Italia, chiedendo l’assunzione di tutti,
Forte prova una via diversa ma con
lo stesso obiettivo. Fatto sta che il
tempo stringe e per evitare che i ricorsi paralizzino le procedure in tutto il Lazio si prova una ulteriore via
d’uscita. L’azienda mette nero su
bianco che, allo stato e dopo le verifiche, la stabilizzazione riguarda 90
dipendenti. Altri 478 «potrebbero
non aver acquisito il diritto» e
«l’eventuale cessazione di un nume-
ro considerevole di rapporti comporterebbe il rischio di interruzione
di pubblico servizio e pericolo di grave danno all’utenza». Un bel guaio,
non c’è dubbio, da qui l’incarico di
consulenza giuridica in ambito giuslavoristico-amministrativo all’avvocato Michele Damiani del foro di
Roma. I sindacati sono convocati
per lunedì: vogliono garanzie scritte
di stabilizzazione per coloro che
l’azienda non ha mai fatto partecipare a un avviso pubblico. Fa sentire la
sua voce attraverso Giovanni Santucci la Rsu. «Siamo stati esclusi
dall’incontro, speriamo si tratti di
un refuso, diversamente siamo autorizzati a pensare che la problematica dei precari del comparto non venga presa nella giusta considerazione». Intanto Enrico Forte ha presentato la proposta di legge che «tende a
«Ho conquistato Sanremo
grazie ai miei fiori»
MINTURNO
la coppia di vicini arrivando a
provocare uno stato di ansia e
timore costante.
Un altro caso di stalking
riguarda una donna di Cori,
Maria Teresa Bernardi,
accusata di aver perseguitato
l’ex arrivando a inviare lettere
anonime e affiggere manifesti
con fotografie che
annunciavano matrimoni
inesistenti. La donna è stata
rinviata a giudizio, prima
udienza il 25 settembre.
Infine ieri i carabinieri hanno
denunciato per stalking un
27enne di Latina che da diversi
mesi avrebbe perseguitato la
ex fidanzata. La donna,
esasperata, si è rivolta ai
militari.
A processo con l’accusa di aver
incassato circa 58.000 euro di
pensione di invalidità
fingendosi cieco. Vincenzo
Nappi, 59 anni, è stato rinviato
a giudizio ieri mattina davanti
al giudice Pierpaolo Bortone. Il
processo inizierà il 18
settembre.
Secondo l’accusa il 59enne di
Latina avrebbe finto di non
vedere con l’obiettivo di
incassare la pensione
dell’Inps, senza averne diritto.
Le indagini sono concentrate
nel periodo compreso tra il
gennaio 2008 e il febbraio
2014, quando l’uomo ha
percepito assegni per circa
8-9mila euro all’anno.
L’imputato, difeso
dall’avvocato Ugo Pernigotti
avrebbe simulato la propria
invalidità in occasione di una
visita medica dell’Asl di Latina
dell’8 ottobre 2007, inducendo
i funzionari della
commissione a riconoscergli
lo status di cieco assoluto.
Ma i carabinieri hanno
dimostrato come riuscisse
tranquillamente a muoversi
da solo, entrando e uscendo da
negozi e supermercati. In altre
occasioni l’uomo è stato
osservato mentre saliva e
scendeva dall’auto senza aiuti.
Ora sarà il giudice a valutare
l’accusa di truffa.
della sua arte floreale già conosciuta a livello locale. Savino è
stato scelto nell’ambito del «Bouquet Festival di Sanremo» il concorso
floreale
organizzato
dall’Associazione
Nazionale
Piante e Fiori d’Italia che si è tenuto lo scorso 7 gennaio nella
splendida villa Ormond della città ligure. Il premio è stato la possibilità di far parte della squadra
di fioristi che realizzerà gli addobbi per il palcoscenico del Teatro Ariston e i bouquet che accoglieranno le cantanti ospiti per
la 67esima edizione del festival
della canzone italiana. Il 42enne
di Scauri è associato a Fioristi
Italia e appartiene alla scuola
Pianeta Fiore e al festival della
canzone italiana partecipa con
Piante e Fiori d’Italia, non è nuovo a partecipare a grandi eventi,
come Flora Firenze, mentre nel
2011 ha vinto il primo premio a
Euroflora.
«Stare qui – commenta Savino
– è una bellissima cosa. Sto vivendo tante emozioni. Insieme
ai colleghi abbiamo appena incontrato Carlo Conti e tanti personaggi della televisione e della
musica. Stiamo preparando i
bouquet per gli artisti che sfilano
sul red carpet e per i super ospiti». I bouquet donati agli artisti
che saliranno sul palco dell’Ariston avranno un colore diverso
ogni sera: nella prima serata è
stato protagonista il bianco, nel-
modificare la normativa vigente relativa all’assestamento di bilancio:
un atto di legislazione regionale che
vuole superare gli aspetti burocratico-amministrativi che oggi ancora
impediscono di mettere la parola fine al lungo travaglio del precariato
nella Asl di Latina e, più in generale,
di tutte le aziende sanitarie del Lazio». Si interverrà sul sistema autorizzativo regionale della deroga par-
COMMISSARIO Giorgio Casati
L’AZIENDA: 478 POSTI
A RISCHIO
DOPO QUELLA SIMEONE
PROPOSTA DI FORTE
PER NUOVE NORME
SULLA STABILIZZAZIONE
ziale attribuemdp il budget in favore
delle Asl: «unicamente finalizzato al
reclutamento aziendale delle risorse umane che conterrà l’ammontare
economico-finanziario dei singoli
piani di fabbisogno di personale:
una volta determinati i piani di fabbisogno, le aziende potranno dunque procedere con le assunzioni previste senza la necessità di un ulteriore atto autorizzativo regionale».
Non è una “stabilizzazione” ma una
risposta - attraverso bandi - al caos
che si è creato «tutelando i livelli di
assistenza che oggi gli operatori sanitari“ precari hanno garantito e garantiscono con il loro impegno e
professionalità. Vogliamo voltare
pagina rispetto al passato con procedure certe e criteri trasparenti».
Giovanni Del Giaccio
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Ciro Savino 42enne titolare
del negozio di fiori
«La Rosa Rossa» di Scauri
sta lavorando a Sanremo
la seconda il giallo e così via, secondo le disposizioni della Rai.
L’intenzione della direzione del
festival è quella di valorizzare il
più possibile i fiori della Riviera
e quelli di stagione. In queste prime due serate Ciro Savino ha
consegnato le sue composizioni
floreali a diversi cantanti come
Lodovica Comello, Marco Masini, Chiara, Fiorella Mannoia,
Ron ma anche a superstar internazionali come l’attore hollywoodiano Keanu Reeves, protagonista di film quali «Point
Break» e «L’avvocato del diavolo», omaggiato con una sua creazione originale.
Giuseppe Mallozzi
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